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Cronaca

Baby gang, Guerci: le istituzioni devono intervenire

A Taranto un uomo di 76 anni è stato sequestrato in casa e picchiato a morte da una baby gang che lo ha seviziato per giorni. Fra questi 14 giovanissimi, 12 sarebbero minorenni. Fenomeno diffuso, purtroppo, delle baby gang violente, composte da persone che in gruppo si sentono forti. Tanti casi di vittime di baby gang anche a  Venezia è stato dato il coprifuoco e il divieto per alcuni violenti. Fenomeno che si sta diffondendo perchè spesso nasce dal web. Sulle questioni delle baby gang Paola Guerci spera che le istituzioni facciano più studi e che intervengano a livello legislativo. Fenomeno molto presente nei paesi anglosassoni tanto che le istituzioni lì sono scese in campo per punire anche dei minorenni. In Italia non si conosce a fondo questo fenomeno perchè spesso lo si confonde con il bullismo. A tal proposito c'è un disegno di legge che verrà proposto dal Governo e in particolare dal Movimento Cinque Stelle che prevede una serie di azioni che devono essere poste in essere da varie figure, fra cui i Presidi della scuola. Su questo disegno di legge è previsto anche un numero verde nazionale. Legge che potrà dare strumenti maggiori per poter arginare questo fenomeno. Sarà argomento di dibattito nei prossimi giorni a livello politico.
Con la bella stagione sono ricominciati, purtroppo, i "bagni" nelle fontane pubbliche romane. Guerci ha detto che ci dovrebbero essere più controlli sui nostri beni culturali, commentando anche la notizia della turista che ha provato a incidere sul muro del Colosseo le iniziali dei figli. Il Comune di Roma dovrebbe fare molto di più per non far deturpare i nostri monumenti.
In Punto Donna si è parlato anche di moda e del compleanno di Sandro Ferrone, brand nato a via Nazionale e che ora, invece, conta tantissimi negozi sparsi. In un momento di crisi economica ancora in corso la moda continua a segnare punti positivi. Le istituzioni dovrebbero puntare di più sulla moda romana come era un tempo, prima di lasciare il passo a Milano e Firenze. Si tratta di un settore che fa economia e che crea posti di lavoro. Tante location in città che potrebbero essere lo sfondo ideale a queste iniziative.
In conclusione si è parlato anche della Polizia di Stato e del video realizzato da quest'ultima con al centro la donna poliziotta e la sua vita. 

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Cronaca

Giordani: vogliamo far toccare con mano i nostri progetti sul territorio

Francesco Giordani, Presidente dell'Associazione "Tulipano Bianco", è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale.
Per quanto riguarda il giardino commestibile di via Nomentana, Giordani:"Progetto a cui noi teniamo tantissimo che facciamo presso l'istituto per sordi in via Nomentana ed è apprezzato dai giovani. Abbiamo bonificato il giardino di questo istituto con orti dove i ragazzi si possono cimentare e capire il ruolo degli ortaggi e del loro ciclo vitale. Presente un nostro operatore ogni volta che viene svolto questo tipo di attività. L'idea è quella di educare all'ambiente i ragazzi".
Fra i vari progetti dell'associazione c'è anche la terza annualità del progetto "Realizzarti" che è al via: "Voluto tantissimo da noi e dal primo Municipio che ci da il patrocinio. Le famiglie e i ragazzi che fanno parte di questi laboratori sentono l'esigenza di continuare. Riusciamo a fare questi progetti con il 5×1000. Si sente tanto parlare del 5×1000 e la politica ha notato che c'è un successo nel devolvere questa quota alle associazioni. Ringraziamo chi crede in noi e vogliamo far toccare con mano il risultato del nostro impegno e in questo modo cerchiamo di ringraziarli".
Per quanto riguarda le attività solidali e sociali che si sono tenute nel paese terremotato di Esanatoglia, Giordani ha dichiarato: "Abbiamo donato i computer ad una scuola che era stata distrutta dal sisma. All'inaugurazione presente Mattarella. Faremo un altro progetto che toccheràla casa di riposo e anche i bambini della scuola elementare dove vogliamo riproporre il giardino commestibile, per avvicinare diverse realtà e far vivere a bambini e anziani un'esperienza in comune".
 

