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Cronaca

Scritte intimidatorie fuori dalla scuola, Professor Barbetti: continuo il mio lavoro orgoglioso di quello che faccio

Al liceo Montale qualche giorno fa sono comparse svastiche e minacce nei confronti del Professor Barbetti, Presidente della sezione ANPI Marconi. Il Docente, intervistato da Jacopo Nassi, ha dichiarato: "Il motivo di questo gesto non è legato al mio modo di insegnare. Se all'interno dell'insegnamento si inserisce l'educazione alla cittadinanza e alla legalità si toccano tematiche attuali. All'interno dell'impegno con l'ANPI ci sono docenti ed ex alunni della zona per portare avanti i valori della Costituzione per migliorare il nostro paese".
Rispetto al clima che si sta vivendo nel nostro paese, Barbetti ha dichiarato: "Le valutazioni non sono in grado di farle dato che sono stato colpito direttamente pochi giorni fa. Il mio impegno culturale continua da 25 anni ormai. Che compaiono oggi quelle scritte non mi sorprende perchè l'intera città si è allontanata dalla memoria. Ogni paese ha il suo armadio pieno di scheletri, il nostro è stata la dittatura di Mussolini. Molti cittadini non hanno fatto i conti con il passato. Chi non ha memoria, non ha futuro. Lo studio è recuperare dal passato cosa c'è di bello e di brutto. Sempre un lavoro di richiamo. Sono venti anni che insegno e la cosa più bella della mia vita è andare in classe e sono orgoglioso del lavoro che faccio. Non ci tengo così tanto a me, la prima violenza è stata fatta nei confronti del muro della scuola e del murales bellissimo che c'era prima. Tutti noi abbiamo il compito di migliorare il mondo. Chi è indifferente, ci può far paura. Nell'indifferenza il brodo prolifera e crea consenso e può diventare pericoloso".

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Sport

“Sport in piazza”, nel weekend tre appuntamenti: Priverno, Cassino e Ferentino

CONI e Regione, compagni di sport si fa in tre. Gli appuntamenti rinviati causa maltempo saranno recuperati infatti nel prossimo fine settimana. Dopo Gaeta “Sport in piazza” torna nella provincia di Latina sabato 1 dicembre. Stavolta sarà Priverno ad ospitare il format che CONI Lazio e Regione Lazio hanno promosso nei comuni del nostro territorio.

La nona tappa dell’iniziativa si terrà in piazza Giovanni XXIII, sede del Comune, dalle 10 alle 18, e come sempre sarà organizzata in collaborazione con l’Amministrazione cittadina e il coinvolgimento di Federazioni sportive, Enti di promozione e Associazioni sportive locali. Personale tecnico ed esperti delle varie discipline saranno a disposizione per introdurre, in maniera del tutto gratuita, grandi e piccoli sportivi alla scoperta di atletica, karate, tiro a volo, pugilato, pallavolo, tennis, pallacanestro, badminton, canottaggio, scherma, tiro a segno. Alle 11.30 il momento istituzionale con il saluto delle autorità presenti. Priverno, e più precisamente l’ex Infermeria del Borgo di Fossanova, sarà anche teatro della consegna delle Benemerenze CONI 2017 per la provincia di Latina giovedì prossimo 6 dicembre.

Domenica 2 dicembre la scena si sposterà a Cassino e Ferentino, in provincia di Frosinone. A Cassino sarà piazza Antonio Labriola che, dalle 10 alle 18, si vestirà dei tanti colori dello sport. L’appuntamento, frutto della collaborazione tra CONI Lazio e Amministrazione comunale e la partecipazione attiva di molte Associazioni sportive locali, oltre alle Federazioni sportive, punta al coinvolgimento di tutte le fasce d’età. Bambini e adulti potranno cimentarsi gratuitamente con pallavolo, pallacanestro, calcio, atletica, ginnastica, danza, vela, golf, karate, tiro con l'arco, tennis, canottaggio, tiro a segno, scacchi, giochi tradizionali, canoa sotto la guida esperta di tecnici qualificati. Non mancheranno le scuole, che il Comune con una nota ha invitato a partecipare. Il saluto delle istituzioni è previsto intorno alle 10.30

