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Politica

On.Roberto Gualtieri(PD) su Roma: da una delle capitali più avanzate a una città che non sembra più europea

Roberto Gualtieri, eurodeputato del Partito Democratico, è stato ospite negli studi di Radio Roma Capitale.
Jacopo Nassi ha chiesto un bilancio di quanto fatto in Europa anche rispetto alla percezione degli italiani nei confronti delle istituzioni europee. A tal proposito l'Onorevole ha detto: "Si parla e si chiede la Brexit e poi si scoprono i disagi dell'uscire dall'Europa. Noi ci siamo battuti per cercare di cambiare rotta. Abbiamo ottenuto investimenti e un cambiamento. Si tratta di un cambiamento ancora insufficiente a causa dell'egoismo di alcuni Stati. Per quanto riguarda l'emigrazione abbiamo chiesto la riforma del Trattato di Lisbona su nostro impulso. Molti del Consiglio hanno detto no, gli alleati di Salvini dicono di no alla modifica del trattato. Per risolvere i problemi che rendono molto cittadini critici è quella di andare verso un'Europa solidale, critica e priva di egoismi nazionali che penalizzano anche il nostro paese. C'è bisogno di un'Europa che investe e non di una dove i paesi dettano legge. Contraddizione dei sovranisti che rischiano di fatto di indebolire l'Italia. Non dobbiamo essere isolati e deboli. L'Europa è l'unica soluzione per affrontare i problemi di oggi. Ormai abbiamo un'organizzazione della produzione che fa si che ci siano grandi colossi che non pagano le tasse da noi. Solo l'UE può risolvere queste questioni (vedi multa Apple). Uno Stato da solo non può farcela. Importante regolare delle leggi fiscali. La nostra proposta è un'aliquota minima. Questo chiede più Europa, un gruppo più solido".

Sulla Brexit, Gualtieri afferma: "Vicenda interessante che sto seguendo direttamente. In sostanza gli inglesi hanno deciso di lasciare l'UE e per farlo ci vuole un accordo per risolvere tutti i problemi. Intreccio sociale, amministrativo e legislativo che si è creato negli anni fra il paese e l'Ue. Occorre, quindi, regolare questo processo e nel momento che abbiamo fatto un accordo si sono resi conto che ci sono potenziali danni, questo ha detto una parte del Parlamento. I britannici hanno quindi paura di isolarsi troppo economicamente dall'Europa. Le regole dell'UE determinano un alto standard di protezione dei consumatori. Gli inglesi hanno paura delle conseguenze economiche che vorrebbero rimanere allineate alle regole europee. Ci sono problemi molto complessi anche legati all'Irlanda. Al di là dei tanti problemi politici, questo Regno Unito ha deciso di uscire, ma sta sempre rimandando di fatto l'uscita. Questo fa capire che ci sono delle contraddizioni all'interno del concetto di Brexit. Non è che uscendo si riottene la sovranità e questo passaggio gli inglesi lo stanno vivendo ora. Chiedono una Brexit più soft? Si tratta di un circolo vizioso. Ci hanno chiesto una proroga fino al 31 ottobre. Tutto è possibile: un accordo sull'unione doganale fra le due forze politiche inglesi, un'uscita o revisione della stessa Brexit ossia una sorta di ripensamento magari con un altro referendum. Al momento della stretta il Regno Unito ogni volta fa un passo indietro. Se restano dovranno anche eleggere i loro deputati europei".

Ai microfoni di Radio Roma Capitale si è parlato anche delle roblematiche nelle periferie romane. In che modo l'Europa guarda alle periferie? L'Onorevole ha così risposto: "Le periferie rappresentano un grande problema europeo e a Roma è particolarmente drammatico a causa dell'attuale amministrazione. L'economia globale sta aumentando i divari e le politiche pubbliche devono ridurle. Il tema delle periferie deve diventare al centro del dibattito. Bisogna prestare particolare attenzione alle risorse per le città e i periferie. Invece di spot e dichiarazioni finte, abbiamo bisogno di investimenti sul territorio e sulle periferie e deve diventare un tema dove c'è mobilitazione attiva. L'Europa deve ricucire le ferite della globalizzazione. Il prossimo ciclo europeo deve avere il centro un bilancio più forte e politiche di coesione territoriale e sociale".

