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Andrea Casu ospite a Radio Roma Capitale: Sindaca completamente assente

Andrea Casu, Segretario del Partito Democratico, è stato ospite di Radio Roma Capitale. Intervistato da Jacopo Nassi, il segretario ha commentato, in apertura, le dimissioni dell'Assessora Montanari e la situazione dei rifiuti a Roma:"Città come discarica a cielo aperto. Basta con le bugie ai romani. Davanti alla sede di Ama noi abbiamo fatto un sit in come Partito Democratico. In Consiglio Comunale la Raggi aveva detto che avrebbe salvato Ama come ha salvato Atac, ma basta aprire gli occhi per capire a che punto sono i servizi. Il bilancio di Ama da più di un anno non viene approvato. Serve un bilancio, programmazione e interventi. Sono dirigenti scelti da lei, sui quali Raggi vuole scaricare le responsabilità. Parliamo di responsabilità di una Sindaca che non c'è. Non ne possiamo più di Virginia Raggi". 
Su chi si aspettava una critica più forte in Campidoglio, Casu ha replicato: "Non è facile fare opposizione ad una Sindaca che non c'è. La Giunta non fa atti ed è quella che ne ha fatti di meno in assoluto. Noi siamo sempre stati in prima linea a protestare (come è successo per la Casa Internazionale delle Donne) e mi sono preso anche un "Daspo". Anche nel corso di altre proteste alcuni nostri consiglieri sono stati allontanati dall'Aula. L'Amministrazione non accetta le critiche e le proteste. Movimento Cinque Stelle e Lega si fanno opposizione fra di loro. Lo spazio mediatico per noi all'opposizione si sta quindi restringendo. Sabato sono stato all'Axa e mi sono emozionato di fronte alla reazione di un quartiere che ha visto colpire Manuel Bortuzzo. Esempio di cittadinanza che è attiva. Il Partito Democratico c'è stato e ci sarà dove viene segnata la dignità del quartiere". 

Sulla situazione dei trasporti romani, Casu ha affermato:"Il diritto della mobilità è uno dei primi diritti negati ai cittadini romani. Battaglia ideologica in corso che non porta da nessuna parte. Referendum recentemente che non è stato considerato. Raggi ha commentato dicendo che tutto andava bene. Manca una consapevolezza da parte di chi governa. Servono risorse per rinnovare il parco mezzi. La Sindaca Raggi, invece, dice no a tutto e ci lascia in questa situazione".

Sullo stadio dell'As Roma e sulla presunta mancanza di trasparenza da parte dell'Amministrazione, l'esponente del Partito Democratico ha affermato: "Negli ultimi 10 anni di Governo c'è stato il centro sinistra al Governo di Roma, ma anche cinque anni di centro destra con Alemanno e tre anni di Movimento Cinque Stelle. Il progetto che aveva lasciato Caudo per lo stadio avrebbe migliorato la città. Con la scusa delle cubature hanno tolto tanti servizi per i romani. Senza stadio, senza Olimpiadi e senza grandi opere non si fanno i marciapiedi. Forse con le Olimpiadi avremmo tappato qualche buca in più. E' chiaro che bisogna utilizzare la trasparenza, ma non si può rinunciare a fare gli eventi per paura di non farli in maniera trasparenti. Con le grandi opere si risolvono i piccoli problemi".

Sull'esito delle elezioni in Abruzzo, che hanno visto vincere il centro destra e trionfare la Lega, il segretario del Partito Democratico ha detto: "Abruzzo regione vicina a Roma e molti romani hanno residenza lì. Il Movimento Cinque Stelle è sparito da essere il primo partito, il centro destra è cresciuto e Salvini ha fatto una campagna elettorale anche nel corso del silenzio elettorale. Come Pd abbiamo ottenuto un risultato leggermente più basso rispetto alle precedenti elezioni. Questo voto ci deve far capire come la Lega sta divorando il consenso. Il prossimo appuntamento fondamentale sono le Regionali in Sardegna, campagna difficilissima, speriamo in una risalita. Non ho ancora visto i Ministri difendere il lavoro dei pastori sardi che ora stanno facendo una protesta con il latte. Vorrei che la campagna elettorale sarda smascherasse il Governo".

