Categorie
Cronaca

Montalto di Castro, esplode un appartamento: muore giovane romano, grave la ragazza

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

(di Marco Feliziani) – Un morto e un ferito grave. È il bilancio di una esplosione avvenuta in un appartamento nel comprensorio turistico Torre di Maremma, a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. Un ragazzo di 26 anni ha perso la vita e la compagna di 24, di Roma, è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Sant'Eugenio per le ustioni riportate.

L'esplosione, probabilmente per una perdita di gas, è avvenuta all'una di questa notte al civico 39 del complesso C9. A dare l'allarme il vigilantes di turno dell'istituto di Vigilanza Privata Marcoccia, che ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Viterbo, i carabinieri e la polizia di Stato.

I pompieri hanno provveduto a spegnere l'incendio e a mettere in sicurezza l'area. I medici del 118 intervenuti, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane, trovato nella pertinenza esterna del giardino della proprietà. L'equipe medica dell'elicottero Pegaso 33 del servizio nazionale di emergenza ha invece trasferito la 24enne a Roma. Sul posto anche il magistrato di turno.

Categorie
Cronaca

Roma, dalla buca spunta il coccodrillo. Foto virale su WhatsApp

(Fonte: www.iltempo.it)

(di Maria Grazia Coletti) – Un coccodrillo che esce fuori da una buca. Sessanta strade chiuse o limitate al traffico nella Capitale. Ma il caos buche non fa perdere l'umorismo ai romani. La foto, ovviamente ritoccata, diventata virale su whatsapp, prende spunto dall'artista indiano Baadal Nanjundaswamy che ha creato un’installazione in una strada di Bangalore per richiamare l’attenzione delle autorità sul problema delle buche: da una voragine fuoriesce un vistoso coccodrillo verde.  «Spero che adesso agiscano», aveva detto il 36enne all’Indian Express. E' quello che sperano anche i romani: che la Raggi agisca. Ma per riparare le buche di Roma serve una montagna di soldi: 40 milioni di euro solo per il I Municipio. E intanto il Codacons annuncia una valanga di cause risarcitorie. Altro che umorismo.

Categorie
Cronaca

NOI@BALDUINA – nuova idea di quartiere

Roma 11 marzo, Centro Don Orione – Sala Convegni Via della Camilluccia, 120 – ore 17:00

L’Associazione di promozione sociale Balduina’S, dà ufficialmente il via all’attuazione del proprio piano di sviluppo, un progetto sperimentale di “smart city” applicato ad un quartiere romano di 43mila abitanti.

Tre sono i punti cardine del progetto Balduina’S, per altrettante macro aree: shopping, smart e social. Spiega il presidente di Balduina’S Carlo Maria Breschi: “Shopping sta per commercio su strada, il quale necessita di un rapido intervento per aumentare la competitività delle attività locali soffocate dalla crisi e strette fra le grandi catene e il franchising. Smart indica la volontà di migliorare la qualità della vita e stimolare nuovi investimenti pubblici e privati attraverso l’utilizzo di soluzioni digitali e sostenibili che sappiano sfruttare le più recenti tecnologie di raccolta e analisi dei dati. Social sottolinea l’esigenza di creare una comunità interattiva aperta alla condivisione di informazioni e competenze, allo scambio di beni e servizi, all’organizzazione di incontri e iniziative sociali e culturali”
La “S” condivisa dalle tre macro aree, e identificabile nel nome stesso dell’associazione,  se abbinata al genitivo sassone, sottolinea inoltre il senso di appartenenza civica al quartiere e abbraccia il concetto di ri-possesso degli spazi urbani degradati.

“E’ un modello che progressivamente sperimenteremo anche in altri quartieri di Roma” aggiunge  Breschi: “e che gode della massima attenzione del Comune, del Municipio 14 e della Regione Lazio. La base finanziaria per lo sviluppo di questa start up sociale è generata proprio da un finanziamento ottenuto da  un bando regionale per lo sviluppo delle reti di impresa, che ha premiato Balduina’S primeggiando tra i municipi romani, proprio grazie alla strutturazione di contenuti fortemente innovativi”.

Il piano di sviluppo prevede l’attuazione di iniziative di marketing territoriale con servizi di monitoraggio delle imprese e accesso al credito, alla digitalizzazione e alla formazione professionale e la creazione, previo test, di una moneta complementarequale sistema di pagamento parallelo all’Euro, che sia in grado di accrescere la liquidità e quindi il potere di acquisto dei cittadini attraverso un sistema per certi versi afferibile a quello della raccolta punti.

