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Cronaca

Carceri romane, Scarcella: aumento notevole dei detenuti nell’ultimo periodo

Leonardo Scarcella, responsabile tecnico del Ministero della Giustizia, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale per parlare della situazione delle carceri romane. "Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno visto protagonista il carcere di Rebibbia, si accendono i riflettori su questa situazione. Nel Lazio 14 istituti che sono quasi tutti completi e il numero di presenze superano anche di molto la capienza consentita. Attualmente 3200 detenuti a Roma sui 2750 disponibili. Nell'ultimo periodo aumento di detenuti dopo un abbassamento che si era verificato negli ultimi anni. La Dottoressa Calandrino segue con attenzione la situazione. A Roma 5 istituti che si classificano per il tipo di pena che va scontata. Nel bene e nel male gli interventi di manutenzione ordinaria ci sono. Sistemazione e bonifica dei servizi igenico e sanitario, manutenzione continua, ma in generale il Lazio non soffre molto. Quello che preoccupa è l'aumento di presenze e bisogna capire se è possibile incentivare altre formule di pena e le autorità competenti dovrebbero maggiormente impegnarsi. I posti sono sempre uguali e bisogna capire se realizzare ulteriori ampliamenti delle carceri perchè ciò comporta spese non di poco conto". 
Sull'episodio della mamma di Rebibbia che ha buttato dalle scale i due figli il Dott. Scarcella ha affermato: "Sono architetto ed esprimo un giudizio maturato negli anni che ho svolto nel mondo della giustizia. Su questa storia bisogna essere onesti: non conosco lo stato di salute della ragazza, ma avendo due bambini piccoli si doveva arrivare ad un'altra sistemazione per garantire il benessere dei figli. Si doveva indirizzare in maniera differente lo sconto della pena. A Roma c'è la "casa di Leda" e questa poteva essere la soluzione per questa donna".