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Cronaca

Salvato dalla Polizia Locale

In piena crisi respiratoria, gli agenti lo rintracciano e gli salvano la vita. E' accaduto ieri sera, sulla via Cristoforo Colombo dopo il GRA in direzione Ostia. Una donna, allarmata, ha fermato una pattuglia della Polizia Locale chiedendo aiuto per il compagno, sofferente di cuore, che l'aveva chiamata al cellulare in preda ad un malore alla guida della sua auto, riuscendo a darle solo una sommaria descrizione del luogo, prima di perdere conoscenza. Gli agenti, appartenenti al GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico), diretto dal dott. Di Maggio, ascoltata la donna, si sono subito messi alla ricerca dell'auto, una Renault Clio grigia, descritta nel tratto in cui la Cristoforo Colombo non presenta corsie laterali, quindi da Mezzocammino a Malafede. Ed è proprio un centinaio di metri dopo Mezzocammino che l'auto è stata trovata poco dopo, ferma sul ciglio della strada, al buio con le luci spente e senza segnalazioni di emergenza. Il conducente, un uomo di 30 anni circa, era riverso nell'abitacolo in piena crisi respiratoria. Gli agenti accorsi, non riuscendo ad avere risposta, sono stati costretti a rompere uno dei vetri per entrare nell'auto e soccorrere l'uomo, aiutandolo a respirare fino all'arrivo dell'ambulanza che, giunta con difficoltà a seguito dell'intenso traffico, lo ha poi trasportato all'ospedale S.Eugenio in codice rosso. Successivamente l'uomo è stato dichiarato fuori pericolo, sebbene ricoverato.

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Cronaca

Roma, un caso di meningite in una scuola all’Eur: scatta profilassi

(Fonte: www.repubblica.it)

Un caso di meningite batterica è stato verificato a Roma in un alunno della scuola dell'infanzia di via Lione, all'Eur, che fa parte dell'istituto comprensivo 'Leonardo Da Vinci'. E' quanto si legge in una circolare diffusa oggi dalla dirigente dell'istituto Federica Grossi a tutte le famiglie e al personale degli alunni del plesso di via Lione. Il Sisp (Servizio igiene e sanità pubblica) della Asl Roma 2 ha disposto la profilassi antibiotica su chi – bambini e adulti – è entrato in contatto con l'alunno ammalato, che ieri, a quanto risulta, è stato ricoverato al Policlinico 'Gemelli' di Roma. Si tratta di una forma contagiosa, da cui la necessità di una profilassi, spiegano dalla Asl, sottolineando però come il trattamento, previsto dalle linee guida, scongiuri che l'eventuale contagio possa trasformarsi in meningite.

La preside allega alla circolare una lettera della Asl Roma 2, dalla quale si ricostruisce che il bambino è stato dapprima ricoverato ieri all'ospedale San Camillo di Roma; nella stessa giornata l'alunno della 'Leonardo Da Vinci' è stato trasferito al policlinico 'Gemelli'.

La Asl, dunque, "data la forma morbosa e il suo decorso clinico", raccomanda la profilassi antibiotica da seguire e che dovrà essere assunta "dai bambini della scuola materna, dai bambini di altre unità didattiche venute a contatto" con la sezione del piccolo, e "dal relativo personale docente e non docente, previo consulto con i rispettivi pediatri curanti o medici di medicina generale". Viene anche richiesto un elenco dei bambini sottoposti a profilassi e del personale docente e non docente coinvolto nella vicenda

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Cronaca

Amici, i ragazzi puniti puliscono le strade di Roma

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Tuta arancione d'ordinanza e ramazza, gli allievi di Amici hanno iniziato il 16 gennaio a ripulire di notte le strade di Roma, come prevede la punizione 'socialmente utilè decisa da Maria De Filippi per alcuni episodi contrari al regolamento avvenuti nella scuola. A quattro ragazzi, il cantante Biondo e i ballerini Filippo, Vittorio e Nicolas, è toccata la sospensione: dovranno ora sostenere un esame di riammissione, in cui dovranno dimostrare di meritare il posto. A tutti gli altri, invece, il turno da netturbini. Dopo il via libera della sindaca Virginia Raggi, gli allievi di Amici, assistiti dal personale dell'Ama, con un tutor a seguire il lavoro di ogni gruppo, hanno ripulito dalle 23 in poi piazza Campo dè Fiori, nel cuore della città, come prima tappa di un impegno che andrà avanti in successive "sedute". 

