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Cronaca

Alberone, arrestata proprietaria di centro benessere a luci rosse

Nel corso della mattinata i "caschi bianchi" della Sicurezza Pubblica Emergenziale della polizia locale di Roma Capitale hanno sequestrato un centro massaggi a luci rosse. Questo l'epilogo, dopo mesi e mesi di indagini, che ha visto gli uomini dello Spe avvalersi di sistemi di intercettazioni ambientali e telefoniche. In manette è finita la proprietaria dell'esercizio, una 48enne cinese. Quest'ultima aggganciava sul web giovani ragazze connazionali ingannandole di dare loro lavoro come cameriere. Le giovani si sono trovate invece in un giro di prostituzione. Quest'ultime, quattro ragazze fra i 20 e i 25 anni, sono state liberate dagli agenti della Polizia Locale di Roma che hanno arrestato la cosiddetta "mamasan" 

 
 
 

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Cronaca

Ostia, intensi controlli dei Carabinieri per contrastare l’illegalità

L’attività dei Carabinieri di Ostia non si ferma: continuano i controlli e le perquisizioni nella zona di Ostia ponente e nell’entroterra.
Nelle strade di Ostia, i particolari servizi di controllo e identificazione, concretizzati con numerosi posti di controllo alla circolazione stradale operati dalle molteplici pattuglie di Carabinieri, solo nella giornata di ieri, hanno permesso di controllare 109 veicoli, identificare circa 181 persone e segnalare 2 persone alla Prefettura di Roma per detenzione di droga per uso personale. I Carabinieri della Stazione di Acilia hanno organizzato, da alcuni giorni, specifici servizi per monitorare un anomalo andirivieni che era stato notato presso un’abitazione di Acilia. L’appartamento, abitato da una donna e dalla figlia maggiorenne, nella mattinata odierna è stata perquisita e, con l’aiuto dei cani antidroga, sono state rinvenute numerose dosi di cocaina pronte per essere poste sul mercato nonché tutto il materiale per il confezionamento. Entrambe le donne sono state denunciate all’Autorità giudiziaria per il possesso al fine dello spaccio dello stupefacente e la droga sequestrata, unitamente a quasi euro 300 di denaro contante, provento dell’attività illecita. Nel piazzale antistante la stazione Lido Centro, nel corso dei  controlli attuati dai Carabinieri è stato fermato un commerciante italiano, 53enne, con precedenti, trovato in possesso di 4 patenti di guida italiane contraffatte, intestate a soggetti indiani e tunisini. La successiva ispezione presso la sua autovettura e l’esercizio commerciale di Ostia di cui è titolare ha permesso di ritrovare ulteriori 5 analoghi documenti contraffatti, intestati a soggetti egiziani. L’uomo è stato denunciato per “possesso e fabbricazione di documenti d’identificazione falsi”, i documenti sequestrati per le conseguenti attività di verifica. I Carabinieri della Stazione di Ostia hanno denunciato in stato di libertà un italiano 54enne incensurato per “maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale”. L’intervento dei Carabinieri è avvenuto a seguito della chiamata sul numero unico 112 che indicava una lite in famiglia. L’equipaggio è prontamente intervenuto nell’abitazione indicata e ha bloccato l’uomo che nel corso di un’accesa discussione con la compagna, aveva messo a soqquadro tutto l’appartamento; l’uomo, secondo quanto denunciato, aveva anche tentato di costringere la compagna e la figlia ad avere un rapporto sessuale a tre, molestando anche la più giovane. Sempre ad Ostia, i Carabinieri hanno arrestato per il reato di “evasione” un pregiudicato agli arresti domiciliari, notato fuori dal proprio domicilio, in evidente violazione delle prescrizioni impostegli dal giudice. Continua, inoltre, l’attività di contrasto di ogni forma d’illegalità anche negli ambienti di lavoro, dei Carabinieri di Ostia, con il supporto del personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Roma. Nella giornata sono stati eseguiti numerosi controlli ed elevate varie contravvenzioni amministrative.

