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Erosione coste a Ostia, Bordoni: a rischio tutto il sistema turistico balneare

Davide Bordoni, Capogruppo di Forza Italia al Campidoglio, è stato intervistato da Jacopo Nassi ai microfoni di Radio Roma Capitale. Sulla situazione del litorale romano e il rischio di erosione delle coste, il consigliere ha dichiarato: "Sono residente in zona e conosco bene quel territorio avendo fatto il Presidente e vedere il territorio in queste condizioni mi fa piangere il cuore. Abbiamo molte spiagge in condizioni pessime. Non c'è solo il tema del salvamento e della gestione. E' a rischio non solo la stagione balneare ma tutto il sistema turistico balneare. Mi sono permesso di sollecitare il Sindaco ricordandole che Ostia fa parte di Roma e abbiamo una delle poche capitali che si affacciano sul mare. Problema della legalità e sistema di forte erosione delle coste, ma non si interviene strutturalmente. Il Comune di Roma non ha fatto un programme e non c'è un ragionamento di sviluppo. Il turismo balneare fa parte della nostra economia. Se noi non offriamo nulla è logico che si andrà a preferire i comuni limitrofi e andiamo di fronte ad una perdita di competitività. Ostia tornerà una periferia della periferia e nessuno se ne occupa. Domani parte la stagione balneare. Ho preparato questa interrogazione dove pongo l'accento sul problema di manutenzione e non solo. Si deve riqualificare il territorio che è a pochi chilometri dalla capitale, vicino all'Aeroporto, con il patrimonio di Ostia Antica. Siamo in una situazione drammatica. Città che lentamente si avvicina al Sud del paese e non è più una capitale europea. Servizi inefficenti e la testimonianza lo sono le stazioni chiuse. La Sindaca Raggi è stata democratica: ora tutte le zone della città fanno schifo, livellamento verso il basso. Ormai il Comune di Roma non ha più l'Assessore all'ambiente perchè nessuno vuole farlo con questa Sindaca e questa Giunta. Non abbiamo il responsabile di un comparto strategico. Ho chiesto ai parlamentari di Forza Italia di presentare un'interrogazione al Ministro anche per lo stato delle centraline".