I cittadini invece saranno coinvolti in varieiniziative il cui scopo è ricostruire l’identità sociale attraverso eventi promozionali e di aggregazione sociale e culturale con la possibilità di usufruire di sistemi tecnologici all’avanguardia per segnalare carenze nei servizi pubblici, trovare e condividere soluzioni alle necessità quotidiane e migliorando il trasporto pubblico grazie a servizi di mobilità alternativa e sostenibile.

Il Forum è stato concepito proprio come momento di coinvolgimento di cittadini competenti nelle varie aree tematiche per assicurare reale partecipazione e trasparenza ai progetti in ncorso nell’ottica della progressiva ma “scientifica” rigenerazione del quartiere.

Categorie
Cronaca

Roma, usava uno stabilimento di Ostia come supermarket della droga: arrestato 35enne marocchino

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Le dune di uno stabilimento di Ostia come supermarket di spaccio per cocaina, hashish, marijuana. Un business che è stato smascherato dalla polizia e che ha portato all'arresto di un marocchino di 35 anni. Dopo un periodo di condizioni meteo avverse, che gli avevano probabilmente impedito di svolgere il suo «lavoro» tra le dune di uno stabilimento di Ostia, ha approfittato di alcune ore di sole per recarsi nella consueta piazza di spaccio.

Le sue mosse erano però seguite dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Lido, impegnati nei servizi antidroga. I poliziotti, notato l'extracomunitario, lo hanno seguito fin quando l'uomo, insospettitosi, ha iniziato a correre disfacendosi di alcuni involucri, risultati poi contenere 50 grammi di hashish, 30 grammi di marijuana, alcuni grammi di cocaina e 40 bustine di plastica, utilizzate per confezionare le singole dosi. Z.M., queste le sue iniziali, 35enne originario del Marocco, con numerosi precedenti di polizia specifici, è stato bloccato ed arrestato. Dovrà rispondere di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.

Categorie
Politica

Regionali, polemiche nel Pd per il doppio incarico di Di Biase: ma non è la sola

(Fonte: www.romatoday.it)

Ha fatto discutere la decisione di Michela Di Biaseneo eletta consigliera regionale, di mantenere anche lo scranno in Aula Giulio Cesare. Un doppio incarico di fronte al quale ha optato per le sole dimissioni dal ruolo di capogruppo del Pd in Assemblea capitolina. Di Biase, con 14 mila e 39 preferenze, è la seconda candidata più votata dopo nella lista dem alla regione.

La motivazione della decisione l'ha spiegata con un post su Facebook: "Ricordo a chi strumentalizza il mio essere membro dell’Assemblea Capitolina e del Consiglio Regionale che le due cariche sono pienamente compatibili e non comportano la doppia indennità economica, come da legge dello Stato. Non fidatevi di chi non si informa a dovere o vuole utilizzare me per colpire altrove. Ho dimostrato tante volte ormai la bontà del mio percorso personale e sorrido di fronte a chi annaspa nel voler raccontare il contrario". 

Le polemiche, però, sono spuntate all'interno del suo stesso partito: "AAA cercasi consiglieri comunali part time per opposizione a tempo perso" ha scritto Giammarco Palmieri, esponente del Pd capitolino ed ex presidente del V Municipio riferendosi con molta probabilità a Roberto Giachetti e Michela Di Biase, entrambi consiglieri capitolini ed eletti lo scorso 4 marzo, il primo alla Camera dei deputati, e nel Consiglio regionale del Lazio, la seconda. "Quando si milita in un partito se ne rispettano le regole e gli statuti" ha aggiunto l'ex minisindaco del IV municipio Emiliano Sciascia. 

Attacca su Facebook anche Marco Simoni, consigliere economico di Paolo Gentiloni: "Direi che il lavoro per assicurarsi che la (bella) vittoria di Zingaretti sia proprio l’ultima-ultima è ben cominciato". Tra i commenti anche quello del renziano Luciano Nobili: "Pensi davvero che faremo un’opposizione più incisiva senza il candidato sindaco e senza la più votata dai romani in consiglio comunale? Io no. E sopratutto di fronte ad una crisi così profonda della nostra comunità politica, ti sembra questo il problema da porre?".

In realtà Di Biase e Giachetti non sono gli unici in Consiglio comunale a tenersi stretta la doppia poltrona. A fargli compagnia c'è Stefano Fassina, deputato di Liberi e uguali e consigliere di Sinistra per Roma; Giorgia Meloni consigliera capitolina di Fratelli d'Italia che potrebbe aspirare anche ad un ruolo da ministro qualora si formasse un governo di centrodestra. E ancora. E' stato eletto in regione anche Fabrizio Ghera, attuale capogruppo capitolino.

