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Cronaca

Rifiuti, Dott.ssa Brandimarte (ASL Roma 1): grave degrado urbano, ma non ci sono rischi per la salute

Alessandra Brandimarte, vice responsabile del Sisp (Servizio igiene e sanità pubblica) dell'ASL Roma 1, è intervenuta questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa". "Non c'è emergenza sanitaria – ha dichiarato Brandimarte -, non esistono rischi per la salute dei cittadini". 

"Vi è un grave degrado urbano – ha aggiunto la vice responsabile del Sisp dell'ASL Roma 1 -. Alcuni rifiuti possono diventare tossici se vengono bruciati. I rifiuti organici con il caldo vanno in putrefazione, emanano cattivi odori e causano la presenza di vermi, ma non rappresentano un rischio infettivo diretto".

"Noi come ASL – ha spiegato Brandimarte – prendiamo in considerazione le segnalazioni dei cittadini e le inviamo all'Ama, soprattutto quando ci sono accumului di rifiuti di fronte a luoghi sensibili come ospedali, scuole e asili".

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Cronaca

Tagli all’assistenza domiciliare ai disabili, Leuzzi: provvedimento discriminatorio

Silvia Leuzzi, rappresentante della Associazione Nuove Frontiere di Ladispoli, è stata intervistata ai microfoni di Radio Roma Capitale.  Dopo il sit-in e l'incontro con il Sindaco e assessori di Ladispoli, c'è stata poche ore fa una nuova interlocuzione con la correzione di linea sui tagli alla assistenza domiciliare ai disabili. 
Per dare un aggiornamento su questo confronto avuto è intervenuta Leuzzi che ha detto: "Parlo a nome di tutti coloro che hanno organizzato questo sit in anche perchè questo taglio all'assistenza domiciliare lo troviamo fortemente discriminatorio. Ogni ragazzo disabile dovrebbe avere un'assistenza adeguata, ma questo manca. Finora bene o male il servizio ha cercato di coprire le disabilità gravissime. Facendo un taglio così lineare, pur avendo chiesto un incontro con l'amministrazione, siamo scesi in piazza. Prima manifestazione di questo tipo fatto a Ladispoli. Adesso però dobbiamo andare a concretizzare. L'amministrazione ha cercato di trovare delle risorse e noi del Forum del Terzo Settore stiamo cercando di lavorare in rete e attingere a dei fondi. E' purtroppo un impresa in Italia avere un figlio disabile. Ci sono stati dei tagli al Comune e quindi spesso anche dal Governo centrale non arrivano fondi ai Comuni. Questi ragazzi hanno il diritto di avere dei servizi e anche la famiglia ha diritto ad avere una vita propria. Per noi è angosciante gestire un rapporto del genere. Mio figlio ha bisogno di assistenza continua. Quando noi non ci saremo più come faranno questi figli? Voglio ringraziare tutte le persone del Forum del Terzo Settore perchè senza di lei non avremmo avuto il modo di fare quello che abbiamo fatto. La cittadinanza si è unita. Questa è la prima manifestazione, ma vogliamo farle altre nel Lazio. Roma e la sua provincia devono essere compatte e la cittadinanza deve tornare ad essere attiva con leggi. Non possiamo prendercela solo con gli amministratori. Ci aggiorneremo".
 

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Politica

Blitz all’Ufficio Giardini, Lozzi: continueremo a verificare il comportamento di tutti gli operatori

Monica Lozzi, Presidente del VII Municipio, è intervenuta ai microfoni di Radio Roma Capitale. E' notizia di oggi, infatti, il blitz che è stato fatto all'Ufficio Giardini che ha portato alla sospensione del servizio da parte di alcuni operatori i cosiddetti "furbetti" del cartellino nel VII Municipio. A tal proposito la mini sindaca ha detto: "Il Servizio Giardini ha uffici in ogni Municipio. Nel marzo del 2018 avevamo ricevuto delle segnalazioni precise e abbiamo avviato delle indagini con la Procura e dopo un anno è uscito fuori che era tutto vero. Abbiamo sempre avuto problemi con la cura del verde: è vero che mancano i mezzi e sono poche le persone, ma quando c'è la malafede ci si arrabbia. Come Municipio ascoltiamo ogni singola segnalazione e quando ci sono gli estremi procediamo con le denunce. Continueremo a verificare il comportamento di tutti gli operatori affinchè sia coerente con il ruolo che svolgono. Bisogna dimostrare sempre serietà soprattutto se si lavora con il Comune".

