(Fonte: www.ilmessaggero.it)
La grande esercitazione di protezione civile tenutasi ad Ariccia, Albano, Castelgandolfo, Genzano e Nemi, si è conclusa con un intervento "vero". Mentre tutti i volontari dei 37 gruppi erano intenti a chiudere i battenti dopo la tre giorni di esercitazioni "finte" presso il campo base di via Vallericcia ad Ariccia, è arrivata una chiamata "vera" dai carabinieri di Castelgandolfo che chiedevano il loro ausilio per un ragazzo disperso nel bosco del lago. In pochi minuti una delegazione di volontari con il drone in dotazione e le unità cinofile si è recata sul posto, nel bosco di via dei Pescatori e in poche ore il ragazzo appena 18enne con alcune disabilità, è stato ritrovato e riportato dai genitori che stavano passando una giornata sulle spiagge del lago. A loro sono andati i complimenti e i ringraziamenti di tutti i sindaci dei 5 comuni per la buona riuscita della tre giorni di esercitazioni e per l'esito positivo del ritrovamento in tempo record del ragazzo disperso.