Polemizza il Movimento cinque stelle: "A Roma è boom di doppie poltrone. Nessuna smentita da parte dei collezionisti di incarichi. Michela Di Biase ha già annunciato che non lascerà l'Aula Giulio Cesare. Giachetti, Fassina e Meloni hanno confermato il loro seggio in Parlamento. Perché lasciare il consiglio comunale?" scrive su Facebook il capogruppo Paolo Ferrara. "Non lo avevano fatto nemmeno prima. L'anno scorso, tra luglio e dicembre, la Meloni è stata in Aula cinque volte, gli altri un po' di più ma sono in molti nelle opposizioni a presenziare giusto il tempo necessario per fare presenza. La città va avanti grazie alla maggioranza M5s che per fortuna non ha bisogno dei loro numeri né va a caccia di altri incarichi. Da una parte il MoVimento compatto e coerente dall'altra poltrone vuote causa impegni alla Pisana o in Parlamento (forse)".

Categorie
Cronaca

Roma, persona sui binari, ferma metro B: bus sostitutivi da Ponte Mammolo

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Si è lanciato sui binari l'uomo finito sotto un convoglio della linea B della metropolitana capitolina alla stazione Ponte Mammolo. A quanto riferito l'uomo è deceduto. Sul posto i carabinieri del nucleo operativo della campagnia Montesacro e i vigili del fuoco al lavoro per ricostruire la dinamica dei fatti, estratte il corpo rimasto incastrato tra il secondo e il terzo vagone.

Ancora da identificare l'uomo che ha compiuto il gesto. A quanto si è appreso, mentre un treno diretto da Rebibbia a Laurentina era arrivato a metà della banchina il macchinista ha visto un uomo che si lanciava sui binari togliendosi solo una giacca. Quindi l'uomo i sarebbe posizione sui binari con con il volto rivolto verso il treno in arrivo come se fosse un portiere di calcio in parata. Quindi la frenata del macchinista che nulla ha potuto.

Categorie
Cronaca

Civitavecchia, crolla solaio: morta anziana rimasta sotto le macerie

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

I Carabinieri sono intervenuti a Civitavecchia, in via Olimpia n.3 dove si è verificato il crollo del solaio della camera da letto di un'abitazione ad un solo piano. Sotto le macerie è rimasta una donna di 90 anni di Civitavecchia, morta poco dopo il crollo. Sul posto i vigili del fuoco.

Sta arrivando anche il magistrato di turno. Poi sarà il turno di un mezzo speciale dei vigili del fuoco che sarà usato per il recupero della salma.

Categorie
Cronaca

Ztl, presto varchi chiusi fino alle 20

Il presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale ha reso noto, in un post su Facebook, la decisione presa questa mattina. Ecco le sue parole: «Stamattina in commissione abbiamo dato il via libera alla delibera di indirizzo, che approderà presto in Aula
Giulio Cesare, che prevede la progressiva estensione dell'orario della Ztl Centro Storico, dapprima alle 19 ed entro un anno alle ore 20». Ha poi aggiunto Stefano:«Allo stesso tempo verrà studiata la possibilità di avvicinare gli orari delle Ztl Trastevere e Centro Storico, che ad oggi, essendo diversi, rischiano spesso di far diventare le due zone una il
parcheggio di scambio dell'altra. Vogliamo infine rivedere le categorie e le tariffe secondo principi di equità e progressività. Voglio sottolineare che il commercio al dettaglio avrà molti vantaggi come è avvenuto in una qualsiasi città italiana o europea dove sono stati adottati provvedimenti simili. Ad oggi infatti dopo le 18, attuale orario di apertura dei varchi, si genera quasi esclusivamente traffico di attraversamento, che non fa altro che rendere ancor meno vivibile il centro storico e quindi le possibilità per le persone di vivere gli spazi pubblici e commerciali. Allo stesso tempo invece, riducendo il carico di automobili, il trasporto pubblico da subito diventa più performante, consentendo quindi agli stessi cittadini che vogliono raggiungere il centro storico con i mezzi pubblici di farlo sicuramente con maggiore facilità. Per quanto riguarda invece artigiani, restauratori, tappezzieri e altre categorie simili che richiedono trasporti pesanti, con l'aiuto di Roma Servizi per la Mobilità stiamo studiando dei permessi giornalieri e/o a tempo, per consentire ai loro clienti di raggiungere senza difficoltà le loro botteghe». 

