Katia Ziantoni, Assessore all'Ambiente del VI Municipio, è intervenuta ai microfoni di Radio Roma Capitale.
Si è partiti con la questione di via Sant'Alessio in Aspromonte, nel VI Municipio: "Via Sant'Alessio in Aspromonte non è solo la via della mondezza, ma la via di nessuno. Lì lo sversamento dei rifiuti è l'ultimo dei problemi. Dopo notevoli solleciti sono stati predisposti dei presidi fissi sulla zona perchè si registravano anche roghi tossici e consideriamo che nella via troviamo anche rifiuti particolari, pieni di amianto. Quello che abbiamo fatto è chiedere ai vigili urbani l'accertamento di tutti i lotti. Ricordiamo che via Sant'Alessio in Aspramonte è una via privata e i privati dovranno rispondere.
E' una via preposta al controllo del territorio che è in mano alla illegalità. Si tratta di un sistema collaudato di sversamento. I cittadini sono scesi in strada di notte anche la scorsa settimana. Sono vicina ai cittadini, so cosa stanno vivendo. La prossima settimana è stato convocato un nuovo tavolo con i vigili urbani. Voglio la notifica di tutti questi reati e abusi edilizi che sono stati fatti anni fa. Vogliamo intervenire a livello amministrativo. Lì c'è una presenza anche di rom che non permettono di entrare. I cittadini non sono liberi di entrare in quella zona. Voglio sapere di tutti i depositi non autorizzati. C'è di tutto in quella strada e sotto gli occhi di tutti".
Parlando invece della situazione attuale sui rifiuti, Ziantoni ha detto: "Da ieri si sono sbloccati i flussi dei rifiuti che vanno verso l'impianto della Regione. Negli ultimi sei mesi si erano messe a regime una serie di provvedimenti. Si sta recuperando la situazione negli ultimi giorni. Gli interventi di sanificazione che ho chiesto sono stati fatti. Ci vuole tempo ovviamente per recuperare la situazione e credo che in una ventina di giorni torneremo alla normalità. Lunedì sera c'è stata una riunione in Campidoglio con tutti i Presidenti di Ama e finalmente si è fatto un programma. Il carico di rifiuti viene gestito in maniera uniforme da tutti i Municipi. Entro sei mesi la trasferenza non ci sarà più".