Categorie
Cronaca

Appia Run, per il Comune corre anche Bikila

Per qualche ora si è gridato al miracolo! Il portale del Comune di Roma ha infatti segnalato in un post (nella foto), poi ritirato, che la Guest Star dell'Appia Run sarebbe stato Abebe Bikila, il vincitore della maratona olimpica di Roma 1960. Il fenomenale atleta etiope, che corse la gara a piedi nudi, però è deceduto nel 1973. Sarcastico il tweet del consigliere del PD Palumbo: "Il #Campidoglio e @virginiaraggi per tutta la mattinata hanno resuscitato sulle pagine web di #Roma il mitico Abebe Bikila. Siamo tutti col fiato sospeso, speriamo che i poteri divinatori di #M5S possano resuscitare anche l'asfalto sulle strade della Città"

Categorie
Cronaca

Domenica la giornata mondiale del Delfino

Il grande Domenico Modugno, uno dei padri della canzone italiana, amava tantissimo i delfini al punto che decise di dedicargli un brano, “Delfini (Sai che c’è), scritto da Luigi Lopez e Franco Migliacci, e duettato con il figlio Massimo. A 90 anni dalla nascita di “Mister Volare” il Parco Marino Zoomarine decide di celebrarlo in occasione della Giornata Mondiale dei Delfini, prevista il 15 aprile, con la proiezione di una serie di pillole di video ed interviste ma, soprattutto, l’assegnazione del riconoscimento “Domenico Modugno, un delfino nel cuore” alla Federazione Italiana di Nuoto Paralimpico, che sarà presente con una nutrita delegazione. I delfini con il loro spiccato senso di identità sociale, la capacità di comunicazione e quell’energia inesauribile proprio come i valorosi atleti, protagonisti di grande imprese grazie al nuoto, considerato elemento fondamentale per la rieducazione e la terapia riabilitativa che si unisce ai benefici dell’acqua. A consegnare il riconoscimento, realizzato su tela con tecniche ecologiche dall’artista argentino Federico Heidkamp Gonzaga, sarà l’amministratore delegato Renato Lenzi che, a partire dalle ore 12.00, salirà sul palco dell’arena per illustrare anche l’impegno Zoomarine nella tutela dei delfini e la loro salvaguardia. La giornata del 15 aprile proseguirà poi con una serie di laboratori per bambini a cura di educatori e biologi. Nella giornata del 14 aprile, invece, l’evento sarà decisamente social con la campagna “We love Dolphins”, che coinvolgerà grandi e piccini nel postare le foto con le mani a formare un cuoricino accanto alla cornice dei delfini e realizzare poi un gigantesco delfino formato da centinaia di bottiglie di plastica, con l’intento di sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza di preservare e mantenere le risorse naturali e quindi porre l’accento sulla raccolta differenziata e sul riciclo. Oltre ai numerosi laboratori a tema l’iniziativa vedrà poi grandi e piccini protagonisti di una maxi foto ricordo in piazza Allegria, trasformata in una sorta di galleria d’arte en plein air con tutti i coloratissimi disegni dedicati agli amatissimi delfini e soprattutto alla cucciola nata qualche mese fa: la piccola Luna.

Categorie
Cronaca

Roma, rissa tra negozianti concorrenti a colpi di mazze di ferro e bastoni: quattro arresti e un ferito grave

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Si sono affrontati a colpi di bastone e mazze di ferro, vicino a un negozio di casalinghi in via Torraccio di Torrenova, al Casilino: tre cinesi e un marocchino sono stati arrestati dalla polizia del reparto volanti e del commissariato Romanina, intervenuti per la rissa. I cinesi hanno, rispettivamente, 50, 52 e 23 anni mentre il marocchino ha 53 anni. Nella violenta rissa è rimasto gravemente ferito il 50enne, soccorso e ricoverato in prognosi riservata al Policlinico di Tor Vergata. Dalle prime indagini sembrerebbe che la lite sia scaturita per motivi di concorrenza tra negozianti.

