Paola Guerci ha parlato oggi pomeriggio di moda citando sfilate e mostre presenti qui a Roma, nell'ambito della manifestazione AltaRoma. Quest'ultima consiste in una serie di eventi che ci saranno nella capitale fino al 1 luglio . E' intervenuta ai nostri microfoni anche la giovanissima stilista Giada Curti. Quest'ultima ha parlato del rilancio della città in termini di moda. Secondo la stilista, infatti, questi eventi rappresentano un trampolino di lancio per i giovani e, come tutte le manifestazioni, ha aspetti positivi e negativi. Giada Curti ha parlato anche delle sue collezioni, citando in particolare l'ultima che ha uno stile un po' hippie e gipsy. Le sue collezioni nascono dalla sua vita e quotidianeità. La Curti, mamma di quattro bambini, ha spesso utilizzato i meravigliosi scorci di Roma per effettuare le sue sfilate. La sua passione per i paesi arabi è nata, invece, dalla curiosità che la spinge a chiedersi cosa hanno in comune le donne di tutto il mondo e cosa vogliono le donne di culture diversa. L' obiettivo è quello di cercare e ricreare una donna "differente". La stilista, fortemente amata in Italia e all'estero, è un esempio di donna piena di risorse e impegnata su più fronti.
La Guerci ha poi espresso un commento generale sul mondo della moda e dello stile "made in Italy" ricordando le grandi firme italiane, soprattutto quelle del secondo dopoguerra, che sono riuscite ad imporsi sulla moda francese.
A fine intervento la Guerci è tornata anche a parlare della querelle sulla Casa delle Donne e dell'intervento di molte artiste del mondo dello spettacolo che hanno sollecitato il Campidoglio a trovare una soluzione.
Categorie
Intervista esclusiva di Paola Guerci alla stilista Giada Curti
