Ha avuto inizio oggi il viaggio, organizzato dal comune di Roma, in memoria delle deportazioni della popolazione italiana nella Venezia Giulia e nella Dalmazia, episodio avvenuto nel corso della seconda guerra mondiale. Ha partecipato all'iniziativa, alla quale sono stati coinvolti alcuni gruppi di studenti accompagnati da alcuni testimoni della tragedia del confine orientale, la sindaca della capitale. Quest'ultima, oggi in visita a Trieste con 54 alunni di 12 licei romani, ha affermato, nel corso dell'incontro con il sindaco Roberto Dipiazza: «Questa visita serve a noi e ai nostri ragazzi per fare un salto dal passato al futuro, percapire e affrontare il presente che è denso di criticità, e non ripetere gli stessi errori». Il programma della giornata prevedeva alle ore 11 la deposizione di una corona al sacrario Redipuglia, alle 12:30 la visita al centro raccolta profughi di Patrociano, alle 15:00 la deposizione di una corona alla Foiba Bassovizza, alle 18:00 un incontro con la comunità italiana di Rovigno. Si proseguirà domani con la visita al centro delle ricerche di quest'ultima cittadina, alla quale seguirà, alle ore 12, la visita alla scuola italiana di Pola e, nel pomeriggio, l'incontro con la comunità italiana locale. Il viaggio si concluderà mercoledì con la visita alla Risiera di San Sabba.
Categorie
Virginia Raggi accompagna gli studenti nel viaggio per non dimenticare le Foibe