Categorie
Cronaca

Roma, investono centauro e tentano fuga urtando auto dei vigili

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

Un inseguimento da film sulle strade dell'Appio, conclusosi con la cattura di due pirati della strada. Tutto è iniziato sabato sera, quando un'auto sulla quale viaggiavano due  peruviani ha investito un motociclista in via Satrico. I due – scrive "Il Messaggero" – non si sono fermati a prestare soccorso ma gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale si sono messi sulle loro tracce grazie alle testimonianze di alcune persone che avevano assistito all'incidente.

Raggiunti in via Domodossola dalla pattuglia i due uomini, anziché desistere, hanno provato a urtare il mezzo dei vigili ma la spericolata manovra si è rivelata controproducente per loro, dato che l'auto ha urtato un altro mezzo. I peruviani, tuttavia, hanno tentato di fuggire a piedi. Uno di loro è stato subito bloccato, mentre l'altro è riuscito a dileguarsi entrando in un supermercato di piazza Re di Roma ed è tuttora ricercato.

Il suo amico, un uomo senza fissa dimora classe 1970 con precedenti per rapina, è stato arrestato. La sua posizione si è aggravata dopo la perquisizione personale e all'interno dell'auto: sono stati infatti rubati degli zaini, una borsa, un cellulare e una carta di credito rubati poche ore prima, oltre che denaro contante. La stessa auto è risultata priva di assicurazione e intestata a una persona al momento irrintracciabile.

Categorie
Politica

Destino Berdini deciso da due diligence all’interno M5s

(Fonte: RomaIt)

Il destino dell'assessore comunale all'Urbanistica, Paolo Berdini, è legato alla valutazione del lavoro svolto che farà una sorta di 'due diligence' costituita dal sindaco Virginia Raggi e dal resto dei consiglieri M5s. Questa, a quanto apprende l'agenzia stampa Dire, la decisione presa questa sera al termine della riunione di maggioranza convocata proprio su questo argomento.

"Stiamo facendo una valutazione del lavoro di Berdini, a prescindere dallo spiacevole episodio accaduto, che attiene al merito del lavoro sui principali dossier urbanistici – ha confermato, uscendo, il presidente dell'Assemblea capitolina Marcello De Vito – Non solo sullo stadio, ma su tutto, dai piani di zona agli ex mercati generali. Lo valuteremo insieme alla sindaca, lei, i consiglieri e i presidenti di commissione. La decisione del gruppo è stata questa".

Durante l'incontro, che si è tenuto in Campidoglio ed è durato circa tre orealcuni consiglieri hanno difeso il lavoro di Berdini anche se la condanna delle recenti gaffe dell'assessore è stata unanime. La maggioranza pensa ad uno spacchettamento delle deleghe tra Urbanistica e Lavori pubblici e molti consiglieri, tra quelli che spingono verso la rimozione di Berdini, vorrebbero sostituti interni scelti nella rosa degli attuali consiglieri, per entrambi i ruoli.

Ma se per i Lavori pubblici la scelta potrebbe essere più facile "all'Urbanistica non ci si improvvisa", ha spiegato un consigliere. E per questo sia in Campidoglio che i vertici nazionali del M5s stanno continuando a cercare curricula per il nuovo assessore. Saranno utili se Berdini venisse bocciato dalla 'due diligence' capitolina.

Categorie
Cultura

Beppe Vessicchio: “La personalità, l’originalità nella canzone stanno diventando una cosa pericolosa da esibire, il coraggio viene a mancare”

Il Maestro Beppe Vessicchio, ospite di Radio Roma Capitale nella trasmissione "Metti una sera in radio", ha dichiarato: "La musica degli ultimi tempi convoglia tutto in un'unica direzione. La personalità, l'originalità nella canzone stanno diventando una cosa pericolosa da esibire, il coraggio viene a mancare. Negli anni di Tenco, al contrario, si cercava 'cosa posso dire io di mio che qualcun altro ancora non ha detto'. Le cose da dire forse sono sempre le stesse, ma il modo di dirle evolve e cambia. Negli ultimi anni, ahimè, sento una situazione di inscatolamento e anche le radio hanno le loro responsabilità ponendo regole ad esempio sulla durata delle canzoni. Maggiore libertà farebbe bene sia ai giovani che ai grandi artisti. Penso ad esempio a  Tiziano Ferro: è straordinario, ma quanto deve sentirsi costretto nel dovre fare qualcosa compiacente il mercato? Vorrei sentire qualcosa di suo al di fuori delle regole, sono sicuro che ci regalerebbe qualcosa di straordinario. Negli anni Sessanta il linguaggio era sicuramente più aperto".

