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Cultura

Parità salariale, Brezzi: opportuno cambiare l’atteggiamento culturale

Nel 2019 ancora si parla di differenza salariale fra uomo e donna, a parità di mansione. Perchè e c'è ancora effettivamente una discriminazione di genere? Jacopo Nassi ne ha parlato con la Professoressa di Filosofia Morale dell'Università di Roma Tre, esperta in materia di pari opportunità, ai microfoni di Radio Roma Capitale. Nell'analizzare se sono problemi che riguardano solo il privato o anche gli enti pubblici, la Docente ha affermato: "Situazione gravissima ancora attuale nonostante un apparato legislativo presente. In Islanda è diventata operativa la parità salariale. Anche noi abbiamo una legge del 1977 nella quale si parlava di parità salariale. Sono state aggiunte altre leggi, con il passare degli anni, che prevedevono azioni positive. Da recenti indagini dell'ONU, però, si parla ancora di disparità. L'Italia, nella classifica, oscilla fra il 5 e 12 % in meno di retribuzione che le donne italiane ricevono. Nell'ambito privato questo fenomeno è frequente, nel pubblico è meno presente (in ambito universitario non c'è questa discriminazione) tuttavia i premi di produzione vengono attribuiti spesso e volentieri più agli uomini che alle donne a parità di lavoro. Nonostante la legislazione europea e italiana, il fenomeno persiste. Nel 2087 si arriverà alla parità di salario secondo le previsioni. Tutto ciò accade perchè c'è un atteggiamento culturale tramandato da anni che va cambiato. Il lavoro delle donne viene ancora sottovalutato e di fatto occupano posizioni più basse nella scala del mercato del lavoro. Occupando posizioni inferiori anche la retribuzione è più bassa. Anche nei paesi industrializzati le donne hanno sulle spalle il lavoro di cura, sono quindi quasi obbligate a lavorare di meno e questo determina un gap salariale. Altro fattore che influisce è il fatto che molte donne sono legate al contratto determinato e quindi vengono pagate di meno. Le donne devono farsi sentire di più. La donna ancora oggi "paga" la maternità. Per ogni bambino che nasce si è verificata una perdita del 4% del suo stipendio, mentre per l'uomo aumenta. C'è un problema correlato di mancanza di aiuti e sussidi alle donne. Questa situazione ha portato anche molte donne a non voler fare figli per non vedere diminuita la propria retribuzione o addirittura perdere il lavoro". 
 

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Cultura

Reki Kawahara Romics d’Oro della XXV° edizione

Reki Kawahara sarà uno dei Romics d’Oro della XXV° edizione di Romics. Lo scrittore giapponese di light novel e manga, noto al grande pubblico per Accel World e Sword Art Online, sarà uno degli ospiti d’onore del festival, in programma dal 4 al 7 aprile 2019. Insieme al Maestro Reki Kawahara sarà presente Abec, special guest di questa edizione, celebre illustratore della serie Dengeki Bunko Sword Art Online. La carriera di Kawahara inizia con la vittoria del quindicesimo Dengeki Shosetsu Award con il romanzo Accel World che esce poi nel 2009 per l’etichetta Dengeki Bunko. Protagonista della storia è Haruyuki "Haru" Arita, un ragazzo vittima di bullismo che si rifugia nel mondo virtuale grazie ad un dispositivo chiamato Neuro Linker. In seguito Kawahara continua a pubblicare sotto pseudonimo romanzi sul suo sito web. Dall’aprile 2009 comincia la pubblicazione della serie di light novel Sword Art Online sempre per Dengeki Bunko. In Sword Art Online si raccontano le vicende di Kazuto “Kirito” Kirigaya, giovane videogiocatore online che in un futuro prossimo sperimenta le prime realtà virtuali MMORPG. Nel 2012 entrambi i suoi lavori diventano anime. Dall’ottobre 2018 inizia la messa in onda della terza stagione dell’anime di Sword Art Online. Dalla serie di culto sono stati tratti finora diverse serie manga pubblicate da Kadokawa, vari videogiochi, due serie di light novel spin-off, una popolare serie di anime e la pellicola cinematografica Sword Art Online – The Movie: Ordinal Scale. In Italia sono in corso di pubblicazione per J-POP Manga sia le light novel che i manga di Sword Art Online, entrambe giunte all’arco narrativo Project Alicization. Reki Kawahara e Abec saranno ospiti di Romics dal 4 al 7 aprile e parteciperanno ad eventi speciali e firmacopie le cui modalità verranno annunciate nelle prossime settimane. La presenza di Reki Kawahara e Abec è organizzata in collaborazione con J-POP Manga.

