La consigliera regionale del Pd Michela Califano è intervenuta ai nostri microfoni per dare gli ultimi aggiornamenti sulla situazione del viadotto della Scafa: "Il Viadotto della Scafa sta all'altezza del Tevere a Fiumicino Nord. Questo viadotto è fatto da due pezzi costruiti in tempi diversi. La parte più vecchia è la parte ammalorata ed è stata oggetto di verifiche. La prima parte del ponte necessita di un intervento straordinario. Come Regione Lazio abbiamo ricevuto i risultati dei vari rilievi e voglio essere onesta per fare chiarezza con chi ci ascolta: Astral non si è attivata dopo i fatti di Genova, ma già dal 2017 si erano avviati questi lavori di controllo su vari viadotti del Lazio. Sono arrivati questi risultati e i tecnici ritengono opportuno fare un' opera nuova e dobbiamo fare i calcoli con i costi. Costa di meno fare un'opera nuova che intervenire su quella esistente. Il primo pezzo consiste in 600 metri che andranno demoliti e costruiti. Il viadotto non collega solo Fiumicino con Ostia, ma funge da servizio per l'aeroporto "Leonardo da Vinci". Gli Uffici stanno lavorando su una viabilità alternativa da dare in tempo veloce ai cittadini e tutto ciò sarà studiato ad hoc, nulla verrà lasciato al caso. Inizieranno i lavori sulla viabilità alternativa da subito, lavori fatti da Astral in collaborazione con Fiumicino. Già alcune precauzioni sono state prese per far circolare in sicurezza tutte le persone che passano da lì. I disagi ci sono e ci saranno, ma c'è massima collaborazione fra le varie amministrazioni. Oggi abbiamo comunicato con trasparenza ciò che sta succedendo, ma non abbiamo ancora parlato del tema dei mezzi pubblici. Immagino che ci saranno più navette in modo da alleggerire il traffico come è successo nel caso del Ponte della Scafa e del Ponte 2 giugno".
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Viadotto della Scafa, Califano: al lavoro per viabilità alternativa, nulla verrà lasciato al caso