Categorie
Cronaca

Anzio, arrestato un uomo con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e maltrattamenti in famiglia

ANZIO. ALLA VIGILIA DI SAN VALENTINO SPACCIATORE PICCHIA LA  GIOVANE COMPAGNA CHE GLI CHIEDE DI SMETTERE. ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO . 

Si è lanciata dalla finestra pur di sottrarsi alle ripetute violenze subite dal suo compagno, un pusher della zona di Anzio. L'uomo non aveva esitato a rinchiuderla nell’appartamento, dopo l’ennesima lite finita a botte e dopo aver compreso che voleva lasciarlo.

La segnalazione al 112 NUE (numero unico delle emergenze) ha permesso a due pattuglie della Polizia di Stato di raggiungere la vittima ed accompagnarla, per le cure del caso, in ospedale.

Poi è scattata, la caccia all’uomo.  

Gli agenti del commissariato Anzio/Nettuno, diretto da Adele Picariello, lo hanno trovato in compagnia di un suo amico in un appartamento di Anzio dove avevano appena consumato “due botte di cocaina”.

Immediata la perquisizione domiciliare: nascoste dietro un armadio, sono state trovate oltre 300 dosi di cocaina  pronte per essere vendute al dettaglio.

Per il pusher si sono aperte le porte del carcere con le accuse di spaccio di sostanze stupefacenti e di maltrattamenti in famiglia.

Valentina, nome di fantasia, dopo essere stata medicata, è stata inserita nella rete di assistenza dedicata alle donne vittime di violenza.

 

Roma, 14 febbraio 2017


Comunicato scaricabile dal sito: http://questure.poliziadistato.it/Roma
e dalla pagina Facebook della Questura di Roma (clicca qui)

Categorie
Cronaca

Ponte Sublicio. Atti parlano, iter recupero non ritardato da Regione

(Fonte: RomaIt)

Agli amministratori del Comune di Roma che continuano a sostenere una tesi infondata, è corretto spiegare che gli atti amministrativi parlano, e dicono che, nel caso del crollo del muraglione d'argine in prossimità del Ponte Sublicio, la Regione Lazio ha avviato correttamente il proprio intervento di somma urgenza a poche ore dall'evento, nel luglio dello scorso anno.

Tale azione, però, è stata arrestata dall'immediato stop imposto dalla Sovrintendenza capitolina che ha stimato il manufatto quale opera da tutelare come bene archeologico. Da quel momento, solo in data 15 dicembre 2016 la Sovrintendenza è riuscita a designare i propri consulenti che, dopo alcuni incontri nel mese di gennaio, con gli uffici regionali hanno permesso di proseguire quei lavori di messa in sicurezza che la Regione aveva avviato 6 mesi prima.

 

Tali lavori sono stati svolti e conclusi nella giornata dell'8 febbraio scorso. Nella prossima settimana, la Regione affiderà un incarico professionale per definire il progetto di recupero da condividere con i consulenti della Sovrintendenza. Si terrà così un bando pubblico per effettuare i lavori, che potranno essere chiusi entro l'inizio dell'estate”.

Lo comunica in una nota la Regione Lazio

Categorie
Politica

Roma, Luigi Di Maio: “Nessun dramma e nessun fallimento Giunta Raggi”

(Fonte: RomaIt)

“Nessun dramma” nella Giunta Raggi, lo stadio della Roma “è un obiettivo” del Movimento Cinque Stelle e a breve la sindaca Virginia Raggi deciderà le sorti dell’assessore ‘traditore’ Paolo Berdini. Lo dice Luigi Di Maio, ospite di ‘In 1/2h’ su Rai3, difendendo a spada tratta il primo cittadino della Capitale.