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Cronaca

Ammissione degli animali domestici nelle case di cura, Mazzia: piccola vittoria e novità per la Regione Lazio

Il Comitato Ambientalista e Animalista di Roma avevato lanciato una petizione per ammettere gli animali nelle case di cura e riposo. In seguito allo straordinario successo della petizione lanciata da Ambra Mazzia membro del direttivo del Comitato (si sono sfiorate le 50.000 firme). Jacopo Nassi ne ha parlato proprio con Mazzia che ai microfoni di Radio Roma Capitale ha affermato: "Sono molto contenta di questo successo perchè abbiamo lanciato questa petizione lo scorso anno e c'è stato un riscontro immenso da tutta Italia e abbiamo raggiunto dei riscontri istituzionali".
Che risposta c'è stata dalle istituzioni? Ecco quanto risposto da Mazzia: "Questa petizione era stata indirizzata dal Ministero della Sanità che ancora non ci aveva dato riscontro, mentre la Regione Lazio ci ha dato un riscontro con la risposta dell'Assessore alla Sanità. Ci hanno dato l'ok con restrizioni (solo gattini, cagnolini e conigli) e verranno dedicate delle ore d'ingresso e formato il personale perchè la pet terapy non va sottovalutata. Passo in avanti ottenuto dopo i nostri interventi, ma si limitano ad un analisi più generica e si parla di ricoveri transitori mentre noi volevamo l'ingresso e la permanenza degli animali. Piccola vittoria e novità per la Regione Lazio.
Aumento dell'endorfina, contrasto alla depressione, riduzione dello stress questi alcuni dei vantaggi della vicinanza degli animali. 
E' vero che oggi esistono delle strutture private che consentono di portare il proprio animale, ma hanno dei costi che per molti non sono possibili da sostenere. Sarebbe auspicabile dare degli incentivi in termini di detrazioni fiscali e incentivare questa possibilità per chi ha un isee più modesto. Molti parenti non gradiscono l'animale dell'anziano e si apre uno scenario poco simpatico".

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Politica

Voragine via Macedonia, Lozzi: partiti oggi i primi sopralluoghi

Monica Lozzi, Presidente del VII Municipio, è stata intervistata da Jacopo Nassi. E' stato chiesto un aggiornamento sulla voragine che si è aperta in via Macedonia: "Municipio sfortunato ma interveniamo rapidamento. Oggi ci sono stati i primi sopralluoghi di Acea per vedere se ci sono state rotture di fognatura, in caso contrario passeremo alle nostre ditte municipali. Ad oggi non abbiamo ancora contezza della tipologia dell'intervento e i prossimi giorni sapremo da Acea se ci sono problemi di fognatura e i tempi. Nei prossimi giorni riusciremo a dare informazioni approfondite. Di solito siamo molto rapidi negli interventi e cerchiamo di essere abbastanza positivi".

Lozzi ha dato poi altri aggiornamenti sul Municipio: "Adesso stiamo portando avanti il progetto della ciclabile e a breve partiranno i lavori della nuova ciclabile a Tor Vergata e partiranno i lavori al verde nei parchi del Municipio. Lavori importanti nel nostro territorio insieme al rifacimento del manto stradale. Al Mandrione si era aperta una voragine su un'altra voragine e stanno per mettere a bando i lavori che in giro di qualche mese sistemeranno. Non era la classica voragine alla quale eravamo abituati".

Sul decreto Salva Roma, la Presidente ha detto: "Non si sta salvando Roma, ma si sta rinegoziando gli interessi. Andremo a risparmiare su un debito fatto dalle amministrazioni precedenti. Mi auguro che non sia la classica occasione persa".
 

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Politica

Cioffredi: Roma non è una città di mafia, ma tutte le mafie sono presenti in città

Gianpiero Cioffredi, Presidente dell'Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio, è stato ospite negli studi di Radio Roma Capitale.

Intervistato da Jacopo Nassi ha fatto un report sulla situazione delle mafie e della criminalità nella nostra Regione: "La mafia c'è nel Lazio e in tutte le province. Nel sud pontino c'è la presenza della 'ndragheta e camorra per arrivare a Roma dove sono presenti tutte le mafie tradizionali e le mafie autoctone come clan Fasciani e Gambacurta. Ci sono delle mafie che vivono fra di loro. Nel Lazio 1109 beni confiscati, 4 miliardi di giocate per il gioco d'azzardo e operazioni finanziarie sospette".