Piazza Matteotti a Ferentino sarà l’altra piazza sportiva di domenica 2 dicembre. Di fronte alla sede del Comune, ad attendere i cittadini della città ciociara la cui storia è antecedente a quella della stessa Roma, saranno le postazioni di: giochi tradizionali, equitazione, calcio a 5, mountain bike, pallacanestro, canottaggio, scacchi, scherma, tennis tavolo e ginnastica, in funzione dalle 10 alle 18. Comune, Regione e CONI, partner dell’iniziativa, saluteranno i presenti alle 12. L’obiettivo è, ancora una volta, la sensibilizzazione su una serie di tematiche generali legate alla pratica sportiva che vanno dalla salute fisica all’educazione alle regole e all’importanza dell’aggregazione. Il tutto attraverso la riappropriazione e la riscoperta di valori condivisi e spazi comuni, come appunto la piazza.

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Politica

Locali tolti agli Spada ad Ostia, Corrado (M5S): i cittadini devono sapere che le istituzioni ci sono

Valentina Corrado, vicepresidente della Commissione Bilancio, Antimafia della Regione Lazio, è intervenuta ai microfoni di Radio Roma Capitale. Intervistata da Jacopo Nassi la consigliera ha parlato della commissione che si è tenuta ieri ad Ostia presso i locali tolti agli Spada. Ecco le sue dichiarazioni: "Ieri giornata importante perchè la commissione antimafia si è riunita ad Ostia parlando di quella che è la situazione della sicurezza nella zona. La Presidente Di Pillo ha parlato di quello che è il ripristino della legalità nel territorio. La mini sindaca ci ha descritto gli atti che hanno ad oggetto controlli costanti sulle concessioni, la regola di concessioni irregolari, le azioni che stanno seguendo con la Polizia Locale per il contrasto all'abusivismo e all'abbandono dei rifiuti. Abbiamo parlato anche del PUA. Si è trattato di una Commissione intensa che ci ha fornito il quadro di quella che è la situazione ad Ostia. Interessante vedere i cittadini che sono ad Ostia. Progetto di coinvolgimento delle scuole per progetti di prevenzione al gioco d'azzardo. Significativo e importante far sentire la presenza delle istituzioni sul territorio come le azioni che sono state fatte al Quadraro. Importante questa presenza perchè spesso i cittadini sono sconfortati e non hanno fiducia nelle istituzioni. Fatti concreti descritti e importante far capire il cambio di passo che c'è stato. Questo cambio è stato percepito dagli stessi clan e quindi un cambiamento c'è stato anche da parte loro. Le parole del Dottor Cioffredi lasciano presagire il fatto che ci sia sicuramente una fibrillazione e vediamo cosa succederà. Si sta proseguendo la giusta strada. Necessario e fondamentale non solo il lavoro sinergico con le forze dell'ordine ma necessario che le istituzioni non siano permeabili e che ci sia una collaborazione fra di loro sul territorio. Preoccupa un dato: la paura di ammettere che ad Ostia ci sia la mafia da parte delle associazioni di categoria. Si preferisce non dire che sia un fenomeno di usura, per paura di danneggiare l'economia. Il vero danno è chi specula. I cittadini di Ostia devono sapere che le istituzioni ci sono. Il Municipio c'è e come sottolineato dalla Di Pillo le porte sono aperte per combattere insieme questi fenomeni di illegalità". 

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Cronaca

Albero caduto in via dell’Australia, Lampariello: situazione delle alberature pericolosa