Per quanto riguarda le primarie del Pd: "Casu ha ricordato che ci saranno il prossimo 3 marzo. L'invito è quello di esserci e venirci a trovare nei zagebo".

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Borsa Internazionale Turismo, Cafarotti: Roma si sta candidando a tanti eventi sportivi

Carlo Cafarotti, Assessore al Commercio di Roma Capitale, è stato intervistato da Jacopo Nassi ai microfoni di Radio Roma Capitale. L'Assessore, in diretta da Milano, ha parlato dalla Fiera del Turismo, presentando l'evento ai nostri radioascoltatori: "Roma è presente come poche altre città in questa sede. Si viene a proporre l'offerta di turismo nel mondo. Si tratta di una bella occasione dagli operatori. Nel nostro stand vedo la proposta dei grandi eventi sportivi. Roma non è solo il Colosseo, è anche Maratona di Roma, Formula E e tanti altri eventi. Ci stiamo candidando a tanti eventi legati allo sport, ma anche al turismo futuro. Ogni stand e regione e città che partecipa all'evento ha dovuto mettere un sottotitolo, noi come Roma non abbiamo messo nessun sottotitolo. Roma è tante cose e basta il nome Roma, come brand". 
Jacopo Nassi si è soffermato poi sul protocollo d'intesa fra le città d'arte e l'Assessore Cafarotti ha spiegato:"Il Protocollo d'intesa fra le città d'arte è un accordo di cooperazione che lega le città in una possibilità di iniziative comuni. Il Ministero ha stanziato dei fondi e ha fatto di Roma città capofila. Gli altri centri presenti sono Firenze, Venezia e Napoli. Si tratta quindi di una vera collaborazione fra le città d'arte. Con le città d'arte condividiamo anche le stesse problematiche: problema di rifiuti e mobilità".  
Sull'importanza del turismo dal punto di vista economico, Cafarotti ha dichiarato: "L'indotto diretto del turismo sull'economia romana è fra il 5 e il 6% sul PIL. Per indotto indiretto si arriva al doppio. A Roma ogni giorno quasi 5 milioni di persone fra utilizzatori e turisti. Indotto enorme con rischi grandi che vanno gestiti". 

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Rapporti Italia – Francia, Eric Josef: tensioni che potrebbero portare ad un indebolimento dell’Unione Europea

Sui rapporti tesi che si sono creati fra Francia e Italia, Eric Josef, corrispondente in Italia del quotidiano francese Liberation,  ha spiegato ai microfoni di Radio Roma Capital: "Il Governo ha deciso di marcare un limite fra i rapporti fra paesi. Rapporti fra partiti anche al di là delle frontiere. La delegazione 5 Stelle ha deciso di recarsi in Francia, ma non per incontrare un partito istituzionale, ma per parlare dei gilet gialli. Luigi Di Maio non è solo però esponente del Movimento Cinque Stelle, ma anche vice presidente del Consiglio. Se ci fosse stato solo Di Battista in Francia, non ci sarebbe stata questa crisi istituzionale. A fare da sfondo in questa situazione ci sono le prossime elezioni europee. Alcuni attacchi fra politici purtroppo sono andati oltre e quindi c'è stata questa reazione. Non c'era mai stato un richiamo dell'ambasciatore da parte di due paesi dell'Unione Europea. L'Ambasciatore è a Parigi per consultazione. In questi giorni forte attività del Ministro degli Esteri e del Presidente della Repubblica per ristabilire il dialogo. Le divergenze ci sono e sono serie e profonde. Bisogna vedere se queste tensioni lasceranno segni più profondi che porterà ad un indebolimento dell'Unione Europea".
Per quanto riguarda la situazione dei gilet gialli, siamo vicini all'ennesimo sabato di protesta, Eric Josef ha affermato: "Appuntamenti meno numerosi rispetto al passato. C'è stata una reazione della polizia molto più dura. Annunciate delle spese supplementari. Si è aperto un grande dibattito che continuerà fino al 15 marzo con degli incontri con la popolazione per chiedere quali sono le richieste dal punto di vista istituzionale. Bisogna vedere se la frangia più radicale intende continuare con questo movimento, difficile da capire perchè non c'è una voce istituzionale". 