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Giornata della Memoria, Bisi: 200mila massoni morti nei campi di concentramento

Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, è stato intervistato da Jacopo Nassi per tornare a parlare della Giornata della Memoria e delle persone di fede massonica che sono state coinvolte nel periodo dell'Olocausto: "200 mila massoni sono finiti nei campi di concentramento. Spesso ci si dimentica di loro che sono stati deportati. Ci si dimentica spesso di loro che avevano come segno distintivo un triangolo rosso rovesciato. Noi non dimentichiamo tutti gli uomini e donne che hanno finito i loro giorni nel campo di concentramento. Immane tragedia. Quando si perseguita la Massoneria, c'è un campanello di allarme per la democrazia. Segnali di intollerenza nei confronti della Massoneria ancora oggi, in Italia. Il Grande Oriente non è associazione segreta e riservata e se lo è, lo fa come le altre associazioni. Non può essere imposto a nessuno di essere detto chi sono i nomi degli associati. Noi siamo come una squadra di calcio. Il nostro Tempio (casa Nathan) è lo spogliatoio dove entriamo noi e soltanto noi, poi c'è l'umanità e tutte le iniziative che facciamo pubblicamente. Non capiamo quindi il significato di questa caccia all'uomo. Oggi ai massoni, domani a chi toccherà? Alle Fosse Ardeatine sono caduti dei Massoni, fra i quali Placido Martini al quale sono dedicate alcune logge". 

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Cultura

Il Rugby accompagna ai musei

Torna a Roma il consueto appuntamento con il Guinness Six Nations, il Torneo più antico del mondo, e il patrimonio culturale di Roma scende ancora una volta in campo al fianco degli Azzurri, andando ad arricchire l’offerta di eventi collaterali per i possessori di biglietti per le gare dell’Italrugby all’Olimpico legati al contenitore “IV Tempo Rugby e Cultura”. Confermata la collaborazione con il MIBACT che apre ai fans della Nazionale le porte di alcuni tra i più interessanti Musei statali nella città, ai quali si aggiungono i Musei Civici di Roma Capitale che sostiene con grande impegno quello che è ormai divenuto uno degli appuntamenti sportivi più importanti nel calendario di Roma (la lista completa dei musei disponibili su www.federugby.it/IVTempo). Da questa edizione il carnet di strutture museali visitabili dal popolo del rugby si arricchisce grazie alla collaborazione con ZETEMA che, oltre ad aprire la vendita diretta dei biglietti del Sei Nazioni nei sei PIT (Punti di Informazione Turistica) nei luoghi di maggior flusso turistico della Capitale, offre ai possessori dei biglietti un importante vantaggio sull’acquisto di ROMA PASS, strumento indispensabile per chi visita Roma. A queste iniziative si conferma la partnership con il FAI – Fondo Ambiente Italiano che con i volontari di Roma organizza visite guidate a siti solitamente chiusi al pubblico all’interno del Parco del Foro Italico il giorno delle partite. Questi i Musei accessibili ai possessori di biglietto: (Musei Statali) Gallerie nazionali d'Arte antica, Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea, Museo Archeologico nazionale Etrusco di Villa Giulia, Museo delle Civiltà, Museo nazionale Romano – Crypta Balbi, Polo  museale Lazio – Galleria Spada, Polo museale Lazio – Museo nazionale degli Strumenti Musicali; (Musei Civici) Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Mercati e Foro di Traiano, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma, Museo di Roma in Trastevere, Musei di Villa Torlonia, Galleria Comunale di Arte Moderna, Museo Civico di Zoologia.