Sulla vicenda Marra la “responsabilità è della sindaca che si è già scusata e siamo ripartiti con una nuova fase che è quella dei risultati”. Le dimissioni della sindaca Virginia Raggi, secondo il codice etico del Movimento Cinque Stelle, ci saranno solo con una “condanna di primo grado”, precisa Luigi Di Maio, che liquida così la vicenda: “Qui stiamo parlando di una firma sotto un foglio di una nomina…”.

A Roma non si può parlare “né di dramma né di fallimento”, spiega Di Maio, osservando che a livello nazionale “la nostra squadra sarà pronta prima del voto per poter collaudare la squadra”.

“In campagna elettorale abbiamo detto che lo stadio della Roma andava fatto- sottolinea, invece, a proposito del progetto che tiene banco nella Capitale-, e in questo momento è un nostro obiettivo, su come vada fatto ci sono trattative in corso per preservare valori fondamentali come l’ambiente e consumo di suolo”.

Sulla vicenda Berdini “in questi giorni e in queste ore la sindaca sta prendendo una decisione sulle dimissioni presentate e respinte con riserva“, specificando che si dovrà affrontare il tema dello stadio della Roma “con un assessorato in piedi”. L’esponente grillino assicura che la decisione di Raggi arriverà “presto”.

Categorie
Sport

Roma: 0-2 a Crotone, Napoli sorpassato di nuovo

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

La Roma continua la sua rincorsa alla Juventus, prima in classifica, e la sfida contro il Napoli. I giallorossi passano alla stadio Scida di Crotone per 0-2, grazie alle reti di Nainggolan e Dzeko, e scavalcano il Napoli al secondo posto.

Nella prima frazione di gioco, dopo un buon intervento di Szczesny su una conclusione da fuori di Tonev, Dzeko al 17’ sciupa una grandissima occasione per portare i giallorossi avanti. Il bosniaco, difatti, calcia fuori un penalty concesso dall’arbitro per un fallo in piena area di rigore di Ferrari su Salah. Per il numero 9 della Roma è il secondo rigore fallito su tre calciati in stagione. La squadra di Spalletti continua ad attaccare, ma l’organizzazione difensiva dei calabresi non permette ai giallorossi di sfondare. A cinque minuti dall’intervallo, però, gli ospiti trovano il vantaggio grazie alla nona rete stagionale di Nainggolan che scambia benissimo al limite dell’area con Salah e poi conclude con un preciso diagonale, non lasciando scampo a Cordaz. Nella seconda frazione, il Crotone non si tira indietro e prova a riequilibrare il punteggio, ma non trova mai il bersaglio grosso. Al 76’ il solito Dzeko si fa perdonare l’errore dal dischetto, realizzando la rete del raddoppio che congela il risultato. Azione manovrata giallorossa che porta Salah a sfondare sulla fascia, cross basso in area che supera Cordaz e arriva sui piedi del bosniaco che non sbaglia il tap-in a porta vuota. Il triplice fischio di Russo sancisce, dunque, il successo della squadra di Spalletti che supera il Napoli in classifica e si riavvicina alla Juventus, impegnata stasera nel posticipo contro il Cagliari in trasferta.

CROTONE (5-4-1): Cordaz; Ceccherini, Dussenne (76’ Trotta), Ferrari, Rosi, Mesbah (55’ Sampirisi); Capezzi, Crisetig, Tonev (81’ Nalini), Acosty; Falcinelli. A disposizione: Festa, Viscovo, Claiton, Barberis, Martella, Sulijc, Kotnik, Simy. Allenatore: Davide Nicola.

ROMA (3-4-2-1): Szczesny; Manolas, Fazio, Rüdiger; Bruno Peres (88’ Mario Rui), Paredes, Strootman, Emerson; Nainggolan (90’ Perotti), Salah (80’ De Rossi); Dzeko. A disposizione: Alisson, Lobont, Juan Jesus, Vermaelen, Gerson, Grenier, El Shaarawy. Allenatore: Luciano Spalletti.

