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Cultura

“Hypnotic Dance” al Teatro Villa Pamphilj

Artisti della scena italiana, e non solo, faranno conoscere la forza di una tradizione musicale che si rinnova continuamente e mantiene intatto il suo fascino. Si parte domenica 11 febbraio, alle ore 11.30 con Giuliano Gabriele Trio (vincitore del premio Andrea Parodi e dell'Umbria Mei Folk Festival) e il suo progetto "Hypnotic Dance", uno spettacolo volto alla scoperta della quintessenza della musica tradizionale del Sud Italia. In questo progetto artistico sperimentale che profuma di “popolare” grazie agli ipnotici tempi di danza, trascendendo gli schemi sonori e vocali classici, Giuliano Gabriele alla voce, organetto, zampogna è accompagnato da Lucia Cremonesi alla viola e lira calabrese e da Eduardo Vessella ai tamburi a cornice e percussioni. Uno spettacolo volto alla scoperta della quintessenza della musica tradizionale del Sud Italia, il ritmo, in un progetto artistico sperimentale che profuma di “popolare” grazie agli ipnotici tempi di danza, trascendendo gli schemi sonori e vocali classici. Attraverso l'uso di un linguaggio musicale contemporaneo, il delicato oscillare fra passato e presente è il punto di vista privilegiato da cui osservare la figura dell’uomo/artista portatore sano di tradizione e modernità. Fantasia e realtà si intrecciano naturalmente, sovente pare saltino le convenzioni temporali.
Giuliano Gabriele: voce, organetto, zampogna
Lucia Cremonesi: viola, lira calabrese
Eduardo Vessella: tamburi a cornice, percussioni