Il nostro inviato, Jacopo Nassi, questa mattina presso il cimitero Flaminio, in zona Prima Porta. Tante le segnalazioni di furti sulle tombe, di degrado, di scippi ai visitatori e di strade piene di buche.
Inchiesta sul cimitero Flaminio
Il nostro inviato, Jacopo Nassi, questa mattina presso il cimitero Flaminio, in zona Prima Porta. Tante le segnalazioni di furti sulle tombe, di degrado, di scippi ai visitatori e di strade piene di buche.
Ancora una segnalazione di discarica abusiva, questa volta in via Andersen (zona Quartaccio), dove il nostro inviato Jacopo Nassi racconta dell'ennesima situazione di degrado e di sversamento di rifiuti in modo abusivo ed improprio. Ennesimo sfregio ambientale senza controlli e sanzioni.
(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)
Ad Ariccia questa sera, martedì 14 febbraio, in via Rufelli 47 in una palazzina di due piani di civile abitazione, c'è stata una esplosione e un crollo parziale. Sono arrivate sul posto almeno quattro squadre vvf con l'ausilio di un carro crolli e una squadra di cinofili, autoscala e autogru. Già dai priomi soccorsi era stata individuata una persona sotto le macerie. Dopo poco le squadre dei Vigili del Fuoco hanno estratto una persona viva, una donna di 48 anni. Aggiornamenti a breve.
ROMA. “NONNI SPACCIATORI” ARRESTATI DALLA POLIZIA DI STATO A CENTOCELLE. SEQUESTRATO UN “BLOCCO” DI COCAINA.
76 anni lui, 75 lei, spacciavano cocaina ricevendo i clienti nella loro abitazione di Centocelle.
Sono stati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Casilino ad arrestare i due “nonni”, che svolgevano l’illecita attività dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori stavano seguendo un’indagine che li ha condotti ad effettuare delle verifiche in uno stabile di via Fontechiara, dove erano stati segnalati particolari “andirivieni”.
Dopo servizi di appostamento, i poliziotti hanno individuato l’appartamento incriminato, dove però risultavano residenti due anziani, marito e moglie; con sorpresa degli agenti erano proprio loro i due pusher che vendevano dosi di cocaina.
Infatti all’interno della casa sono state trovate diverse dosi di droga pronte per lo smercio, oltre ad un “blocco” di cocaina del peso di 110 grammi ancora da “tagliare”; sequestrati inoltre 1.400 euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio, probabile provento dello spaccio.
Identificati per R.C., romano di 76 anni e T.I., romana di 75, i due coniugi sono stati accompagnati negli uffici di Polizia; dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Roma 15 febbraio 2017
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Comunicato scaricabile dal sito: http://questure.poliziadistato.it/Roma
e dalla pagina Facebook della Questura di Roma (clicca qui)
(Fonte: www.ilmessaggero.it)
(di Raffella Toili) Troppo gravi le fratture dopo il volo dal settimo piano. È morta questa mattina al policlinico Umberto I la diciassettenne che ieri nel primo pomeriggio si è lanciata da un palazzo di via Agrigento al Nomentano.
Resta ancora in mistero anche per la famiglia il motivo per cui la ragazza sia partita da Orvieto e si entrata in quel palazzo per lanciarsi nel vuoto. Per capire se si tratta davvero di suicidio sono in corso indagini da parte della polizia.
La ragazza è caduta in una chiustrina scoperta a cui si accede dal primo piano. Sul parapetto, all'ultimo piano sono stati trovati la sua giacca rossa e la borsa della puma grigia.
(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)
Un inseguimento da film sulle strade dell'Appio, conclusosi con la cattura di due pirati della strada. Tutto è iniziato sabato sera, quando un'auto sulla quale viaggiavano due peruviani ha investito un motociclista in via Satrico. I due – scrive "Il Messaggero" – non si sono fermati a prestare soccorso ma gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale si sono messi sulle loro tracce grazie alle testimonianze di alcune persone che avevano assistito all'incidente.
Raggiunti in via Domodossola dalla pattuglia i due uomini, anziché desistere, hanno provato a urtare il mezzo dei vigili ma la spericolata manovra si è rivelata controproducente per loro, dato che l'auto ha urtato un altro mezzo. I peruviani, tuttavia, hanno tentato di fuggire a piedi. Uno di loro è stato subito bloccato, mentre l'altro è riuscito a dileguarsi entrando in un supermercato di piazza Re di Roma ed è tuttora ricercato.
Il suo amico, un uomo senza fissa dimora classe 1970 con precedenti per rapina, è stato arrestato. La sua posizione si è aggravata dopo la perquisizione personale e all'interno dell'auto: sono stati infatti rubati degli zaini, una borsa, un cellulare e una carta di credito rubati poche ore prima, oltre che denaro contante. La stessa auto è risultata priva di assicurazione e intestata a una persona al momento irrintracciabile.
ANZIO. ALLA VIGILIA DI SAN VALENTINO SPACCIATORE PICCHIA LA GIOVANE COMPAGNA CHE GLI CHIEDE DI SMETTERE. ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO .
Si è lanciata dalla finestra pur di sottrarsi alle ripetute violenze subite dal suo compagno, un pusher della zona di Anzio. L'uomo non aveva esitato a rinchiuderla nell’appartamento, dopo l’ennesima lite finita a botte e dopo aver compreso che voleva lasciarlo.
La segnalazione al 112 NUE (numero unico delle emergenze) ha permesso a due pattuglie della Polizia di Stato di raggiungere la vittima ed accompagnarla, per le cure del caso, in ospedale.
Poi è scattata, la caccia all’uomo.
