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Cronaca

Tappa conclusiva Giro d’Italia, piano sicurezza in Questura

Si è tenuta questo pomeriggio in Questura una riunione operativa, nel corso della quale sono stati esaminati i dettagli del piano di sicurezza che sarà messo in atto in occasione dello svolgimento della 21^ tappa, conclusiva del Giro d’Italia, che avrà luogo nella Capitale domenica 27 maggio. La gara interesserà un itinerario di 11,500 km, lungo le vie del centro storico, che sarà percorso dagli atleti per un totale di 10 giri.
E’ prevista una cospicua presenza di spettatori lungo tutto il percorso che, data la collocazione nelle strade centrali della città e considerato che l’evento si svolgerà in un giorno festivo, vedrà l’afflusso di migliaia di turisti e cittadini, oltre che di appassionati del ciclismo.
Tutto il perimetro della gara sarà delimitato da un sistema di transennamento, in parte fisso ed in parte realizzato utilizzando nastri di demarcazione.
Saranno garantiti, in taluni punti del percorso, degli attraversamenti pedonali, presidiati da personale della forza pubblica e di Roma Capitale, con l’ausilio di addetti dell’organizzazione.
Al fine di ottimizzare i livelli di sicurezza nelle aree di svolgimento dell’evento, è stata istituita una vasta zona, denominata “green zone”, all’interno della quale, dalle ore 19 del 26 maggio e sino a cessate esigenze di domenica 27, non saranno consentite pubbliche manifestazioni e saranno attivate limitazioni al trasporto di armi, esplosivi, combustibili e materiale classificato pericoloso ed il transito per tutti i veicoli adibiti al trasporto di merci di qualsiasi categoria, anche di massa inferiore alla 3,5 tonnellate, come da ordinanza prefettizia del 15 maggio scorso. Nell’area di via dei Fori Imperiali, dalla fermata metro B “Colosseo” a piazza Madonna di Loreto, dove è prevista la partenza e l’arrivo della gara, sarà creata un’area riservata, all’interno della quale si potrà accedere, previo controllo di sicurezza da parte degli operatori di polizia, attraverso varchi di filtraggio, dove sarà presente anche personale dell’organizzazione dell’evento.

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Cronaca

Folle inseguimento a Pomezia: prima la lite tra automobilisti, poi il lancio di sassi dai finestrini

(Fonte: www.romatoday.it)

(di Lorenzo Nicolini)Prima lite, poi l'inseguimento ed il lancio di sassi da un'auto all'altra. E' quanto successo oggi 23 maggio a Pomezia. Protagonisti della vicenda tre fratelli ed una donna, tutti albanesi. Tutto è andato in scena intorno alle 15. Una discussione in famiglia è presto degenerata per le via del comune del litorale a sud di Roma. Il fratello più piccolo, di 28 anni, dopo lo scambio di vedute in famiglia è fuggito di casa con la moglie ed è salito in auto. Subito dietro di loro gli altri due fratelli di 34 e 30 anni. Il confronto, quindi, si è spostato sulle strade di Pomezia. Prima l'inseguimento in auto, con tanto di speronamenti, ripetuti, poi una sassaiola tra gli occupanti delle due vetture fino a che, l'auto con i due fratelli, ha tagliato la strada al 28enne ed alla moglie. Una corsa terminata al bivio di Pomezia, tra via dei Castelli Romani e via Del Mare. A seguire i loro movimenti i Carabinieri della locale Compagnia che, allertati da alcuni residenti, sono immediatamente intervenuti. Il 34enne, vista la situazione, è fuggito a piedi. Il fratello di 30 anni, invece, ha finto un malore pur di non farsi bloccare dai militari dell'Arma che, nel frattempo, avevano già fermato il 28enne e la moglie. I tre sono stati portati in caserma. La loro posizione sarà al vaglio degli inquirenti. La lite, secondo i primi riscontri, sarebbe scoppiata per futili motivi. Nessuno è rimasto ferito. 
 