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Politica

Regione Lazio, una poltrona per nove; le proposte dei candidati

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Mauro Favale e Giovanna Vitale) – Sono nove i candidati che si contendono la poltrona di governatore della Regione Lazio che mai ha visto la riconferma di un presidente uscente. Se capitasse a Nicola Zingaretti sarebbe già un record. Le urne si aprono domenica mattina alle 7 e resteranno aperte fino alle 23. Lo spoglio per le regionali, però, inizierà soltanto nel pomeriggio di lunedì. Prima verranno contate le schede per il Parlamento e solo dopo quelle per sapere chi ha vinto nel Lazio.

Zingaretti: "Conti in ordine e via alle assunzioni"

Parisi: "Ambulatori h24 e tanta differenziata"

Lombardi: "Taglio Irpef e no alla Roma-Latina"

Pirozzi:"Quindici contee senza tasse e politica fuori da Asl"

A complicare il tutto ci sono anche i due sistemi di voto differenti tra Politiche e Regionali. Nel Lazio, infatti, è ammesso il voto disgiunto (un candidato governatore e un candidato al consiglio di una lista diversa che non sia a esso collegata), vietato, invece nel cosiddetto Rosatellum. Si possono attribuire fino a due preferenze ma, in quel caso, occorre indicare un uomo e una donna. Sono circa 5 milioni i laziali chiamati al voto domenica. Nel 2013 l’affluenza si fermò al 72% ma cinque anni fa si votava in due giorni. Il dato di quanti si recheranno alle urne potrebbe essere decisivo per decretare i cinquanta che riusciranno ad entrare in Consiglio regionale.

Insieme ai quattro candidati principali, gli altri che correranno il 4 marzo sono Elisabetta Canitano che si presenta con la lista di sinistra Potere al popolo, Jean Leonard Touadì, candidato di Civica popolare, la formazione di Beatrice Lorenzin che in Lazio non ha stretto l’accordo col Pd (sostenuto, invece, da Liberi e Uguali), Mauro Antonini di CasaPound, Stefano Rosati, con Riconquistare l’Italia e Giovanni Paolo Azzaro, appoggiato dalla Democrazia Cristiana.

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Cronaca

Corruzione, arrestati un giudice e l’imprenditore Ricucci

(Fonte: www.repubblica.it)

ROMA – L'imprenditore Stefano Ricucci e il magistrato Nicola Russo, giudice della Commissione tributaria del Lazio e consigliere di Stato, già sospeso dal servizio, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza. L'accusa nei loro confronti ipotizzata dalla Procura d Roma è corruzione in atti giudiziari. In manette anche un altro imprenditore, Liberato Lo Conte. Secondo inquirenti e investigatori l'accordo prevedeva l'aggiustamento di una sentenza in cambio di denaro e altre utilità.

Il magistrato è ai domiciliari, mentre Ricucci e Lo Conte sono in carcere. Dagli accertamenti investigativi è emerso un accordo corruttivo tra i tre indagati, legato all'emissione di una sentenza 'pilotata' nell'ambito di un contenzioso tributario tra la Magiste Real Estate Property (riconducibile a Ricucci) e l'Agenzia delle Entrate, che ruotava attorno al riconoscimento di un credito Iva di oltre 20 milioni di euro, vantato dalla stessa società nei confronti dell'Erario.

Gli approfondimenti eseguiti sulla documentazione e sui file che vennero sequestrati già nel 2016 (nel contesto dell'operazione 'Easy judgement' culminata con gli arresti di Ricucci e dell'imprenditore Mirko Coppola) hanno permesso di accertare le responsabilità dei protagonisti della vicenda. Russo, scrive il gip nella misura cautelare, era legato agli indagati "da vincoli di fiducia basati sull'amicizia, comune colleganza di interessi e frequentazione, alla base dell'accordo illecito corruttivo concretato anche in regalie e disposizioni economiche e di favore", consistenti, fra l'altro, nel pagamento di cene e serate in hotel di prestigio, ristoranti e locali notturni romani. Il magistrato, anziché astenersi come avrebbe dovuto in quanto in conflitto di interessi, avrebbe favorito i suoi 'amici', nella sua qualità di relatore ed estensore della sentenza di secondo grado, favorevole alla Magiste, che aveva riformato la precedente pronuncia della Commissione Tributaria Provinciale, di segno opposto.

