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Cronaca

Pigneto: abbandonava fusti di birra per strada, denunciato un ristoratore

Ieri pomeriggio, a seguito di una segnalazione, l’intervento degli agenti del Comando Generale di via della Consolazione nel quartiere Pigneto, ha permesso di  individuare il responsabile dell’illecito, nei confronti del quale è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria. Il personale ha rinvenuto ben 11 fusti di birra, privi della dovuta depressurizzazione, pertanto senza la regolare bonifica dal gas residuo, abbandonati sulla via del Pigneto, nelle adiacenze dei cassonetti. Avviati nell’immediatezza tutti gli accertamenti è stato possibile risalire al responsabile dell’illecito, il titolare di una fiorente attività di ristorazione sita nel quartiere, la cui condotta ha assunto rilievo penale per abbandono su pubblica via di rifiuti speciali. L’uomo, 47 anni di nazionalità italiana, non è incorso in una semplice sanzione amministrativa ma in un vero e proprio reato punibile con ammenda da 2.600 a 26.000 euro o arresto da tre mesi ad un anno, come previsto dall’art. 256 del d.lgs 152/2006 (Codice dell’Ambiente). Il titolare del locale ha subito ammesso le proprie responsabilità e ha fornito le sue scuse per quanto accaduto, assicurando che nel futuro adotterà tutte le cautele previste per lo smaltimento dei rifiuti seguendo le procedure previste. La Polizia Locale proseguirà nelle attività di controllo finalizzate ad individuare e reprimere quelle condotte illecite che turbano la legittima fruizione di spazi pubblici ed il decoro della città.

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Cronaca

Roma, buche sulla Salaria: nuovo allarme, ancora auto danneggiate

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

È accaduto ieri sera nel tratto tra i civici 959 e 961 in direzione centro quando alla polizia municipale sono arrivate numerose segnalazioni di auto che avevano subito danni a causa delle condizioni del manto stradale. In particolare sarebbe stata una voragine la causa di ruote squarciate o cerchioni rotti. Circa un mese fa sempre su via Salaria una cinquantina di auto in poche ore rimasero danneggiate proprio a causa delle buche. Sono circa 15 i veicoli a cui la polizia locale ha rilevato danni ieri sera su via Salaria. Molti avevano ruote squarciate o cerchioni rotti. Circa un mese fa sempre su via Salaria una cinquantina di macchine in poche ore rimasero danneggiate a causa delle buche.

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Politica

Raggi, ci hanno lasciato Atac a pezzi

(Fonte: www.ansa.it)
"Io sono pronta ad assumermi tutte le mie responsabilità e me le sto già assumendo, ma se le assumano anche i 'capaci' di prima che ci hanno lasciato un'azienda a pezzi. Parlo di tutti quelli che la hanno gestita nel passato, parlo dell'azienda e della politica che ha lasciato che l'Atac andasse per conto proprio". Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi commentando nuovamente il caso dei bus andati a fuoco, gli ultimi due ieri in via del Tritone, nel centro di Roma, e uno in periferia. "Stiamo facendo tutto il possibile per cercare di recuperare una situazione bloccata da anni. Parliamo di una società con 1,3 miliardi di debiti, un parco mezzi vecchissimo. Abbiamo visto Parentopoli che ha aggravato di costi l'azienda e gare con cui si acquistavano pezzi di ricambio al doppio dei prezzi di mercato", ha concluso Raggi.
 

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Cronaca

Evade dai domiciliari, stava cercando la compagna in strada per risolvere dei dissidi

(Fonte: www.romatoday.it)

Un 47enne di Colleferro, agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato sorpreso dai carabinieri della stazione di Segni che, nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, hanno notato il malfattore mentre si aggirava tra le vie del centro cittadino in cerca della sua ex compagna, con cui aveva intenzione di chiarire dei “dissidi”. Evade dai domiciliari a Colleferro 
L’uomo è stato arrestato ed accompagnato in caserma, e trattenuto in attesa del rito direttissimo. All’esito del giudizio, l’arresto è stato convalidato e per il 47enne si sono aperte le porte del carcere di Velletri dove i militari hanno provveduto ad accompagnarlo.