Roberto Gualtieri sulla capitale ha detto: "Roma è molto indietro, situazione drammatica. Io vedo le altre città che crescono e Roma va sempre più in basso. Prima era la città più avanzata d'Europa e ora non sembra neppure una città europea. Sottovalutazione di questo tema anche da parte del Governo oltre che dall'amministrazione locale. Dobbiamo porre al centro del'agenda politica questo tema". 

Sulle prossime consultazioni europee, Gualtieri ha affermato: "Salvini è partito con un'offensiva propagandistica nazionalista che però secondo i sondaggi resterà (a livello di voti) minoranza. Tanta propaganda che non costruisce interventi positivi. Utilizzano questi fenomeni globali senza costruire risposte concrete. Non ci sono interventi sulle periferie o di sostegno alle persone. Le tensioni sono alimentate dagli squilibri e paure sociali. Se il modello di società è quello della flax tax ciò porterà a meno servizi pubblici e a tutti i danni collegati. Il Governo ha parlato di 2 miliardi di tagli su trasporti, strade e sicurezza. Si tagliano le risorse che dovrebbero essere aumentate. Meno propaganda, più fatti e più politiche europee comuni per gestire il fenomeno migratorio".
Per quanto riguarda il tema dell'immigrazione, il parlamentare europeo ha dichiarato: "L'alleanza di Salvini è contraddittoria e demagogica. Serve una regolazione dei flussi, ma non bisogna abbassarsi ad una disuminità cinica. L'Europa deve essere un continente sicuro, coeso e civile e lo può fare con politiche pubbliche di sicurezza e coesione sociale. Noi mandiamo un messaggio opposto a quello di paura dei sovranisti il quale è un messaggio di paura". 

Gualtieri ha parlato anche di ambiente: "Salvare il pianeta richiede trasformare il nostro modello di sviluppo. Opportuno il superamento della plastica mono uso e vari fattori che rappresentano delle opportunità con grandi investimenti sulla sostenibilità ambientale. Non possiamo lasciare un pianeta dove non si può più vivere. L'innovazione legata alla sostenibilità ambientale è l'unica che può farci ripartire. La principale proposta dei socialisti è un piano di investimenti sulla sostenibilità ambientale. Stiamo parlando di cose concrete negli obiettivi che l'Europa si è data. Possiamo dare un contributo sostanziale al paese".

Come vedono l'Italia gli altri leader europei? L'europarlamentare ha dichiarato: "La verità è che abbiamo un Governo che strilla, ma che poi non va alle riunioni. Salvini è il più grande assenteista. I Ministri italiani non partecipano al Consiglio. Fanno tante scene ma poi sono deboli e isolati e accettano le decisioni dell'Europa. Totale dissocazione fra parole e fatti. Il Governo alza la voce sui social, ma è assente. Abbiamo ricevuto con i tappeti rossi il Presidente cinese che poi concretamente è andato ad incontrare gli altri leader europei".

Sulla sua candidatura Gualtieri ha detto: "Sono stata onorato di rientrare fra i parlamentari europei più importanti, legislatore più efficente ( sono al numero 3 della classifica). L'Europa chiede passione e impegno h24 per difendere i cittadini europei e italiani. Il mio impegno è stato riconosciuto da tutti e sono contento di poter incidere in Europa. Si decideranno politiche importanti e ciò richiede una presenza forte, capace e competente e uno spostamento verso il fronte progressista di cui vogliamo, noi del PD, essere presenti. Confido nel sostegno dei cittadini per un Europa più forte, giusta e democratica".
 

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Cultura

Foto buco nero, Pacucci: una delle osservazioni più rivoluzionarie della fisica degli ultimi decenni