Sul gioco d'azzardo Cioffredi ha dichiarato: "Ci sono i controlli ma la Camorra in maniera sofisticata controlla questo gioco con modelli su cui ci sono indagini da parte della Guardia di Finanza. Offerta così ampia che garantisce grandi ricchezze ai clan soprattutto alla Camorra".

Partendo dalla situazione capitolina: "A Roma in questi anni abbiamo riscontrato un contagio fra la criminalità romana e le mafie che sono interessate a trovare nella capitale un equilibrio criminale. Gestione che avviene soprattutto nelle piazze di spaccio dove ci sono ndragheta e camorra ma vengono gestite dalla criminalità romana. Il metodo mafioso è stato riscontrato nel clan Cordaro a Tor Bella Monaca, Fasciani e Spada ad Ostia. Quando sorgono i conflitti arriva il boss importante che li mette intorno ad un tavolo, come è successo a Torre Spaccata con Salvatore Nicitra". 

Jacopo Nassi ha chiesto la differenza con la mafia al Nord: "Modelli differenti, ma presenti anche al nord. Cosa nostra, Camorra e Ndrangheta egemonizza gli affari anche nel nord Italia. La particolarità romana è la presenza e acquisizione del metodo mafioso da parte della criminalità autoctona. Al nord prevalenza della ndrangheta e a Roma prelavenza delle mafie diverse".

Sul problema dell'usura e del cosiddetto "pizzo", Cioffredi ha affermato: "A Roma c'è un substrato di attività usuraia. Negli ultimi anni le usure e l'estorsione sono diventate una delle attività importanti delle mafie. Quando un imprenditore ha in prestito dei soldi dall'usuraio e quest'ultimo non cerca più i soldi, ma ha l'obiettivo di prendersi il controllo dell'azienda. Decine di inchieste in questi anni che ci parlano di questo. La denuncia è importante e chi lo fa non viene mai lasciato solo nè dallo Stato nè dalla nostra Regione che ha una rete di ben 27 associazioni anti usura. Non c'è alternativa alla denuncia altrimenti non si uscirà mai dal tunnel".

Commentando la notizia della redazione, il Presidente ha detto: "Tantissime piazze di spaccio con 7-8 clan mafiosi con bande di criminalità albanese e nigeriana per quanto riguarda la prostituzione e una presenza della mafia cinese e criminalità georgiana. Roma non è una città di mafia, ma tutte le mafie sono presenti. Le mafie non hanno codici e quando utilizzano la violenza lo fanno senza regole. Fra i gruppi stranieri ve ne sono alcuni soprattutto albanesi molto violenti".

Per quanto riguarda il racket del parcheggio abusivo, Cioffredi ha affermato: "Si tratta di gruppi organizzati".

Sulla situazione dei beni confiscati a Roma il Presidente ha dichiarato: "In questi anni non dobbiamo dimenticare le vittorie dello Stato. Negli ultimi 7 anni con Pignatone e con una polizia giudiziaria d'eccellenza grandi sono stati i successi dello Stato. Noi come Regione abbiamo preso un locale sequestrato a Mario Balini e ci abbiamo aperto la "palestra della legalità", dall'agenzia dei beni confiscati abbiamo preso una villa dei Casamonica e ci abbiamo messo un centro per i familiari dei ragazzi autistici, sempre a via roccabernarda abbiamo abbattuto una villa abusiva e ci sarà un parco pubblico che sarà gestito dal Comitato di quartiere. Quando c'è stata l'operazione contro il clan Gambacurta è stata sequestrata la polisportiva di Monte Spaccato. Noi come Regione abbiamo preso in gestione la polisportiva per consentire ai ragazzi di continuare a fare sport".