Categorie
Cronaca

Roma, Saxa Rubra, scuola materna a rischio legionella

(Fonte: www.larepubblica.it)
(di Barbara Polidori) Cancelli sbarrati per gli iscritti alla scuola materna Saxa Rubra, da pochi giorni sottoposta a delle verifiche in seguito alla segnalazione del batterio della legionella nelle tubature sottostanti all'istituto. La scuola ha dovuto chiudere tempestivamente il 6 marzo dopo aver scoperto, per puro caso, che i test erano già stati richiesti privatamente dal comprensorio su cui sorge la materna, all'insaputa delle autorità del XV Municipio e della stessa funzionaria scolastica. "Stiamo cercando di porre rimedio quanto prima alla situazione – racconta l'Assessore alla scuola del XV Municipio, Pasquale Russo – stiamo smistando le classi in strutture temporanee in attesa di conoscere gli esiti dei test da Acea e dalla Asl Rm1. Siamo contrariati dalla mancanza di collaborazione del comprensorio verso il Municipio, molto probabilmente avanzeremo una diffida". La scuola materna Saxa Rubra è infatti sì una struttura pubblica, ma sorge in un consorzio privato in via d'insediamento sulla Flaminia, una zona residenziale tranquilla e costeggiata dalle verdi vallate del Parco di Veio. La scuola di via di Quarto Peperino è in un complesso residenziale di recente costruzione e ancora scarsamente popolato, come si evince dai numerosi uffici immobiliari e annunci di vendita. Nel frattempo, però, chi abita la zona ha qualcosa da lamentare: "I condomini ci hanno segnalato la settimana scorsa la presenza di acqua oleosa e maleodorante dai rubinetti – sostiene l'amministratore  – essendoci insospettiti abbiamo provveduto a richiedere delle analisi alla ditta d'impiantistica che ci ha dato esito positivo della presenza del batterio il 2 marzo, ci siamo quindi mossi con la disinfezione e shock termico dai giorni successivi". I procedimenti però, non hanno minimamente interessato il soggetto pubblico che sorge sul terreno del consorzio, con cui condivide le tubature e il rischio di contaminazione. "Come abbiamo ricevuto gli esiti delle analisi abbiamo provveduto a girarle via pec ai condomini, alla Asl Rm1 e all'Acea. Di più non potevamo fare, abbiamo interagito con tutti i soggetti coinvolti", a eccezione s'intende della scuola materna. All'oscuro di quanto stava succedendo, la scuola e le famiglie hanno appreso indirettamente della presenza del batterio nelle tubature scolastiche solo in data 6 marzo, quando la comunicazione via pec del consorzio è stata mandata alla funzionaria della scuola. "Una mamma ha avuto la premura di girarci la comunicazione via chat, la scuola è ora chiusa fino a data da destinarsi, ma il comprensorio era a conoscenza del rischio a cui sono stati esposti i bambini da molto prima", racconta un genitore. Un ulteriore problema riguarderebbe, poi, la logistica che costringe oltre 50 famiglie a cambiare scuola, anche se per breve tempo. "Non sappiamo ancora dove verranno spostati i bambini, alcune scuole municipali risiedono anche a 20 km da via di Quarto Peperino, senza contare il traffico", afferma una mamma.  "Cercheremo di far sì che i bambini possano frequentare regolarmente da lunedì, ma sulla riapertura della loro scuola è ancora un'incognita", commenta l'Assessore Russo. La scuola rimarrà infatti inagibile fino a che non si apprenderanno gli esiti della Asl Rm1 che, informa, di "non essere stata investita direttamente poiché non rileva casi di legionellosi", dinstinguendo i casi d'infezione avvenuta dalla presenza di batteri nelle tubature. Tuttavia, il rischio che il batterio possa essere respirato o lo sia già stato è ancora da appurare, fino ad allora le pinete di via di Quarto Peperino saranno sicuramente meno ridenti.

Categorie
Cronaca

Monterotondo, in manette due presunti pusher

Nell’ambito di mirati servizi di contrasto al fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato, in due distinte operazioni, due giovani italiani per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e sequestrato numerose dosi di cocaina, hashish e marijuana. In Mentana, i militari della locale Stazione hanno arrestato un 20enne del posto, che, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di 20 grammi di hashish, già suddivisi in dosi e materiale per il confezionamento. In Monterotondo Scalo, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in attività di controllo del territorio nella zona industriale, hanno controllato in via Leonardo da Vinci, a bordo di un’utilitaria, un 31enne, già gravato da numerosi precedenti di polizia, e un 41enne, entrambi del posto, trovandoli in possesso di 8 gr di cocaina e 50 di marijuana. La successiva perquisizione domiciliare, eseguita presso l’abitazione del primo, consentiva di sequestrare materiale per lo spaccio e la somma di 500 euro, quale provento dell’attività illecita. Il 31enne veniva arrestato e tradotto presso il proprio domicilio in regime degli arresti domiciliari, mentre il 41enne veniva denunciato in stato di libertà, entrambi a disposizione dell’A.G. di Tivoli.