(Fonte: www.repubblica.it)
(di Gabriele Isman) – Per il centrosinistra sabato di primarie nei due municipi — il III e l’VIII — dove i presidenti Cinque Stelle sono caduti. Nei due territori che contano complessivamente 330mila abitanti, si potrà votare oggi dalle 7 alle 22 nei 29 punti tra gazebo e sedi allestiti per la consultazione: 18 nel III, a Montesacro e dintorni, e 11 nell’VIII, tra Garbatella e Ostiense. Per votare basteranno la tessera elettorale, un documento di identità e 1 euro di contributo. Età minima per partecipare: 16 anni.
Se la caduta dei minisindaci Cinque stelle accomuna i due municipi — Paolo Pace nell’VIII fu il primo all’inizio di aprile 2018, più recente, appena due mesi fa, la caduta in aula della lombardiana di ferro Roberta Capoccioni — sono diverse le situazioni locali in cui si trova a muoversi il centrosinistra nel voto di oggi da cui usciranno i nomi che il 10 giugno sfideranno M5S e centrodestra per la guida dei due parlamentini.
A Montesacro la corsa oggi è a tre: il primo nome è Paola Ilari, segretaria municipale Pd e candidata ufficiale dei dem, per la quale si sono mobilitati anche Maurizio Martina e Matteo Orfini. Il secondo candidato è Giovanni Caudo, già assessore all’Urbanistica quando il sindaco era Ignazio Marino che per lui ha anche lanciato un endorsement pubblico: il professore di Urbanistica a Roma Tre ha avuto anche l’appoggio di una lista di intellettuali romani e di altre figure Pd come Livia Turco e Walter Tocci. E non ha nascosto che l’esperienza al municipio potrebbe diventare il preludio a una futura candidatura in Campidoglio: Caudo vuole anche distinguersi dalla linea del segretario romano del Pd, Andrea Casu, e da chi, come i consiglieri comunali Michela Di Biase e Giulio Pelonzi, guida l’opposizione dem nell’Aula Giulio Cesare. L’outsider è Antonio Comito che viene dal mondo dei Verdi.
Tra Garbatella e Ostiense, nel municipio VIII, i candidati sono due. Il più noto è Enzo Foschi, che in passato è stato consigliere comunale e regionale e anche, nella prima fase della sua esperienza da sindaco, capo della segreteria di Ignazio Marino. Oggi è vicesegretario regionale Pd. Più a sinistra l’altro candidato, Amedeo Ciaccheri, partito in largo anticipo con la sua campagna Super8, e più vicino alla sinistra in un territorio che in passato ha avuto come presidenti Massimiliano Smerigilio e Andrea Catarci, che oggi lo sostengono. Nicola Zingaretti, invece, sembra più vicino a Foschi.