Carlo Cafarotti, l'Assessore allo Sviluppo Economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale da Jacopo Nassi. Sul bando per la festa della Befana 2018, Cafarotti ha affermato: "La festa della befana è una tradizione molto sentita a Roma. Il grosso della festa è stato fatto e già lanciato. Il primo bando è stato fatto lo scorso anno. Noi stiamo facendo qualche aggiornamento. Abbiamo dato opportunità alle Onlus di partecipare dando possibilità anche a loro. La festa si fa grazie agli operatori ed esercenti. Non mi posso prendere meriti che non sono i miei".
Sulla situazione dei cosiddetti "tavoli selvaggi" al centro di Roma, l'Assessore ha dichiarato:"Visione duale e contrapposta: chi vuole una Roma "bomboniera" e ferma e chi la vuole invece viva. Non voglio vedere una città morta. I tavolini vanno pensati sicuramente all'interno di una legalità e decoro però quello che non amo è che si voglia costringere o limitare la sopravvivenza dei negozi. Roma è di tutti e molto spesso sono proprio i commercianti a restituire decoro ad alcune aree. Nel centro storico si sono arretrati i tavolini, ma in quei ritagli si sono insediati venditori abusivi. Ecco, in questo caso Roma non diventa nè bomboniera nè viva. Voglio una Roma bella e viva. Non è ammissibile vedere una città morta, non ci piace. Non vedo l'ora di rividere i Pmo".
Sulla situazione dei quattro progetti dei sei di "rete d'imprese", Cafarotti ha specificato: "Dalla Regione sono stati messi a disposizione dei soldi per valorizzare in tutte le città del Lazio le reti d'imprese, coloro in pratica che fanno progetti nell'anno che siano utili per tutta la rete. Per esempio una riqualificazione o riprogettazione di una determinata area. Questo bando era uscito con qualche difficoltà per colpa della macchina amministrativa. Quelle che riguardano il Dipartimento erano sei e sono state tutte e sei siglate".
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“Tavolini selvaggi”, Carlo Cafarotti su Rrc: voglio una città viva