Cioffredi ha parlato anche del problema dello sversamento dei rifiuti, piaga che colpisce la nostra città e del problema generale della legalità: "A Roma si incrociano le mafie con la corruzione che è molto diffusa. Si incrocia mafia e criminalità economica e trovano sintesi e accordi trasversali i cosiddetti colletti bianchi. Abbiamo tantissime aziende ed esercizi pubblici e commerciali che sono gestiti dalla mafie. Per intervenire c'è bisogno di indagine approfondite perchè spesso società fittizie. 500 aziende in Roma e provincia gestite dal Tribunale di Roma cioè che sono state sequestrate. Realtà che per fortuna vede una grande squadra di investigatori".

Infine Cioffredi ha detto in anteprima: "A maggio presenteremo il quarto rapporto delle mafie sul Lazio".
 

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Cronaca

Tradizioni culinarie pasquali, Margiotta: il salame è il prodotto più mangiato

Sara Margiotta, responsabile del consorzio Cacciatore, è intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale per parlare delle tradizioni culinarie legate alla Pasqua e Pasquetta. Fra i prodotti pasquali e su quello più utilizzato a tavola e per i picnic la responsabile ha affermato: "Il salame cacciatore italiano è uno dei prodotti più consumati in questo periodo perchè è facile da portare, ma c'è un'origine storica. Già a partire dal Medioevo non si mangiavano i salami nei 40 giorni di Quaresima e si mangiavano in occasione della Pasqua e Pasquetta. Si tratta di un prodotto pratico, piccolo, che non costa tanto. Basta del pane affettato e il pranzo è pronto. A chi piace sperimentare è possibile per le sue caratteristiche e il suo sapore non troppo forte che permette di abbinare con altri ingredienti".

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Politica

Trasparenza, Grancio: l’amministrazione capitolina non ha avuto il coraggio di cambiare

 Cristina Grancio, consigliera comunale demA del gruppo misto, è stata ospite negli studi di Radio Roma Capitale.
In apertura si è parlato di cosa sta succedendo fra Lega e Movimento Cinque Stelle e sulla querelle Bagnacani – Raggi: "Salvini sta testando la possibilità di sganciarsi dal Movimento Cinque Stelle e l'anello debole è l'amministrazione Raggi e piuttosto che attaccare il suo alleato di Governo attacca Roma. Tutto ciò che sta succedendo nella capitale ben facilita questo gioco. Al di là delle registrazioni che abbiamo ascoltato il cui contenuto è tutto da verificare, continuo a intravedere l'atteggiamento di questa Giunta, ma ancora non c'è ancora nulla dal punto di vista dei reati. Quello che è fondamentale sono le parole della Raggi sull'incapacità di gestire Ama dal punto di vista dei rifiuti. Questo siparietto legato ai 18 milioni di euro doveva essere evitato perchè lo leggo come una debolezza dell'amministrazione. Sono dovuti ricorrere alla figura del Sindaco per interagire con una partecipata quando di solito il Sindaco dà solo l'indirizzo politico e non passaggio tecnico. Questo è simbolo della debolezza di questa amministrazione e incapacità della Raggi di inquadrare alcune problematiche".

Sulla frase legata alla presenza dei rifiuti a Roma pronunciata da Raggi, la consigliera Grancio ha detto: "La Sindaca dovrebbe essere la prima a rendersi conto della situazione. Siamo consapevoli che la situazione è molto critica e va ricordato che la condizione di Roma è critica e zoppicante da 10 anni, ma spesso Raggi sembrava non rendersene conto. Vedremo come riuscirà a superare questa situazione".

Ricordando le sue vicende politiche, Grancio ha detto: "Dopo essere andata in Commissione Urbanistica per voler verificare alcune cose sono stata sospesa dal Movimento e poi espulsa dal gruppo consiliare più di un anno fa. Dopo qualche mese ho iniziato a guardarmi intorno e ho deciso di affiancarmi al movimento del sindaco De Magistris e sono quindi attualmente iscritta a DemA".

