Categorie
Cronaca

Tir prende fuoco sull’A12, chiuso tratto di strada

Così quanto comunicato in una nota da Autostrade per l'Italia: "intorno alle ore 14.30 é stato chiuso sulla A12 Roma-Civitavecchia il tratto compreso tra Santa Severa e Civitavecchia Sud in direzione di Civitavecchia, a causa del ribaltamento di un mezzo pesante con conseguente perdita del carico costituito da ghiaia. Nell’incidente, avvenuto al km 43, il mezzo ha preso fuoco. Sul luogo dell’evento, dove attualmente il traffico é bloccato e si registra un chilometro di coda, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i soccorsi meccanici e sanitari, le Pattuglie della Polizia Stradale e gli operatori della Direzione 5° Tronco di Fiano Romano. Per gli utenti diretti verso Civitavecchia si consiglia di percorrere la SS1 Aurelia, dopo l’uscita obbligatoria di Santa Severa, per poi rientrare in A12 a Civitavecchia Sud”.

Categorie
Cronaca

Prenestino, trovato morto l’uomo scomparso da casa a Pasquetta

Un uomo di 57 anni è stato ritrovato ieri sera, da due cittadini, impiccato ad un albero. L'episodio è avvenuto ieri sera, intorno alle 20:30, in zona Prenestino Labicano. Due abitanti che passavano per via Sampiero di Bastelica hanno avvistato, all'altezza di una filiale bancaria, l'uomo, che in quel momento era ancora in vita, strangolato ad un albero sulla strada. I passanti hanno provato a salvarlo, ma purtroppo non sono riusciti nell'intento. Una volta allertate le forze dell'ordine è stato constatato il decesso. Il 57enne, originario della Puglia, era scomparso nella giornata di Pasquetta, giorno in cui si era allontanato da una comunità di recupero in Salento, dove stava scontando una pena residua. Secondo le indagini svolte dal commissariato Viminale l'uomo si sarebbe tolto la vita. L'autopsia, disposta dall'Autorità giudiziaria, fornirà maggiori dettagli.
 

Categorie
Cronaca

Roma, sorpreso a mangiare su scalinata piazza di Spagna si rifiuta di dare documenti: arrestato

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Flaminia Savelli) Voleva gustarsi il pranzo sulle celebri scalinate di piazza di Spagna. Ignorando il divieto e in barba alle norme di comportamento imposte dal Campidoglio proprio per la tutela del monumento. E quando i due vigili urbani che erano in servizio nella piazza si sono avvicinati per multarlo, non solo il turista si è rifiutato di consegnare i documenti. Ma ha anche aggredito i due agenti: così ieri pomeriggio è finito in manette un 40enne, cittadino di origini cinesi e residente in Australia. Prima si sono alzati i toni della discussione e poi è passato alle vie di fatto con calci, spintoni e pugni. Una rissa davanti a centinaia di visitatori scioccati per quanto stava accadendo. La situazione è tornata alla normalità solo quando i caschi bianchi hanno portato il turista negli uffici del comando Generale in via della Consolazione. Gli agenti hanno quindi proceduto con la multa e poi con la denuncia per aggressione a pubblico ufficiale. L’uomo è stato arrestato ed è in attesa di processo per direttissima.

Categorie
Cronaca

Regione Lazio, autorizzato l’accreditamento dell’Hospice a Civitavecchia

La Regione Lazio con un decreto del Commissario ad acta per il Piano di rientro sanitario ha concluso l’iter per l’autorizzazione e l’accreditamento del Centro Residenziale per cure palliative – Hospice a Civitavecchia. La struttura è gestita dalla Asl Roma 4, si trova sulla via Braccianese al km 35,500 ed è il primo Hospice interamente pubblico. Può contare su 10 posti letto e può effettuare 40 trattamenti domiciliari.
«Si tratta di una struttura completamente nuova e molto attesa dal territorio. Ci permetterà di fornire un servizio di qualità con una grande attenzione all’umanizzazione delle cure. La struttura è già operativa e rappresenta un risultato raggiunto importante e molto atteso. L’hospice ha la particolarità di essere realizzato interamente con risorse pubbliche ed è gestito direttamente dalla Asl» commenta l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Categorie
Cronaca

Cassia, domani chiusura a causa di riprese televisive

«Nella giornata di domani 6 aprile 2018, sulla strada regionale Cassia dal km 102+000 al km 105+000, è prevista la sospensione del traffico veicolare per un massimo di 15 minuti, intervallati da riapertura per 20 minuti e comunque non oltre le ore 17, per il tempo strettamente necessario a delle riprese televisive». Questo è quanto comunicato da Astral Infomobilità con un tweet sul suo profilo. 