Rispondendo ad una segnalazione di un radioascoltatore sul problema dei rifiuti in zona Tuscolana, Lozzi ha dichiarato: "Il problema dei rifiuti è estremamente complesso. Opportuno sedersi ad un tavolo con la Regione e attenzionare la questione anche a livello nazionale. Basta con la speculazione politica su questo problema".

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Cronaca

Carluccio: le zone est di Roma sono le più sismiche

Giuseppe Carluccio, consigliere dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, è stato intervistato a Radio Roma Capitale. A pochi giorni dal sisma di Colonna, anche nella capitale continuano le verifiche agli edifici e agli asili nido. Per approfondire il tema Jacopo Nassi ha chiesto di spiegare all'ingegnere il procedimento che si segue dopo il verificarsi di un terremoto anche di lieve entità: "La scossa si è concentrata a Colonna con ripercussioni nei comuni limitrofi. La procedura di protezione della Protezione Civile è molto collaudata e viene seguito un iter preciso. E' il Sindaco che in prima battuta gestisce le criticità ed è il Sindaco che si rende conto se questo primo intervento non è sufficiente. La Protezione Civile si è attivata subito e ha chiamato associazioni esperte di valutazione e di dati per consentire un primo screening sui danni. L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma ha sostenuto l'associazione di ingegneri volontari nell'emergenza i cui soci sono tutti ingegneri che molto spesso sono stati impegnati sia nel terremoto del centro Italia sia in altre situazioni di emergenza. In questo caso specifico la sala operativa regionale ha chiamato subito questa associazione e quest'ultima dopo venti minuti era sul posto. Il secondo giorno erano presenti tre squadre per fare una valutazione del rischio presente". 

Sull'eventuale monitoraggio fatto su edifici pubblici e privati a Roma, dopo le scosse avvenute in altri comuni e sull'effettiva pericolisità per i romani, Carluccio ha detto: "La città di Roma è diventata zona sismica di recente, dai primi anni del 2000. Tutti gli edifici realizzati in precedenza tenevano conto di alcuni accorgimenti per fronteggiare con effficacia situazioni sismiche ma non rispondevano alla specifica normativa. Le prime normative sono relativamente recenti e si parla degli anni '70. Il patrimonio immobiliare di Roma è anziano. A Roma non si può verificare un epicentro del terremoto e può risentire solo di quelli che si sono verificati altrove con un livello di intensità meno intensa. I Municipi IV, IV, VI, VII, VIII (quelli della zona est della città) e sono quelli che hanno un livello di sismicità leggermente più alte rispetto alle altre. Per gli edifici privati ci sono delle campagne di sensibilizzazione per intervenire e controllare il programma "Sisma Bonus". Per quanto riguarda le scuole, invece, risulta un programma di controlli avviate dal Comune con risorse interne. I tecnici del Comune vanno a verificare se ci sono situazioni di rischio. C'è un programma a livello nazionale per gli edifici pubblici che porta ad una verifica sistematica della vulnerabilità sismica. Le scuole vengono considerate, dal punto di vista sismico, molto sensibile e si possono considerare delle perdite dal punto di vista umano molto elevate e sono quindi tenute conto. Quando si parla di terremoto bisogna ricordarsi che la prevenzione è fondamentale".

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Politica

Revoca autonomia musei, Nanni: rischio di perdere le importanti iniziative che sono state promosse in questi due anni

