Daniele De Sisti, Assessore all'Ambiente del Municipio VII, è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale. Sui cassonetti bruciati nel quartiere Don Bosco, l'Assessore ha dichiarato: "Come ben sapete il nostro Municipio ha registrato molti atti vandalici. Dal mio insediamento ho sollecitato per la rimozione dei cassonetti. Abbiamo visto una lentezza nella rimozione dei cassonetti bruciati e l'ultima segnalazione risale a qualche giorno fa. Il cassonetto bruciato è anche una questione sanitaria. Il cassonetto deve essere recintato. Abbiamo chiesto un intervento più rapido. Chiediamo e continuiamo a chiedere un intervento più celere".
Jacopo Nassi ha segnalato la presenza di erba alta nel parco delle tombe di via Latina. L'Assessore ha spiegato: "Quasi 2 milioni di mq di verde orizzontale è gestito direttamente dal Dipartimento. Alcune di queste aree si possono prendere in carico solo se inferiori ad un determinato tot. Le altre attività sono in mano al Servizio Giardini che ha pochi mezzi. Noi interveniamo per aiutare il Servizio Giardini solo in casi di interventi urgenti. Noi aiutiamo l'ufficio giardini sui grandi parchi anche in vista dell'estate per scongiurare il pericolo incendi e per la questione decoro. Insieme alla Presidente stiamo cercando di coordinare il nostro ufficio del verde. Il Municipio ha anche il verde scolastico che in quel caso non è solo orizzontale ma anche verticale. Con i fondi rimasti, dobbiamo aiutare il Servizio Giardini. Bisognerebbe parlare di più del decentramento amministrativo".
Sui cassonetti rimossi in via Orazio Raimondo, come segnalato da alcuni radio ascoltatori, De Sisti ha detto: "Il discorso del posizionamento dei cassonetti lo avevo richiesto ad AMA. A volte vengono collocati in strade troppo strette e ciò ha aumentato lo sversamento. Ci stiamo lavorando".