Categorie
Cronaca

Roma, una piazza pubblica tra le scuole Regina Elena e Buonarroti: il I Municipio presenta “L’isola che non c’è”

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Cambiare il volto di una parte di Roma, creando uno spazio pubblico per gli studenti di alcuni istituti comprensivi del Centro con l'obiettivo di creare una grande "agorà" aperta al pubblico, rigogliosa di piante, con sedute e una nuova pavimentazione. E' stato presentato questa mattina il progetto promosso dal I Municipio e redatto dagli studenti del master in Progettazione architettonica dell'università Sapienza, "L'isola che non c'è".
Il lavoro, nella forma dello studio di fattibilità, propone la pedonalizzazione del tratto di via Puglie compreso tra via Sicilia e via Sardegna, sul quale insistono, una di fronte all’altra, le sedi delle due scuole Regina Elena e Buonarroti, mediante la creazione di una piazza pubblica che si estende anche all’interno del cortile del primo istituto citato. La progettazione, funzionale alle esigenze rappresentate dalla comunità scolastica – che sarà poi estesa anche ai due licei della zona (lo scientifico Righi e il classico Tasso) – è stata preceduta da un'accurata analisi dell’area sotto il profilo urbanistico, edilizio e della sicurezza.
La realizzazione della Piazza pedonale, che non preclude l’accesso ai mezzi di soccorso e di pubblica sicurezza, ha l’obiettivo principale di creare uno spazio sicuro per gli studenti degli istituti che gravitano su quest’area, sia per l’esodo quotidiano che nei casi di emergenza, in quanto gli attuali marciapiedi appaiono non adeguati allo scopo. E’ prevista l’uniformità della pavimentazione tra il cortile interno e la piazza esterna attraverso l’uso di lastre in basalto e travertino, in armonia con il contesto architettonico preesistente, con eliminazione delle barriere architettoniche agli ingressi delle scuole attraverso l’installazione di larghe passerelle in pietra che sfruttano la naturale pendenza della strada. Sono inoltre previsti spazi verdi all’interno del cortile della scuola alternati con sedute in pietra e spazi liberi adattabili sia alla funzione di gioco scolastico che di pubblico intrattenimento. «Si tratta di un intervento di pedonalizzazione che il Municipio aveva già proposto nel 2014,  accogliendo le richieste di maggiore sicurezza delle scuole interessate, dopo le verifiche della polizia locale sulla mancanza di significative ripercussioni rispetto alla circolazione e alla sosta», ha commentato Sabrina Alfonsi, presidente del primo Municipio. Da allora il progetto si era fermato in quanto il Tar per ragioni formali legate alla competenza, aveva accolto il ricorso di alcuni residenti che lamentavano effetti negativi sulla sosta e sulla quiete pubblica a seguito dell’adozione del provvedimento di pedonalizzazione. Oggi il progetto è stato riproposto in una forma più compiuta. Il passo successivo, spetterà al Campidoglio che dovrà approvare il provvedimento tramite una delibera. 