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Nuovo “Ciak”, Micheli: bellissima realtà nata a Roma

A Roma dove c'era il cinema "Ciak" ora è nato il teatro Ciak. La nuova realtà ospiterà dal 10 gennaio al 27 gennaio una commedia "Il più brutto weekend della nostra vita" il cui regista è Maurizio Micheli, noto attore cinematografico e televisivo che è stato intervistato da Andrea Pranovi. L'attore ha descritto così questo progetto, descrivendo anche lo spettacolo: "Realtà bellissima. In un'epoca in cui molti cinema chiudono, bella questa realtà che ha riaperto. Riprendiamo questa commedia che ha avuto già un successo. Roma contiene tante città e quindi si può fare anche una sorta di tournee all'interno della città. La commedia parla di due coppie che si detestano, ma che sono costretti a frequentarsi ogni weekend. Si parla di dinamiche di coppie. Il sottotitolo parla dell'impossibilità  o della grande difficoltà di convivere". 
Sul teatro oggi, il regista ha affermato: "Oggi non è facile far ridere, ci provo da più di quarant'anni, raccontando delle storie. Il teatro è diventata quasi una forma di arte alternativa".

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Paolo Del Debbio ospite a Radio Roma Capitale: a febbraio dovrei tornare su Rete4

Il giornalista e conduttore televisivo Paolo Del Debbio, intervenuto questa mattina su Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa", ha confermato il suo ritorno su Rete4: "Dovrei tornare a febbraio".

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Solstizio d’inverno, Frana: porta che immette nella vita dello spirito

Massimo Frana,  Dottore di ricerca in Filosofia delle religioni, è stato ospite negli studi di Radio Roma Capitale. Intervistato da Jacopo Nassi, il Professore, esperto di esoterismo e di storia, ha parlato del 21 dicembre, giornata del solstizio d'inverno: "Quest'anno coincide con il solstizio il 21 e domani ci sarà la luna piena. Sono giornate stupende e questo sole è collegabile a questi fenomeni. Giornate cariche a livello energetico. Per quanto riguarda il solstizio, la parola deriva dal latino. Si ha come la sensazione che il sole si arresti nel suo movimento per poi riprendere di nuovo il suo percorso. Evento particolare che nell'antichità segnava i misteri e simboleggiava i piccoli misteri, mentre i grandi misteri avevano inizio con il solstizio d'inverno. Questo evento si può vedere come una porta. Il solstizio d'estate è una porta che immette nella vita della forza, mentre il solstizio d'inverno immette nella vita dello spirito, in una dimensione che va oltre lo spazio e il tempo. La luce fisica è diminuita e si concede all'anima uno spazio per fare ricerca di un altro tipo di luce. Il solstizio d'inverno segna il momento in cui la luce continua a ricrescere. Da ora in poi, dal 24 e 25 dicembre, cambia l'intensità della luce. Significato della nascita del divino bambino, come nascita di un'altra luce. Dal 17 al 23 dicembre nell'antica Roma si celebravano i saturnali. Saturno è un pianeta che rappresenta il vigore, il fato, il destino. Tutto era determinato dal tempo, come sottolineato anche da Foscolo nei sepolcri. Saturno rappresenta il vigore dell'inverno, di una tenebra che prevale sulla luce. Solstizio d'inverno come porta che immette nella vita dello spirito. Ruota che influisce sulla nostra stessa vita è caratterizzata da due grandi porte: una la porta della vita spirituale e una della vita della forma. In questo periodo veniamo immessi nella vita dello spirito. Appena prima di entrare in questa porta di solito c'è Saturno. O riusciamo a sfuggire al rigore di Saturno, attraversando il cammino dello spirito, o saremo sempre soggetti a questo destino. Ruota divisa in due: sei segni zodiacali dal Cancro al Capricorno e poi altri segni zodiacali che dovrebbero rappresentare le varie tappe della vita. Dodici fatiche di Ercole come dodici segni attraverso due porte. San Pietro tiene in mano due chiavi, come due sono i solstizi e come le due porte. Due regni che vengono collegati tramite San Pietro. Le figure dei due Giovanni richiamano quanto è presente all'interno di questa grande tradizione. La Massoneria vuole recepire una tradizione esoterica e iniziatica che è tipica occidentale. Vuole incarnarla e portarla avanti. Fra i simboli ci sono quelli legati agli equinozi e sono di profonda intensità. Attraverso i riti si riesce ad entrare in sintonia nel cosmo e nella misura in cui entro in questo ordine, riesco a conoscerlo, attraversarlo e dominarlo. Alcuni passaggi sono necessari in un percorso dello spirito. La massoneria offre un cammino. Il rito ha la funzione di metterci in contatto con delle vibrazioni che sono cosmiche. Attraverso il contatto e la fusione con il tutto, si può evolvere. Capacità di trovare una sintesi fra i due mondi opposti". 

