Massimiliano Valeriani, assessore a Politiche abitative, Urbanistica e Ciclo dei Rifiuti della Regione Lazio, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa". Valeriani ha dichiarato: "Siamo d'accordo con il rispetto della legalità, ma siamo convinti che la politica degli sgomberi con la forza non risolve il problema. Siamo per il buon senso e per trovare alternative per chi viene sgomberato al fine di non rivedere situazioni come quella di via Curtatone. La povertà non può essere considerata un reato".
"Se il Governo decide di andare in questa direzione – ha aggiunto l'assessore regionale – vanno messi soldi sul tavolo per permettere agli enti locali di dare alternative alloggiative alle persone sgomberate. La soluzione di buon senso era quella contenuta nella direttiva Minniti, che però adesso è stata superata".
Valeriani ha inoltre affermato: "La Regione, per quello che può, si farà carico di risolvere alcune situazioni, come quella di via Carlo Felice, con soluzioni abitative temporanee, che non sono appartamenti dell'ATER".
"40mln di euro messi a disposizione dalla Regione per l'emergenza abitativa – ha detto l'assessore regionale – non sono stati utilizzati dal Comune di Roma perchè non riteneva giuste le delibere regionali, seppure non le ha impugnate. In materia di politiche abitative va riformata la legge a livello nazionale".