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Politica

Campidoglio, si dimette l’Assessora Montanari

Pinuccia Montanari, Assessore all'Ambiente di Roma Capitale, ha dato le sue dimissioni. La notizia è giunta dopo la bocciatura della giunta Raggi al bilancio Ama, che è arrivato dopo quasi un anno dall'approvazione del Progetto di bilancio 2017. 
L'ormai ex Assessora di Roma Capitale ha dichiarato:"Ritengo di fatto del tutto ingiustificata la bocciatura del bilancio che getta un’azienda che dà lavoro a oltre 11.000 romani in una situazione di precarietà che prelude a procedure fallimentari». Montanari ha poi aggiunto:«Do la solidarietà ai lavoratori dell’azienda e a tutti quelli che si sono sforzati sino ad ora per costruire e non per distruggere». La Montanari ha quindi espresso un parere contrario alla scelta effettuata dalla Giunta. 

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Cronaca

Professor Vento: stiamo cercando di intensificare il contatto mamma – neonato sin dalle prime ore dopo la nascita

Il Professore Giovanni Vento, Direttore della UOC di Neonatologia del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, è stato intervistato da Jacopo Nassi per parlare delle innovazioni rispetto al reparto neonatale del Policlinico Gemelli: "Ci siamo lasciati l'ultima volta parlando dell'apertura h24 nei reparti di neonatologia e nei reparti di terapia intensiva. Siamo riusciti ad aprire questi reparti per tutto il giorno. Aspetto molto importante al quale tenevamo molto. Fondamentale per noi aprire le porte anche ai genitori affinchè possano stare più tempo con i loro bambini. Grande soddisfazione e gioia per questo obiettivo raggiunto da gennaio scorso. Vediamo positiva la maggiore disponibilità di tempo dei genitori che possono stare più vicino ai loro bambini senza interferie alla normale routine di un reparto di questo tipo. Diverso atteggiamento e disponibilità dei genitori ad aprire le porte dell'incumbatrice per poterli tenere in braccio in più e quindi è opportuno farli interagire di più con il neonato. L' incubatrice spesso viene vissuta come una barriera non solo fisica, ma mentale. Ho parlato dell'esperienza del neonato ricoverato in reparti particolari. Noi da diversi anni abbiamo scelto di creare un'unica stanza condivisa da mamma, papà e bambino/a. Aspetto importante che tutti i neonatologi italiani stanno cercando di consentire negli Ospedali. Stiamo cercando di intensificare il contatto mamma – neonato fin dalle prime ore dalla nascita per instaurare un rapporto forte. Il 10% dei neonati che nascono, sono pretermini. La quota dei neonati più a rischio sono quelli sotto 1,5kg che sono circa il 3% delle nascite. Su questi neonati è rivolta la maggiore attenzione perchè sono più fragili. Molto si sta facendo in sinergia con i colleghi ostetrici. Stiamo cercando di dare un supporto alle donne per far portare più avanti possibile la gravidanza". 

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Cronaca

“Non lo chiamate amore”: iniziativa che si terrà a San Valentino alla Camera dei Deputati