Dario Nanni, consigliere del VI Municipio e coordinatore per Roma e provincia di Italia in Comune, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale per parlare della possibile revoca dell'autonomia ai musei e siti archeologici. 
A tal proposito Jacopo Nassi ha chiesto al consigliere cosa direbbe al Ministro Bonisoli, anche sulla base del comunicato che è stato detto: "Io 3-4 giorni fa ho sentito la vostra intervista al direttore del museo di Villa Giulia, il Dottor Nizzo, e devo dire che obiettivamente negli ultimi due anni ho visto il polo di Villa Giulia avere un salto innumerevole. Prima di tutto non si capisce che questa città su questi temi dovrebbe essere aiutata e incentivata e qualsiasi forma di arte e cultura dovrebbero non essere messi in discussione, ma anzi incentivati. Due anni fa il museo aveva ottenuto l'autonomia e ha messo in fila una serie di iniziative con un nuovo modo di gestire queste realtà. Il museo era stato rivisto e contestualizzato rispetto alla realtà. Questo è stato il primo museo a fare una tessera annuale e a realizzare una serie di iniziative. In questi giorni sono andata a vedere tutti i progetti fatti dal Direttore Nizzo e mi ha colpito il bando di Lazio Innova tra cui la Macchina del Tempio per incentivare e far conoscere questo museo. Il problema è che questa revoca dell'autonomia potrebbe toccare il finanziamento e andare a ridurre il numero delle attività che vengono fatte. In questi anni sono stati sanati tutti i debiti ed è stato fatto un recupero delle ville. Queste attività vogliono far diventare il museo un luogo open. In questo ultimo anno c'è stato un incremento del 15% dei visitatori e sono state superate le 80mila persone e quindi il museo si autofinanzia. Il Ministro dovrebbe capire quello che si sta facendo, la specificità, riconoscere e incentivare le eccellenze, soprattutto nella città di Roma per renderle ulteriore volano alle attività turistiche. Ho parlato con il Sindaco di Cerveteri e mi ha detto che è stato molto disponibile rispetto alle richieste. Spero nella lungimiranza del Ministro nel cambiare idea. Se i musei vengono accentrati, si tornerà indietro. Bisognerebbe invece dire "grazie" a chi sta gestendo i musei".

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Cultura

Giornata del rifugiato, Bernetti: incontrare vuol dire arricchirsi

Andrea Bernetti, psicoterapeuta che ha condotto attività di laboratorio in collaborazione con lo SPRAR di Casal Monastero, è stato intervistato da Jacopo Nassi ai microfoni di Radio Roma Capitale.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato lo SPRAR/SIPROIMI Casal Morena ha deciso di fare un incontro per il territorio, al fine di condividere l’esperienza della comunità di accoglienza con tutte le realtà del privato sociale e
con tutti i cittadini che volessero conoscere la vita e le attività del centro.
Nel corso della festa ci sarà uno spazio di restituzione delle attività del progetto “Attraverso l’Estraneo” realizzato in collaborazione con il CAM Onlus. Lo psicoterapeuta ha detto:"Ci saranno incontri oggi pomeriggio dalle 17 alle 21 con musica e incontri. Sarà l'occasione per far conoscere un'esperienza che abbiamo realizzato recentemente sia per i rifugiati che per le operatrici che lì lavorano. E' stata un'esperienza interessante che nell'occasione di oggi pomeriggio vogliamo raccontare. Parliamo di storie che sono venute qui e delle operatrici che lavorano nel centro. Crediamo che sia importante far conoscere la realtà, perchè poco si conosce in realtà. Io credo che sia fondamentale far conoscere le persone per rendere ciò tutto più umano e tutto più vicino. Noi siamo un'associazione (CAM Onlus) che collabora con lo Sprar di Morena. Incontrare vuol dire arricchirsi".  

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Politica

Alfonsi: la Sindaca è responsabile della salute dei cittadini

Sabrina Alfonsi, Presidente del I Municipio Centro, ha scritto una lettera alla Sindaca Raggi per denunciare la situazione dei rifiuti in città e per chiedere un confronto. A tal proposito, intervistata da Jacopo Nassi, la mini sindaca ha detto: "Abbiamo scritto una lettera perchè siamo preoccupati. Nel mio caso i quartieri Prati e Trionfale vedono una situazione maggiormente critica. Ci sono delle strade sulle quali non si può passare. La Sindaca è anche responsabile della salute dei cittadini e vogliamo una risposta all'emergenza. Nella lettera ci mettiamo a disposizione chiedendo una conferneza dei Presidenti. A Caudo è stata data una risposta burocratica. Bisogna guardarci negli occhi, in situazioni di emergenza, e fare uscire delle proposte. Il Sindacato sta facendo un lavoro enorme e hanno deciso di fare un tavolo con il Campidoglio e i Sindacati e noi vogliamo essere invitati come Presidenti dei Municipi. Chi ha sotto controllo il territorio deve capire come interloquire. E' in gioco la salute pubblica e noi vogliamo dare una mano. Non facciamo che ricevere segnalazioni di topi e di vermi presenti nei rifiuti. A piazza della Repubblica abbiamo un passaggio importante di persone e non possiamo esporle ad un problema di salute. Nel quartiere Prati 10 anni fa c'erano 200 operatori, oggi sono solo 80 con meno mezzi in un pezzo di territorio dove ogni giorno passano 200mila persone che vanno dal Papa. Un tempo c'era una cura minimale della città e una pulizia costante. Sono d'accordo sul seguire e punire gli incivili ma solo se ci sono cassonetti decorosi che possono ricevere i rifiuti, cosa che ora non c'è. E' imbarazzante che la Sindaca faccia il video del cittadino che butta la mondezza. Ieri ci siamo visti con gli altri Presidenti di centro sinistra e abbiamo scritto una lettera insieme. Nessun Presidente di altro Municipio può dire che non c'è emergenza".

