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Politica

Disagi maltempo nel VIII Municipio, Centorrino: stiamo facendo il massimo

L'Assessore all'Ambiente del VIII Municipio, Michele Centorrino, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale per parlare della situazione nel Municipio dopo l'emergenza maltempo"Stiamo controllando il territorio facendo continui sopralluoghi e stiamo cercando di sollecitarli. Abbiamo avuto tantissimi alberi caduti nelle strade e nei parchi. Con l'aumento delle piogge ci sono stati diversi allagamenti. Abbiamo avuto un grosso aiuto dalla Protezione Civile e ha consentito alla riapertura di strade e pulizia di marciapiedi. Aumentato l'apporto di Ama nella pulizie delle strade e nelle caditoie in questi giorni". 
Sul problema rifiuti segnalato in via Mario Musco da un nostro radioascoltatore, Centorrino ha dichiarato:"Conosco benissimo la zona di via Mario Musco e so che ci sono stati casi di mancata raccolta. Come sappiamo bene, AMA ha delle grosse difficoltà nella raccolta e in generale nella pulizia. Segnalerò l'intervento sperando che intervengano al più presto. Con il Presidente Ciaccheri abbiamo incontrato l'Assessora Montanari mercoledì per richiedere un maggiore attenzione per il nostro territorio. Per quanto riguarda la pulizia delle caditoie abbiamo chiesto una puntuale programmazione. Stiamo raccogliendo tutte le persone sul campo per effettuare un lavoro di pulizia. Abbiamo programmato un intervento straordinario in via dell'Accademia per pulire le caditoie. Stiamo facendo il massimo per le nostre disponibilità". 

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Cronaca

Massimo Wertmuller: Roma si è imbruttita

L'attore Massimo Wertmuller, intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa", ha affermato che Roma "è cambiata moltissimo, ovviamente non in meglio. Si è imbruttita questa città".

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Cultura

Luca Barbareschi ospite a Radio Roma Capitale

Luca Barbareschi, attore e regista, è stato intervistato da Silvia Cangelosi ai microfoni di Radio Roma Capitale. L'artista ha presentato l'ultimo lavoro che lo vede protagonista, lo spettacolo "Cyrano de Bergerac": "Pezzo meraviglioso. Unicum di capolavori. Fu molto amato e divenne il simbolo della Francia intellettuale e liberale. Gli spettatori restano a bocca aperta: si commuovono e ridono e spesso restano sorpresi. Il testo, della fine dell'Ottocento, ha una musicalità e divertimento che coinvolge. Il verso sostituisce l'orchestra. Le nuove generazioni scoprono che c'è stato un rivoluzionario. Il teatro è il mio tempio e chiunque lo dirigerà negli anni a venire lo deve rispettare secondo la tradizione".
Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Eliseo fino al 25 novembre.

L'artista, alla fine, si è lasciato andare anche ad un commento su Roma, città in difficoltà secondo lui:" Roma è una città con una potenza energetica che ha perso, deve ritrovarla nel quotidiano, nel sociale. Le istituzioni devono rispettare i cittadini e rispettarla. La capitale vive in un caos totale e purtroppo regna il cinismo".

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Cronaca

Prestiti al 90%, arrestato 50enne per usura

I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme, coordinati dal Compagnia di Tivoli  e sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del tribunale di Tivoli nei confronti di un 50enne del posto, Di Silvio Antonio, appartenente alla nota famiglia sinti e già noto alle forze dell’ordine, responsabile di usura aggravata nei confronti di un soggetto originario di Guidonia Montecelio.
L’indagine coordinata dall’A.G. Tiburtina e sviluppatasi tra Agosto e Novembre 2018, ha evidenziato la difficoltà finanziaria della vittima che per tale ragione si era trovata sotto il “giogo” delle richieste estorsive dei suoi aguzzini.
L’attività info-investigativa, svolta con l’ausilio delle indagini tecniche, ha permesso agli inquirenti di accertare come l’indagato, approfittando dello stato di bisogno della vittima, avesse ingenerato in quest’ultima uno stato di sudditanza psicologica utile a guadagnarsi non solo la restituzione del capitale preso in prestito, ma di interessi che rasentavano percentuali anche del 90%.
E’ stato accertato infatti che a fronte di prestiti dilazionati in più tranches, la vittima era costretta a restituire all’usuraio, in pochi giorni, cifre pressoché decuplicate. All’atto dell’esecuzione del provvedimento restrittivo gli inquirenti rilevavano anche la cospicua presenza di banconote in fac-simile.
Il soggetto è stato associato presso il carcere di Rebibbia dovendo rispondere del reato di usura aggravata. Sono in corso indagini per accertare se vi è la presenza nell’area tiburtina di altre vittime dello stesso reato.

