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Cronaca

Campo sportivo a Villa Gordiani, Falcioni: questa mattina abbiamo chiesto in Consiglio Municipale di smaltire l’amianto e di valutare il nostro progetto

Si riaccende la polemica nel V Municipio per quanto riguarda la questione del centro sportivo dell'Associazione Dilettantistica Villa Gordiani. Sono ripresi, infatti, i lavori per la demolizione delle strutture che circondano il campetto da calcio della villa in zona  Prenestina. A parlarne e a riepilogare la storia del campetto, a Radio Roma Capitale, è stato Leonardo Falcioni, membro dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Villa Gordiani: "Storia che risale a più di 60anni fa. E' un campetto storico che è a Villa Gordiani e ha dato i natali a tanti sportivi e non solo. Era un punto di riferimento, luogo di aggregazione. L'ASD Villa Gordiani non riesce a svolgere le sue attività ufficiali lì dato che da alcuni anni il campetto è abbandonato e il Comune non aveva rinnovato la concessione. Dopo due – tre anni di abbandono totale abbiamo ripreso in mano il campo, lo abbiamo riaperto, abbiamo iniziato a fare delle attività sociali, non solo sportive. Non abbiamo l'abilitazione FIGC. Già non abbiamo la possibilità di giocare le partiti ufficiali lì".

Su quanto richiesto e risposto dal V Municipio, Falcioni ha spiegato: "A dicembre, precedentemente agli inizi dei lavori, c'era stato un incontro in cui abbiamo chiesto di portare avanti un progetto di riqualificazione al quale noi stavamo già lavorando. Dieci giorni dopo il confronto sono arrivate invece le ruspe per la demolizione. Già da dicembre si era creata questra contrapposizione perchè di fronte ad una demolizione c'è poco da fare. Abbiamo subito fatto presente che si stava lavorando in maniera sconsiderata e i lavori sono stati bloccati. Durante questi sei mesi abbiamo richiesto all'amministrazione di tornare sui suoi passi. Cinque giorni fa abbiamo fatto un'assemblea pubblica per invitare gli assessori per presentare un progetto di riqualificazione. A questa assemblea nessuno si è presentato e due giorni dopo erano di nuovo in azione i lavori. Nella struttura c'è l'amianto e noi lo abbiamo denunciato. Questa mattina siamo andati al Consiglio Municipale e abbiamo dovuto interrompere la seduta. Abbiamo chiesto di fare le lavorazioni per smaltire l'amianto il prima possibile perchè siamo stati per sei mesi con un cartello con scritto "amianto" e che le demolizioni vengano sospese per un progetto di riqualificazione. Dobbiamo mantenere le strutture senza amianto e sfruttarle per dare continuità. Grazie alla mobilitazione abbiamo ottenuto un consiglio municipale straordinario in zona Villa Gordiani e verrà discusso il nostro progetto e si cercherà di giungere ad una conclusione di questa vicenda. Una consigliera municipale ci ha dato la sua parola. Un piccolo passo in avanti è stato fatto da questo punto di vista".

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Cronaca

Mastrogiovanni: la mafia di Ostia è presente anche in Perù con un traffico di cocaina

Marilù Mastrogiovanni, giornalista, è intervenuta ai microfoni di Radio Roma Capitale. Jacopo Nassi ha chiesto a Mastrogiovanni di presentare la sua vita, ricordando la sua storia. La giornalista e scrittrice salentina ha detto: "Io sono una giornalista di periferia perchè lavoro nel Salento e ho fondato un giornale d'inchiesta investigativa che è il "Tacco d'Italia", una realtà indipendente che si regge sulle proprie gambe con grande fatica. Rai 1 ha dedicato un intero documentario al nostro giornale per testimoniare la fatica di fare una cronaca indipendente. Non posso dire "libera" perchè questa parola pesa troppo. La redazione che io dirigo ne ha vissute di tutti i colori in questi quindici anni. Io attualmente sono sotto protezione per delle minacce ricevute da un consigliere amico di un boss che è stato poi ucciso in un centro commerciale. Questa è la mafia del Salento. Si tratta di una mafia purtroppo sotterranea, versatile e capace di cambiare pelle. Ha talmente tante infiltrazioni nella pubblica amministrazione che addirittura è stato sciolto un comune nel Salento con un commissariamento durato due anni. Abbiamo pubblicato una lunga indagine sul business dei rifiuti. Non si distingue più tavolta dove è la mafia e dove è la politica".