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Cronaca

Testata per un banale incidente, denunciato 36enne

Un banale incidente stradale, un urto di poco conto e una discussione sorta sulla  compilazione del C.I.D. Sono questi gli elementi che hanno consentito ai Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina di denunciare a piede libero un romano di 36 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine. A farne le spese, fisiche, è stato un fabbro romano di 45 anni che ha riportato la frattura del setto nasale e un dente spezzato. Il 16 febbraio scorso, la compagna del 36enne, alla guida della sua auto, ha avuto un lieve incidente con il fabbro. Le parti coinvolte si sono messe d’accordo sulla compilazione del C.I.D., ma evidentemente qualcosa non è andato bene al 36enne che ha chiesto un incontro con il fabbro nel suo laboratorio. La discussione verbale si è trasformata, in breve tempo, nella “capocciata” rifilata al setto nasale del fabbro che, dopo essersi fatto medicare, ha raccontato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina. L’aggressore è stato, quindi, denunciato a piede libero con le accuse di lesioni aggravate e violenza privata.

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Cronaca

Strage di Latina, Capasso venne sottoposto a visita media e dichiarato idoneo

(Fonte: www.larepubblica.it)

Luigi Capasso, il carabiniere autore della strage familiare a Cisterna di Latina, fu sottoposto a una visita medica e dichiarato idoneo al servizio. Secondo quanto si è appreso, quando richiese un alloggio in caserma a seguito della crisi coniugale gli venne offerto dall'Arma, come da prassi, un sostegno psicologico per superare la separazione ma lui rifiutò sostenendo di avere già il supporto del suo psicologo. Per questo fu obbligato a sottoporsi a una visita medica davanti a una commissione che gli diede 8 giorni di riposo e lo dichiarò idoneo al servizio.
MINNITI: "ECCESSIVE SOTTOVALUTAZIONI"
La strage di Latina è "assolutamente inaccettabile per le mie responsabilità. Potrei cavarmela dicendo che formalmente non c'è stata denuncia e quindi non si è messo in moto il meccanismo" ma a volte  ci sono "troppe sottovalutazioni e non si comprende la minaccia in campo". Lo ha detto il ministro dell'Interno Marco Minniti alla trasmissione L'aria che tira su La7.   "Dobbiamo – ha spiegato Minniti – prendere un impegno: nessuno di noi deve sottovalutare quando discutiamo di tragedie consumate, con anche solo in un angolo del cervello l'idea che si poteva evitare".
FIORI SUI BANCHI DELLE BAMBINE UCCISE
Intanto stamattina sono comparse rose bianche e rosse sui banchi di Alessia e Martina, nella scuola Antonio Bellardini di Cisterna di Latina, a pochi passi dall'abitazione dove ieri all'alba Capasso dopo avere sparato alla moglie Antonietta Gargiulo, le ha uccise e poi si è suicidato. Per la più piccola, Martina, otto anni, un pupazzetto giallo donato da un suo compagno. Un altro compagno ha chiesto invece alla preside, Patrizia Pochesci: "Ma secondo te Martina sta sopra o sotto le nuvole?". E la preside ha replicato: "Secondo me sopra le nuvole". I piccoli dopo due ore, come concordato tra genitori e docenti, hanno lasciato la scuola alle 10 e 30.
Se i compagni di Martina erano tristi ed alcuni hanno pianto, gli alunni delle della classe di Alessia, 14 anni, secondo la preside erano arrabbiati. Non sono riusciti a parlare, solo un compagno ha chiesto: "Perché?". Per ricordare Alessia i compagni di classe hanno chiesto il permesso di affiggere fuori la porta dell'aula una foto che li ritraeva tutti insieme felici: quando erano andati a vedere la mostra di Leonardo a Cisterna. "Sapevamo che i coniugi Capasso stavano divorziando – aggiunge la preside –  e che i loro rapporti non erano idilliaci, ma arrivare a pensare ad un epilogo del genere no. Non ci sono parole degne per commentare una situazione del genere. Siamo tutti molto frastornati".
RESTA GRAVE LA MOGLIE ANTONIETTA
E' ancora sedata e ricoverata nella terapia intensiva dell'ospedale San Camillo di Roma Antonietta Gargiulo, la moglie del carabiniere autore della strage.  Le sue condizioni sono gravi ma stazionarie e la prognosi rimane al momento riservata. I medici stanno valutando quando sottoporla a un intervento maxillo-facciale alla mascella sinistra, colpita da un proiettile. L'operazione potrebbe esserci nelle prossime ore, forse in giornata. 
LUTTO A CISTERNA
E mentre la citta' si interroga e organizza veglie di preghiera e una fiaccolata prevista per la giornata di domenica, il commissario straordinario che guida il Comune di Cisterna dal mese di gennaio ha annunciato che in occasione dei funerali delle due bambine uccise ieri dal padre, Luigi Capasso appuntato dei carabinieri in forza alla caserma di Velletri, verra' proclamato il lutto cittadino. La data delle esequie, che presumibilmente si svolgeranno tra domani e la giornata di sabato, verra' comunicata entro le prossime ore. "Oggi – afferma in una nota il commissario prefettizio Monica Ferrara Adinolfi – si sveglia incredula e soprattutto affranta. Nei visi di tutti i cittadini e' scolpita la commozione di una intera comunita' fortemente segnata dal dolore. Eravamo tutti fiduciosi e speravamo in un epilogo diverso specie per le due vittime innocenti di questa dolorosa tragedia per la citta' di Cisterna. Il pensiero oggi va alla mamma dei due piccoli angeli – ha concluso il commissario – e mi stringo al dolore dei familiari e a quanti hanno conosciuto questa giovane famiglia".