Categorie
Cronaca

Cecchignola, operazioni di contrasto all’illegalità da parte dei Carabinieri

I Carabinieri della Stazione Roma Cecchignola hanno arrestato un 35enne romano con le accuse di ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Denunciati a piede libero, sempre per ricettazione, anche un 31enne della provincia di Napoli e un 42enne de L’Aquila. Transitando in via Paolo Buzzi, zona Laurentino 38, i Carabinieri hanno notato uno scambio sospetto tra i tre. In particolare il 31enne e il 42enne consegnavano alcune componenti di un computer al 35enne romano, prima di allontanarsi frettolosamente. I Carabinieri riuscivano a fermarli immediatamente e alla richiesta di spiegazioni, i tre non fornivano dettagli e esatta provenienza degli apparati elettronici, oggetti dello scambio. Insospettiti in particolare dall’atteggiamento del 35enne, i Carabinieri decidevano di perquisire la sua abitazione, poco distante, dove rinvenivano un vero e proprio deposito di merce di dubbia provenienza e risultata oggetto di furto: un computer asportato lo scorso 19 marzo dagli uffici dei servizi sociali del IX Municipio di Roma; una borsa in tela contenente prodotti cosmetici per un valore di 300 euro asportati lo scorso 14 marzo da un salone di bellezza di via Federico Vittore Nardelli; un mixer ad immersione asportato lo scorso 28 marzo dalla scuola materna di  via Marotta; 2 televisori; una bicicletta mountain bike; una tenda e un fornello da campo a due fuochi; una valigia in metallo contenente martelli, cacciaviti e materiale vario; un forno a microonde; un seghetto elettrico; attrezzatura subacquea; un termoventilatore; un compressore; un navigatore satellitare e un monitor per PC. Nella stanza da letto dell’uomo, i Carabinieri hanno trovato anche 30 dosi di cocaina, due bilancini di precisione e oltre 6.000 euro in contanti. Tutta la merce rinvenuta è stata sequestrata e i Carabinieri proseguono gli accertamenti per risalire alla loro provenienza. L’arrestato è stato portato in carcere a Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Categorie
Cronaca

Viale Marconi, 48enne inseguito e fermato dai Carabinieri

Un’anteprima dell’E-Prix che si correrà sabato prossimo, in versione poliziesca, si è tenuta ieri sera su viale Marconi, in direzione viale Cristoforo Colombo. Un presunto pusher romano di 48 anni, con precedenti e già sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, ha dato vita ad una rocambolesca, quanto pericolosa, “sessione di prove libere”, dando vita ad un lungo testa a testa con i Carabinieri della Stazione Roma Porta Portese che lo inseguivano.Poco prima i militari lo avevano sorpreso proprio mentre, a bordo della sua auto, stava consegnando delle dosi di cocaina ad un “cliente” passandogliele dal finestrino. Alla vista dei Carabinieri, però, l’uomo ha ingranato la marcia e si è dato alla fuga a grande velocità percorrendo contromano un tratto di viale Marconi. I militari gli sono rimasti ruota a ruota dando immediatamente l’allarme alla Centrale Operativa che ha attivato un’altra pattuglia dei Carabinieri della Stazione Roma San Paolo che gli ha sbarrato la strada all’altezza di ponte Marconi, sotto lo sguardo sbigottito dei presenti e incrociando rischiosamente gli automobilisti in transito. Fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto in sinistri. Grazie al blocco stradale, i Carabinieri sono riusciti a fermare la corsa dell’uomo che è stato ammanettato e condotto in caserma con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Nell’abitacolo, i militari hanno rinvenuto e sequestrato altre dosi di cocaina e un centinaio di euro ritenuti provento della sua illecita attività. Il “pilota” pusher spericolato  si trova, ora, agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Categorie
Cronaca

Roma, catturato trafficante internazionale di droga: ricercato dalle polizie di tutto il mondo

