Dal nostro inviato alla 74ª Mostra del Cinema di Venezia
Domani è il giorno del Leone d’Oro e dell’assegnazione degli altri premi della giuria internazionale guidata dall’attrice americana Annette Bening. Gli ultimi film presentati in concorso e cioè il contestato “Mektoub, My Love: Canto Uno” di Abdellatif Kechiche, e le produzioni francesi “Jusqu’à la garde” di Xavier Legrand e “Hannah” di Andrea Pallaoro, non sembrano poter scalzare dal ruolo di favoriti “Three Billboards Outside Ebbing, Missouri” di Martin McDonagh, “The Shape of Water” di Guillermo Del Toro e “First Reformed” di Paul Schrader. Grande curiosità ha destato la presentazione del film cinese Good Morning Princess del regista KeJing Lyu, che potrebbe essere protagonista nel Festival di Roma. Tra i premi collaterali Migrarti, promosso dal Ministero della Cultura, ha raccolto tanti partecipanti per festeggiare i corti migliori che saranno trasmessi dalla RAI, con il successo finale de “La Recita”, migliore in assoluto e premiato dall’onorevole Silvia Costa. Ironia al 100% per la Coppa Codacons, ridateci i soldi, ideata da Gianni Ippoliti: «Nasce 20 anni fa, quando la televisione inizia a produrre il cinema e tutti i film diventano belli. Sui giornali ancora qualche stroncatura si legge, in tv no. Tutti i film sono capolavori anche quando ci sono diluvi di fischi in sala. La migliore stroncatura vince la Coppa Codacons. In questi venti anni sono nati i social e si pensava che scrivere a mano fosse una cosa superata. Invece scritto a mano il commento viscerale immediato ha ancora un senso. I film che hanno raccolto più stroncature? Sicuramente “mother!”, ma anche “La Famiglia” e “Mektoub, My Love: Canto Uno”». Presentata infine anche la prima edizione del Film Festival di Fiumicino che si terrà dal 22 al 24 settembre.
Antonio Maggiora Vergano