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Cultura

“Elvis The Musical” al teatro Brancaccio

Quella di Elvis Presley è la figura della musica moderna che ha segnato più profondamente arte, musica e stile di ogni epoca successiva.
Non esiste un cantante fra tutte le star della musica dagli anni '50 in avanti che non si sia ispirato o sia stato indirettamente condizionato da quello che viene universalmente riconosciuto come The King of Rock'n'Roll. L'Italia ama Elvis più di ogni altro Paese: conta più di 100 fan club e, malgrado ciò, un musical a lui dedicato non è mai stato scritto fino ad ora. L'Italia è anche il Paese che gli ha regalato la canzone con la quale Elvis ha venduto oltre 20 milioni di copie: "It's now or never", ovvero "Oh sole mio"! Elvis the Musical è uno spettacolo incalzante e ritmato, all'insegna degli indimenticabili successi di Presley a partire dagli anni 50 fino al 1977, quando la leggenda scomparve.
Lo spettacolo, attraverso le canzoni di Elvis e il racconto di vari personaggi che hanno vissuto intorno a lui, svela i retroscena di una vita consacrata alla musica e sacrificata allo show-business. La tragica morte di Elvis ridusse in lacrime e disperazione in milioni di persone in tutto il mondo, fan adoranti che lo amavano e continuano ad amarlo stregati da un carisma fatto di fascino, ribellione, dolcezza e sfrontatezza che attraversa i decenni con la stessa forza dirompente dalla quale è nato. Lo spettacolo è suonato da una band che accompagna dal vivo, per poco meno di due ore, un cast di 18 performer, attraverso un periodo storico di oltre quattro generazioni fino agli anni 70, i più significativi per la musica. La scenografia è arricchita da video che ci permettono di ripercorrere, come fosse attuale, l'esperienza unica della tragedia umana e del successo incontenibile vissuti della più grande star di tutti i tempi, the King of Rock'n'Roll Elvis Presley. Il primo tempo inizia con un video a 360° che mostra i telegiornali di tutto il mondo che annunciano la morte di Elvis il 16 agosto 1977, fino al suo funerale a Memphis con oltre 150.000 persone in lacrime. Questo momento, scolpito nella leggenda, dà il via al racconto dell'ascesa del Re del Rock'n'Roll, dal momento in cui un Elvis ancora con i capelli biondo naturale e camionista per necessità si ferma in un estemporaneo studio di registrazione su una highway qualunque, per registrare un disco istantaneo, un cosiddetto demotape, da regalare alla madre per il compleanno imminente. Non fa in tempo a rivelare la sorpresa, che il suo incontenibile talento è già esploso, dando il via all'ascesa vertiginosa della prima vera e unica rockstar planetaria. La regia dello spettacolo riprodotto in Italia è affidata a Maurizio Colombi, già regista pluripremiato, con all'attivo altri numerosi successi come "We Will Rock You" dei Queen, "Peter Pan" con musiche di Edoardo Bennato, “Rapunzel” e “La Regina di ghiaccio” con Lorella Cuccarini. Colombi è considerato alfiere dei family-show in Italia e questa volta vuole raccontare la fiaba di Elvis. Elvis il Musical, infatti, racconta la fiaba di un ragazzo che diventa re, anche se si tratta di una fiaba con un finale triste, forse perché testimonia una vita reale seppur incredibile. Molti miti sono scomparsi o sono stati dimenticati, ma ancora oggi le nuove generazioni sanno chi è Elvis: The King è tuttora riconosciuto come un'icona assoluta e indimenticabile. Canzoni come Jailhouse Rock, It's now or never, Suspicious Mind, My Way, That's all right mama, Always on my mind e le tante altre indimenticabili colonne sonore di un'epoca lunga 4 decenni e ancora viva e contemporanea accompagnano il pubblico dello spettacolo, che non potrà fare a meno di appassionarsi alla storia e ai suoi protagonisti.
 