Paolo Lampariello, Presidente dell'Associazione Ripartiamo dall'Eur, è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale da Jacopo Nassi, dopo i danni causati dal maltempo che hanno portato anche allo schianto di un albero in via dell'Australia:"Come avete visto dalle fotografie è caduto l'ennesimo albero in strada e per fortuna non ci è andata di mezzo una persona, ma è stata distrutta una vettura. La situazione delle alberature è precaria, anche l'agronomo venne a fare una relazione sulle alberature e le condizioni sono pericolose. Lo abbiamo detto da mesi e mesi, anche in occasione della Formula E. Speravamo in una potatura degli alberi. Il Comune dice che bisogna fare una gara europea per la potatura degli alberi". 
Sulla situazione in generale nel Municipio: "Non è cambiato assolutamente nulla e la situazione non può che peggiorare. Gli alberi non si potano da soli e stanno continuando a crescere. Si deve mettere mano anche sul verde verticale oltre che su quello orizzontale. Purtroppo l'Eur è abbandonato ed è un peccato. E' stato utilizzato molto spesso da registi famosi, ormai viviamo solo sulla storia. L'Eur non è più quello della volta, stiamo cercando di attivarci. La Formula E poteva essere un evento in grado di creare una forma di attrazione per il quartiere, anche dal punto di vista storico. Tutta Roma è così, ma noi eravamo abituati a una situazione diversa nel territorio. Noi eravamo stati i primi a dire di "si" alla Formula E. Al sottopasso non è stata fatta nessuna opera eccezionale. Non è un sottopasso obbligatorio. Una donna, nel pomeriggio d'inverno, non ci passerà mai, anche io mi guarderei alle spalle. Non mi sembra un lavoro da pubblicizzare così tanto e invece venne la Sindaca Virginia Raggi insieme al Presidente del IX Municipio come se avessero fatto chissà cosa".
Sul problema prostituzione, Lampariello ha affermato: "Non è cambiato nulla. Il senatore Giovanardi è intervenuto anche in televisione per ribadire l'obiettivo. Stiamo cercando di capire questa nuova disciplina della Polizia".  

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Politica

Municipio IX, Antonini: necessaria una corretta gestione delle alberature che per anni non è stata fatta

Marco Antonini, l'Assessore all'Ambiente IX Municipio, è stato intervistato da Jacopo Nassi per parlare della situazione delle alberature all'Eur, alla luce del crollo che è avvenuto due giorni fa in via dell'Australia:"L'albero che è caduto l'altro giorno si è praticamente sradicato. Si tratta di un albero di terza grandezza, non come un pino, che messo in determinate situazione urbane ha una sorta di data di scadenza. Nel caso specifico si è sradicato, era insostenibile il peso. Purtroppo la gestione delle alberature è molto complessa, nonostante gli sforzi fatti sulle alberature di prima grandezza. Il maltempo ha fatto danni sugli alberi di seconda e terza grandezza. Molti alberi sono arrivati a fine ciclo, che è un ciclo piuttosto breve e andrebbero sostituiti. Quando i cittadini continuano a parlare di potature continuano a parlare del taglio a capitozzo. Questa è una pratica che è stata abbandonata da trent'anni perchè provocherebbe stress all'albero e infezioni. Purtroppo quando si parla di alberature ci si scontra con una scarsità di conoscenza. I cittadini si schierano o contro l'abbattimento o chi ne vuole a tappeto. Va fatta una corretta gestione dell'alberature che per anni non si è fatta. Problema di errato posizionamento in molte alberature. Il verde dell'Eur è vittima degli errori passati perchè avevano messo dei pini con lo scopo di sostituirli in breve tempo, cosa però che non è accaduta. Servono tanti anni e soldi per risolvere il problema. Abbiamo fatto una messa in sicurezza di 7000 alberature di prima grandezza e sappiamo lo stato di salute. Anche a viale Europa sono stati messi degli alberi e vogliamo fare una potatura di alleggerimento, ma bisogna aspettare l'entrata in vigore del secondo appalto giubilare sulle potature. E' entrato in azione, intanto, l'appalto sugli sfalci". 

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Politica

Voragine via Flaminia 720, Simonelli: cedimento rete fognaria

Stefano Simonelli, Presidente del XV Municipio, è stato intervistato ai microfoni di Radio Roma Capitale. Sulla situazione della voragine che si è aperta in via Flaminia 720, il mini sindaco ha detto: "Già c'era stata una voragine ad aprile che aveva interessato la rete fognaria. Adesso si è riformata una voragine che interessa l'altra condotta fognaria, quella più vicino al marciapiede. Cedimento di un tombino. Intervenuta Acea che sia sabato che domenica, non potendo scavare a causa della pioggia, ha iniziato oggi lo scavo ed ha fatto ispezione. E' stata interdetta la possibilità di transito ed è stata istituita la medesima disciplina di traffico. Si sta lavorando nel Municipio".
Jacopo Nassi ha chiesto poi un bilancio dopo il maltempo del weekend: "Situazione abbastanza di normalità. Pioggia inglese e per fortuna non intensa. Si sono formate quelle pozze che da tempo si formano, ma indicazioni su allagamenti e buche importanti non ci sono state. Molte meno difficoltà registrate rispetto al passato. C'è questo problema della voragine di via della Farnesina e proprio questa mattina ho chiesto un confronto. Appena scaveranno verrà intesa l'entità e si spera di risolverlo in poco tempo".

