Linda Meleo, assessora alla Città in movimento del Comune di Roma, è intervenuta questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa".
L'assessora ha dichiarato: "Ieri le mie parole sono state fraintese perché estrapolate da un discorso complessivo in Commissione. Il discorso riguardava il prolungamento di due anni dell'affidamento in house del servizio ad Atac. Questa proroga è lo strumento che, insieme al concordato, ci permetterà di risanare l'azienda. L'obiettivo è far sì che il servizio di Atac permetta a tutti i cittadini di muoversi lasciando l'auto a casa".
"Il periodo di quattro anni – ha aggiunto Linda Meleo – ci serve per normalizzare l'azienda, ad esempio facendo investimenti e acquistando nuovi mezzi"
L'assessora ha inoltre affermato: "Se questa amministrazione avesse pensato di cedere l'azienda l'avremmo data in mano ai privati svendendola. Non è vero che il privato funziona meglio del pubblico. Un'azienda pubblica può funzionare se è ben gestita. La scelta del concordato ci ha permesso di chiudere con il passato". Linda Meleo ha inoltre replicato all'ex assessore Colomban: "Una gara per l'affidamento del servizio richiede tempi di esecuzione altissimi. Il concordato invece ci permette di rispondere subito alle esigenze dei cittadini".
In merito alla mobilità alternativa, l'assessora ha dichiarato: "Abbiamo quattro grandi progetti: la ciclabile Nomentana, è stata bandita la gara per la ciclabile di via Tuscolana, nel primo trimestre partiremo con la gara per la ciclabile di via Prenestina e a dicembre abbiamo inviato il progetto del Grab al Ministero".