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Politica

“Tavolini selvaggi”, Carlo Cafarotti su Rrc: voglio una città viva

Carlo Cafarotti, l'Assessore allo Sviluppo Economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale da Jacopo Nassi. Sul bando per la festa della Befana 2018, Cafarotti ha affermato: "La festa della befana è una tradizione molto sentita a Roma. Il grosso della festa è stato fatto e già lanciato. Il primo bando è stato fatto lo scorso anno. Noi stiamo facendo qualche aggiornamento. Abbiamo dato opportunità alle Onlus di partecipare dando possibilità anche a loro. La festa si fa grazie agli operatori ed esercenti. Non mi posso prendere meriti che non sono i miei".
Sulla situazione dei cosiddetti "tavoli selvaggi" al centro di Roma, l'Assessore ha dichiarato:"Visione duale e contrapposta: chi vuole una Roma "bomboniera" e ferma e chi la vuole invece viva. Non voglio vedere una città morta. I tavolini vanno pensati sicuramente all'interno di una legalità e decoro però quello che non amo è che si voglia costringere o limitare la sopravvivenza dei negozi. Roma è di tutti e molto spesso sono proprio i commercianti a restituire decoro ad alcune aree. Nel centro storico si sono arretrati i tavolini, ma in quei ritagli si sono insediati venditori abusivi. Ecco, in questo caso Roma non diventa nè bomboniera nè viva. Voglio una Roma bella e viva. Non è ammissibile vedere una città morta, non ci piace. Non vedo l'ora di rividere i Pmo".
Sulla situazione dei quattro progetti dei sei di "rete d'imprese", Cafarotti ha specificato: "Dalla Regione sono stati messi a disposizione dei soldi per valorizzare in tutte le città del Lazio le reti d'imprese, coloro in pratica che fanno progetti nell'anno che siano utili per tutta la rete. Per esempio una riqualificazione o riprogettazione di una determinata area. Questo bando era uscito con qualche difficoltà per colpa della macchina amministrativa. Quelle che riguardano il Dipartimento erano sei e sono state tutte e sei siglate". 

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Politica

Infopoint presso la stazione Tiburtina, Boca: “strumento per combattere le disuguaglianze”

Caterina Boca, Presidente della Commissione Politiche Sociali del II Municipio, è intervenuta ai microfoni di Radio Roma Capitale per parlare del presidio sociale in zona Tiburtina che hanno approvato in Consiglio Municipale. In tal senso l'avvocato Boca ha affermato:"La stazione Tiburtina è una delle più grandi di questo paese ed è una costruzione interessante dal punto di vista ferroviario ed è l'unica stazione a non avere un presidio socio sanitario. Quello che tutti chiamano info point non è altro che un presidio sociale attraverso il quale sarà possibile dare delle risposte e degli strumenti di tutela rispetto alla fatica che facciamo nei percorsi di integrazione. Questo presidio ha questo scopo importantissimo. La stazione Tiburtina è un luogo di grande fatica che vive una serie di situazione molto complesse. Problema di degrado nel quadrante. Da circa tre settimane abbiamo attivato un servizio temporaneo, un camper sociale che svolge le funzioni che poi farà questo infopoint. Tre persone sono state ricoverate in ospedale, cinque mandate in altri centi d'accoglienza. Il presidio avrà la funzione di ascoltare queste persone e orientarle verso i servizi che Roma offre. Un modo per governare un fenomeno con uno strumento adeguato. La politica del "non nel mio giardino" non può far parte della comunità di Roma. Utilizzare uno strumento adeguato alla richiesta e al bisogno. Direttamente si lavora sulla persona emarginata, indirettamente sulle persone che vivono o passano per Tiburtina. 
Il gruppo politico del PD capitolino si è dimostrato favorevole al progetto, diversamente da quanto accaduto all'interno del Municipio. Può succedere in un grande partito che ci sia confronto e dibattito. 
Importante trasmettere il senso del servizio e del lavoro che si fa. Dietro ogni solitudine e vulnerabilità c'è una storia e una vita. Modo per fornire una seconda possibilità. Uno strumento per combattere le disuguaglianze. Servizi di chi vuole servire il territorio che amministra". 