In questi giorni si è tornati a parlare di buchi neri, grazie alla fotografia diffusa sul web. A parlarne ai microfoni di Radio Roma Capitale è stato Fabio Pacucci, fisicoesperto della teoria dei buchi neri e presto membro dell'istituto BHI (Black Hole Iniative) di Harvard. Lo scienziato ha affermato: "I radioascoltatori non avranno potuto evitare di vedere la famosa foto del buco nero. Poche ore fa i social network sono stati invasi da questa foto. Si tratta della foto del secolo. Si tratta della prima foto dell'orizzonte degli eventi del buco nero: confine invalicabile oltre il quale nemmeno la luce può sfuggire. Siamo riusciti ad effettuare la foto di un buco nero molto lontano dalla Terra e questo buco nero ha una massa di circa 7 miliardi più grande del secolo. Abbiamo precedentemente effettuato numerose foto degli effetti. Il buco nero riesce a modificare lo spazio circostante in maniera drammatica. La vera novità di questa foto è che per la prima volta siamo riusciti a fotografare l'orizzonte degli eventi che occupa uno spazio relativamente ristretto. In realtà stiamo osservando questo volume a 55 milioni di anni luce di distanza. Se questa teoria è corretta l'orizzonte degli eventi deve essere circolare. In sintesi si tratta di un'osservazione molto difficile da realizzare ed è un tipo di osservazione rivoluzionaria della fisica ed è una delle più importante degli ultimi decenni. 

Rispondendo alla domanda di un nostro ascoltatore, Pacucci afferma: "I buchi neri non trasportano da una parte all'altra dell'universo. Ma quelli sono i ponte di Einsten Rosen. Tuttavia questa soluzione che pur risolvendo l'equazione della relatività generale non trova applicazione nel nostro universo, ma ad oggi non la riteniamo possibile. Quindi non riteniamo possibile che attraverso buchi neri si possa viaggiare nello spazio". 

Cosa vuol dire e cosa si potrebbe provare entrando in un buco nero? "Entrare nel buco nero vuol dire passare attraverso l'universo degli eventi. Se il buco nero è super massicio in realtà potremmo attraversarlo senza essere distrutti. In quel caso non vedremmo niente e a seconda della massa del buco nero impiegheremmo ore o giorni prima di venire completamenti distrutto dal buco nero. Ci sarebbe una completa distruzione degli atomi del nostro corpo che verrebbe allungato come uno spaghetto. Non consiglio quindi di entrare in un buco nero".
 

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Politica

Campidoglio: a Roma in arrivo il bike sharing elettrico

 Partirà entro giugno il progetto Elviten (Electrified L-category Vehicles Integrated into Transport and Electricity), iniziativa finanziata dall’Unione europea, per la sperimentazione del bike-sharing elettrico nel IX Municipio. Una sperimentazione innovativa che interessa diverse città pilota, presentato oggi al Forum Smart Cities, in occasione dell’edizione 2019 della Formula E, alla presenza della Sindaca di Roma Virginia Raggi, il presidente del IX Municipio, Dario D’Innocenti, l’assessore alla mobilità, periferie e programmi comunitari del Municipio IX, Alessandro Drago.

Il piano prevede l’installazione di 78 postazioni di ricarica e parcheggio, chiamate e-hubs, in 8 aree del IX Municipio nelle quali saranno collocate le 78 biciclette elettriche a disposizione dei cittadini. Le prime istallazioni partiranno a maggio e il servizio di bike sharing sarà operativo entro giugno e avrà la durata di 12-14 mesi. La prenotazione e l’utilizzo dei veicoli avverrà attraverso una app realizzata dai partner del settore Ict di Elviten. Il servizio sarà gratuito e per l’uso delle biciclette, omologate e immatricolate, saranno necessari casco e patentino.

Obiettivo è promuovere un sistema di mobilità cittadina nuovo e integrato, che possa incidere positivamente sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico e del traffico e sulla sicurezza.

Le aree per l’installazione degli e-hub sono state individuate in corrispondenza di nodi di scambio, come le fermate della metro B di Eur Magliana e Laurentina, o vicino ad attività direzionali, come a Eur Castellaccio, su viale Avignone. Altre aree sono quella di via Acqua Acetosa Ostiense (sede della Polizia Locale IX Gruppo Eur), via Giuseppe Tomasi di Lampedusa (Ferratella), via Andrea Meldola (Fonte Meravigliosa) e via del Pianeta Terra. Questo servizio va di passo con le iniziative messe in campo a favore della ciclabilità su tutto il territorio di Roma Capitale.

