In Punto Donna si è parlato della donna trovata morta nel Tevere che si è tolta la vita questa mattina, gettandosi in acqua a Ponte Testaccio. Non si trovano le figlie gemelle della donna e secondo alcuni si sarebbe gettata in acqua con le bambine. Si parla di depressione post partum, probabilmente è stato sottovalutato il disagio della donna. Le bambine erano nate premature ed erano state fatte uscire dall'ospedale solo poche settimane fa, pur essendo nate ad agosto. Se ne è parlato con la psicologa e psicoterapeuta Antonella Doriano che ha detto: "La depressione post partum emerge alcune settimane dopo il parto, momento in cui ci sono disturbi dell'umore che di solito si conclude intorno a qualche settimana dal parto. Se i disturbi si intensificano, la situazione peggiora. Secondo alcune ricerche il 18% delle donne ne soffre e molti sommerso spesso non viene a galla".
Spesso queste donne vengono lasciate sole, soprattutto nel periodo Natalizio, come sottolineato da Paola Guerci. La psicologa ha poi affermato:"La depressione post partum non guarda in faccia nessuno: tutte le persone ricche o povere, istruite o meno, possono soffrirne. La cosa preoccupante che diventa fattore di rischio è che non sempre c'è una consapevolezza. Spesso c'è un sentimento di vergogna che vive la donna. Anche il periodo di Natale non aiuta, perchè ricorda un periodo passato o sentimenti passati. Anche Capodanno fa pensare a delle progettualità future ed è un periodo di crisi per molte persone. Periodo dell'anno delicato quindi".
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Donna trovata morta nel Tevere, Doriano: depressione post partum non guarda in faccia nessuno
