Marta Bonafoni, Consigliera regionale della Lista Civica Zingaretti, è stata intervistata da Jacopo Nassi ai microfoni di Radio Roma Capitale.
In apertura la consigliera ha espresso solidarietà a quanto successo alla Locanda dei Girasoli. Poi si è parlato di uno striscione ingiurioso recapitato alla consigliera Bonafoni da parte dei No Vax la scorsa settimana: "Non mi è piaciuta la modalità con cui mi è stato recapitato questo striscione di due metri con una rivendicazione no vax. Era un messaggio anonimo in cui si diceva di non fare strumentalizzazione sui figli. Sono andata a ritroso nel tempo cercando di capire quanto ho fatto. Ho fatto dichiarazioni sui vaccini, ma era almeno un anno che in Commissione sulla Salute non dicevo nulla. E' un messaggio che accarezza un fanatismo che non fornisce possibilità di confronto. Sul bambino che doveva tornare a scuola dopo esser guarito dalla leucemia e non ha potuto farlo perchè c'erano bambini non vaccinati. In quell'occasione non rilasciai interviste, ma lo fece la Giunta di cui faccio parte. Adesso in Italia molti credono di potersi sostituire ai medici, non è così che si affrontano temi di questo tipo. Lo striscione è stato segnalato e si continua ad andare avanti".
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Striscione no vax, Bonafoni: recentemente non avevo rilasciato dichiarazioni, ma come Giunta si continua ad andare avanti