Sul commercio illegale e sulle cosiddette "bancarelle abusive", la mini sindaca democratica ha detto: "Ci stiamo mobilitando per contrastare l'abusivismo soprattutto nelle zone più turistiche della città".
 

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Politica

Voragine via Casana, Bollini: ACEA ha disatteso il cronoprogramma, ma si tratta di un intervento impegnativo

Claudio Bollini, Assessore alle Politiche Lavori Pubblici, Urbanistica e Mobilità del X Municipio, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale.
Jacopo Nassi ha chiesto di fare un punto sulla situazione delle voragini di via Casana: "Lunedì mattina abbiamo avuto una Commissione alla quale ha partecipato Acea Ato2 e il Dipartimento SIMU. ACEA ha disatteso il cronoprogramma dei lavori in via Casana – via Zotti. Avevano presentato un cronoprogramma in cui avevano presentato i lavori. Adesso è stata nominata una Commissione per la congruità dei prezzi. Ci sono dei prezzi non distinguibili da quelli che sono prezzi normali. Ci vorrà del tempo prima di arrivare ad una risposta. Entro ottobre si dovrebbe risolvere il tutto. Quattro mesi di distanza sono molte. Io spero che non ci siano dei ricorsi all'interno delle offerte altrimenti i tempi si dilateranno di molto. Dal 1989 al 2006 da quando è stata realizzata quella rete dai privati è stata fatta pochi anni fa (nel 2016) un collaudo anche se dei problemi si erano già presentati nel 2007. Sono stati fatti solo interventi di riempimento delle prime voragini. Solo con la nuova Giunta è stato chiesto da ACEA di intervenire su questo quadrante. Acea non aveva mai preso incarico e ha iniziato a fare tutte le ispezioni. Il progetto presentato è stato quello che secondo noi era il più fattibile senza portare troppi disagi alla cittadinanza. Lunedì ci è stato detto che fra le offerte presentate e le anomalie presentate la consegna dei lavori a chi si sarà giudicato l'appalto avverrà entro l'inizio di ottobre. Gli interventi fatti precedentemente sono stati fatti solo per tamponare il problema. Ora intervento da 10milioni di euro e ovviamente serve una certa procedura molto più lunga. E' un quadrante molto grande e impresa non da poco. Un intervento di questa portata non si può fare in poche settimane".

Bollini ha detto: "Entro la prima settimana di luglio dovrebbero partire interventi di manutenzione ordinaria delle strade sia nell'entroterra sia ad Ostia Lido. Abbiamo chiesto qualche soldo in più per la manutenzione straordinaria delle strade. Poi ci sono rifacimenti dei marciapiedi e all'interno degli istituti comprensivi in programma. C'è tanta carne al fuoco nel Municipio".

