Sabrina Alfonsi, Presidente del Municipio I, è venuta negli studi di Radio Roma Capitale ed ha risposto in diretta alle domande dei nostri radio ascoltatori.
La mini sindaca ha descritto così il suo territorio: "Il Primo Municipio è una città grande come Trieste, ha 200mila persone, durante la giornata triplica le presenze perchè ci sono persone che vengono da tutta Italia a lavorare nei Ministeri e i Palazzi del Governo oltre a tutti i turisti. E' una città con all'interno tante realtà, non sta nella cartina. Un Municipio dove c'è la Roma archeologica, storica, i maggiori centri di cultura e un bel onore e onere governare questo Municipio. Lavoro che si può fare se si ama Roma e la politica"
Sulla manifestazione che si è tenuta sotto al Campidoglio sabato scorso, l'Alfonsi ha detto: "Corteo spontenao che univa le zone periferiche e centrali. Manifestazione importante. Siamo arrivati a livello bassissimo per questo è partita questa mobilitazione. Roma vuole rinascere. La Sindaca ha sbagliato ad attaccare questa manifestazione. Io sono il Presidente di tutti e i cittadini vanno ascoltati tutti, a prescindere da quello che pensano".
Tanti alberi caduti nel Primo Municipio nella giornata di ieri, a tal proposito la mini sindaca ha affermato: "Situazione abbastanza critica. Abbiamo una parte del Municipio dove ci sono tantissimi alberi soprattutto da viale Giulio Cesare a viale Trastevere. Già da tanto cadono alberi e noi come Municipio abbiamo richiesto il censimento e siamo preoccupati di una mancata risposta. Nell'ultimo periodo abbiamo preso in consegna gli alberi all'interno delle nostre scuole perchè non potevamo stare lì con il rischio che i nostri alberi cadessero. Abbiamo abbattutto ciò che c'era da abbattere. Faremo l'iniziativa "Per fare un albero" per riapantumare gli alberi. Questo doveva essere fatto su tutta la città. Sicuramente l'ondata di vento è stata straordinaria, ma la questione degli alberi doveva essere affrontata prima. Il censimento che abbiamo chiesto è di mesi fa e vogliamo sapere come sono stati spesi questi alberi. Negli ultimi due anni è mancata la cura e la manutenzione degli alberi. Il Sindaco Marino aveva iniziato il censimento delle alberature, ma non si è proseguito".
Sul problema rifiuti in zona Prati: "Grande problema in zona Prati e Esquilino laddove ci sono i cassonetti perchè spesso non sono stati svuotati o l'operazione è stata fatta con un unico operatore. Questo ha portato topi e gabbiani e una situazione di indecenza. Abbiamo fatto una conferenza con gli altri presidenti dei Municipi di centro sinistra. Non abbiamo ricevuto risposte. Il tema dei rifiuti è il tema di Roma. Come Municipio cerchiamo di avere un dialogo con il Campidoglio perchè i cittadini sono stanchi".
Sulle strade buie in zona Prati, l'Alfonsi ha specificato: "Tema dolente, riceviamo tante segnalazioni. Abbiamo fatto segnalazioni puntuali, ma quando ci arriva la risposta è sempre vaga. Ciò crea un'insicurezza da parte dei nostri residenti e soprattutto per le donne. Due settimane fa abbiamo chiesto di convocare Acea al tavolo perchè deve dare delle risposte puntuali".
Sul palazzo Inpdad occupato all'Esquilino: "Stiamo cercando di occuparcene. Stabile enorme dove vivono 150 famiglie. Siamo in relazione costante con i bambini che vivono lì. Molti sono in attesa di una casa popolare. Dobbiamo cercare una strada di legalità. All'interno anche una biblioteca. Bisognerebbe ragionare con la proprietà per capire di non lasciare palazzi completamente vuoti all'interno del centro storico. Vogliamo un centro storico abitato da tutte le fasce sociali e che fornisca tutti i servizi".
Su via Veniero un ascoltatore ha denunciato la presenza di topi, la Presidente assicura: "C'è stata una derattizzazione. Soldi in bilancio e possiamo andare avanti su questo. L'incertezza della competenza crea disagi per la città".
Sulla situazione movida di Trastevere: "Luogo dell'arrivo dei giovani la sera e purtroppo ci sono sempre meno residenti e bed&breakfast e questo provoca una situazione con meno persone che la vivono. Fenomeno della movida minore rispetto a qualche anno fa. Bisognerebbe aprire più spazi in giro della città per decongestionare".