(Fonte: www.ilmessaggero.it)
Da due anni, era ricercato dalle polizie di tutto il mondo, poiché ritenuto responsabile di «traffico di stupefacenti dal Sud America verso l'Europa». Jairo Sergino, cittadino peruviano di 36 anni, è stato fermato ieri sera nel quartiere di Tor Pignattara, dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bracciano, al termine di una mirata attività di ricerca. Il trafficante è stato arrestato in esecuzione di un mandato di cattura internazionale, a fini estradizionali, emesso dal Tribunale peruviano di Lima, dovendo espiare la pena massima prevista dal codice penale peruviano di 25 anni di reclusione. L'uomo è stato tradotto a Regina Coeli in attesa di estradizione. Sempre nell'ambito della cooperazione internazionale di Polizia, pochi giorni prima, gli stessi Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Bracciano hanno rintracciato ed arrestato un altro latitante internazionale, colpevole di «furto aggravato» in Romania e ricercato in Europa da 3 anni; da pochi mesi, il catturando si nascondeva sotto falsa identità in un'abitazione di Bracciano ed è stato fermato, in esecuzione di un mandato di cattura europeo emesso dall'Autorità Giudiziaria romena, poiché condannato a 7 anni di carcere. Anche quest'ultimo, è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli in attesa di estradizione.

Categorie
Cronaca

Eur: incendio in un palazzo, nessun ferito

Questa mattina, intorno alle 9, è divampato un incendio in zona Eur. Le fiamme si sono accese all'interno di un appartamento in ristrutturazione in piazzale Luigi Sturzo. L'intervento da parte dei vigili del fuoco del distaccamento Eur è stato immediato. Gli agenti sono riusciti a domare le fiamme che erano divampate dall'appartamento in uso al portiere e agli operai occupati nella ristrutturazione del palazzo. Nessuno è rimasto ferito, secondo quanto riferito. I poliziotti del commissariato Esposizione stanno indagando per capire la dinamica dell'accaduto.

Categorie
Cronaca

Ostia, condannato a quattro anni per i roghi nella pineta di Castel Fusano

(Fonte: www.repubblica.it)
Condanna a 4 anni di carcere per uno dei piromani responsabili degli incendi che la scorsa estate devastarono la pineta di Castel Fusano di Ostia, a Roma. L'uomo, Romano Mancini, 63 anni, accusato del reato di incendio boschivo, venne fermato dai carabinieri in flagranza, lo scorso 19 luglio, subito dopo aver appiccato un rogo con un volantino di carta. In seguito all'arresto, emerse il passato oscuro dell'uomo, già conosciuto come il 'maniaco delle prostitute' e con almeno due tentati omicidi alle spalle. In particolare, Mancini nel novembre del 1999 aveva sparato in faccia a una trans con un fucile a canne mozze e nel luglio del 2007 aveva sgozzato una prostituta nigeriana

Categorie
Cronaca

Roma, finisce sotto un bus dopo sorpasso: centauro lievemente ferito

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Valentina Lupia) Ha invaso il tragitto di guida del bus, finendo sotto alla vettura. È accaduto intorno alle 15.30 in via Druso: un motociclista, che secondo i testimoni non stava rispettando i limiti di velocità, ha provato a superare un mezzo della linea 714, finendoci però sotto. Per il centauro per fortuna solo tanta paura e qualche escoriazione. Sul posto, oltre al 118 che ha soccorso l’uomo, sono intervenuti i vigili urbani: intenso il traffico in zona, in particolare da San Giovanni e da via dell’Amba Aradam in direzione Caracalla e Cristoforo Colombo. Come segnalato da Atac, sono in forte ritardo le linee bus 81, 118, 160, 628, 671, 673, 714, 717, 792.

