Rosario Fabiano, Assessore all'ambiente del II Municipio, è stato intervistato da Jacopo Nassi in seguito ad alcune segnalazioni riguardanti viale Eritrea. Il tratto di strada risulta, infatti, molto sporco e, vicino al sottopasso del cavalcavia, è presente anche un accampamento abusivo. A tal proposito Fabiano ha dichiarato: "Posso confermare dal punto di vista strutturale. Noi non abbiamo un contratto di servizio dove viene detto a che ora e quando viene pulita la strada. Non abbiamo quindi la possibilità di controllare che il servizio venga svolto nè avere efficienza. Questa situazione continuerà finchè non si ridarà ai Municipi lo strumento per controllare il lavoro di AMA. Su viale Eritrea stiamo chiedendo di impegnarsi di più nello spazzamento e sui sottopassi e cavalcavia è in corso una pratica intollerabile che è quella della discarica a vario titolo da parte dei privati e cittadini, ma anche di ditte abusive clandestine che utilizzano questi spazi come discariche. In quella zona, a partire dalla Tangenziale fino al Ponte delle Valli, c'è una situazione molto delicata. Dovrebbero raddoppiare le squadre del decoro urbano che dovrebbero bonificare le discariche della presenti nel nostro Municipio. Le squadre di Ama non hanno i mezzi adeguati per combattere il contrasto. Il potenziamento del decoro urbano va finalizzato alla risoluzione di problemi gravi che rischiano di aggravarsi ancora di più".
Sulla situazione di Villa Chigi, l'Assessore ha dichiarato: "Abbiamo acceso i riflettori in tutti i modi. Abbiamo scritto una lettera al Direttore del Dipartimento Ambiente, abbiamo scritto anche al Presidente della Commissione Ambiente Diaco e alla Sindaca Raggi, mandando in allegato anche le foto. La Villa è a rischio di chiusura perchè ogni giorno che passa rischia di essere distrutta dagli eventi atmosferici e da un consumo sbagliato da parte dei cittadini. La collina dove risiede la fontana sta venendo giù a causa dell'erosione del terreno. Le altre fontane non funzionano più e sono diventate delle discariche. La notte la villa è accessibile a tutti. Di sera manca un controllo e quello che avevamo chiesto ai Vigili non è stata accolta. Basta a spot, bisogna agire con una chiusura e ristrutturazione".