Il radiocronista Riccardo Cucchi è intervenuto a Radio Roma Capitale, intervistato da Jacopo Nassi, per parlare delle critiche sollevate da Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista nei confronti dei giornalisti. A tal proposito il giornalista ha affermato:"La democrazia è una conquista quotidiana. Il giornalista è un testimone della realtà: deve essere attendibile e credibile. La credibilità è il suo obbligo. E' importante che i cittadini vigilino sul lavoro dei giornalisti controllando quello che viene scritto. Lotta per l'autonomia da parte di chi fa questo mestiere e condizionamento da parte di chi fa politica. Diritto di critica necessario, il problema è che la critica non deve diventare insulto. Se l'insulto viene legittimato, diventa patrimonio di tutti".
Sulla situazione di Roma, Cucchi ha affermato: "A Milano c'è un senso civico molto più alto. Roma sta vivendo una decadenza che non è iniziata oggi, ma che ha origini lontane. Difficile portare di nuovo lo splendore che aveva. Credo che debba essere rispettata la Sindaca, ma non possiamo non vedere gli enormi problemi che non sono stati affrontati. Legittimo che un cittadino romano critichi l'amministrazione. Città che vive un momento di grande difficoltà".
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Attacco ai giornalisti, Cucchi: la critica non deve diventare insulto