Categorie
Cronaca

Multe Portonaccio, il Prefetto accoglie i ricorsi: il Comune perde 20.000 sanzioni

(Fonte: www.romatoday.it)
(di Matteo Scarlino)Chi ha ricevuto una multa in via di Portonaccio prima del 25 luglio ed ha presentato ricorso al Prefetto vedrà le proprie obiezioni accolte e quindi la sanzione invalidata. E' quanto emerge da fonti qualificate della Prefettura interpellate da RomaToday dopo la notizia, diffusa dal Codacons, relativa all'accogliemento di alcuni ricorsi presentati dall'associazione. Una notizia, rilanciata da diversi giornali, che ha provocato smarrimento tra i tanti multati sulla preferenziale più famosa d'Italia. In sostanza, provando a chiedere chiarimenti, RomaToday ha appreso che l'accoglimento non è legato solo ai ricorsi del Codacons, ma a tutti quelli presentati relativi a multe antecedenti al 25 luglio, salvo ovviamente vizi di forma oppure obiezioni diverse rispetto a quelle ritenute valide dal Prefetto che, secondo quanto appreso, sono relative all'insufficienza della segnaletica. Si è quindi deciso di porre come linea di demarcazione il 25 luglio. Questo perché, secondo quanto apprende RomaToday, la Prefettura ha ritenuto valide le integrazioni alla segnaletica fatte proprio nel mese di luglio e datate 12 e 25 luglio. Proprio l'implementazione della segnaletica orizzontale, con il miglioramento del preavviso in via di Portonaccio all’incrocio con via Torelli e all’incrocio con via Mirri, viene segnalato, negli accoglimenti, come una svolta per dare "chiara e piena consapevolezza del divieto di transito del tratto stradale" all'utente della strada. Ricorsi accolti, multe invalidate, ma vicenda tutt'altro che chiusa. Anzi. I ricorrenti interessati sarebbero infatti 20.000. Altri hanno multe successive al 25 luglio; molti altri invece hanno scelto la strada del giudice di pace, altri invece hanno pagato. Di fatto però questa decisione mette nero su banco il fatto che la segnaletica era insufficiente e questo non potrà non pesare per i ricorsi ancora da discutersi di fronte al Giudice di Pace. Qui infatti un orientamento unico ancora non c'è. Molti gli accoglimenti, altrettanti però sono anche i rigetti. Nel primo caso Roma Capitale ha deciso di opporsi, nel secondo sono i multati a farlo. "Io ho preso 4 multe con la mia auto e altrettante con quelle della mia compagna", racconta Luca Cardia del Comitato Multopoli Portonaccio. "Ho presentato ricorso al Giudice di Pace, discusso di fronte a 2 giudici diversi. Uno ha accolto le obiezioni, l'altro le ha rigettate". Il caso non è isolato. Proprio dal Comitato Multopoli trapela prudenza in merito a quanto emerge dal Prefetto: "Sembra sia in discussione una linea negli uffici del Prefetto che ponga come limite di accoglimento dei ricorsi la data 25/07/17 compreso. Tuttavia non si parla di annullamento, come è stato detto, ma di un’eventuale possibilità di accoglimento in “toto” fino a quella data". Una prudenza figlia di una mancanza di una comunicazione ufficiale quindi, ma anche dettata da una parziale insoddisfazione: "Questo ci dà ragione nei fatti e nel diritto. Tuttavia non siamo felici affatto ancora", spiega Luca Cardia. "Il 26 Ottobre infatti è stato messo un cartello verticale molto più evidente; quindi perché non da quella data come per i Giudici di Pace?  Inoltre Ad oggi la Segnaletica è di nuovo cancellata e serve un cartello Luminoso. Si registrano ancora 2.000 passaggi al giorno non autorizzati che tradotto significa 5.7 Milioni di euro al mese per il Comune. Siamo certi che c’è ancora molto da fare per tutelare il Cittadino ma questa è un’altra bella vittoria!". Ma non finisce qui. C'è infatti il tema di chi ha già pagato e che, alla luce della linea che emerge dalla Prefettura, si dice pronto a chiedere il rimborso. Alcune associazioni dei consumatori stanno approntando il ricorso. Ci sono poi due esposti, presentati dal consigliere comunale e regionale di Fratelli d'Italia Fabrizio Ghera vengono paventati i reati di truffa e danno erariale. Gli errori commessi, ormai ufficiali, ora reclamano un responsabile ed anche la parte politica, che ha celebrato la riattivazione della corsia preferenziale, salvo poi lavarsene le mani quando sono emersi i problemi, potrebbe essere chiamata a darne conto.