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Cronaca

Doppio libretto per studenti trans alla Sapienza, Marrazzo: regolamento più innovativo rispetto agli altri Atenei

Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, è intervenuto ai nostri microfoni per parlare del provvedimento approvato dal Senato Accademico dell'Università della Sapienza per far avere agli studenti trans il doppio libretto. Ecco quanto dichiarato in merito da Marrazzo: "Riconoscimento importante per il quale abbiamo lavorato per diversi anni. Un ragazzo trans dopo il liceo può così ripartire in maniera serena all'Università. Verrà, infatti, chiamato agli appelli e all'esame con il nome che ha scelto e non con quello di nascita. Questa assenza di regolamentazione prima portava a situazioni imbarazzanti. La Sapienza arriva per ultima, ma con un regolamento più innovativo rispetto agli altri. Ancora molto da fare, ma è importante che nell'Università più grande romana venga fatto (a Tor Vergata già c'era). L'efficacia del regolamento parte da oggi, ma dobbiamo capire se i sistemi informativi e il corpo docente della Sapienza sono stati informati. Andremo a verificare che risposta ci sarà. Ringraziamo il Rettore per la decisione presa, alcuni Senatori hanno rischiato di far saltare per la prossima volta questo regolamento. Auspichiamo che tutto il personale venga informato nel più breve tempo possibile. In alcune scuole superiori abbiamo lanciato il cosiddetto "appello rispettoso": ragazzi/e di 12 anni che hanno già iniziato il percorso di riconoscimento di un altro sesso e vogliono essere chiamati/e con il nome che ha scelto. Abbiamo riscontrato nelle scuole nelle quale avevamo portato il progetto l'adesione solo del 50% degli insegnanti. Ancora molto da fare nelle scuole e nell'ambito universitario, abbiamo registrato purtroppo casi di bullismo. 
C'è bisogno di una legge a carattere nazionale. L'appello rispettoso poteva essere seguito o meno dai docenti e quindi spesso molti non aderivano e c'erano fenomeni di discriminazione".