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Sport

Triathlon Sprint Silver a Trevignano Roma

Archiviata l’edizione 2018 di Challenge Roma riprende il cammino del Forhans Team per la stagione in corso. Si riparte subito dal Triathlon Sprint Silver di Trevignano Roma, giunto alla sua 11^ edizione, a circa 30 minuti di auto a nord della Capitale. La data è quella di sabato 26 maggio con partenza alle ore 10. Una gara che da sempre conta un buon numero di partecipanti e che si è ritagliata uno spazio importante all’interno del calendario gare di triathlon del Lazio e non solo. La suggestiva location che affaccia sulle acque del Lago di Bracciano. Tra l’altro è notizia di pochi giorni fa l’assegnazione della Bandiera Blu alla spiaggia di Trevignano Romano, un prestigioso riconoscimento per le migliori spiagge che avviene secondo 32 diversi requisiti. Tra questi oltre alla qualità dell’acqua c’è la gestione del territorio, gli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, la vivibilità in estate e la valorizzazione delle aree naturalistiche. Il riconoscimento va ad aggiungersi alla già nota Bandiera Arancione del Touring Club. La frazione di nuoto si snoda intorno ad un percorso di 750 mt a partire dal tratto di spiaggia antistante la zona cambio, avrà la forma triangolare e sarà delimitato da boe di navigazione che dovranno essere lasciate alla destra degli atleti seguendo il senso orario di percorrenza. Dopo un tratto iniziale sul lungo lago la frazione ciclistica si snoda su un tratto in “andata e ritorno” della strada provinciale SP4 in direzione Bracciano. Il percorso è leggermente ondulato con una salita di 700 mt al 6%. Il giro di boa per tornare in direzione ZC si trova a 10.3 Km per un totale di frazione di Km 18,6. La frazione di corsa è su uno spettacolare e panoramico percorso pianeggiante lungolago. Il circuito, da ripetere 2 volte, misura 2.4 Km ed è totalmente chiuso al traffico. Il senso di percorrenza degli atleti è orario. Il programma della giornata prevede il ritrovo alle ore 8 in via della Rena 92, da quel momento sarà attiva la consegna pacchi gara fino alle 9,30. Dalle 8,45 sarà aperta la zona cambio fino alle 9,45. Alle 10 il via alle gara con l’arrivo dei primi atleti previsto intorno alle 11 con relativo ristoro. Alle 12,30 il via alle premiazioni seguito dal pasta party. Giovanna Seguiti Consigliere Delegato Attività Produttive e Sport di Trevignano Romano: «Il comune è lieto e orgoglioso di ospitare per l’undicesima edizione la gara di triathlon organizzata dal Forhans Team, un evento ben organizzato da una squadra che facilita il compito delle istituzioni e che dà grande rilevanza al nostro comune».

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Cultura

Indimenticabile Andrea Pazienza

Nell’anno che segna il trentennale della sua tragica scomparsa, avvenuta a Montepulciano il 16 giugno del 1988 all’età di soli 32 anni, ARF! Festival e Comicon presentano «Andrea Pazienza, trent’anni senza», una intensa esposizione di opere originali che celebra il più eclettico e geniale autore italiano di tutti i tempi e che, finalmente, riunisce in un unico luogo le sue eredità artistiche, grazie alla preziosa collaborazione di tutti i suoi familiari. Dopo Hugo Pratt nel 2016 e Milo Manara nel 2017, gli spazi espositivi del Mattatoio di Roma ospiteranno dal 25 maggio al 15 luglio 2018 in esclusiva nazionale questa grande mostra di carattere antologico, che si propone di raccontare soprattutto l’Andrea Pazienza fumettista, con una particolare attenzione ad un’intera nuova generazione di lettori che forse l’ha conosciuto poco, attraverso una ricca selezione della sua opera: da Aficionados e Le straordinarie avventure di Penthotal dei primissimi anni ’80 al suo personaggio più celebre, Zanardi (con le tavole di Giallo scolastico, Verde matematico, Pacco, La prima delle tre, Notte di Carnevale, Cuore di mamma, Cenerentola 1987, Lupi e alcune delle straordinarie pagine di La vecchiezza è una Roma e di Zanardi medievale), passando per Tormenta e le caricature disneyane di Perché Pippo sembra uno sballato e La leggenda di Italiano Liberatore, lo spassoso Pertini, le meravigliose tavole a colori di Campofame, o ancora Francesco Stella, le Sturiellet, Una estate, la pura poesia dell’incompiuta Storia di Astarte o di Il perché della anatre, fino a quello che probabilmente è il più importante, esorcizzante e traumatizzante graphic novel italiano del XX Secolo, quel Gli ultimi giorni di Pompeo che lo ha consacrato nell’empireo della letteratura disegnata. A integrazione della narrazione a fumetti, non mancheranno brevi escursioni nel “Paz” vignettista e illustratore, con alcune delle sue opere più iconiche, così come qualche rarità (prove di layout, scritti, sketch e bozzetti) ritrovate tra le cartelle del suo immenso archivio artistico.