Gli agenti del commissariato Anzio/Nettuno, diretto da Adele Picariello, lo hanno trovato in compagnia di un suo amico in un appartamento di Anzio dove avevano appena consumato “due botte di cocaina”.
Immediata la perquisizione domiciliare: nascoste dietro un armadio, sono state trovate oltre 300 dosi di cocaina pronte per essere vendute al dettaglio.
Per il pusher si sono aperte le porte del carcere con le accuse di spaccio di sostanze stupefacenti e di maltrattamenti in famiglia.
Valentina, nome di fantasia, dopo essere stata medicata, è stata inserita nella rete di assistenza dedicata alle donne vittime di violenza.
Roma, 14 febbraio 2017
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Comunicato scaricabile dal sito: http://questure.poliziadistato.it/Roma
e dalla pagina Facebook della Questura di Roma (clicca qui)
(Fonte: RomaIt)
Agli amministratori del Comune di Roma che continuano a sostenere una tesi infondata, è corretto spiegare che gli atti amministrativi parlano, e dicono che, nel caso del crollo del muraglione d'argine in prossimità del Ponte Sublicio, la Regione Lazio ha avviato correttamente il proprio intervento di somma urgenza a poche ore dall'evento, nel luglio dello scorso anno.
Tale azione, però, è stata arrestata dall'immediato stop imposto dalla Sovrintendenza capitolina che ha stimato il manufatto quale opera da tutelare come bene archeologico. Da quel momento, solo in data 15 dicembre 2016 la Sovrintendenza è riuscita a designare i propri consulenti che, dopo alcuni incontri nel mese di gennaio, con gli uffici regionali hanno permesso di proseguire quei lavori di messa in sicurezza che la Regione aveva avviato 6 mesi prima.
Tali lavori sono stati svolti e conclusi nella giornata dell'8 febbraio scorso. Nella prossima settimana, la Regione affiderà un incarico professionale per definire il progetto di recupero da condividere con i consulenti della Sovrintendenza. Si terrà così un bando pubblico per effettuare i lavori, che potranno essere chiusi entro l'inizio dell'estate”.
Lo comunica in una nota la Regione Lazio
(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)
E’ di 23 persone il bilancio degli arrestati dalla Polizia di Stato in questo ultimo week end. Sono 8 le persone finite in manette nell’ambito di una vasta operazione rivolta al contrasto dell’attività di spaccio di droga, che ha coinvolto diversi quartieri della capitale tra San Lorenzo, Torre Angela e Torre Maura. L’attività di indagine condotta dagli agenti della Polizia di Stato del reparto volanti e dei commissariati San Lorenzo, Casilino e Viminale ha portato al sequestro di cocaina, hashish e marijuana per un peso complessivo di 1,8 kg. e di oltre 5.000 euro in contanti.
Tra la Tuscolana e la Prenestina invece, a finire in manette, un romeno un nigeriano e un italiano. I tre, che dovranno rispondere di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Uno di questi, ha provato a disfarsi della droga, gettando gli ovuli nel water, gli altri due utilizzando la bocca come nascondiglio.
Pensava di essere al sicuro invece un romeno che nascondeva cocaina sugli alberi. I poliziotti però, dopo numerosi appostamenti nella zona di Ostia lo hanno colto in flagranza e arrestato. E ancora, in zona Borghesiana, è finito nei guai un senegalese di 48 anni, perquisito dagli agenti del commissariato Porta Maggiore durante un controllo, è stato trovato in possesso di eroina e marijuana.
Di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale oltre che di danneggiamento ai beni dello Stato, dovrà rispondere K.S.T., 29 anni, italiano. Oltre ad aggredire gli avventori di un bar sulla Cassia si è scagliato sui poliziotti intervenuti, danneggiandone anche la volante. In zona Ponte Milvio, invece, un marocchino di 30 anni, O.T., è stato arrestato per resistenza, violenza a pubblico ufficiale e denunciato per furto. L’uomo viaggiava a bordo di una autovettura rubata con la quale ha anche speronato gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di zona.
Ed è ancora per droga l’ arresto di altre tre persone, due italiani e un albanese , nelle zone del Tufello e di Spinaceto. S.V., una donna di 36 anni, dovrà rispondere invece di ricettazione. 1800 euro il valore della merce – profumi e cosmetici, recuperata dagli agenti dopo che la stessa, l’aveva asportata da un furgone che stava effettuando consegne presso una profumeria a Ostia.
E ancora 4 persone in manette nella giornata di sabato. I primi tre, M.D. di 27 anni e D.V.A. e C.A., di 25 anni, sono stati arrestati dagli agenti del commissariato San Lorenzo per resistenza, oltraggio, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Durante un controllo, si erano rifiutati di fornire le proprie generalità aggredendo, prima un poliziotto libero dal servizio e poi gli agenti intervenuti in ausilio di quest’ultimo.
L’ultimo a essere arrestato per detenzione ai fini di spaccio è V.F. di 46 anni, già sottoposto ad avviso orale e con vari precedenti di Polizia. Nella tarda serata di sabato, è stato colto nella flagranza di spaccio di stupefacenti in piazza Aldo Bozzi, dagli agenti del reparto volanti che, dopo un breve tentativo di fuga da parte dello stesso, sono riusciti a bloccarlo. Perquisito, è stato trovato in possesso di 18 involucri contenenti cocaina e 550 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita.
Il nostro inviato, Jacopo Nassi, nuovamente presso il campo Rom di Via Salviati, per registrare un parziale miglioramento della situazione dopo una bonifica nelle scorse settimane. Purtroppo però la situazione di degrado è sempre molto grave e i controlli non bastano.