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Politica

Magi (+Europa) a Radio Roma Capitale: ex sindaco Marino sarebbe un ottimo candidato, in queste ore verificheremo la sua disponibilità

Riccardo Magi, deputato di +Europa, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa". In merito alla possibilità di candidare l'ex sindaco di Roma Ignazio Marino nelle liste di +Europa alle prossime elezioni europee Magi ha dichiarato: "Alcuni commenti ad un mio post su Facebook hanno lanciato questa proposta e io mi sono detto d'accordo facendo 'Mi piace'. Per noi sarebbe sicuramente un fatto positivo. Credo purtroppo che non ci sia la disponibilità, ma in queste ore verificheremo".

"La cosa più brutta che ricordo di quella stagione politica – ha aggiunto Magi – è il fatto che non ci sia mai stato un confronto trasparente e responsabile tra Marino e la sua maggioranza. E' stata una grande occasione persa".

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Cronaca

Stefano Bisi a Radio Roma Capitale: l’opinione pubblica dovrebbe guardarci come panda da salvare

Il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Stefano Bisi, è stato ospite negli studi di Radio Roma Capitale, intervistato da Jacopo Nassi.
In apertura è stata tracciata a grandi linee la storia della Massoneria: "Gran oriente d'italia è il gruppo massonico storico. La sede nazionale è al Vascello al Gianicolo e fino agli anni '80 aveva sede a Palazzo Giustiniani. 850 logge fanno parte del GOI e sono presenti in tutte le province. Hanno fatto parte del GOI tanti personaggi importanti come premi Nobel e poeti (Giosuè Carducci, Salvatore Quasimodo ecc). Alcuni di loro sarebbero dei perfetti ministri".
Recentemente si è tornati a parlare della massoneria, alla luce di quanto successo a Castelvetrano: "Alcuni giorni fa a Castelvetrano sono state arrestate 27 persone e si è parlato di una loggia massonica segreta. Il procuratore aggiunto ha parlato di un associazione segreta al 100%. Non era una loggia massonica, lo ha detto il magistrato. Fra i 27 arrestati neppure un esponente del GOI".
Cosa significa essere massoni oggi? Bisi ha affermato: "Vuol dire essere fedeli al principio di libertà, uguaglianza e fratellanza. Questi valori sono diversi da un secolo fa, ovviamente. Noi siamo uomini senza tempo, ma nel tempo: non possiamo fare finta di non vedere cosa succede. Facciamo dei lavori rituali all'interno dei tempi massonici. Molti nostri fratelli sono impegnati in iniziative sociali e di solidarietà". 
Una precisazione poi: "La segretezza non deve fare paura. Noi non siamo segreti. I nostri lavori rituali si svolgono all'interno del tempio e possono partecipare solo chi fa parte del GOI ma è così anche in altre associazioni". 
Rispondendo alla curiosità di un radioascoltatore Bisi ha dichiarato che Totò era un massone e conservano il suo testamento culturale.
Bisi ha ricordato vari iniziative importanti realizzate dal GOI negli ultimi tempi: "I singoli liberi muratori sono impegnati nelle associazioni di volontariato e nelle associazioni filantropiche. Per fare un esempio delle nostre attività, sono state erogate varie borse di studio in passato anche per gli studenti abitanti nelle zone del sisma. Il Goi ha realizzato un impianto di illuminazione nel campo sportivo di Norcia"

"Il GOI non è un'associazione segreta. E' come una squadra di calcio: c'è il momento in cui si riuniscono solo calciatori e allenatori, ma poi va in campo davanti a tutti. Anche noi ci riuniamo, ma poi facciamo iniziative pubbliche. I nostri dirigenti si conoscono, abbiamo un sito Internet con una lista pubblica. Non ci sono grandi vantaggi ad entrare nella Loggia, facciamo solidarietà fra di noi

E' stata ricordata anche una triste pagina del GOI: "Alcuni maestri furono costretti al confinio dai fascisti. Alcuni sono alle Fosse Ardeatine".

Jacopo Nassi ha ricordato il fulmine che mesi fa ha colpito e rovinato la base della statua di Garibaldi al Gianicolo. Il GOI si candidò per restaurare il momumento. A tal proposito Bisi ha spiegato:"Ci siamo resi disponibili a restaurare il monumento. Non fa onore alla città di Roma che una statua così importante versi in queste condizioni di trascuratezza. Stiamo aspettando ancora una risposta dal sindaco Virginia Raggi. Non è un monumento al decoro, ormai, quello a Garibaldi". 

