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Andrea De Priamo a Radio Roma Capitale

Andrea De Priamo, consigliere di Fratelli d'Italia in Campidoglio, è stato ospite negli studi di Radio Roma Capitale.  Jacopo Nassi ha chiesto al Capogruppo di Fratelli d'Italia in Aula Giulio Cesare un giudizio sull'Amministrazione Raggi: "Dal nostro punto di vista il giudizio sull'Amministrazione Raggi è completamente negativo. Secondo noi l'Amministrazione Raggi ha vinto per vicende pregresse e per una necessità di cambiamento. Parliamo di un Movimento poco organizzato, ma non immaginavamo di trovarci a questo punto dopo aver superato metà legislatura. Il giudizio è molto negativo perchè non si vede nulla che possa caratterizzare il programma dei Cinque Stelle. Il vero problema è che manca anche la manutenzione ordinaria. Giudizio tendente al disastroso. Anche quando ci sono i soldi non si riescono a fare la gare. L'amministrazione attuale ha tempi lunghissimi. Al posto della Raggi mi metterei a verificare che le gare vengano fatte in tempi adeguati e studierei la possibilità di usufruire di sponsorizzazioni private per la manutenzione delle strade". 

Sulle dimissioni di Pinuccia Montanari, De Priamo ha affermato:"Noi come partito avevamo chiesto le dimissioni della Montanari. Non era un discorso personale, non è l'Assessore peggiore della Giunta Raggi. Ha esordito con il piede sbagliato. Avevamo chiesto le dimissioni per la situazione del verde e per il tema dei rifiuti. La Montanari si è licenziata da sola e non poteva fare altrimenti. Nel periodo Natalizio abbiamo avuto i rifiuti in mezzo alla strada, grave fenomeno di immondizia che non veniva raccolta. Questo è stata solo un antipasto. Se AMA continua a non avere questo bilancio, non verranno pagate le ditte e si rischia un disastro dei rifiuti. Questo porta anche alla mancanza di un pano industriale di Ama che è vero che è qualcosa che non si improvvisa. Siamo seriamente preoccupati. Cosa vuole Lemmetti? Un commissariamento nazionale? ".

Per quanto riguarda la situazione del trasporto pubblico, il consigliere ha detto: "Un altro malato della Capitale è il trasporto pubblico. Per risanare il trasporto pubblico ci vuole sicuramente tempo e un sistema d'interventi. Il Comune non ce la può fare da solo, ma non mi sembra che la strada seguita dall'Amministrazione sia valida. Azienda portata al Concordato che però non è in condizioni di fare investimenti. Se non si fanno investimenti nel trasporto pubblico, diventano folli le politiche di attacco e limitazione al trasporto privato che porta avanti questa Giunta. Contestiamo l'estensione della ZTL, di pedonalizzazione a due ruote del tridente e via dicendo. Queste sono idee che avrebbero senso in un contesto di trasporti pubblici europei. Fanno queste politiche punitive senza però un'aggiunta del trasporto pubblico. Noi non siamo il partito delle automobili, crediamo nel trasporto pubblico, ma riteniamo che questi atti punitivi nei confronti del trasporto privato non siano giunti. La situazione è peggiorata negli ultimi anni. Nelle periferie della città c'è un solo mezzo che passa ogni mezz'ora creando disagi. L'ultima trovata è stata quella del noleggio di mezzi israeliani, mezzi che non sembrano molto conformi per quanto riguarda la possibilità di guidarli. Parliamo di un noleggio di un anno, non vedo nulla per festeggiare. Uno dei problemi di questa città è anche una politica nord centrica degli ultimi anni che non si occupa della capitale. Roma solo sulla carta ha competenze. E' la Raggi che deve andare a bussare al Governo. Problema del trasporto pubblico è evidente, si tratta di problemi atavici. La stazione Repubblica è chiusa da ottobre, molte scale mobili sono fuori uso".

Sul progetto autonomie, De Priamo ha dichiarato: "Un ragionamento sulle autonomie che prescinde da Roma Capitale è sbagliato. Fratelli d'Italia porrebbe questo tema. Noi non siamo per una forte autonomia regionale. Andrebbe limitato forse lo spreco dei soldi delle Regioni e rafforzato il potere del Comune. A prescindere del progetto, quindi, non si può non tenere conto della capitale che ha extra costi".

Sul canile di Muratella, infine, De Priamo, coinvolto in alcuni sopralluoghi con il consigliere Figliomeni ha affermato: "Abbiamo fatto delle denunce perchè non è possibile che il canile sanitario sia promiscua con il canile rifugio. Proprio ieri è morto un cane, che si chiamava Black, che si è ammalato per colpa della mancata pulizia. Vogliamo che i nostri amici a quattro zampe vengano trattati con rispetto".

De Priamo in chiusura ha affermato: "Ieri in Aula ci è stata bocciata una proposta per abbattere la tassa per le librerie che rischiano la chiusura".