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Cronaca

Amatrice, riapre il parco don Minozzi

(Fonte: www.ansa.it)

Dopo il campo da calcio, il palazzetto dello sport e la fontana storica anche il Parco don Giovanni Minozzi di Amatrice (Rieti) sarà presto riconsegnato alla popolazione. Il parco, che si trova vicino alla sede provvisoria del Municipio e dove nel corso dell'emergenza sisma era stato stabilito il centro operativo, è stato riqualificato grazie al sostegno di Gamenet, Snaitech, Codere, Nts Network, HBG, Admiral e Galleria Pavart. Il nuovo spazio pubblico è stato dotato anche di giochi per bambini, acquistati dalla Pro-Loco di Amatrice grazie alla solidarietà delle Pro-Loco italiane. Il parco don Minozzi sarà inaugurato sabato 12 maggio alle 12.

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Cronaca

Roma, autista Atac in malattia canta nei pub, la Cassazione annulla l’assoluzione del “Califfo”

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Diceva di essere malato e, per dimostrarlo, spediva il certificato medico all'azienda. In realtà, di sera si scatenava nei pub e nei locali notturni, dove sul palco infiammava la folla cantando le hit di Franco Califano. Le accuse nei confonti di Ezio Capri, il "Califfo" autista dell'Atac con la passione per il canto, cerano cadute in udienza preliminare. Ma la Cassazione ha ribaltato la decisione del gup, annullando il proscioglimento dall'accusa di truffa aggravata. I supremi giudici hanno accolto il ricorso presentato dalla Procura di Roma e dall'Atac contro il non luogo a procedere pronunciato dal giudice il 10 gennaio dello scorso anno. Nel ricorso, il pm ha sostenuto che era stato fatto un «uso strumentale della documentazione sanitaria». Ora, gli atti tornano al Tribunale. È la seconda volta che la Cassazione si occupa di questa vicenda: aveva già annullato una precedente archiviazione. Le serate canore dell'autista-cantante si sono svolte in cinque date tra il 2013 e il 2014. Atac sostiene di aver subito un danno per 785 euro, avendo retribuito il dipendente per i periodi di malattia. Nel motivare il proscioglimento, il gup aveva scritto che «l'attività canora è compatibile con la malattia». Capri era stato sorpreso dalla Finanza mentre cantava in un locale di Zagarolo, nei giorni in cui aveva detto di essere malato. Gli investigatori avevano poi scoperto che anche in altre occasioni l'autista si sarebbe comportato nello stesso modo, in particolare in coincidenza del sabato sera o di giorni festivi. Così Capri, era finito sul registro degli indagati con l'accusa di truffa. «Nessuno ha contestato la falsità dei certificati medici – aveva scritto il gup nelle motivazioni – e la partecipazione all'evento canoro è perfettamente compatibile con la malattia. È noto infatti che il dipendente in malattia, al di là di specifici orari (mattutini) in cui è tenuto a trovarsi all'interno del domicilio per eventuali controlli da parte dell'autorità sanitaria (eventualmente inviata dal datore di lavoro), è libero di allontanarsi dall'abitazione e di svolgere qualunque attività».
 

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Cronaca

Roma, sciopero di 24 ore della Tpl: giovedì trasporti a rischio

(Fonte: www.repubblica.it)

A rischio alcune linee periferiche degli autobus per lo sciopero di 24 ore previsto per domani 10 maggio. La protesta dei lavoratori della società Roma Tpl è stata indetta dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Faisa Cisal; il servizio sarà a rischio sulle 103 linee di bus di periferia gestite dal consorzio. La circolazione sarà comunque regolare fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Le linee a rischio:
08, 011, 013, 013D, 017, 018, 022, 023, 024, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 035, 036, 037, 039, 040, 040F, 041, 041F, 042, 044, 048, 049, 051, 053, 054, 055, 056, 057, 059, 066, 078, 086, 088, 088F, 135, 146, 213, 218, 226, 235, 314, 339, 340, 343,344, 349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 543, 546, 548, 552, 555, 557, 657, 660, 663, 665, 701, 701L, 702, 703L, 710, 711, 720, 721, 763, 764, 767, 771, 775, 777, 778, 787, 789, 808, 889, 892, 907, 908, 912, 982, 985, 992, 993, 998, 999, C1, C6, C8, C19. L'Agenzia per la mobilità a Roma ha fatto sapere che l'agitazione non coinvolgerà la rete Atac quindi metro, treni e tutte le altre linee bus circoleranno regolarmente.
 