Per quanto riguarda la nostra città e la presenza di criminalità e organizzazioni mafiose, Mastrogiovanni ha detto:"Le notizie che arrivano da Ostia e da Roma sono terrificanti. Ci sono dei colleghi come Piervincenzi e Federica Angeli che pagano in prima persona il lavoro che fanno nei territori. La criminalità ad Ostia è presente. Proprio oggi abbiamo pubblicato in una rubrica sul sito del Tacco d'Italia in cui parliamo di un collegamento fra il rapporto fra mafia e resto del mondo. La mafia di Ostia si è localizzata in Perù con un traffico di cocaina. Sembrano scene tratte dal film Suburra e sono invece degli spaccati di vita vera che hanno delle conseguenze nella vita di tutti i giorni. Questo "clan de Romans" trafficava cocaina, e probabilmente continua a farlo perchè non è stato del tutto decapitato, con degli ispedienti da spionaggio. Non parliamo poi dei cosiddetti colletti bianchi e del cosiddetto "Mondo di mezzo". C'è un clima di collusione anche negli impianti pubblici che a volte si infiltrano anche nella magistratura. Nonostante tutto non dobbiamo cedere allo sconforto. Alla Festa della Legalità, che si è tenuta ad Ostia, ho potuto respirare questa speranza grazie alle associazioni presenti e alla presenza anche delle scuole del litorale romano e dalle altre regioni come Puglia e Campania. Si è riflettuto con video sul senso della legalità oggi e su come loro la vedono. Alcuni momenti sono stati toccanti perchè c'è stata un'ondata di positività. Credo che la scuola abbia necessità di un grande sostegno. C'è l'emergenza dell'abbassamento del livello democratico nel nostro paese. Su questo tutti hanno resposanbilità: i cittadini che votano, i giornalisti che non stigmatizzano, i nostri governanti. Il tempio della sapienza, che è la scuola, è stato con l'episodio della sospensione della Preside minato nelle sue fondamenta. Dobbiamo proteggere la nostra Costituzione".
 

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Cronaca

Violenza nei confronti delle donne, Centioni: necessarie ulteriori strutture per accogliere le donne vittime

Paola Guerci ha parlato, in apertura, dell'emergenza femminicidio: un uomo ha ucciso a martellate la moglie dentro casa a Cisterna di Latina ed è l'ennesimo caso che si registra nella nostra Regione in poco tempo.
In tema di donne il 10 luglio ore 17.30 ci sarà l'inaugurazione della mostra “artisti per kobane” presso il polo espositivo di WEGIL, a largo degli ascianghi 5, a Roma. I proventi della vendita andranno alle donne curde di kobane. In Punto Donna si è parlato di questo evento con Carla Centioni, Presidente dell'associazione Ponte Donna, che ha descritto l'evento: "Atto conclusivo della compagna. Più di 60 artisti che hanno donato opere. Non avremmo mai immaginato tanta generosità. L'idea della campagna è venuta dopo aver visto la distruzione della Casa delle donne kobane e l'inaugurazione di un'altra. Nella casa c'è l'ultimo piano che è stato adibito a foresteria. La campagna nasce a seguito di questo progetto e il nostro interesse era quello di continuare questa forma di solidarietà. Il nostro interesse è finanziare una cooperativa che sta crescendo con un villaggio di tutte donne. La nostra associazione si occupa di contrasto alla violenza di genere. Veniamo tutte dal movimento femminista e sappiamo bene quali sono i diritti da rivendicare. Lavoriamo sulla rivendicazione dei diritti e libertà delle donne. Voglio ringraziare tutti gli artisti e la Regione Lazio che ha patrocinato la mostra". 
Sempre in tema di violenza di genere, Guerci ha chiesto un commento a Centioni, riflettendo sugli ultimi casi di femminicidio: "Io mi occupo di centri antiviolenza. Il femminicidio è un atto brutale che significa proprio voler cancellare la donna. La cosa che fa riflettere è il modo con cui viene uccisa la donna, in maniere sempre più violenta. Quella di Cisterna di Latina non è la prima donna che è stata uccisa a martellate davanti ad un minore. Noi possiamo fare qualsiasi tipo di legge che guarda all'aspetto di sicurezza. Non ci sono luoghi dove le donne possono essere ospitate. Ieri ho avuto un caso di violenza, ho chiamato tutti i centri antiviolenza di Roma ed erano tutti pieni. Purtroppo i posti a disposizione sono pochi. Bisogna guardare alla sicurezza della donna nell'immediato. Non è mettendo più Esercito sotto le metro. Non ci interessa solo il Codice Rosso".