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Cultura

Halloween, Martin Rua: festa con radici europee

Martin Rua, esperto e appassionato di esoterismo, è stato intervistato da Jacopo Nassi su Radio Roma Capitale per parlare della festa di Halloween. A tal proposito lo scrittore ha detto: "Halloween è un corollario di una festa celtica che in italiano viene chiamata Samain che era il Capodanno celtico. Rappresentava un periodo dedicato al rimettere i campi per la semina e anche un periodo di riflessione con una serie di rituali propiziatori. Dagli immigranti irlandesi è stata portata l'usanza in America. All'inizio non c'erano le zucche e venivano tagliate le rape. Così poi tornò in Europa come festa".
"La leggenda legata alla zucca fa riferimento a questo racconto folk irlandese di una persona che in un pub si giocò l'anima con il diavolo. Il motivo per cui ci si maschera è legato a quello della credenza secondo la quale per un giorno all'anno i morti tornano sulla terra portando dei doni. Bambini come anime pure più ricettive e quindi veicolano questi messaggi dall'aldilà e per questo motivo si mettono delle lanterne sulla finestra".

Sul solstizio d'inverno e sul rapporto con i rituali presenti in Italia, Martin Rua ha dichiarato: "Abbiamo il solstizio d'inverno che rappresenta il termine di un percorso. Serie di rituali per propiziare il percorso del sole. Questa festa di Halloween si è mercificata e commercializzata. Festa arrivata in Italia senza capirla bene. Facendo una ricerca più approfondita si troverebbero le radici europee dandogli più senso, cosa che spesso non accade nelle famiglie. Roma aveva una festa dei morti a febbraio, durante la quale i parenti dei trapassati si riunivano in una sorta di piccoli banchetti dove donavano ai morti. Tradizione che si è protratta nel corso dei secoli. A Napoli, nella mia città, banchetti che vendono dolciumi durante la festa dei morti. Questo rappresenta un modo per stabilire un collegamento, una festa dei morti che va oltre il ricordo malinconico, ma modo per stare insieme attraverso il tempo e lo spazio".

Sull'esoterismo, invece, l'autore ha spiegato: "Non è altro che un percorso che va per fasi di iniziazione. L'alchimia anche richiede un approccio non immediato. Esoterismo come forma di conoscenza che va decifrata, scavata e non subito comprensibile. Esoterismo come percorso non immediato, ma che fa raggiungere degli aspetti e delle scoperte interessanti".

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Politica

Linda Meleo: in arrivo i minibus elettrici

Questa è l’immagine del primo minibus elettrico che presto tornerà sulle strade della nostra città per ripristinare un servizio importante per il Centro storico. Grazie a una procedura aperta e trasparente quest’anno abbiamo bandito una nuova gara e affidato i lavori per il completo recupero e manutenzione di 60 minibus elettrici, abbandonati a prender polvere nel deposito di Atac a Trastevere.
Voglio ripercorrere la vicenda. Quasi dieci anni fa il primo contratto di fornitura. Negli anni sono state fatte solo operazioni tampone per mantenere in vita questi mezzi, interventi che si sono rivelati insufficienti. Ancora oggi è in piedi un contenzioso con l’impresa che si era aggiudicata il vecchio appalto.
Noi abbiamo cambiato rotta con un nuovo accordo quadro che consentirà il completo ammodernamento dei minibus. Nessun intervento tampone.
Il nostro obiettivo è presentare, nel più breve tempo possibile, il nuovo modello a servizio dei cittadini.