Sulla situazione rifiuti, Simonelli ha dichiarato: "Purtroppo situazione oscillante. Non siamo un Municipio che si distingue rispetto agli altri in eccellenza. Situazione difficile in tutta la città e quindi anche da noi arrivano delle segnalazioni e speriamo vivamente che il grande lavoro fatto in due anni inizi a portare i suoi frutti continuativi. Spero vivamente che al più presto si possa arrivare ad un miglioramento della raccolta del servizio dei rifiuti". 
 

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Cronaca

Violenza sulle donne, Brezzi: importante sviluppare la parità di genere

Il giorno dopo la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, la Professoressa Brezzi, esperta di pari opportunità è intervenuta ai microfoni di Radio Roma Capitale: "Ieri bella giornata per tutte le manifestazioni che ci sono state a Roma e questo è un bel segnale. Il fenomeno di manifestare contro credo che sia un risultato positivo. Certo il fenomeno non è risolto e rimangono questi elementi di gravità. Importante riflettere sul fatto che in Europa sia stata approvata la convenzione di Instabul che è contro le violenze. Atto giuridico importante. La Convenzione di Instabul ci invita a riflettere. In termini più generali dovremmo capire e comprendere che la mancanza di parità di genere è causa della violenza. Una società nella quale non è affermata la parità di genere non ha motivo di svilupparsi maggiormente. La mancanza di parità salariale discrimina le donne e determina tutta una serie di conseguenze. Bisognerebbe intervenire sulle disparità e superare questo fenomeno. Bisognerebbe porre attenzione anche ai fattori politici. Alla Congresso degli statunitensi sono state elette molte donne e questo è un esempio di contrasto alla violenza". 

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Politica

Morassut(PD): “Roma ha bisogno di una classe dirigenziale di maggior livello”

Roberto Morassut, parlamentare del PD ed ex Assessore all'Urbanistica del Comune di Roma, è stato intervistato da Jacopo Nassi ai microfoni di Radio Roma Capitale. L'Onorevole ha parlato di un convegno che si è tenuto pochi giorni fa dal nome "Una città da riqualificare partiamo dalle periferie": "Una delle tante iniziative che i circoli del Partito Democratico fanno su Roma. Le periferie cambiano negli anni e nel tempo, ma rimane un tema importante. Abbiamo fatto questo incontro e ne faremo altre. La questione urbana è tornata al centro delle questioni perchè la città si sono impoverite economicamente e c'è una grande attenzione sulla conservazione dei beni materiali e questo è un nodo fondamentale che oggi si deve affrontare. Roma ha approvato un nuovo piano regolatore nel 2008 dopo 45 anni e oltre dal precedente che era un piano sovradimensionato. Nel 2008 è stato fatto un nuovo piano, riducendole del 60%. Il piano regolatore è un disegno, un progetto sul quale deve poi avviarsi il lavoro dell'amministrazione. Ci vogliono risorse, interventi di manutenzione urbana. Il piano regolatore rimane un ottimo disegno che non viene attuato. Dopo il 2008 l'attuazione del piano regolatore non è stata portata avanti e si sono drasticamente ridotte le risorse per attuare tutti gli indirizzi e intenti".

Sulla situazione, in generale, della città di Roma, l'onorevole Morassut ha detto: "Roma è oggi completamente snervata. Dobbiamo intendere un'area vasta che comprende anche la provincia di Roma con 4 milioni e mezzo di abitanti. Dobbiamo ragionare in ottica metropolitana e ciò vuol dire darle dei poteri di Governo e trasformare un Comune come tutti gli altri in un'entità semi statale. Tutte le capitali europee hanno un ordinamento statale e semi autonomo. Roma ha delle specialità. Roma è la città più grande d'Europa e corrisponde alle quattro grandi capitali europee ed ha un concentrato di beni archeologici. Roma è l'unica grande capitale dell'antichità. Ci vuole passione civile e una classe dirigenziale di maggior livello, rispetto a quella che ha oggi Roma". 