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Cronaca

Roma Capitale, finisce l’allerta meteo e si chiude il COC

Il COC, Centro Operativo Comunale di Roma Capitale, attivato domenica scorsa dopo l’allerta meteo per coordinare tutti gli interventi nella Capitale, si è chiuso. Lo rende noto il Campidoglio. “Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato incessantemente h24 in questi giorni per limitare ai cittadini i disagi dovuti dall’ondata di maltempo. Un lavoro di squadra unico che ha prodotto grandi risultati”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.

LA MACCHINA ORGANIZZATIVA

Una macchina organizzativa ed operativa che ha visto l’impiego di circa 2.000 volontari di Protezione civile di 60 associazioni di volontariato, con 52 squadre per turno. Nel COC, a rotazione, hanno lavorato 40 persone della Protezione civile di Roma Capitale, tra Pianificazione, Sala Operativa ed altri uffici. Sono state oltre 2.500 le chiamate ricevute dalla Sala Operativa della Protezione Civile. La Polizia Locale di Roma Capitale, in tre giorni, dal 26 al 28 febbraio, ha messo in campo complessivamente 4.504 agenti in orario diurno (1.380 lunedì, 1.521 martedì e 1.603 mercoledì) e 712 nel corso della notte (247 lunedì, 217 martedì, 248 mercoledì). Soprattutto nella giornata di lunedì, quasi la metà degli agenti ha prolungato per diverse ore il proprio turno di servizio. Alla Centrale Operativa della Polizia Locale sono arrivate oltre 4.700 chiamate. Sono stati effettuati complessivamente 4.412 interventi, 3.787 diurni e 625 notturni, ai quali vanni aggiunti quelli direttamente richiesti dalle strutture impegnate nel corso dell’allerta meteo per controlli di plessi scolastici, ausilio a senza dimora, controllo per strade ghiacciate o ghiaccio su marciapiede, scorta ai mezzi spargisale per arrivo a Roma e lungo tutti gli itinerari, controllo ghiaccio pericolante da ponti, cornicioni caduti e chiusure banchine Tevere.

