Maurizio Politi, Capogruppo della Lega in Campidoglio, è stato intervistato da Jacopo Nassi ai microfoni di Radio Roma Capitale.
Per quanto riguarda lo sgombero a via Cardinal Capranica, il consigliere ha commentato così la questione: "Lo stabile in questione era già nell'elenco. In questi anni abbiamo tollerato tantisime abitazioni abusive per colpa della sinistra. Non era il problema degli occupanti, ma i quattro sciacalli dei centri sociali e del movimento della casa che non accettano che non sono loro a gestire questo business. Le periferie erano state abbandonate".
Sulla situazione dell'emergenza abitativa e sulla soluzione che Politi ha pensato per far fronte a questa situazione: "Il tema dell'emergenza abitativa esiste da sempre. Esistono due soluzioni: una di non permettere più che le case popolari vadano a chi non ne ha bisogno oppure esistono elementi complementari da parte delle istituzioni che si possono offrire. L'emergenza abitativa non è un tema che si può risolvere in 15 giorni. I criminali non possono più gestire questa situazione e non si possono vedere persone che vengono superati in graduatoria da qualcuno da loro incaricato.
Fino a qualche anno i movimenti per la casa erano dei soggetti con cui le istituzioni discutevano. Visto quello che hanno fatto ieri invece questi movimenti vanno messi da parte. Togliendo questi movimenti gli alloggi saranno assegnati legalmente a chi aspetta un alloggio da anni".
Sulla circolare ai Prefetti sul censimento ai rom, il capogruppo ha detto: "Mafia Capitale si è arricchita anche con i fenomeni legati alla gestione dei campi rom. Chi dopo trent'anni nonostante gli aiuti da parte delle istituzioni non si è ancora integrato e non ha mandato i propri bambini a scuola, deve rispettare le leggi. I rom devono mandare i bambini ad istruirsi. Questa è una vergogna incredibile e bisogna garantire a questi bambini un futuro. Basta con questi business milionari dove si tolgono i bambini da alcune famiglie per darli ad altri. Il Ministro dell'interno vuole coniugare l'aspetto di ripristino di un ordine della legalità. Molte persone rom spesso sono fomentate da questi elementi dei centri sociali a non accettare aiuti. Ieri alcune famiglie hanno accettato aiuto, altri invece non lo hanno accettato, fomentati da questi gruppi sociali. Basta con il lucro sulle case popolari e sui campi rom. Si è fondato per troppo tempo un business su questi fenomeni. Noi della Lega diciamo basta e vogliamo presentare un progetto con un superamento dei campi nomadi. Non esiste più buonismo, voglio condannare chi porta i bambini sulla via degli espedienti e della criminalità".
Il Capogruppo ha fatto poi un commento generale sulla città: "Roma è una città sporca dove purtroppo non c'è nessun progetto in cantiere. Oggi andiamo a sostituire nuovamente il Presidente dell'Aula in mano ad un gruppo di incompetenti. La situazione dei rifiuti la sta pagando ogni romano".