Al via la Commissione d'inchiesta sul femminicidio: è stata nominata Presidente Valeria Valente che, come sottolineato da Paola Guerci, avrà un lavoro intenso dal momento che purtroppo i casi di violenza nei confronti delle donne aumentano. Da qui a qualche giorno sarà la festa di San Valentino.  In Punto Donna si è parlato quindi di un'iniziativa dal nome" Non lo chiamate Amore" che si terrà alla Camera dei Deputati proprio il prossimo 14 febbraio. L'evento è stato voluto fortemente dall'Avvocato Marco Meliti, ospite ai microfoni di Radio Roma Capitale, che ha detto: "Iniziativa che nasce in questa festa per sfatare un mito: estrema passione, gelosia e controllo non sono sinonimi di amore. Bisogna allontanare tutto ciò che non è sentimento. La violenza di genere è anche un problema culturale che nasce da rapporti fra uomo e donna. Il problema non è l'assenza della legge, ma i tempi di reazione delle istituzioni. In attesa di un cambiamento culturale, bisogna vedere come ci si può mettere in sicurezza. Si parla di problema culturale, ma anche educativo. Spesso i genitori non riescono a dire no e da adulti non riescono ad accettarlo, non riescono ad accettare un rifiuto. Fenomeno della violenza sulle donne è trasversale e coinvolge tutte le fasce sociali e di età. Nei giovani il fenomeno è preoccupante perchè è spesso sinonimo di assenza dei genitori. L'incontro si svolgerà a Palazzo Madama nel primo pomeriggio del 14 febbraio. Verrà presentato un vadecum su alcuni sintomi di un "amore" malato e dati dei consigli su cosa fare per uscire da un rapporto non sano".
Ad Ostia, l'altro ieri, un uomo è andato sotto casa della sua ex per metterle una bomba carta sotto l'abitazione: ennesimo caso di violenza registrato nella nostra città, come sottolineato in chiusura da Paola Guerci.

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Villa Massimo, Fabiano: riapertura a breve

Rosario Fabiano, Assessore all'Ambiente del II Municipio, è stato intervistato da Jacopo Nassi. Ai microfoni di Radio Roma Capitale l'Assessore ha parlato di Villa Massimo, chiusa da un po' di tempo: "Sono due anni e mezzo che lavoriamo su Villa Massimo. Il 13 febbraio del 2013 fu chiusa dai giudici del Tar per contestare una concessione. Abbiamo ereditato questa situazione. Abbiamo chiesto il testimoniare di Stato al Ministero dell'Ambiente e lo abbiamo ottenuto. Siamo quindi risaliti alla storia di Villa Massimo con una pineta che arrivava fino a via Catanzaro. Il Ministero dei Beni Ambientali aveva posto il vincolo paesaggistico sulla villa anche se numerosi palazzi lì intorno sono stati costruiti. Abbiamo interrogato la Sovrintendenze che hanno testimoniato la presenza di un vincolo e da lì è nato il problema. Si tratta infatti di un vincolo che esisteva, ma che nessuno aveva tirato fuori prima. Abbiamo ora redatto un progetto che abbiamo dato alle Sovrintendenze che ci hanno dato l'autorizzazione a procedere per ristrutturare la villa. Questa spesa doveva essere a carico del Comune di Roma, ma non aveva fondi necessari. Da quest'ultimo, quindi, ci è stato dato l'ok a procedere e abbiamo utilizzato i fondi municipali per fare i lavori. Nell'ultima settimana la villa ha subito uno stop. Nel fine settimana si metterà in posa lo stabilizzante. Manca qualche piantumazione ma la villa è pronta: riaprirà a breve".
Il II Municipio ha scritto, inoltre, alla Sindaca Raggi per parlare delle potature degli alberi nella zona. Fabiano ha affermato:"E' il terzo anno consecutivo, da quando governiamo, che puntualmente, nel periodo della potatura, facciamo un rilievo. Diciamo al Comune di Roma quale è la situazione e comunichiamo il tutto con lettera ufficiale. Nella lettera sono indicate le strade dove effettuare la potatura. Il Comune di Roma non si è dotato di un piano potature. Forse entro marzo si procederà sulle potature più urgenti. Il nostro è il territorio più verde di Roma e ci sono numerose strade importanti dove insistono grandi alberate. A Viale Torlonia e viale Regina Margherita ci sono grandi alberate su strade. La sicurezza degli alberi è legata anche alla sicurezza dei territori. Ci sono alberi che non sono potati da più di dieci anni. Lampioni spenti perchè i rami hanno ostruito l'accesso e quindi tante strade sono completamente al buio. Uno dei quartieri che ne risente di più è quello di San Lorenzo. Si parla anche di sicurezza integrata. Il piano potature serve anche al piano sicurezza. Siamo al terzo anno senza un piano così importante. Bisogna impegnare alcuni fondi nelle casse del Comune per emergenza".  