Per quanto riguarda lo stadio dell'As Roma, la consigliera ha dichiarato: "Lo stadio di Tor di Valle di problemi ne ha tanti fra cui l'aspetto urbanistico, quello legato alla proprietà dei terreni e gli aspetti idrogeologici. Insiema a Fassina abbiamo presentato una delibera.  La proposta suggeriva l'annullamento in autotutela della delibera Raggi sul pubblico interesse dello Stadio della Roma. Io temo che questo progetto sia iniziato male e finirà peggio. Non mi stupirei che arrivasse la tragedia. In questa situazione quello che ha reagito bene è il territorio perchè sul territorio nel momento in cui siamo tornati in Aula per questa delibera di annullamento, dopo i vari arresti, il Municipio IX si è chiaramente espresso. Loro hanno dato un voto di astensione per non far risultare una sfiducia di fatto del Presiddente D'Innocenti. Mi dispiace che l'amministrazione centrale abbia abbandonato il contatto con il territorio e si sta staccando dalle necesità di questa città. Ci sono talmente tante magagne come il calcolo delle trasformazioni delle aree che doveva trasformare la superficie utile lorda con la quale l'amministrazione concede al privato di far fare le opere pubbliche. Si tratta di una compensazione. Tutto il business park non ha a che fare con lo stadio e serve per sostenere le opere legate alla mobilità. La relazione del Politecnico di Torino è stata malamente utilizzata. Ci hanno dato l'atto la mattina un'ora prima di andare in Aula e non si fa così".

Sul concetto di trasparenza Grancio ha dichiarato: "Non ho mai visto un'amministrazione meno trasparente di questa. Dovevamo essere i campioni della trasparenza che  permette di mettere dei paletti e invece il Movimento si è chiuso al territorio e ai propri attivisti perchè secondo me a trattare con il privato dovevano andarci a trattare in pochi. Una delle questioni poco chiare è stata proprio legata a quella dei soldi che dovevano essere decretati su un nuovo regolamento. Il calcolo delle compensazioni si doveva basare su un nuovo regolamento. Subentrava un nuovo regolamento e nuovi edifici e invece risultava uguale al centesimo a quello precedente. Questa cosa non è possibile perchè si potrebbe creare un danno erariale con un vantaggio per il privato e uno svantaggio per l'amministrazione".

Sulla mattinata del "Friday for future" e l'appello di Greta Thunberg, Grancio ha detto: "Tutti i politici applaudono ma poi non si inizia a cambiare. Per restare in tema stadio verrebbe "mangiato" il suolo e si concederebbero spedizioni edilizie. Bisogna avere il coraggio di dire che qualcosa deve cambiare. I politici devono avere il coraggio di fare dei cambiamenti. Roma è andata avanti per decenni con questa politica, bisogna trovare il coraggio di provare altro. L'attuale amministrazione non ha questo coraggio".

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Cronaca

I detenuti distribuiranno i pasti ai senza tetto di San Pietro, Pinna: importante iniziativa di solidarietà

I detenuti dell'isola solidale distribuiranno i pasti a San Pietro nella serata odierna. A parlare di questo importante evento è stato il Presidente di isola solidale Alessandro Pinna: "Iniziativa venuta direttamente da loro. L'isola solidale si occupa del reinserimento delle persone che hanno avuto dei problemi e hanno chiesto di essere nel percorso di inserimento. Questa sera due di loro, dopo aver cucinato, distribuiranno i pasti insieme all'associazione del Divin detentore. Evento importante partito da loro. 
Le associazioni di volontariato portano avanti tante iniziative di solidarietà laddove gli enti locali non riescono ad arrivare. Se stanno male più individui tutta la comunità ne risente. Le associazioni si sostituiscono dove possono a chi ha delle difficoltà".
 

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Campidoglio: nessuna pressione su bilancio Ama di Bagnacani

Il Bilancio di Ama proposto dall’ex ad Lorenzo Bagnacani non poteva essere approvato dal socio Roma Capitale e, quindi, dalla Giunta. Il ragioniere generale, il direttore generale, il segretario generale, l’assessore al Bilancio e tutti i dipartimenti competenti hanno certificato l’assoluta mancanza di possibilità di riconoscere il credito inserito nel progetto di bilancio caldeggiato dall’ex ad. Non c’è stata quindi alcuna pressione ma la semplice applicazione delle norme. Inoltre, si sottolinea che più volte nel corso dello scorso anno Roma Capitale ha sollecitato la revisione del progetto di bilancio e delle voci segnalate dagli organi preposti e dal collegio dei revisori dei conti della stessa Ama.
L’approvazione di quel bilancio non avrebbe rispettato la legge e avrebbe condotto al pagamento di premi per lo stesso ad, i dirigenti e i dipendenti.
 