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Cronaca

Roma, bus ‘parcheggiato’ in strada alla Romanina: non c’era posto in officina

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Flaminia Savelli)Bus Atac in riparazione e parcheggiato, con le portiere aperte, in mezzo alla strada. A chiamare i vigili urbani sono stati i residenti di via Leopoldo Micucci all'altezza, alla Romanina, quando nella tarda mattinata hanno notato il mezzo della municipalizzata ai trasporti parcheggiato a bordo della strada all'altezza del civico 125. Senza passeggeri ne autista ma con le portiere ancora aperte: "Ci siamo preoccupati perché sembrava un bus abbandonato" hanno riferito agli agenti intervenuti sul posto "le portiere erano aperte e quindi non riuscivamo a capire cosa fosse accaduto. Dopo aver aspettato alcuni minuti, ci siamo resi conto che non c'era nessuno nelle vicinanze e a quel punto abbiamo chiamato i vigili urbani di zona". I poliziotti della Municipale hanno quindi allertato i responsabili degli uffici Atac che hanno avviato un'indagine interna. Secondo gli accertamenti è poi emerso che la vettura risulta essere in riparazione nella vicina officina di via Micucci. Ma, secondo il regolamento, non è consentito posteggiare all'esterno i veicoli in riparazione. Gli impiegati della rimessa hanno intanto spiegato che avevano bisogno di spazio all'interno del parcheggio e che avevano "spostato momentaneamente il mezzo da riparare". E non si tratta di un episodio isolato: lo scorso 15 marzo un altro veicolo dell'azienda era stato parcheggiato lungo  via Domenico Baccarini. E anche in quel caso i residenti allarmati avevano chiesto l'intervento della polizia Municipale.

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Politica

Regione Lazio, istituito l’ufficio speciale per la rigenerazione urbana

Istituito l’Ufficio speciale per la rigenerazione urbana all’interno della Direzione Urbanistica e Territorio della Regione Lazio. Il nuovo servizio favorirà la piena e uniforme attuazione della normativa sulla rigenerazione urbana attraverso attività di monitoraggio e di proposta, con l’obiettivo di migliorare tempi e modalità di applicazione della legge regionale da parte dei Comuni. In particolare, l’Ufficio speciale promuoverà misure di formazione e assistenza ai tecnici comunali e agli operatori del settore, curerà la programmazione di interventi urbani sostenibili e provvederà alla pianificazione e agli adempimenti normativi di progetti speciali e piani di riqualificazione urbanistica. “Il nuovo servizio regionale – spiega Massimiliano Valeriani, assessore all’Urbanistica della Regione Lazio – è un impegno del programma elettorale dell’Amministrazione Zingaretti e vuole essere un valido supporto alle amministrazioni comunali del Lazio per la corretta attuazione della rigenerazione urbana. Questa legge rappresenta una grande opportunità per il recupero di tessuti urbani degradati, la riduzione del consumo di suolo e il miglioramento dell’efficienza energetica e della sicurezza sismica degli edifici. Una serie di interventi – conclude Valeriani – per promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio, che la Regione vuole favorire anche attraverso un Ufficio dedicato”.

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Politica

Giuseppe Conte premier incaricato per il governo M5s-Lega: ha accettato con riserva

(Fonte: www.repubblica.it)

Dopo 80 giorni si sblocca l'impasse sul nuovo governo: Mattarella ha incaricato il professor Giuseppe Conte di formare il nuovo governo, che dovrebbe avere il sostegno di Lega e Movimento 5 Stelle.

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Cronaca

Scrive “ti amo” sulla porta di casa dell’ex, e “ti ammazzo” su whatsapp: arrestata stalker

(Fonte: www.romatoday.it)
Prima ha scritto "Ti amo" con il rossetto sulla porta di casa del suo ex fidanzato, ma nel frattempo l'ha anche perseguitato sui social, gli ha rubato l'identità e l'ha minacciato di diffondere le sue foto nudo. Alla fine l'ex fidanzato, un romano di 42 anni, l'ha denunciata e dopo una indagine dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, una slovacca di 32 anni è stata arrestata con l'accusa di atti persecutori.
I messaggi su Facebook e Whatsapp
Ancora invaghita dell'uomo, la straniera ha iniziato una campagna vessatoria nei suoi confronti, perseguitandolo con messaggi, prima d'amore poi dai toni minacciosi anche su Whatsapp. Non solo: la 32enne aveva aperto numerosi profili fake, rubando l'identità della vittima su Facebook e su siti di incontri "a luci rosse", tramite i quali infangava il 42enne minacciandolo anche delle sue fotografie che lo ritraevano nudo.
Arrestata stalker a San Giovanni
Ieri mattina, durante l'ennesimo raid, la vittima ha chiamato il 112 segnalando la presenza della donna sotto la sua abitazione a San Giovanni. Prima lei lo implorava di aprirle la porta o di scendere, poi lo ha minacciato: "Se non vieni ti ammazzo, ti renderò la vita impossibile".  
I Carabinieri sono immediatamente intervenuti sorprendendo la 32enne, in forte stato di agitazione: dopo alcuni minuti, i militari sono riusciti a tranquillizzarla ma sono subito emersi a suo carico altri episodi per cui il 42enne aveva anche formalizzato delle denunce.
In un caso, la donna si era appostata sulle scale del condominio aggredendo fisicamente poi il suo ex tentando anche di sottrargli il cellulare. Arrestata, la slovacca nascondeva nelle sue tasche dei bigliettini con su scritto: "Ti amo, sei sempre nel mio cuore, sei mio amore unico", che sono stati sequestrati. La stalker è stata portata nel carcere di Rebibbia in attesa di processo.