 

ARBITRO: Russo di Nola.

RETI: 40’ Nainggolan (R), 76’ Dzeko (R).

AMMONITI: –

ESPULSI: –

 

Marco Spartà

Categorie
Sport

Corsa del Ricordo nel cuore di Roma

L’edizione 2017 della Corsa del Ricordo, che si è svolta nel cuore del quartiere Giuliano-Dalmata, nata per commemorare “sportivamente” la tragedia delle Foibe e dell’Esodo Giuliano-Dalmata, proprio in concomitanza con la “Giornata del Ricordo” che cade ogni anno il 10 febbraio, ha visto alla partenza oltre 900 atleti.  Un numero senza precedenti che attesta la crescita di questa manifestazione che acquisisce ogni anno maggiore prestigio. I partecipanti si sono cimentati in una gara competitiva, in una non competitiva aperta a tutti, e nel Trofeo Tokyo 1964 riservato ai marciatori. Starter d’eccezione il Campione Olimpico Abdon Pamich, fiumano di nascita, che ha ancora una volta portato la sua fattiva testimonianza all’evento organizzato dall’ASI. Le note dell’inno di Mameli e una splendida giornata di sole hanno salutato il via dei runners che si sono snodati sull’impegnativo percorso di 11,5 km. I protagonisti si sono dati battaglia sin dai primi chilometri con un terzetto che ha fatto subito selezione. L’etiope Biniyam Senibeta Adugna, alfiere dell’Atletica Vomano Gran Sasso, è stato il più lesto a prendere la testa della gara, inseguito da Tarik Marhnaoui, atleta dell’ Asd Enterprise Sport & Service che ha cercato di rimanere in scia al fuggitivo fino al traguardo, e dal moldavo Roman Prodius, portacolori dell’LBM Roma. I tre hanno fatto il vuoto rendendo incerto l’esito della gara fino agli ultimi metri. Adugna nel finale ha dato l’ultima accelerata che ha stroncato definitivamente le resistenze avversarie riuscendo a tagliare solitario il traguardo.
Molto bella la gara femminile, nobilitata dalla presenza della 22enne ucraina, tesserata LBM, Sofiya Yaremchuk, atleta di grandissima prospettiva, allenata da Fabio Martelli, che ha fatto vedere sin dalle prime battute di essere nettamente più forte del novero delle contendenti, trasformando la sua gara in un monologo vincente. Alle sue spalle una straordinaria Roberta Boggiatto, grande protagonista del podismo romano, che veste la maglia dei Bancari Romani. Al terzo posto Stefania Pellis della Free Runners.
Dopo gli atleti sono sfilati sul traguardo anche i marciatori, fra i quali spicca la figura dell’inossidabile Romano Dessì. Fra i gruppi il più numeroso è stato quello dei Bancari Romani, capitanati dal patron Luciano Duchi, che ha portato al via 95 atleti. Premiato come atleta più anziano Aldo Zaino, che ha portato agevolmente a termine la prova alla non più tenera età di 83 anni. Fra i “veterani” in gara anche Claudio Infusi, che si appresta a correre, il prossino 12 marzo, la sua 43^ Roma Ostia.

Categorie
Politica

Mani pulite, Antonio Di Pietro a Radio Roma Capitale 93fm: dopo 25 anni il ladro la fa sempre franca

L'ex magistrato Antonio Di Pietro è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Francesco Vergovich "Roma ogni giorno". Di Pietro ha dichiarato: "Mani pulite è stato l'accertamento diagnostico di un tumore sociale che aveva colpito l'economia e la politica, che non erano più trasparenti. Però, scoperta la malattia, si è mandato al macero il radiologo e ci siamo tenuti il tumore".

"All'epoca – ha aggiunto l'ex magistrato – c'era esasperazione e c'era una speranza di cambiamento, dopo 25 anni c'è l'amarezza, la desolazione e la constatazione che alla fine non solo nulla è cambiato, ma il sistema si è ingegnerizzato e nell'eterna lotta tra guardia a e ladro il ladro la fa sempre franca".