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Politica

Romanella: importanti lavori stradali in arrivo

Roberto Romanella, Presidente del VI Municipio, è stato intervistato da Jacopo Nassi negli studi di Radio Roma Capitale. 

Per iniziare il mini sindaco ha dichiarato: "Alcune strade si stanno asfaltando e le cose vanno un po' meglio rispetto all'ultima volta che ero venuto". 

Tra le segnalazioni vi era quella di via sant'alessio in aspromonte: "Qualche settimana fa qualche cittadino arrabbiato stava per bloccare la via. Abbiamo fatto una riunione con loro. Si tratta di una strada privata di proprietà dei frontisti che deve essere sottoposta a pulizia. Abbiamo invitato i proprietari frontisti a potare gli alberi. Adesso dobbiamo procedere con la pulizia e l'idea è quella di mettere una sbarra d'accesso. PICS Ambiente si piazza in quel punto e riesce a bloccare i cosiddetti "zozzoni".

Per quanto riguarda la situazione di Rocca Cencia e dei rifiuti: "Il porta a porta funziona un po' a macchia di leopardo. In zone come Torre Angela i cittadini vogliono restare con il porta a porta. Vedo il Municipio leggermente più pulito. Rocca Cencia è in funzione e stiamo lavorando per trasferire la trasferenza su altri impianti e stiamo individuando le aree. Dobbiamo alleggerire la trasferenza che crea odori. In questo lavoro c'entra anche la Regione che deve prendersene carico".

Sul tema del rifacimento delle strade Romanella ha detto:"Il Dipartimento Mobilità sta provvedendo alla progettazione di viale dei Romanisti anche per farci una ciclabile. Le progettazioni non possono andare avanti in eterno e si devono dare una svegliatina. 
Si stanno rifacendo molte strade nel Municipio. I lavori in notturna costano tanto e quindi ci sono dei lavori di giorno che creano dei disagi per i cittadini. L'Amministrazione sta cercando di portare avanti questi lavori, evitando le spese superflue.
Il giorno 23 alle ore 7 di mattina verrà chiusa via di Tor bella Monaca fino al 25 aprile perchè è il momento con meno traffico. Saranno chiuse poi entrambe le rampe di uscita dal Grande Raccordo Anulare a Tor Bella Monaca una alla volta". 

Sulla polemica Raggi – Salvini, Romanella ha affermato: "La Sindaca ha un bel carico e non ha bisogno di ulteriori problemi".

Le aree verdi sono in capo al Dipartimento Ambiente. I ragazzi del servizio giardino sono 5-6 e lavorano in maniera straordinaria anche il sabato. Il Servizio Giardini ha a capo il Dipartimento Ambiente. 

Abbattuti venti platani nel giardino della scuola Giaquinto, Romanella ha affermato: "Se sono andati giù con una scelta così drastica è perchè gli alberi erano malati"

Sulla situazione di Villa Maraini il mini sindaco ha detto: "Volevamo spostarli più a valle, ma voce in capitolo ce l'ha la Regione. Lì vicino effettivamente c'è anche una scuola e riprenderemo il discorso appena possibile".

Romanella ha parlato della riqualificazione urbana in zona Castelverde: "Devo ringraziare il Comitato di quartiere e l'associazione che hanno fatto un bellissimo murales che raffigura i pionieri che sono arrivati a Castelverde. Sono delle persone con un coraggio da leoni. Abbellisce la facciata del palazzo e siamo stati lieti di fare un murales".

Il VI Municipio è considerato plastic free, a tal proposito il mini sindaco ha dichiarato: "Atto votato per l'eliminazione della plastica. 20 anni fa Piero Angela parlò di un punto di non ritorno da lì a 40 anni. E' arrivato il momento di riparlare con l'industria per rivedere la filiera dei prodotti. Tanta plastica sprecata".

Il Presidente ha parlato delle condizioni di via della Tenuta di Torrenova: "Accolgo la richiesta della potatura degli alberi. Cercheremo di far andare il Servizio Giardini perchè effettivamente sono alberi con tronchi molto grossi".

Romanella ha fatto poi gli auguri di buona Pasqua a tutti e ai residenti del Municipio ha detto che ci saranno alcune strade che verranno rifatte in modo più duraturo.