(Fonte: www.ilmessaggero.it)
E' morto sbalzato dal motorino. Catapultato contro un'auto a forte velocità questa notte in viale del Lido di Castel Porziano, la strada che collega la Cristoforo Colombo alla via Litoranea. Era senza casco e viaggiava su quella strada dissestata. E' stata anche questa la causa dell'ennesima tragedia stradale. Per la precisione le radici degli alberi che hanno sollevato l'asfalto, così come è stato per Noemi Carrozza, la campionessa di nuoto sincronizzato morta venerdì scorso cadendo dal suo scooter sul tratto di Colombo all'altezza della stessa via.
Nello scontro sono rimasti coinvolti due mezzi, un Piaggio Liberty e una jeep Cherokee. Il conducente del Piaggio Liberty, uomo di 36 anni, di Ardea, è deceduto sul colpo. Dai primissimi accertamenti effettuati, il conducente della moto sembrerebbe non indossasse il casco e procedesse a velocità sostenuta, con mezzo privo assicurazione. Secondo quanto riferito il centauro sarebbe finito sotto il veicolo che in quel momento proveniva dall'altro senso di marcia, altezza galoppatoio. Dai primi elementi raccolti l'automobilista sembra non abbia potuto evitare l'impatto. Una pattuglia della Polizia locale di Roma Capitale Gruppo Marconi è stata impegnata fino a poche ore fa nei rilievi dell'incidente. Sono intervenute in ausilio per la messa in sicurezza dell'area e le chiusure le pattuglie del Gruppo X Mare e del Gpit.
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Si tratta dell'ennesima vittima di questo tratto di strada maledetto, pieno di buche e radici di alberi affioranti. La scorsa settimana è morta, sbalzata dal suo scooter e sempre a causa delle radici, la ventenne Noemi Carrozza. Sul suo decesso la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. In base agli acertamenti, infatti, gli investigatori tra le cause della morte hanno escluso sia il malore che l'urto con altri veicoli.