Sempre parlando di Roma, Jacopo Nassi ha chiesto al Gran Maestro di leggere la fase sociale che sta attraversando la capitale: "Nascono e crescono i contrasti e si è perso il senso della comunità. Si è perso il rapporto diretto, non si cerca più il dialogo e la comprensione. La massoneria crea comunità e favorisce il dialogo. Credo che l'opinione pubblica dovrebbe guardarci come un panda da salvare".

I cattolici possono aderire alla massoneria: "La Chiesa in passato scomunicò i massoni. Le encicliche lo hanno ribadito negli anni la scomunica ad associazioni segrete".

Infine Bisi ha commentato:"Imporre un obbligo di dire se si appartiene ad una loggia massonica vuol dire essere mostruosi e vedere nei massoni del male".

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Politica

Formula E, Frongia: si sta lavorando al massimo per contenere i disagi sul traffico

Daniele Frongia, Assessore allo Sport di Roma Capitale, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale. 
Sui benefici a livello economico per il Comune di Roma derivati dalla Formula E Frongia ha spiegato: "E'un indotto importante perchè tantissime persone vengono a Roma per l'evento. Arrivano soldi veri legati all'indotto delle persone. La Formula E lascia determinati progetti a favore della città che rimangono tutto l'anno. Ci sarà un finanziamento straordinario a viale Europa. La realizzazione di una sorveglianza molto importante nel quartiere. La Formula E dona dodici decespugliatori che vengono donati per ripulire la città. Tanti fattori che saranno utilizzati a favore della città".

Frongia ha risposto anche alle eventuali critiche mosse dai cittadini dell'Eur:"Lo scorso anno dovevamo migliorare il rapporto con i commercianti, ma quest'anno abbiamo fatto un'iniziativa in tal senso. L'interesse primario è quello di contenere i disagi della viabilità. Oggi ci sono stati purtroppo due incidenti non banali nel quadrante che ha creato dei problemi, ma ciò prescinde dalla Formula E. Il miglioramento c'è, sia in termine di eredità sia in prospettiva. Domani sarà un giorno molto particolare perchè oltre alle prove ci sono gli eventi per i paraolimpici e poi la sfilata nella quale i cittadini potranno provare il circuito". 

Jacopo Nassi ha chiesto un commento anche sulla Maratona di Roma. A tal proposito Frongia ha affermato: "Nonostante la pioggia battente che c'è stata, soprattutto nel corso della prima ora, è stato un successo. E' stato battuto il record italiano e femminile. Siamo già lanciati nell'organizzazione della prossima edizione". 
 

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Sport

Viti: sport come massimo esempio di inclusione

Ieri c'è stata una conferenza programmatica sulla promozione sportiva organizzata dall'ACSI. A parlarne, ai microfoni di Radio Roma Capitale, è stato il Presidente dell'Associazione, Antonino Viti. Intervistato da Jacopo Nassi ha dichiarato: "Abbiamo voluto sottolineare il significato di promozione sportiva. Lo sport nasce spontaneamente e non è pre organizzato, sono l'insieme di squadre che si mettono insieme per divertirsi. Abbiamo voluto focalizzare questa situazione per renderlo usufruibile ai cittadini. Questo movimento che rappresenta quasi 7 milioni di praticanti deve essere riconosciuto.
Come Associazione abbiamo programmato le iniziative per il futuro prossimo. Ormai siamo a maggio, periodo di finali nazionali. Noi siamo per lo sport come inclusione e divertimento. Non esiste la separazione nelle attività sportive, da soli non si va da nessuna parte. Quando si fa sport, si va insieme, da soli non si va da nessuna parte. Modello culturale che sta crescendo. Movimento rappresentato all'interno degli organi sportivi.  
Tante manifestazioni importanti che sono il frutto di un lavoro che dura un anno effettuato nel territorio. E' un mondo che porta tanti numeri e tanta qualità. Non si crea tutto da solo". 
 

