Dal nostro inviato alla 74ª Mostra del Cinema di Venezia
I grandi favoriti della vigilia si aggiudicano i premi più importanti alla 74ª Mostra del Cinema di Venezia. Il Leone d’Oro è andato a “The Shape of Water” di Guillermo Del Toro mentre il Leone d’Argento Gran Premio della Giuria a “Foxtrot” di Sauel Maoz. Miglior regia per “Jusqu’à la garde” di Xavier Legrand, miglior sceneggiatura a “Three Billboards Outside Ebbing, Missouri” di Martin McDonagh, premio speciale della Giuria a “Sweet Country” di Warwick Thorton. Per quel che riguarda invece i premi individuali, la Coppa Volpi, è stata assegnata a Charlotte Rampling nel film “Hannah” di Andrea Pallaoro e a Kamel El Basha nel film “The Insult” di Ziad Doueiri, infine il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente, è andato a Charlie Plummer nel film “Lean on Pete” di Andrew Haigh. Italia protagonista nella sezione Orizzonti, con il successo di “Nico, 1998” di Susanna Nicchiarelli. Per una volta la giuria della Biennale, quest’anno presieduta dall’attrice americana Annette Bening, non ha sconvolto i pronostici. L’unica vera grande sorpresa può essere rappresentata dal premio alla regia per Xavier Legrand, il cui “Jusqu’à la garde” è un film che si vede piacevolmente, ma non sembra essere qualcosa di veramente speciale.
Antonio Maggiora Vergano