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Cronaca

Violenza nei confronti delle donne, Guerci: importante partire con un lavoro nelle scuole

In Punto Donna si è tornati a parlare dell'omicidio di Pamela Mastropieto, ragazza uccisa e violentata. Oggi udienza preliminare a Macerata. Quindi Oseghale non avrà nessuno sconto di pena. Quello che è certo è che se Oseghale verrà condannato non avrà nessuno sconto di pena. Paola Guerci è tornata poi a parlare della giornata mondiale contro la violenza sulle donne dicendo però che spesso si spengono i riflettori. Il problema più grosso fra quelli relativi a questa battaglia è che molte persone rimangono impunite o vengono punite troppo poco. 
Sul caso delle baby prostitute dei Parioli, la Guerci ricorda che i responsabili se la sono cavata solo con un patteggiamento. 
Oggi si è tornati a parlare anche del caso Desiree perchè verrà fatta una perizia sui reperti biologici. La manifestazione che c'è stata ieri in tutta Roma è stata dedicata a Desiree Mariottini. La buona notizia è che la Procura sta andando avanti, su un caso che ha fatto rabbrividire tutta Italia.
Le parole del Presidente della Repubblica Mattarella ha detto che ancora ci sono poche notizie. Va rinforzata la rete di servizi territoriali. Ad annunciare ieri il famoso "codice rosso" è stato il Ministro Bonafede che lo ha messo nell'ordine del giorno. Mercoledì prossimo consiglio dei Ministri e bisogna vedere se si riuscirà a varare un'iniziativa di questo genere. 
Sono arrivati anche gli appelli da parte di molti avvocati che hanno detto alle donne di non presentarsi all'ultimo appuntamento.
Gelosia non è forma di amore, ma di possesso come riportato dalla psicologia.
I dati che sono emersi ieri sono inquietanti: una serie di violenze sommerse e subite da tutte le donne che hanno una disabilità. 
Paola Guerci ha sottolineato come le ragazze giovanissime sono spesso vittime di violenza. Importante ripartire dalle scuole e partire il prima possibile con delle politiche in tal senso. 

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Cronaca

Giornata Bimbi Prematuri, Paolillo: importante sensibilizzare anche le istituzioni

Piermichele Paolillo, Responsabile della U.O di Neonatologia e Utin del Policlinico Casilino, è stato intervistato da Jacopo Nassi per parlare della Giornata Mondiale dei Prematuri. Il Professore ha parlato di questa giornata e del lavoro svolto all'Ospedale Casilino: "Un bambino su 10 nasce prematuro nel mondo, ci sono circa 15 milioni di bambini prematuri nel mondo, in Italia circa il 7%, ma comunque numeri importanti. La causa principale è l'età avanzata della madre. Altri fattori che possono influenzare sono la procreazione assistita e quindi c'è un notevole incremento di nascite premature. Il nostro centro è di alto livello ed è in una zona popolosa, nel quadrante Sud est della Capitale. La città cresce ad est e quindi popolazione numerosa, nonostante ciò siamo diventati un punto di riferimento per la patologia ostretica e neonatale a livello regionale. Molte persone vengono a partorire nel nostro Ospedale. Elevato numero di bambini prematuri, bambini fragili che hanno bisogno di una equipe multidisciplinare e pediatri esperti. E' altresì importante avere oculisti, psicologi e neurologi infantili. Importante anche il supporto per le mamme, che spesso non si rendono conto di quello che stanno per vivere. Ci sono mamme che devono essere aiutate a capire la problematica della prematurità. Il 17 Novembre è stata la Giornata Mondiale del Bambino Prematuro e il logo della giornata era una foto con 10 calzini di cui uno lilla, che sta a significare che è un bimbo prematuro. La facciata è stata colorata di lilla per sensibilizzare e far capire all'opinione pubblica che inizia la prematurità e soprattutto farlo capire ai governanti. Le istituzioni, infatti, spesso sono assenti. Spesso le mamme devono continuare a lavorare. Bisogna investire nella fascia debole della popolazione che sono i bambini. Cercare la prevenzione: le mamme devono cercare di mettere al mondo i bambini in età più giovane, farsi seguire in gravidanza, non devono essere stressati. Una delle cause della nascita prematura è lo stress. 
Da noi molti corsi di accompagnamento al parto e cerchiamo di far capire a 360° ciò che comporta. La nascita è uno dei momenti più delicati e quindi le mamme devono venire a partorire in questi centri attrezzati. Sbagliato scegliere di partorire nell'Ospedale sotto casa. E' importante la centralizzazione degli ospedali".