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Cronaca

Roma – Lido, Guerci: caccia all’uomo che aggredisce le donne alla stazione

Incubo delle donne sulla Roma- Lido dove si aggira un rapinatore seriale. Le forze dell'ordine sono alla caccia dell'uomo che aggredisce spesso le donne nel sottopasso della stazione Ostia Lido. 
Paola Guerci ha raccontato anche la storia di Nonna Licia, una 89enne che è diventata una influencer su Internet grazie all'aiuto del nipote. Web che può essere un supporto alle over 60-70 che decidono di diventare anche influencer. Se da una parte c'è la possibilità di diventarlo, dall'altra parte c'è un dato che fa riflettere: il paese èsempre più anziano. L'Italia è al primo posto in Europa per quanto riguarda l'anzianità. Continuano ad aumentare gli over 70. Sempre più difficile, infatti, fare figli in Italia a causa della crisi. Si è parlato poi di maternità surrogata e su questo il dibattito in Parlamento è sempre aperto. Molta strada da fare ancora. 
L'Osservatorio Nazionale sulla Salute ha attivato alcuni attività per la prevenzione della salute. Sono stati messi a disposizione alcuni servizi gratuiti per la donna. Anche l'Umberto I ha aderito a questa iniziativa sulla salute della donna: visite gruitite per i disturbi alimentari e le visite nutrizionaliste. Si tratta di una settimana di prevenzione per la salute della donna. E' un'iniziativa dei bollini rosa.
Al Salone per il Mobile è stata scattata una foto all'inaugurazione ed erano tutti uomini quelli presenti. Guerci ha fatto quindi una riflessione sulla parità di genere e di quanto ancora debba essere fatto per arrivare ad una forma di uguaglianza sostanziale.  

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Cronaca

Violenza nei confronti delle donne, Leonori: protocollo anche con le forze dell’ordine per creare dei percorsi protetti

Ancora casi di violenza nei confronti delle donne a Roma. Nel frattempo però ci sono iniziative dalla Regione Lazio. A parlarne è stata la consigliera regionale del PD Marta Leonori che ha parlato dell'attività "C'è Angela", grazie alla quale le giovanissime in condizioni di difficoltà possono chiedere aiuto in maniera più discrezionale: "Stiamo decidendo una nuova legge sul commercio e ho pensato di inserire questa linea guida per la prevenzione alle molestie sessuali. Ho ricevuto contatti anche dal primo municipio. Si tratta di un protocollo anche con le forze dell'ordine per creare dei percorsi protetti. Provvedimento a tutela delle donne insieme alla legge che tutela i contratti di lavoro e le pari opportunità".
La Guerci ha chiesto alla consigliera un parere sul "codice rosso" e su cosa fare per arrestare questa ondata di violenza: "Bisogna fare un'attività capillare sulla sensibilizzazione e sulla cultura. Dobbiamo mettere in campo dei luoghi gestiti bene e che mettano in sicurezza le donne. Non si può sentir dire da qualcuno che le donne non si sentono protette dalle istituzioni. L'8 marzo abbiamo inaugurato un centro anti violenza a Roma. Purtroppo nella capitale si stanno chiudendo dei luoghi che hanno una valenza sociale importante. Ho proposto una legge sull'amministrazione condivisa sui beni comuni che ha l'intento di mettere i cittadini al centro".
 

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Politica

Sabrina Alfonsi a Radio Roma Capitale: dal Campidoglio non sempre riceviamo risposte

Sabrina Alfonsi, Presidente del I Municipio Centro, è stata ospite negli studi di Radio Roma Capitale.
A distanza di qualche mese dal precedente incontro, la mini sindaca ha fatto il punto sulla situazione di quanto accaduto: "Voglio fare un bilancio positivo per non raccontare solo i problemi di questa città. La novità più grande è l'apertura del centro antiviolenza nei locali di via Trionfale. Parliamo di un luogo dove le donne possono venire a segnalare i problemi e c'è anche un numero al quale si può chiamare h24. In questo momento in cui il tema della violenza di genere sta aumentando, gli enti locali devono farsene carico. Altra bella iniziativa è quella della risposta al "aiutiamoli a casa nostra": abbiamo creato una rete e chiesto ai cittadini di mettere a disposizione una stanza per accogliere i rifugiati in attesa di asilo. Abbiamo già inserito in alcune case messe a disposizione i rifugiati e c'è stata quindi una grande e positiva risposta".