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Cronaca

Tortorella: lo stato finalmente rimborsa i medici ex specializzandi

Andrea Tortorella, Amministratore delegato di Consulcesi, è stato intervistato da Jacopo Nassi per raccontare la conferenza che si è tenuta in mattinata presso il Grand Hotel Palatino a Roma Focus per parlare delle novità normative relative alle principali vertenze della categoria degli ex medici specializzandi. L'Ad ha spiegato:"Riconoscimento da parte dello Stato per i medici di un giusto indennizzo per un mancato diritto che era mancato per più di 30 anni. Lo stato in questo trentennio non ha corrisposto quanto detto dalla comunità europea. I medici hanno svolto questo periodo di formazione senza essere retribuiti. Non si può lavorare gratuitamente presso le strutture ospedaliere. Sono state fatte milioni di cause da Consulseci. Lo Stato sta riconoscendo quanto doveva corrispondere ai medici. Abbiamo distribuito circa 130 milioni di euro ai medici. Oltre 300mila medici devono ottenere il loro giusto compenso. Questa è una cosa estremamente importante. Oggi sono stati consegnati 12 milioni di euro. Ricordo che l'ammontare totale che lo Stato rischia di dover pagare è di circa 5 miliardi di euro. Consulcesi sta promuovendo una conciliazione nei confronti dei ricorrenti. Questi medici sono considerati purtroppo medici di serie b: non essendo stato riconosciuto loro questo periodo di specializzazione, a livello europeo hanno un punteggio inferiore rispetto agli altri medici. Anche la giurisprudenza si è pronunciata. Queste azioni collettive hanno fatto una storia di successo. Consulcesi è un gruppo che da 20 anni è al servizio della classe medica. Siamo a fianco dei medici in quasi tutte le loro esigenze. Siamo un gruppo di circa 1000 dipendenti e abbiamo un call center anche in Albania e strutture anche in Svizzeria. Abbiamo creato prodotti importanti e copriamo le esigenze a 360° dei medici con consulenze legali. Il nostro fiore all'occhiello è la nostra formazione continua. Siamo il primo erogatore italiano di corsi in medicina. Offriamo corsi assolutamente avanzati".
 

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Politica

Siringhe a villa Lazzaroni, Lozzi: avevamo chiesto alla Polizia Locale di rimuoverle

Monica Lozzi, Presidente del VII Municipio, è intervenuta ai microfoni di Radio Roma Capitale dopo alcune segnalazioni che sono giunte dal comitato "Insieme per Villa Lazzaroni". La mini sindaca ha dichiarato:"Nella villa ci sono varie problematiche, come quella delle buche, che sono state prese in carico dal SIMU. Abbiamo fatto vari sopralluoghi con il Dipartimento Ambiente anche perchè il Comune ha stanziato dei soldi. Come Municipio abbiamo preso l'impegno di sistemare l'area giochi. Per quanto riguarda la segnalazione delle siringhe, lo abbiamo chiesto alla Polizia Locale, chiedendo di rimuoverle. In verità avevano messo una recinzione e allora l'Assessore è andato lì con il guanto, ha preso una siringa e l'ha portata all'Ares".
Per quanto riguarda le altre ville e parchi del Municipio Lozzi ha detto: " A Villa Fiorelli sono iniziati i lavori di riqualificazione della villa. Sui grandi parchi c'è la competenza del Dipartimento Ambiente, ma abbiamo preso un trattore anche noi come il Municipio per garantire lo sfalcio e manutenzione. Stiamo cercando di collaborare con il Dipartimento laddove si riesce".

Sulla situazione della raccolta rifiuti la mini sindaca ha detto: "Ci sono alcune criticità in alcune zone. Fra oggi e domani gli impianti di manutenzione dovrebbero riprendere a pieno regime. Quando ci sono problemi agli impianti il Municipio entra in difficoltà".
  
Si è parlato poi di alcuni interventi sulla via Tuscolana di riparazione delle buche: "E' previsto il rifacimento di tutto il manto stradale da Subagusta a Porta Furba".

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Politica

De Priamo: le strade piene di buche non sono una sconfitta per i grillini, ma per tutta Roma

Andrea De Priamo, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale. In tema di sicurezza stradale il consigliere ha detto: "Le strade di Roma non hanno condizioni ottimali e il discorso è molto preoccupante. La capitale ha una grande estensione kilometrica, superiore rispetto a quella delle altre città, ma si presenta come una città allo sbando. Questo porta ad una situazione drammatica e anche a tanti incidenti. Alcune persone hanno perso la loro vita per colpa di incidenti stradali. L'Amministrazione ha una lentezza cronica e il SIMU ha tardato a sottoscrivere un accordo. C'è un Assessore ai Lavori Pubblici che sembra vivere in un'altra città. Proprio ieri l'Assessore parlava di un piano straordinario per le strade, ma queste strade sicure sono solo nel loro immaginario. Le strade piene di buche, non sono solo una sconfitta per i grillini, ma una sconfitta per la città".
Sulla situazione dei rifiuti in città e sul problema anche legato al rovistaggio, De Priamo ha detto: "Il Regolamento di Polizia Urbana è una delle poche cose buone di questa amministrazione. Sugli aspetti fondamentali come il contrasto del degrado è bene che ci siano delle norme, non bastavano le ordinanze del Sindaco. Inserire il divieto di rovistaggio è una nostra battaglia importante. Alemanno non arrivò fino in fondo a questo decreto anti rovistaggio perchè la sinistra diceva che era una forma di solidarietà. Le Giunte di sinistra hanno sempre mantenuto questa cosa. Come Fratelli d'Italia fin dall'inizio abbiamo chiesto di inserire il divieto di rovistaggio che effettivamente è accaduto. Abbiamo chiesto oltre al divieto di quantificare le sanzioni".
Jacopo Nassi ha chiesto poi un commento sul risultato delle elezioni europee e amministrative nel Lazio: "Vittoria importante per noi. Gli unici due partiti che hanno avuto una crescita sono stati il nostro e la Lega. C'è stata una crescita lenta e costante. La parabola di Forza Italia è discendente e molti cittadini si rendono conto che Fratelli d'Italia rappresenta una realtà fondamentale a destra. C'è molta soddisfazione anche per i risultati regionali. Abbiamo vinto in Comuni importanti come quello di Ciampino. Molte realtà amministrative sono strappate alla sinistra e ai grillini e c'è una maggioranza che si sta manifestando sempre di più".
 

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Sport

CONI & Regione, compagni di sport: sabato 15 e domenica 16 giugno, tre tappe al Castello di Santa Severa, Ceccano e alla Città dei Ragazzi

Sarà un lungo week end di sport con i villaggi multisportivi del progetto “CONI & Regione Compagni di Sport” che faranno tappa in tre località della regione per consentire ai cittadini di praticare gratuitamente tanto sport all'aria aperta.

 

Si inizia sabato con un doppio appuntamento, uno sulla costa romana l'altro nel frusinate. Al Castello di Santa Severa e sulla spiaggia adiacente, si svolgerà una giornata di sport straordinaria in concomitanza con l'evento promosso dalla Regione Lazio “Lazio Youth Day & Night” che prevede il coinvolgimento dei giovani all'interno del Complesso Monumentale con una serie di eventi di musica, food e sport per tutto il giorno. In collaborazione con le Federazioni sportive, il CONI Lazio organizzerà il “Momento Emozionale” nelle due aree. Dalle 10 alle 14 saranno protagonisti la spiaggia e il mare, con lezioni ed esibizioni di sup, surf, kitesurf, giochi tradizionali e lo svolgimento della gara regionale FIN di salvamento, oltre ad una esibizione con i cani da salvamento. Dalle 10 alle 20, invece, al Castello ci saranno diverse attività sportive e ludiche per tutti: tennis tavolo, tiro a segno, tiro con l'arco, canottaggio, scherma, calcio, scacchi e biliardino.

 

Sempre sabato, dalle 11 alle 19, nella centrale piazza Vittorio Bachelet di Ceccano, sarà allestito il villaggio multisportivo di “Sport in Piazza” con le postazioni per praticare badminton, football americano, scherma, arti marziali, ginnastica artistica, pallavolo, danza sportiva, scherma, calcio, bocce, boxe e la guida veloce con il simulatore. Ai cittadini basterà presentarsi nel villaggio del CONI Lazio durante le ore di attività e iniziare a fare sport, perché tutte le attrezzature saranno messe a disposizione dall'organizzazione.

 

Domenica, infine, alla Città dei Ragazzi della Pisana, si svolgerà “Sport senza Confini”, progetto che rientra sempre nel protocollo d'intesa CONI-Regione Lazio e che prevede un'intera giornata di festa all'insegna dello sport, divertimento e integrazione. Dalle 12 alle 20, i giovani ospiti della struttura si cimenteranno in tornei e lezioni di badminton, tiro con l'arco, pallacanestro e giochi tradizionali.

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Politica

Vandalizzato il parco Falcone e Borsellino, Centorrino: esempio di inciviltà, sopralluoghi effettuati anche in mattinata

Michele Centorrino, Assessore all'Ambiente del VIII Municipio, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale per parlare di quanto successo al Parco Falcone e Borsellino in zona Montagnola. L'area è stata, infatti, vandalizzata. Episodio questo che il conduttore Jacopo Nassi ha deciso di trattare in maniera approfondita. 
A tal proposito è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale l'Assessore Centorrino che ha dichiarato: "Quello che è successo questa fine settimana è un esempio di inciviltà. Bambini fuori controllo hanno causato una serie di danni fra cui il cancello che è stato divelto. Parliamo di un cancello che era pesante. Non so quale sia stata la dinamica. Io mi ricordo di aver fatto numerosi festeggiamenti post scuola, ma non ho mai visto fare una cosa del genere. E' un parco che aveva avuto la fortuna di aver realizzato un playground con i fondi del CONI. Adesso ci troviamo a non poter usufruire del parco per colpa di alcuni incivili. La funzione educativa della famiglia mi sembra chiaro che, in questo caso, sia latitante. Il sistema di videosorveglianza è stato chiesto al Dipartimento. Noi non sappiamo chi sono questi individui dato che non c'erano telecamere. Parlerò nuovamente con il Comitato Parchi Colombo per capire meglio il da farsi. Gli atti vandalici vanno perseguiti in maniera netta. Bisogna collaborare a capire i gesti e il perchè vengono compiuti. Dal punto di vista operativo ci siamo adoperati subito per far riaprire il parco che deve tornare ad essere un luogo da vivere. Abbiamo chiesto l'intervento del Dipartimento che questa mattina ha mandato lì una squadra per fare un sopralluogo e stanno intervenendo. Sto attendendo aggiornamenti sulle tempestiche degli interventi definitivi. Ovviamente l'obiettivo primario è riaprirlo il prima possibile".

C'è stata una segnalazione di un albero penzolante in zona piazza Accademia Antiquaria e vengono chiesti interventi sul parco che va verso di Grotta Perfetta. In merito a queste richieste di un radioascoltatore, Centorrino ha detto: "Ho fatto un giro con un mio collaboratore per fargli vedere la situazione delle aree verdi all'interno dei parchi e del Municipio. Abbiamo un patrimonio verde molto grande e abbiamo sollecitato per lo sfalcio di parchi e aree verdi. Da lunedì scorso sono ripartiti gli sfalci che erano stati interrotti e si è iniziato con il parco Shuster, con il parco del Forte Ardeatino e via dicendo. Nonostante la mancanza di mezzi a disposizione cerchiamo di essere propositivi e dare una mano. Cerchiamo di dare risposte anche sulla base delle nostre competenze. Vogliamo un Municipio sempre più curato".

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Cronaca

Parco Falcone e Borsellino, Palazzotti: speriamo che il parco venga riaperto entro il 29 giugno

Manolo Palazzotti, Presidente Comitato di quartiere Parchi Colombo, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale per parlare di quanto accaduto al parco Falcone e Borsellino: "A noi fa moltissimo male perchè il parco lo sentiamo nostro, gli abbiamo dato il nome e sono dieci anni che nell'ultimo sabato del mese facciamo opere di riqualificazione e pulizia con i bambini e adulti. Ci stavamo riuscendo a creare questo legame fra persone e territorio. C'è stato un investimento molto grande da parte del Comune, da noi voluto, con la creazione di un playground. Questa creazione ha portato ad un incremento delle persone che visitavano il parco. Molti bambini sono stati lasciati liberi di fare qualsiasi cosa nel parco, con i genitori disinteressati e incuranti lì vicino. Situazione assurda e inconcepibile. Noi ci battiamo sempre contro questa forma di inciviltà e incuranza. Abbiamo visto i bambini arrampicati fin sopra al canestro. Siamo noi a curare quel parco e a fare un ruolo anche non nostro: che è quello anche della vigilanza, oltre che curarne il decoro e la pulizia. Nel parco si è creata una bella comunità. C'è una diffusa ignoranza e menefreghismo da parte di alcune persone che non hanno contribuito alla manutenzione del parco e quindi lo sentono meno loro. Non sappiamo quando il parco sarà riaperto. Il playground doveva inaugurarsi prima, ma la burocrazia ha rallentato un po' i tempi. Vediamo ora, in base alla burocrazia, quanto ci metteranno ad aggiustarlo. Speriamo che venga sistemato il cancello per non creare un danno alla cittadinaza, soprattutto alla fascia più debole di essa (anziani e bambini). Deve essere implementato anche il servizio di video sorveglianza e i sistemi di controllo. Chiediamo una maggiore attenzione anche da parte del Servizio Giardini con un più repentino svuotamento dei cestini. Non possiamo noi svuotare i cestini quotidianamente. Deve essere fatto un lavoro con l'amministrazione. Vorremmo che il 29 di questo mese il parco sia aperto per fare le nostre solite attività che facciamo l'ultimo sabato del mese".

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Politica

Scuola Girolami, Rossi: criticità strutturali diffuse in tutto il plesso

Fabio Filippo Rossi, Assessore alle Politiche del Commercio, Patrimonio, Urbanistica e Consorzi del XII Municipio, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale intervistato da Jacopo Nassi dopo la notizia del plesso scolastico Girolami che non è stata riaperta e vede il prolungarsi dei lavori. Sulla situazione della scuola Girolami, ricapitolandone la storia, Rossi ha detto: "Da parte del Municipio abbiamo attivato le indagini sullo stato pericolante. Le indagini si sono concluse e abbiamo delle risultanze. Ci aspettavamo che la situazione fosse meno diffusa e invece queste criticità strutturali sono diffuse e con un livello di gravità differenti su tutto il plesso scolastico. Stiamo facendo un piano di interventi per riconsolidare l'aspetto legato agli interventi. Il tutto è stato condiviso con i genitori e vogliamo anche da loro delle indicazioni. Ci teniamo a cuore a questa problematica. Per quanto riguarda la logistica, dato che a settembre non riaprirà la scuola, stiamo trovando una soluzione per ridurre il disagio. Ad oggi non so dare indicazioni certe. Proprio questa sera abbiamo un incontro con i dirigenti della scuola. Dobbiamo fare delle richieste al genio civile e ci sono più criticità rispetto a quello che ci aspettavamo. La previsione dei lavori per 15 mesi è stata fatta dai nostri tecnici. Puntiamo a dare informazioni con serietà e certe. In queste condizioni, spesso non è facile dare informazioni al 100%. Noi ci siamo attivati fin da subito e tutto quello che potremmo fare, lo faremo. Abbiamo a cuore questa situazione. Molti di noi sono padri di famiglia, me compresa, e sappiamo il disagio che stanno attraversando le famiglie".