Categorie
Cronaca

Seminarista americano trovato morto in convento a Roma, disposta l’autopsia

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Francesco Salvatore)
La fede prima di tutto. Un amore per Dio che lo percorreva e che diffondeva attraverso la sua particolare inclinazione. Si definiva un “Catholic life coach”, un motivatore della religione cristiana, Anthony Freeman, il seminarista 29enne originario degli Stati Uniti dell’ordine dei Legionari di Cristo trovato senza vita nel pomeriggio del Lunedì dell’Angelo all’interno della sua stanza nel collegio dove dormiva, in via degli Aldobrandeschi, e su cui adesso la procura ha disposto l’autopsia. “Il 99 per cento delle motivazioni materiali esistenti sono stare in forma ed essere ricco. Noi abbiamo bisogno di motivazioni e coraggio per vivere la nostra fede cattolica”, una delle sue frasi che ripeteva agli amici seminaristi, riportata nel suo blog. Non un prete come tanti altri, dunque, ma un vero e proprio leader della religione cattolica. Così sicuro e propositivo della sua ispirazione per il Cattolicesimo da scrivere un libro, “One step closer”, per indirizzare i giovani cattolici, i millennials, verso uno sviluppo spirituale. E anche da arrivare a servire la messa di Pasqua a San Pietro con Papa Francesco. Il giorno prima di morire Anthony Freeman aveva fatto il chierichetto per il Santo Padre. Poi aveva trascorso il resto della giornata in compagnia di altri seminaristi e si era andato a coricare. Nel pomeriggio di Pasquetta il suo corpo era senza vita. Disteso sul letto ma in uno stato di decomposizione maggiore rispetto all’ora presunta della morte: da qui gli accertamenti degli inquirenti per spazzare via ogni dubbio sulle cause.
Freeman era molto giovane, 29 anni. Un ragazzone di quasi due metri molto attivo nello sport. Le foto sui social network, che il seminarista utilizzava anche per diffondere la fede ai più giovani, lo ritraggono sui campi di calcio e con il pallone di football americano in mano – era tifoso della squadra dei New Orleans. Ma anche le testimonianze degli altri collegiali della congregazione vanno in questo senso.
L’altro suo amore, ovviamente, era quello per la religione. Da cinque anni a Roma per studiare da seminarista nei Legionari di Cristo, ordine fondato in Messico nel 1941 da Marcial Maciel Degollado, sarebbe diventato diacono nel 2019. Le immagini su Facebook lo ritraggono sempre sorridente accanto ad altri seminaristi o in contemplazione verso il Signore. “Riposa in pace fratello Anthony”, si legge ora nel suo profilo, “spero di vederti in cielo”.

Categorie
Cronaca

Roma, il segretario Pd Casu travolto da un’auto pirata: ricoverato con una spalla rotta

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

(di Simone Canettieri)Paura per il segretario del Pd Andrea Casu, sbalzato dalla moto  per colpa di un pirata della strada. Il dirigente democrat intorno all'ora di pranzo è stato vittima di un brutto incidente mentre percorreva con il suo scooterone Corso Italia. All'altezza del sottopassaggio, Casu è stato tamponato da un'auto che lo ha buttato per terra e poi non si è fermata. La corsa del segretario è continuata sull'asfalto per 30 metri. Solo l'intervento di un taxi ha evitato che le auto provenienti in senso opposto lo investissero. Il segretario democrat è stato poi portato al Policlinico dove, dai primi esami, gli è stata riscontrata una frattura alla spalla. 
 

Categorie
Cronaca

Teatro Valle Roma, evento riapertura 7/4

(Fonte: www.ansa.it)
E' previsto per sabato 7 aprile un primo evento di 'riapertura' del Teatro Valle chiuso per ristrutturazioni. L'iniziativa, dalle 18 alle 22, lanciata su Facebook dal Teatro Argentina-Teatro di Roma, si chiama 'Inaugurazione Interludio Valle'. "Lo spazio è chiuso da anni ed ora è in corso un progetto di ristrutturazione – spiega interpellata dall'ANSA la presidente della commissione Cultura Eleonora Guadagno (M5S) -. Iniziamo a riaprire il Teatro Valle sabato con delle installazioni di Paladino, per renderlo fruibile e visitabile da parte dei cittadini. L'evento di sabato, a cui parteciperanno anche la sindaca Virginia Raggi e il vicesindaco Luca Bergamo, si terrà nel foyer e inaugurerà una nuova stagione con aperture per il momento occasionali negli spazi accessibili".

Categorie
Cronaca

Tentano di rubare una pochette, fermate 5 donne

Cinque donne, di origini nomade, tra i 17 e i 37 anni, hanno aggredito una cinese di 71 anni per derubarla. L'episodio è avvenuto ieri mattina nei pressi di via Cavour. Le donne, guidate da una 37enne e una 28enne già note alle forze dell'ordine per i reati di furto, rapina, false attestazioni a Pubbli Ufficiale, hanno  tentato di rubare una borsa con dentro denaro contante. L'anziana di origini cinese è stata quindi fermata e trattenuta per braccia e gambe dalle nomadi mentre una di loro le sottraeva la borsa. Una volta presa la pochette, il gruppo ha tentato la fuga, ma è stato fermato da una pattuglia di Carabinieri che passava in quel momento in zona. Gli agenti hanno recuperato la refurtiva e hanno arrestato le donne. La minorenne del branco è agli arresti domiciliari, le altre sono state condotte, invece, in carcere a Rebibbia.