Alessandro Pinna, Presidente di Isola Solidale, ha parlato ai microfoni di Radio Roma Capitale del premio "sulle ali della libertà". Domani alle ore 10,30, presso la sede di rappresentanza del Banco BPM, Piazza del Gesù, 49 a Roma, si terrà la cerimonia di consegna del premio nazionale che è giunto alla II edizione, che ha come obiettivo quello di promuovere la cultura negli istituti di pena. Pinna l'ha così descritto: "Questo premio nasce l'anno scorso al mese di maggio perchè abbiamo dato un premio ad un detenuto che ha conseguito un dottorato senza mai uscire dal carcere. Il detenuto ci ha lasciato un messaggio importante: la conoscenza rende liberi. Se le persone in reclusione possono seguire questi percorsi avranno occasioni in più e meno modi per delinquere. Abbiamo riservato questo premio per fare da ponte fra il carcere e la società. Sono arrivati 13 eleborati e ha vinto un detenuto di Rossano. Domani ci sarà la cerimonia di premiazione per celebrare un concetto fondamentale che è quello della libertà legato alla cultura.
Dobbiamo cambiare la percezione della realtà carceraria.
Abbiamo mandato un attestato e una lettera a tutti i partecipanti e anche quelli che non hanno vinto ci hanno risposto dicendo di essere contenti di essere stati comunque letti".
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Premio “Sulle ali della libertà”, Pinna: ponte fra la società e il carcere