INTERVENTI SU VIABILITÀ, VERDE E SCUOLE

Sono stati effettuati interventi per spargimento sale, spalatura neve e rimozione ghiaccio sulla maggior parte della rete di grande viabilità (800km) e su percorsi del trasporto pubblico locale e sugli accessi alle strutture che erogano servizi essenziali (scuole, ospedali etc), presso le uscite delle stazioni metro, le zone antistanti le farmacie notturne e alcune ASL. Nella giornata di ieri sono stati eseguiti 61 interventi sul verde scolastico e circa 170 interventi sul verde pubblico che hanno riguardato in gran parte la rimozione di rami spezzati per ripristinare la viabilità. Tra le operazioni eseguite dal Servizio Giardini di Roma Capitale, anche la rimozione di alberi caduti e la messa in sicurezza di rami pericolanti. Il SIMU ha allertato 10 squadre per la manutenzione degli impianti tecnologici (ascensori, impianti termici, allarmi, ecc.) e ha disposto l’attivazione di macchine spargisale sulle strade, con particolare attenzione nel Municipio XV. Il SIMU, in stretto contatto con le Unità di Crisi Locale, ha richiesto a ciascun Municipio di segnalare criticità, e in ogni caso interventi di manutenzione secondo ordinaria amministrazione. Sono stati garantiti 31 presidi su tutta la rete di grande viabilità, realizzati complessivamente 1.800 interventi, impiegati 180 operai SIMU, 33 autocarri, 8 mezzi spargisale e spalaneve a noleggio, 4 mezzi forniti dall’Esercito Italiano e 4 da Autostrade per l’Italia. È stato attivato un presidio di pronto intervento per emergenze e utenze acqua-luce-gas con fornitori (Enel/Acea/Italagas). Impegnate 12 squadre e 23 presidi nei Municipi per 24 ore per interventi su grande viabilità. Ogni presidio aveva attrezzature per interventi in modo autonomo: pale gommate, mezzi spargisale, spalaneve, pale meccaniche, bobcat con lama spazzaneve. Importante sforzo da parte dei Municipi dove sono state operative h24 le UCL, Unità di crisi locale, che hanno coordinato circa 24 ditte e imprese, per un totale di quasi 150 operatori costantemente impegnati nelle centinaia di interventi e per un estesissimo chilometraggio sulla viabilità locale  (spargimento sale, pulizia strade da neve e ghiaccio) e sulla maggioranza degli edifici scolastici. Per quanto riguarda le scuole, su 1.829 impianti di diretta competenza, 1.750 sono risultati regolarmente funzionanti, mentre si è intervenuti per risolvere il malfunzionamento dei restanti 79, il cui ripristino è avvenuto prima dell’apertura delle scuole. Tutte le scuole sono state riaperte. L’unica ad oggi ancora chiusa è una scuola dell’infanzia dove si sta provvedendo alla manutenzione delle tubature e che sarà riaperta domani. 

TRASPORTI

Per tutta la giornata di lunedì è stato messo in campo il Piano Neve disposto dal Coc. Atac e Roma TPL erano state allertate già da domenica. Tutti i mezzi Atac usciti nel corso della giornata – 480 la mattina fino agli oltre 650 previsti dal piano neve nel pomeriggio – erano dotati di gomme termiche, così come i mezzi di Roma TPL. Il servizio metro è stato regolare. Martedì il servizio di trasporto pubblico di Atac è ripartito a pieno regime, sia metro sia di superficie. In questi giorni è stata effettuata quotidianamente la pulizia degli ingressi delle grandi stazioni Termini e Tiburtina, così come è stato garantito lo spargimento di sale nelle aree di accesso delle metro e alle banchine di tram e autobus. Dalle 18 di lunedì Atac ha messo a disposizione h24 due autobus per trasportare le persone senza dimora sotto la regia della Sala Operativa Sociale.

ACCOGLIENZA

Il sistema di accoglienza è stato potenziato. Dall'inizio dell'allerta meteo sono stati attivati 600 nuovi posti per l'accoglienza notturna delle persone senza dimora e in condizioni di fragilità, che si sommano al circuito ordinario e al Piano Freddo (381 posti notturni). Tra le nuove strutture allestite, due locali da 30 posti ciascuno presso le stazioni di Termini e Tiburtina grazie ad un’intesa con Ferrovie dello Stato. Soltanto ieri notte sono stati allestiti ulteriori 90 posti aggiuntivi tramite l’attivazione dell’utilizzo di spazi di alcuni impianti e strutture sportive: Centro Paralimpico di Via delle Tre Fontane (50 posti), Roma Uno Centro Sportivo (20 posti) e Centro Federale F.I.B. Bocciodromo (20 posti). Sempre dall'inizio dell'allerta la Sala Operativa Sociale ha distribuito oltre 2mila coperte, garantito l'accoglienza di 532 nuove persone nelle strutture allestite negli ultimi 3 giorni e ha ricevuto 2.132 telefonate. Ieri l’organizzazione di cooperazione internazionale Humana ha donato a Roma Capitale 4.250 coperte che sono state stoccate da 20 migranti ospiti presso gli Sprar di Roma Capitale. Soltanto durante l'ultima notte la Sala Operativa Sociale ha messo in campo 32 operatori tramite l'unità di strada. Al loro fianco hanno lavorato 8 volontari appena formati da Roma Capitale tramite il corso #RomaAiutaRoma.