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Cronaca

Ragazza uccisa dal fidanzato a Pomezia, Paola Guerci: “Violenza inaudita e insostenibile nei confronti delle donne”

Il Campidoglio ha emesso un'ordinanza che prevede un controllo massimo nelle zone della movida, affinchè non ci siano problemi questa sera per la festa di Halloween.
Paola Guerci ha parlato poi di cronaca e quindi di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, le due ragazze scomparse negli anni Ottanta dato che nella Nunziatura apostolica di via Po sono state ritrovate delle ossa forse di due persone. L'ipotesi è che siano le ossa delle due ragazze. L'avvocato si chiede il perchè il ritrovamento delle ossa sia stato messo in relazione a Emanuela e Mirella. La sorella di quest'ultima ha detto che finalmente vorrebbe poter piangere sulla tomba della ragazza. Nel frattempo c'è un grande allarme fra le due famiglie. Il mistero di Emanuela Orlandi continua e si intreccia anche con la storia della Banda della Magliana e con l'attentato a Papa Giovanni Paolo II.
In Punto Donna si è tornati poi a parlare di Desiree Mariottini con le parole della madre della ragazza che ha accusato giornalisti e social di aver dipinto in maniera diversa la figlia, descritta come una tossicodipendente. 
A Pomezia uccisa un'altra ragazza dal suo ex fidanzato in strada a colpi di pistola. Fiaccolata in ricordo di Maria, questo il nome della giovane uccisa. Violenza inaudita nei confronti delle donne nella nostra Regione, diventata insostenibile, come sottolineato da Paola Guerci. Il 25 Novembre giornata internazionale contro la violenza sulle donne, come ricordato in Punto Donna. 
Allarme, poi, lanciato sul "cannabis shop" perchè molti genitori si sono detti preoccupati di questa vendita, anche di piccole dosi, di marijuana.

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Cultura

Massimo Frana ospite su Radio Roma Capitale per svelare i segreti di Halloween

Il Professor Massimo Frana è venuto negli studi di Radio Roma Capitale, intervistato da Jacopo Nassi, per parlare della festa di Halloween. Il Dottore di ricerca in Filosofia delle religioni ha parlato delle tradizioni di questa festa, descrivendola in questa maniera, dal punto di vista storico e antropologico: "Senso esoterico della festa. Halloween è una festa legata al Cristianesimo. Tra Halloween e il 2 Novembre non c'è questa differenza che viene fatta. Non si tratta di un assimilazione perchè è già presente nella nostra tradizione. Il termine significa "notte di tutti gli spiriti santi" quindi non è altro che la festa dei santi. La nostra commemorazione dei defunti, in origine, prima del IX secolo era il 13 maggio perchè in quella data, presso i romani, vi erano delle feste chiamate le "muria/muriali" celebrate per esorcizzare gli spiriti dei morti, quelli che vagavano senza pace. Durante queste feste per propiziarsi questi spiriti e renderli benevoli il pater familias lanciava nove volte delle fave nere dietro le spalle. Spiriti consacrati ad Ecate, dea dalla triplice forma, una figura degli inferi che regnava sui demoni malvagi. Halloween ci richiama a tutto questo. Papa Gregorio IV sposta la festa dei santi del 13 maggio al 1 novembre. Il Pontefice aveva giurato fedeltà a Ludovico il Pio, figlio di Carlo Magno. La Chiesa si era spostata verso la Francia e quindi questa festa si sposta anche a livello politico, per unirsi con una festa celtica, tipica della zona Nord Europea. Il numero 9 sta a significare la fine di un ciclo e quindi la morte, numero interno al mese di Novembre. Successivamente venne aggiunta la data del 2 novembre per celebrare i morti, portando avanti un processo di cristianizzazione".
Massimo Frana ha poi ricordato la storia di Jack Lanterna, legata alla tradizione della zucca: "Lo studioso Renato Cortesi parla di Jack Lanterna che vaga con questa zucca scavata con all'interno una lanterna come significato legato alla festa di Halloween". 
Nel nostro paese ci sono tante tradizioni legate ad Halloween. Tradizione tipica calabrese dove invece viene disegnato un teschio sulla zucca e i bambini chiedono che venga pagato il teschio ai passanti per strada. 
Un'altra tradizione è quella sarda, come spiegato dal Professore: "Ragazzi che vanno il 2 novembre di porta in porta a richiedere delle offerte. La sera della Vigilia si accendono i lumini e si lasciano le credenze aperte".