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Silvia Crescimanno ospite a Radio Roma Capitale

Silvia Crescimanno, Presidente del XII Municipio, è venuta negli studi di Radio Roma Capitale. Intervistata da Jacopo Nassi la mini sindaca ha risposto alle domande dei nostri radioascoltatori.
La mini sindaca ha presentato così il Municipio di sua competenza:"Si estende dal centro al mare, territorio molto eterogeneo. Massimina, Monteverde fra i quartieri presenti. Ogni quartiere ha le sue specificità. Andiamo dai problemi di Porta Portese con il mercato alla ex discarica di Malagrotta".
Sulla situazione del mercato di via Capasso, che vede i lavori fermi da un po' di tempo, la Presidente ha detto: "Il mercato ha avuto un problema perchè la ditta vincitrice dell'appalto si è tirata indietro a causa di problemi economici. Stiamo aspettando la seconda ditta. Siamo comunque sul pezzo perchè fungiamo da pungolo. Il mercato rappresenta uno dei punti focali del quadrante. Mercato che i cittadini aspettano da anni. Ci sarà una riqualificazione di Piazza Visconti sede dell'ex mercato".

Alcuni chiedono di un rifacimento stradale in via della Pisana, Crescimanno ha affermato:"E' una strada ad alta percorrenza e presenta quindi numerose buche. Il SIMU sta intervenendo con l'ordinario. Abbiamo avuto un problema con gli scavi. Riprenderanno il 16 febbraio e verrà ripristinata la normale viabilità".
 
A Valle Galeria i residenti chiedono il rimborso della Tari per il problema dei rifiuti: "E' una zona a confine fra XII e XI Municipio. Noi non entriamo nello specifico nell'argomento". 
Per quanto riguarda il sito di Ponte Malnone Crescimanno ha detto:"Ci stiamo confrontando con l'Assessore all'Ambiente del XI Municipio che quotidianamente sorveglia. Sito che servirà temporeneamente. Ho visionato io stessa e non ha nessun tipo di impatto negativo per la salute. So che la zona è assolutamente idonea per questo tipo di attività e non riveste pericolo per la cittadinanza". 

Sversamento di rifiuti su via Ildebrando della Giovanna, la mini sindaca ha affermato: "Episodi che avvengono spesso in zone periferiche. Ci siamo attivati anche tramite il Campidoglio per l'installazione delle telecamere. Arriveranno in questa zona anche. Faccio appello anche ai cittadini onesti di segnalare ogni tipo di sversamento illecito".

Per quanto riguarda gli allagamenti in Colle Aurelio la Presidente ha detto: "Problema che esiste. In quella zona c'è un deposito di carburanti e, da alcuni studi, sembra ci sia stato uno sversamento che ha otturato una caditoia. L'Ufficio Tecnico sta facendo gli accertamenti e ha pulito in maniera efficace per risolvere il problema".

Nell'area del Parco Quattro Venti alcuni membri del Comitato di Quartiere ha parlato di assenza di illuminazione: "Stanziati più di 500mila euro. Interventi che verranno fatti a breve. Fra poco inaugurazione dell'area sportiva. Lavori anche per la pista ciclabile e altri interventi. Intervento importante ad opera del Dipartimento".

Sempre alcuni residenti di Monteverde e Quattro Venti hanno parlato di una serie di furti nella zona. La Presidente ha risposto:"Periodicamente incontriamo le forze dell'ordine negli Osservatori territoriali e riportiamo le segnalazioni. Non sempre i cittadini denunciano e quindi spesso alle forze dell'ordine non risulta nulla. Invito i cittadini a denunciare qualsiasi tipo di evento e i vari danni. Arriveranno nuovi agenti della Polizia Locale". 