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Cronaca

Roma, una nuova Pompei nel cuore di Colle Oppio

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Una nuova Pompei si nasconde, a notevole profondità, sotto il manto erboso dell'area della polveriera di Colle Oppio, che sorge proprio di fronte al Colosseo. Per riportarla alla luce «ci vorrebbe qualche milione di euro che permetta di fare uno scavo archeologico e accertare l'entità e l'estensione delle terme di Tito» spiega la Soprintendente capitolina Eleonora Ronchetti che crede che «come in tanti altri punti di Roma ci possa essere una nuova Pompei, ma al momento non mi sembra che ci siano le condizioni per procedere a uno scavo».

Una rivelazione lanciata come un fulmine a ciel sereno durante una commissione congiunta Cultura e Ambiente che ha acquisito i pareri sulla possibilità di realizzare un playground proprio in quella zona scelta dal I municipio. Questione che ha spaccato la maggioranza in commissione in ragione del valore dell'area sulla quale esiste già dagli anni '50 un campo da calcio e una pista di pattinaggio.

Perchè il dubbio sta proprio sull'opportunità di coprire, sebbene con materiale naturale e non col cemento un tratto di Colle Oppio sul quale «probabilmente si estendono le terme Tito», risalenti al'80 dopo Cristo, aggiunge Ronchetti che racconta come «negli anni 1998-99 gli scavi vennero reinterrati per motivi di sicurezza pubblica, era l'epoca di Ocalan e la comunità curda dormiva lungo l'area archeologica; dunque, fu deciso di reinterrarli per rendere sicuri gli scavi e la vita stessa delle persone».

«Oggi gli scavi sono ben protetti a una notevole profondità sotto il manto erboso e c'è un'unica parte che emerge senza, tuttavia, essere interessata dagli impianti sportivi presenti». Il rischio, per qualcuno, è che realizzando un playground, si possa 'tombarè definitivamente un tesoro inestimabile. Tanto che l'architetto Vitaliano Biondi, dello staff dell'assessora all'Ambiente Pinuccia Montanari nel consegnare il parere negativo e nel ricordare che «la bellezza salverà il mondo», si chiede a questo punto «chi salverà la bellezza».

Ma dalla Soprintendenza non hanno dubbi: «se con i nuovi campi si recupera una qualità migliore di tutta la zona questo andrebbe a vantaggio della città e dei cittadini e non viene toccato nulla del sottosuolo. I resti archeologici restano protetti: a meno che con qualche milione di euro si riaprano gli scavi e si recuperi una nuova Pompei, forse questa sembra la soluzione migliore». E dunque, se il progetto sarà approvato e realizzato la nuova Pompei rimarrà assopita sotto il campo di calcio, i due campi di calcetto, il campo da basket e la pista di pattinaggio in attesa di essere liberata.

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Cronaca

Roma, raid Casamonica in un bar: arrestate due persone, altre due si costituiscono

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Sarebbero due, al momento, gli arresti della polizia per  la duplice aggressione avvenuta il primo aprile in un bar alla Romanina, alla periferia di Roma. Gli altri due ricercati ai sarebbero costituiti. I due uomini, sentendosibraccati, si sono presentati stamattina alla stazione dei carabinieri di Tor Vergata.

Antonio Casamonica e suo cugino Alfredo Di Silvio, personaggi legati all'omonimo clan, hanno aggredito il 1° aprile scorso scorsa una ragazza portatrice di handicap e un cittadino romeno di 39 anni, quest'ultimo proprietario dell'esercizio commerciale. L'indagine è stata affidata ai magistrati della Dda. L'ipotesi è che gli inquirenti possano valutare di contestare l'aggravante mafiosa ad Antonio Casamonica e suo cugino Alfredo Di Silvio.

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Cronaca

Roma, esplode bus in via del Tritone

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Paura a Roma, dove un bus Atac ha preso fuoco ed è esploso in via Del Tritone, nel pieno centro della Capitale. Al momento non si hanno notizie di feriti ma più boati hanno fatto tremare le finestre della zona.