Marco Maceroni, giornalista di Italpress, è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale da Jacopo Nassi. Alla luce dell'abbattimento della villa alla Romanina, il giornalista ha affermato:"Qualcosa si sta muovendo contro quello che è un ambiente criminale che per anni ha regnato a Roma. Non mi riferisco solo alla famiglia Casamonica, ma al lavoro contro tutte le organizzazioni autoctone che sono venute alla ribalta e che oggi stanno subendo un colpo dietro l'altro".
Sul perchè si siano radicate fra i cittadini queste associazioni, Maceroni ha affermatoUna spiegazione può essere come nelle parole del procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri: "Queste organizzazioni come le mafie creano purtroppo dei sudditi perchè si sostituiscono allo Stato. Quello di positivo che c'è in queste operazioni alla Romanina è stata la presenza di uno stato unito. Quando non ci sono le istituzioni, i cittadini diventano dei sudditi. Quel "non stato" diventa la normalità. Quelle organizzazioni hanno finanziato in modo illecito. Oggi le mafie uccidono a livello economico, stroncando l'economia legale. L'ndrangheta a Roma è molto radicata nella grande distribuzione e vada a comprare nella grande distribuzione".
Sul nuovo albero "Spelacchio", il giornalista ha detto: "Spero che venga fatto in modo diverso. Ho trovato carino il tweet di Virginia Raggi. Credo che il fatto che sia un grande finanziamento possa permettere un risultato migliore rispetto a quello dello scorso anno".
Sulla cosiddetta "fase due" dell'amministrazione Raggi, Maceroni ha detto: "Qualcosa si sta muovendo. La Giunta sta lavorando. Il 2019 dovrebbe essere l'anno dei grandi lavori, dei cantieri e bisogna iniziare la risalita di questa città. Sono tre anni, ormai, di consiliatura a Cinque Stelle e fino adesso si è visto veramente poco. Questa mattina ho dovuto aspettare mezz'ora un autobus, il 63, che doveva arrivare al centro. Quello che mi ha impressionato in questi anni è il problema che c'è stato con i bandi di gara".
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Maceroni: il 2019 dovrebbe essere l’anno dei lavori per Roma