Sul presunto stato d'incuria in cui versa il Casale San Pancrazio la mini sindaca ha detto: "In corso c'è un'inchiesta giudiziaria e per questo motivo non abbiamo potuto affidarlo. Lo scorso anno c'è stato un incontro con l'Assessore alla Cultura per accogliere la vicinanza. Non ci siamo sentiti di affidare questo bene, ma voglio segnalare che non c'è incuria".
Per quanto riguarda le strade nel Municipio la Presidente ha detto: "Ci concentriamo maggiormente sulla periferia. Intervento importante su via del Pescaccio, interventi su via Spezi, rifacimento dei marciapiedi anche a Monteverde (quindi anche in zona centrale)". 
Jacopo Nassi ha infine chiesto alla Crescimanno  come sono i rapporti con il Campidoglio: "Rapporto costante. Piacerebbe anche a me vedere un decentramento. Ci piacerebbe prendere in carica alcune problematiche. Al momento non possiamo garantire alcuni interventi". 

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Cronaca

Questura, emesso decreto di sospensione della discoteca “Qube”

Nella mattinata odierna, gli uomini del commissariato Sant’Ippolito hanno notificato il decreto emesso dal Questore di Roma e che prevede la sospensione dell’attività per 15 giorni.
Il provvedimento è stato predisposto dalla Divisione della Polizia Amministrativa a seguito delle reiterate segnalazioni pervenute dalla Stazione dei Carabinieri di Roma – Casalbertone e dal Commissariato Sant’Ippolito, che hanno evidenziato come il locale era divenuto “luogo di eventi atti a minare l’ordine e la sicurezza pubblica”.
In particolare, il locale è risultato essere stato spesso teatro di eventi criminosi connessi all’uso di sostanze stupefacenti ed all’abuso di sostanze alcoliche da parte degli avventori, nonché di reati contro il patrimonio e contro la persona.
Da ultimo, anche scenario del gravissimo episodio di cronaca  riguardante l’investimento di due addetti ai servizi di controllo avvenuto lo scorso 27 gennaio ad opera di due avventori.
Dopo quanto emerso, nei confronti dell’amministratore del locale è stato emesso un provvedimento di chiusura temporanea.

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Cronaca

Airone morto a Isola Sacra, Polinari: sfregio alla natura e pericolo per i residenti

Nei giorni scorsi abbiamo parlato di un airone bianco ucciso e abbandonato presso l'Isola Sacra, nel Comune di Fiumicino, presso la foce del Tevere. Jacopo Nassi è tornato oggi a parlarne con Alessandro Polinari, Consigliere nazionale della Lipu e Responsabile del Centro Habitat Mediterraneo intervistato su Radio Roma Capitale. Il consigliere ha affermato:"Quanto avvenuto pochi giorni fa è qualcosa di molto brutto. Un cittadino ci ha segnalato la presenza di un airone morto vicino alla foce del Fiume Tevere a Isola Sacra. Si trattava degli animali più eleganti in Italia e in Europa, qualcosa di meraviglioso. Abbiamo dovuto riscontrare la presenza di sei pallini da caccia. Bracconaggio frequente purtroppo in quella zona. Ci troviamo dall'altra parte della Oasi di Ostia dove ci sono tantissimi uccelli. Luogo aperto alla caccia e purtroppo pericoloso. Pericolo non solo per gli animali selvatici, ma anche per le famiglie che girano lì. Negli anni passati abbiamo trovato uccisi falchi di palude, una spatola ferita (parliamo di  un uccello grande tipo cicogna), animali rari e protetti dalla legge. Queste uccisioni rappresentano uno sfregio anche nei confronti della natura. A pochi chilometri dal centro di Roma ci sono degli animali bellissimi da scoprire. Pensare a persone armate che vanno ad ucciderli è qualcosa di non accettabile. Lo stesso giorno in Calabria sul proprio lido è stata uccisa una cicogna. Sfregio all'umanità e alla natura". 
Sulle possibili soluzioni Polinori ha affermato: "In linea generale ci sono i controlli e andrebbero aumentati. Noi come LIPU abbiamo volontari che svolgono questo lavoro. I bracconieri hanno degli interessi importanti e quindi è difficile seguirli. Sarebbe opportuno chiudere quella zona alla caccia per evitare pericolo per le persone. Parliamo di una zona vicino al Tevere estremamente urbanizzata. Se chiudessimo la zona alla caccia, potremmo rivedere cicogne e animali. Chi commette questi atti deve essere punito. Vogliamo creare in quel quartiere un'area protetta per mantenere la preziosità della fauna presente".