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Politica

Rifiuti, Pulcini: la Regione Lazio dovrebbe fare una rete di impianti

Dario Pulcini, Assessore all'Ambiente del V Municipio, L'Assessore ha dato un aggiornamento sul parco di Centocelle: "Stiamo lavorando sia per quanto riguarda il discorso della bonifica con ARPA e Dipartimento Ambiente. Entro luglio avremo i risultati delle analisi e capiremo come poter effettuare il piano di bonifica. Ci auguriamo di non trovare su tutta l'area parco condizioni e livelli inquinanti elevati, ma lo verificheremo una volta avuti i risultati delle analisi. Il secondo elemento importante è che c'è stata una Commissione Cultura Capitolina e stiamo pressando e premendo affinchè i lavori procedano rapidamente. Vogliamo rendere fruibile un parco che è molto grande con una pluralità di accessi".
Jacopo Nassi ha chiesto poi un aggiornamento sul problema dei rifiuti: "Voglio dire le cause: si continua ad avere una carenza di impianti e i due impianti privati a cui noi facevamo affidamento sono in manutenzione e avendo una ridotta capacità di smaltimento si possono creare delle problematiche. La Regione Lazio ha ricevuto due condanne dal TAR del Lazio per fare un'adeguata rete di impianti di smaltimento. Appena un impianto va in sofferenza il problema dei rifiuti aumenta. La seconda causa del problema è che ci sono molti comportamenti incivili. Noi facciamo una battaglia quotidiana e stiamo per installare nuove foto trappole per non abbandonare i rifiuti. E' un fatto, questo, sul nostro territorio che va avanti da anni. Trovare il cassonetto pieno non autorizza ad abbandonare il rifiuto per terra. Bisogna attendere con pazienza che il servizio torni a regime. Spesso e volentieri è sufficiente farsi pochi metri per andare nell'altra postazione di cassonetti. C'è un altro fattore molto importante che è la visione dei cittadini al ciclo dei rifiuti. C'è bisogno di un cambiamento culturale. AMA si occupa della raccolta dal cassonetto all'impianto di smaltimento. Noi ci troviamo obbligati come città di Roma a dover smaltire i nostri rifiuti in altre Regioni e anche all'estero. C'è anche un problema di migrazione dei rifiuti dagli altri Comuni dove c'è il porta a porta. Entro questo mese avremo una riunione con AMA per avviare una raccolta porta a porta per controllare tutto il rifiuto e per togliere il cassonetto di strada".
Sul meccanismo del trasbordo dei rifiuti, molti cittadini hanno notato che spesso si crea un problema con dei liquidi che restano a terra. Jacopo Nassi ha chiesto se viene fatta una sanificazione. Pulcini ha spiegato:"Viene effettuata la sanificazione. Qualora ci siano dei mezzi con problematicità devono essere riparati perchè non si devono versare liquidi. La componente odorifica dei rifiuti è l'organico e ci dovrebbe essere un contenimento dell'organico nell'apposito cassonetto e non in altri. Parlare di rischio sanitario vuol dire allarmare i cittadini perchè ciò si verifica solo dopo settimane che non si ritira. Non si può parlare certo di colera che si trasmette verso le feci. Nonostante questo teniamo alta la guardia".

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Cultura

Nizzo: persone che devono sentirsi a casa nel nostro museo

Valentino Nizzo, Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale. Intervistato da Jacopo Nassi, il direttore del polo museale ha parlato di quello che sta succedendo in questi giorni e del loro lavoro svolto: "In questi giorni sono arrivate tante manifestazioni di affetto da parte dei cittadini e anche attestati di stima per quello che si è fatto negli ultimi due anni. In questi giorni è in discussione un cambiamento dell'assetto della struttura museale, ma non è detto che queste modifiche non possano trasformarsi in ulteriori risorse. Il Museo è diventato una casa. Il nostro polo museale è per tutti: per le famiglie e anche per gli animali. Abbiamo lanciato, per primi, un servizio di assistenza per cani che possono giocare al di fuori del museo mentre i rispettivi "padroni" visitano le altre sale. Le persone devono sentirsi accolti nel Museo e questo è simbolo del cambiamento che stiamo facendo. La nostra città dona un'offerta culturale entusiasmante. Abbiamo realtà eccellenti da scoprire". 

In merito al rischio della revoca dell'autonomia e su quanto sta succedendo in questo periodo: "Non sto dicendo nulla e mi sto tenendo alla larga, ma accolgo con piacere l'affetto delle persone. In passato molte persone neanche conoscevano il nome di musei importanti come gli Uffizi. Ho letto delle cose davvero splendide da parte di chi ha visitato il Museo e a volte le sento anche un po' eccessive perchè devo fare ancora così tante cose importanti nella seconda metà del 2019 che ancora non ho iniziato. In programma molte iniziative all'avanguardia. Per esempio abbiamo confermato tutte le prime domeniche del mese gratuite e nel 7 luglio abbiamo organizzato anche dei concerti. Abbiamo lanciato delle aperture estive con visite guidate a metà prezzo".