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Cronaca

Fiano Romano, prende a bastonate la moglie incinta e il vicino di casa

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Ancora violenza contro le donne. I carabinieri della stazione di Fiano Romano hanno arrestato due italiani con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, nei confronti delle rispettive compagne. Nel primo caso, i militari, allertati da una chiamata al 112, sono intervenuti in una abitazione di via Terracini, ove hanno bloccato un 39enne del posto, già noto alle forze dell'ordine, mentre continuava a inveire contro la compagna, dopo averla percorsa con un bastone alla presenza del figlio minore di 3 mesi. L'uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, aveva malmenato anche un vicino di casa, intervenuto in difesa della donna. Alla signora, trasportata presso l'ospedale Villa S. Pietro di Roma, veniva riscontrato un trauma facciale ed emitorace con una prognosi di 10 giorni, oltre ad essere in stato di gravidanza, mentre al vicino di casa, trasportato all'ospedale SS. Gonfalone di Monterotondo, veniva riscontrata la frattura del setto nasale. L'uomo è stato condotto in caserma ed arrestato, per poi essere tradotto in regime dei domiciliari presso la sua abitazione, mentre la donna è stata accompagnata presso l'abitazione di parenti. Nell'ambito delle medesime attività di tutela delle vittime vulnerabili dai reati di violenza di genere, i carabinieri di Fiano Romano hanno arrestato in esecuzione di un'ordinanza cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Rieti, un 30enne del posto per ripetute violazioni dell'obbligo di avvicinarsi alla compagna, che lo aveva precedentemente denunciato per maltrattamenti ed aggressioni. Entrambi gli arrestati sono stati posti a disposizione dell'A.G. reatina.  

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Cronaca

Napolitano dimesso dall’ospedale: andrà in clinica per la riabilitazione

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Carlo Picozza)Il presidente emerito Giorgio Napolitano ha lasciato la Cardiochirurgia del San Camillo alla volta della clinica Villa Betania dove sarà sottoposto alla riabilitazione cardiorespiratoria e motoria. Era martedì 24 aprile, quattro settimane esatte fa, quando, in emergenza, il cardiochirurgo Francesco Musumeci ha sottoposto l'ex capo dello Stato alla sostituzione della valvola aortica e di un ampio tratto dell'aorta ascendente con reimpianto delle coronarie. Napolitano, nel pomeriggio di quel giorno, aveva avvertito dolori al torace mentre era in visita alla moglie Clio, ricoverata in una clinica della capitale. Si era allarmato e aveva subito avvertito il suo cardiologo di fiducia, Roberto Ricci, primario nell'ospedale Santo Spirito dove, visitato il paziente, la diagnosi non lasciava grandi speranze: "Dissecazione acuta dell'aorta ascendete". In altre parole, l'arteria maggiore rischiava di rompersi da un momento all'altro. La conferma era giunta a stretto giro da Musumeci che, d'accordo con Ricci, indicava di trasportare con urgenza Napolitano al San Camillo per sottoporlo al delicato intervento chirurgico. L'operazione era durata tre ore e mezzo, dalle 22 all'1.30. E da subito, nella Terapia intensiva cardiochirurgica, i clinici avevano guardato con soddisfatto stupore alle capacità di recupero di Napolitano. "Nonostante l'età, quasi 93 anni", spiega Musumeci,  "il presidente emerito ha risposto bene, senza complicazioni e velocemente, alle nostre cure; un recupero eccellente". "L'intervento di Napolitano", aggiunge il cardiochirurgo che, nella Londra degli anni Ottanta, è stato allievo di uno dei maestri della Crdiochirurgia mondiale, Magdi Yacoub, "dimostra che è l'età biologica che conta, le buone condizioni cliniche del paziente e non il numero degli anni: le tecnologie oggi a disposizione consentono interventi impensabili fino ad alcuni anni fa". Ora Napolitano è affidato alle cure dei fisioterapisti che, nel quartiere Aurelio della capitale, metteranno a segno gli ultimi atti della sua riabilitazione.