L'Alfonsi ha commentato anche quanto successo a Torre Maura: "Ennesimo motivo di scontro e problema in luoghi già fragili. Le periferie hanno bisogno di servizi. Non si può pensare in un luogo dove non si hanno servizi di aggiungere problemi, dobbiamo ricominciare a pensare alle periferie come centralità della città dove vive il maggior numero di persone. Io lo dico che bisogna tornare nelle periferie e lo dico all'amministrazione che su quelle periferie ha preso un voto straordinario e proprio in quei quartieri hanno dato la maggior delusione". 

La Presidente del I Municipio ha commentato anche la sfiducia al presidente Torelli:"Ieri è caduto il Municipio XI che contiene alcune periferie come Corviale. Sabato mattina saremo lì anche con gli altri mini sindaci per far capire che noi ci siamo. Quando si promette qualcosa e non si mantiene è ovvio che non si può andare avanti e che si sfalda il partito all'interno. Mi ha fatto impressione l'intervento della consigliera che è uscita dal Movimento".

Sullo spostamento dei camion bar davanti ai monumenti Alfonsi ha detto: "Per fortuna sentenza della Corte di Cassazione sullo spostamento dei camion bar e bancarelle davanti ai monumenti. In realtà oggi abbiamo tutti gli strumenti per togliere tutte le bancarelle dal centro storico, soprattutto quelle nelle zone di maggior pregio. L'importante è fare degli atti definitivi. Mi auguro di riuscire a fare questo lavoro e certi spostamenti vanno fatti prima dell'estate. Stiamo facendo grandi controlli su quanto viene venduto dalle bancarelle. Agendo insieme sui vari piani non è vero che non si riuscirà a migliorare questo centro storico".

Sulla ztl in centro, la Presidente ha detto:"C'è un tema enorme che è quello della chiusura delle altre metropolitane. E' stata rinviata l'apertura della ztl per i motocicli. Non è un tema solo di residenti, ma soprattutto di lavoratori. Il Tridente è il cuore commerciale della città dove vengono tutte le mattine tanti lavoratori. Se oltre alla metropolitana togliamo anche i motocicli, come fanno ad arrivare? La semi chiusura di via del Corso ha creato una difficoltà di movimento e c'è bisogno di un ragionamento più ampio. Sono per un aumento progressivo della ztl. Per alcuni è inconcepibile la ztl di Trastevere dalle 6 del mattino alle 10 invece serve per non far diventare il quartiere un parcheggio per il centro storico. Non siamo contrari sempre alle ztl. La zona a traffico limitato deve limitare il traffico. Noi siamo per le isole ambientale in ogni rione dove ci deve essere una pedonalizzazione e siamo per la riduzione delle auto private, ma tutto questo diventa chiacchiere se non c'è un servizio pubblico che funziona".

Sulla presenza di parcheggiatori abusivi a Testaccio, la mini sindaca ha dichiarato: "Abbiamo risolto il problema di fronte all'Università e il fenomeno è minore. E' vero che abbiamo un racket dei parcheggiatori abusivi e lo abbiamo detto anche alla Prefettura. Questi fenomeni vangono e devono essere contrastati frequentemente". 

Sui tavolini fuori dai bar e ristoranti del centro, l'Alfonsi ha detto: "Prima dell'arrivo della bella stagione abbiamo iniziato con le rimozioni a tappeto. Sembra un blitz, ma è un controllo a tappeto. Molte attività sono abusive. Il tema dei tavolini, se non vogliamo che sia una guerra continua, deve essere regolarizzata. Dopo un tot di volte che un proprietario occupa il suolo pubblico si deve togliere la licenza. Stiamo facendo un atto per riqualificare alcune piazze con imprenditori e cercare di ragionare insieme sul decoro di una piazza. Contrasto all'abusivismo tramite un accordo. Il tavolo in più porta talmente tanti soldi in più che non c'è multa che tiene"

Su Campo Testaccio l'Alfonsi ha detto: "Stanno finendo la parte di bonifica e chiudono una piccola parte della buca per farla fruire alla popolazione nell'attesa della grande riqualificazione".

La Presidente, sui rapporti con il Campidoglio, ha detto: "Rapporti che non procedono bene perchè il 98% delle volte non riceviamo risposta. Sto in buona compagnia: questa critica non arriva solo dai presidenti di centro sinistra, ma anche fra quelli cinque stelle".