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“Chat a due piazze”, Pisu: città con grandi problemi, ma con grande spirito

Antonio Pisu, attore impegnato a teatro con lo spettacolo "Chat a due piazze", è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale. L'artista ha descritto così lo spettacolo: "E'la storia di questo tassista romano che si divide fra due piazze e due vite(ha infatti due famiglie parallele). La commedia è infatti ambientata a Roma. Lo spettacolo è divertente e permette ai romani di non pensare a nulla. Lo show è il seguito di "Taxi a due piazze". Parla di persone in difficoltà, tematica molto attuale".
Pisu ha espresso un parere anche su Roma:"Ho vissuto un po' ovunque, sono spesso a Roma per lavoro. La capitale rimane la città più bella d'Italia e sono pro Roma. Città con grandi problemi, ma con un grande spirito. La capitale è una città più abituata al teatro, più preparata e devo dire che c'è un grandissimo riscontro". 
Sul mondo del teatro, l'attore ha affermato: "Teatro come momento di condivisione che permette di restare umani". 

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“Populanza”, web serie satirica sul governo giallo-verde

Al via #POPULANZA la web serie che debutterà oggi su Facebook (e presto su tutti gli altri canali social) con l'ambizione di fare satira sul governo giallo-verde attraverso gli occhi delle nuove generazioni.

#POPULANZA nasce da una collaborazione tra Estremi Rimedi, duo satirico milanese attivo su Facebook conosciuto per l'omonima serie recentemente premiata al Roma Web Fest e composto da Francesco Francio Mazza e Daniele Balestrino, e Rigenerazione Italia, movimento politico giovanile attivo a livello nazionale per la costruzione di un'alternativa al governo giallo-verde e molto vicino a Nicola Zingaretti nella corsa alla leadership del PD.

I bersagli delle prime tre puntate saranno: reddito di cittadinanza, “quota cento” e ItalExit con l’obiettivo di mettere a nudo le possibili conseguenze delle scelte del governo Lega-M5S sul futuro delle nuove generazioni. Secondo i promotori è il momento di immaginare nuovi strumenti di comunicazione politica digitale per contrastare la catena di fake news, odio e disinformazione che, attraverso la viralità, sta caratterizzando sempre di più il dibattito politico on-line. Anche con lo sguardo rivolto verso le elezioni europee.

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“Roma Best Practices Award”, Masini: “Mettiamo insieme la parte migliore della città”

Paolo Masini, ex Assessore alle Periferie di Roma e Presidente del Roma Best Practices Award, ha presentato la terza edizione del premio "Roma Best Practices Award" ai microfoni di Radio Roma Capitale sottolineando la sua ottica positiva: "Spesso le buone notizie non fanno notizia. Terza edizione del premio grazie a molti partner e associazioni. Il progetto vuole essere proprio questo: premiare e riconoscere le buone pratiche e permettere alcuni progetti chiedendo alle imprese di metterci del proprio o con fondi arti e cultura oppure mettendo del proprio. L'associazione che cura il parco Giovannipoli a Garbatella ci mette del proprio, ma non è giusto che spenda del proprio. Mettiamo insieme in reta la parte migliore della città".
Per iscriversi bisognerà compilare un form entro il 9 febbraio: "Il bando chiuderà il giorno in cui si ricorda la Repubblica Romana. Sono otto le sezioni nel bando".