INFORMAZIONI

Il portale istituzionale di Roma Capitale ha registrato un numero di accessi/ora che ha superato quota 50.000 nella giornata di domenica 25 e di 90.000 nella giornata di lunedì 26, con un picco di circa 96.883 accessi/ora (ed una quantità di circa 2000 pagine al minuto), che rappresenta un valore “record” rispetto ai dati statistici registrati dalla presa in carico del servizio ad oggi. Allo 060606, il 25 febbraio sono giunte 33.175 chiamate. Si sono avuti momenti di forte traffico, ad esempio dalle 7 alle 8 in un’ora sono state fornite risposte a circa 2.000 chiamate con 30 operatori costantemente presenti.

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Maltempo, si è svolto presso il Dipartimento di Tutela Ambientale un incontro per l’analisi dei danni

Si è svolto ieri presso il Dipartimento di Tutela Ambientale di Roma Capitale un incontro con l'ordine degli agronomi e dei dottori forestali, il collegio dei periti agrari e il collegio degli agrotecnici per organizzare un'analisi degli eventuali danni provocati dalla nevicata di lunedì su tutte le alberature presenti nei plessi scolastici. «Solo nella giornata di ieri, abbiamo eseguito 61 interventi sul verde scolastico appesantito dalla neve. A partire dalla notte tra domenica e lunedì, il personale del Centro Emergenza Verde ha lavorato senza sosta, al gelo e H24. Ora, dopo gli interventi in emergenza, vogliamo eseguire un controllo su tutto il verde scolastico» ha affermato Pinuccia Montanari, Assessora alla Sostenibilità Ambientale. «La richiesta ai professionisti è partita già nella giornata di martedì 27 febbraio dalla direzione di gestione del verde per garantire in modo tempestivo la riduzione del rischio di caduta di rami e alberi all'interno dei giardini delle scuole di Roma. L'ordine e i collegi interpellati hanno risposto positivamente e nei prossimi giorni inizierà l'attività di analisi speditiva condotta da professionisti con specifica esperienza in arboricoltura e stabilità degli alberi. Per agevolare e velocizzare il lavoro, il Dipartimento di Tutela Ambientale di Roma Capitale fornirà il censimento degli alberi presenti nei plessi scolastici da sottoporre a controllo. A seguito delle analisi condotte dai tecnici, il personale del Servizio Giardini interverrà per l'eliminazione delle eventuali criticità riscontrate» conclude l'Assessora.

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Cronaca

Garbatella: militanti di Forza Italia aggrediti in strada, stavano facendo volantinaggio

(Fonte: www.romatoday.it)

(di Lorenzo Nicolini) "Come fate a lavorare per questi". "Berlusconi è un fallito". Poi alcuni spintoni e altri insulti. E' successo oggi 1 marzo, intorno alle 15, quando alcuni militanti di Forza Italia, che stavano facendo volantinaggio autorizzato fuori la metro di Garbatella, sono stati aggrediti da un gruppo di persone, otto ragazzi appena maggiorenni secondo il racconto dei testimoni. I violenti, dopo l'aggressione verbale, sono passati alle vie di fatto. Prima hanno iniziato a prendere a calci il banchetto, buttando per terra il materiale elettorale, quindi un uomo, arrivato in un secondo momento, ha tentato di colpire con un pugno in pieno volto un militante di Forza Italia che ha schivato il colpo. Allertati, sul posto sono giunti gli agenti del Commissariato Colombo della Polizia di Stato. Nessuno è rimasto ferito e gli aggressori sono riusciti a fuggire. "Abbiamo chiesto alle forze dell'ordine di verificare l'accaduto tramite i sistemi di video sorveglianza della Metro", commenta Davide Bordoni coordinatore romano di Forza Italia e candidato alla Camera dei Deputati per il Centrodestra al Collegio 8 Eur – Ardeatino che sottolinea: «E' gravissimo e estremamente pericoloso quello che è accaduto. Questi gesti violenti sono da condannare senza mezze misure, rovinano la sana competizione elettorale. C'è solo una parola: vergogna! Sporgeremo immediatamente denuncia alle autorità competenti verso queste persone che hanno aggredito verbalmente e fisicamente i nostri militanti». «Ormai non si è più liberi di fare politica che si rischia di essere aggrediti senza motivo. Questa è un'aggressione che non va sottovalutata», aggiunge, Simone Foglio, candidato alla Camera dei Deputati nel Collegio Proporzionale 2.