Di Pietro ha inoltre affermato: "Dopo 25 anni sarei ben felice se si potesse fare una rivisitazione storica di cosa è successo in questi 25 anni: come nasce l'inchiesta, come si sviluppa, come viene fermata, da chi. La cosa più umiliante è quando attraverso la delegittimazione vieni messo in condizione di non fare quello che vuoi fare anche rischiando la pelle. Ciò che più mi amareggia è vedere la desolazione dell'opinione pubblica che vede che nulla cambia e non ha più fiducia nelle istituzioni".

Categorie
Cronaca

Roma, raffica di arresti nel fine settimana: 23 in manette

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

E’ di 23 persone il bilancio degli arrestati dalla Polizia di Stato in questo ultimo week end. Sono 8 le persone finite in manette nell’ambito di una vasta operazione rivolta al contrasto dell’attività di spaccio di droga, che ha coinvolto diversi quartieri della capitale tra San LorenzoTorre Angela Torre Maura. L’attività di indagine condotta  dagli agenti della Polizia di Stato del reparto volanti e dei commissariati San Lorenzo, Casilino e Viminale ha portato al sequestro di cocaina, hashish e marijuana per un peso complessivo di 1,8 kg. e di oltre 5.000 euro in contanti.

Tra la Tuscolana e la Prenestina invece, a finire in manette, un romeno un nigeriano e un italiano.  I tre, che dovranno rispondere di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Uno di questi, ha provato a disfarsi della droga,  gettando gli ovuli nel water, gli altri due utilizzando la bocca come nascondiglio.

 

Pensava di essere al sicuro invece un romeno che nascondeva cocaina sugli alberi. I poliziotti però,  dopo numerosi appostamenti nella zona di Ostia lo hanno colto in flagranza e arrestato. E ancora, in zona Borghesiana, è finito nei guai un senegalese di 48 anni, perquisito dagli agenti del commissariato Porta Maggiore durante un controllo, è stato trovato in possesso di eroina e marijuana.    

Di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale oltre che di danneggiamento ai beni dello Stato, dovrà rispondere K.S.T., 29 anni, italiano. Oltre ad aggredire gli avventori di un bar sulla Cassia si è scagliato sui poliziotti intervenuti, danneggiandone anche la volante. In zona Ponte Milvio, invece, un marocchino di 30 anni, O.T., è stato arrestato per resistenza, violenza a pubblico ufficiale e denunciato per furto. L’uomo viaggiava a bordo di una autovettura rubata con la quale ha anche speronato gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di zona.     

Ed è ancora per droga l’ arresto di altre tre persone, due italiani e un albanese , nelle zone del Tufello e di Spinaceto. S.V., una donna di 36 anni, dovrà rispondere invece di ricettazione. 1800 euro il valore  della merce – profumi e cosmetici, recuperata dagli agenti dopo che la stessa, l’aveva asportata da un furgone che stava effettuando consegne presso una profumeria a Ostia.

E ancora 4 persone in manette nella giornata di sabato. I primi tre, M.D. di 27 anni e D.V.A. e C.A., di 25 anni, sono stati arrestati dagli agenti del commissariato San Lorenzo per resistenza, oltraggio, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Durante un controllo, si erano rifiutati di fornire le proprie generalità aggredendo, prima un poliziotto libero dal servizio e poi gli agenti intervenuti in ausilio di quest’ultimo.

L’ultimo a essere arrestato per detenzione ai fini di spaccio è V.F. di 46 anni, già sottoposto ad avviso orale e con vari precedenti di Polizia. Nella tarda serata di sabato, è stato colto nella flagranza di spaccio di stupefacenti in piazza Aldo Bozzi, dagli agenti del reparto volanti che, dopo un breve tentativo di fuga da parte dello stesso, sono riusciti a bloccarlo. Perquisito, è stato trovato in possesso di 18 involucri contenenti cocaina e 550 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita.