Andrea Casu, segretario del Pd romano, è stato ospite negli studi di Radio Roma Capitale.
Intervistato da Jacopo Nassi ha fatto un punto su quanto successo in Campidoglio e, in generale nella nostra città, rispetto all'ultima volta che era stato ospite ai nostri microfoni (a metà febbraio): "Roma vive in uno stato di perenne pesce d'aprile. Chi dovrebbe amministrare la città continua a scaricare le responsabilità nel passato. Dobbiamo rimettere in moto la città".
Jacopo questa mattina è andato all'evento e conferenza "#RinascimentoRoma" nel corso della quale è stata chiesta a gran voce una politica di rilancio perchè la città è ferma, dal punto di vista lavorativo ed economico: "I dati che sono stati presentati oggi sono importanti. Ringrazio chi ha fatto questa fotografia, ma purtroppo si tratta di una fotografia allarmante. Roma partecipa al 9% sulle ricchezze complessive nazionali, le altre capitali europee fanno il 20 %. Se noi guardiamo i dati economici e commerciali, se sentiamo i pareri dei turisti, emergono i soliti problemi: la difficoltà a vivere a Roma. Si tratta di macigni che gravano su tutti noi. Molto importante che chi vive questa crisi sia in prima linea a denunciarla".
Sulla situazione del PD, Casu ha affermato: "Grande partito di opposizione in Campidoglio. Si tratta di opposizione dura. Governiamo 4 municipi importanti e chiederemo la sfiducia del Presidente Torelli, mini sindaco del XI Municipio. Siamo partiti come partito d'opposizione e abbiamo il compito di essere vicino ai cittadini nella denuncia di ciò che non va. Abbiamo una fermata della metropolitana chiusa da cinque mesi e la gente sta perdendo le speranze. Con il precedente Governo del Partito Democratico erano stati stanziati milioni di euro per rifare le metropolitane romane e con il Ministro Toninelli e la Sindaca Raggi ciò non è avvenuto. Il problema politico è per i soldi che non sono stati spesi. Questa amministrazione capitolina è stata incapace. Non utilizzare queste risorse per sistemare le metropolitane è un delitto per tutta la città".
Il Pd ha amministrato Roma, come sottolineato da Jacopo Nassi, e Casu ha detto: "I problemi di Roma chiaramente non nascono in questi tre anni. Roma non è stata sempre amministrata male, ma ci sono stati anni pesanti (come per esempio il 1993). Ci sono stati cinque anni di Alemanno Sindaco. Di fronte a questi dieci anni ci sono state luci e ombre. L'Amministrazione Raggi, a differenza delle precedenti amministrazioni, fa solo slogan. In questo periodo è stato arrestato Marcello De Vito e il progetto dello stadio continua ad essere ancora fermo. Il Sindaco Marino aveva presentato un progetto e nulla è stato portato avanti. Nel Municipio XI il Presidente Torelli non ha più i numeri, ma restano attaccati alle poltrone. Il primo tema è quello di liberare il campo da chi ha fermato le istituzioni. Il Partito Democratico può essere uno dei sogetti in grado di liberare la città. Servono altre forze per costruire insieme il riscatto. Il Partito Democratico deve mettersi a fianco delle altre realtà e presentare un'alternativa per la città. Si deve comporre un nuovo grande progetto per la città dove tutti possono aiutare. Il risveglio delle associazioni di categorie è fondamentale. Le persone che hanno partecipato alle primarie, anche come volontari, devono essere coinvolti nel progetto. Il 5 – 6 e 7 aprile saremo presenti con tanti banchetti in piazza per invitare i romani ad iscriversi al PD e per lanciare una grande campagna per le europee. Messaggio di speranza all'Europa da costruire tutti insieme. Il 9 aprile saremo invece al XI Municipio per la sfiducia del Presidente Torelli. Saremo presenti sul territorio per dire alla Raggi di dimettersi".
Andrea Casu, sul suo futuro politico, ha detto: "Sono impegnato per far si che a Roma si lavori tutti insieme. Mi sono messo a servizio di questo progetto con idee che rivendico fortemente. Sostengo un impianto riformista. Il PD deve portare avanti un lavoro in continuità. Sono al servizio di questo percorso. Faremo vari passaggi fra cui giovedì la direzione regionale. Mi devo occupare di questa città a pezzi che sta crollando. Tutti insieme dobbiamo portare avanti questo percorso. Da quando sono segretario cerco ogni giorno di porre attenzione ai romani. Basta dare le colpe alle precedenti amministrazioni, dobbiamo costruire soluzioni e portare risposte".