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Cronaca

Manifesti omofobi al centro culturale Mario Mieli, Secci: clima peggiorato nell’ultimo anno

Sebastiano Secci, Presidente del centro culturale Mario Mieli, è stato intervistato da Jacopo Nassi ai microfoni di Radio Roma Capitale. Sabato notte sono stati esposti, infatti, dei manifesti omofobi davanti alla sede dell'associazione. A tal proposito Sebastiano Secci ha affermato:"Sabato siamo stati in manifestazione: la mattina contro il DDL Pillon e la sera contro il razzismo. Siamo stati avvisati dal Presidente del Municipio VIII di questi manifesti. Se i fascisti insultano, siamo sulla buona strada. Condanniamo il gesto e diciamo che certi insulti sono una madaglia sul campo. Il clima romano sta diventando sempre più velenoso. I nostri soci dicono di essere spesso attaccati, insultati dalle macchine e sugli autobus, anche fuori dal circolo. Tutte queste dovrebbe far interrogare la nostra Amministrazione. Il clima è peggiorato nell'ultimo anno. Noi, oltre a fare rivendicazione politica, abbiamo un consultorio psicologico, legale, abbiamo un numero verde, un gruppo migranti LGBT e offriamo davvero servizi alla comunità tutta. Credo che con il nostro operato rendiamo Roma una città più avvicinabile. Mettetevi nei panni del 18enne che si rende conto di qualcosa di diverso nel suo modo di porsi e subisce attacchi, non è facile. Noi da 35 anni offriamo un servizio e chi ci viene a colpire, colpisce anche i nostri servizi e la nostra attività. Da giugno abbiamo un Ministro della Famiglia che ha detto che le famiglie gay non esistono. Chi è meno strutturato e chi è disinibito compie gesti come quello di sabato sera, dal momento che anche dalle istituzioni arrivano queste considerazioni".