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Politica

Elezioni regionali, Sergio Pirozzi a Radio Roma Capitale

Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice e candidato alla presidenza della Regione Lazio, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa". 

In merito alla candidatura alla presidenza della Regione, Pirozzi ha lasciato intendere che non ritirerà la candidatura: "Palla lunga e pedalare. Con il centrodestra ci metteremo seduti e vedremo se il mio programma combacia con il loro, io ho sempre avuto un approccio inclusivo con tutti". 

Sul rapporto con Zingaretti il sindaco di Amatrice ha spiegato: "Dal punto vista istituzionale è giusto che io abbia un buon rapporto con il presidente della Regione Lazio. Vedo che non è così invece per quanto riguarda il rapporto tra Zingaretti e l'attuale sindaco di Roma".

Pirozzi ha aggiunto: "Punto ai voti della gente delusa dalla gestione dell'attuale amministrazione regionale, dal M5S e dal mondo dei partiti".

"In Italia – ha proseguito il sindaco di Amatrice – c'è una stampa schierata, ma questo Paese non ha bisogno di odio. Ad esempio, ieri ho detto che stiamo studiando una forma di sostegno per le mamme, ma oggi un giornale scrive che io sono contro le tate straniere".

Inoltre Pirozzi è tornato situazione della ricostruzione post-sisma ad Amatrice: "Ci sono dei problemi nelle soluzioni abitative di emergenza, soprattutto per quanto riguarda alcuni lavori sugli impianti fognari, questo è paradossale. Non posso permettere che chi dovrà vivere in questa abitazioni in futuro possa avere problemi con le fogne. Inoltre, solo una parte delle macerie è stata portata via. Inizialmente pensavo che in tre/quattro anni si sarebbe potuti tornare alla normalità, ma se si continua così ci potrebbe volere il doppio del tempo".

Infine, sulla candidatura di Damiano Tommasi alla guida della FIGC Pirozzi ha detto: "C'è bisogno di mettere le persone giuste al posto giusto, di persone che conoscono gli equilibri, che sappiano cosa vuol dire essere calciatore, che hanno vissuto lo spogliatoio. Mi auguro che Damiano Tommasi vinca".

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Politica

Roberto Scacchi (Legambiente) a Radio Roma Capitale: non c’è bisogno dell’autostrada Roma-Latina, impatterebbe troppo sui territori 

Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, intervenendo ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa", ha dichiarato: "L'autostrada Roma-Latina non una priorità. In quella tratta non c'è l'esigenza di un'autostrada, ma andrebbe messa in sicurezza la Pontina e andrebbero riqualificati i trasporti pubblici. Le grandi arterie prospettate da anni per questa autostrada andrebbero ad impattare sui territori in modo assurdo e fuori dal tempo. Non si sente il bisogno di un'autostrada".

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Cronaca

Roma, usura: arrestato un funzionario della Protezione civile

(Fonte:www.ilmessaggero.it)

Arrestato dai carabinieri a Roma un funzionario del Dipartimento della Protezione Civile, ritenuto responsabile di usura continuata, tentata estorsione ed esercizio abusivo di attività finanziaria. Secondo quanto accertato dai carabinieri della compagnia San Pietro il 59enne romano avrebbe concesso prestiti a tasso usurario, anche del 40%, a vari commercianti del quartiere Prati e si sarebbe avvalso del suo ufficio della Protezione Civile in via Ulpiano come «base».  
Nei confronti del 59enne romano i carabinieri della compagnia San Pietro hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale su richiesta della procura di Roma. I carabinieri hanno accertato che l'arrestato aveva messo in atto, in maniera continuativa ed organizzata, un'attività di concessione di prestiti a tasso usurario, anche del 40%, nei confronti di diversi titolari di attività commerciali del quartiere Prati a Roma, utilizzando anche metodi estorsivi per farsi consegnare il denaro prestato, avvalendosi del suo ufficio della Protezione Civile in via Ulpiano come «base». 

Dalle indagini è emerso lo schema usurario utilizzato dal soggetto, definito “prestito societario”, con suddivisione dei debiti su rate costanti a 20 settimane e il pagamento tramite il metodo del cosiddetto “prestito a fermo”, con “multe” pari al 10% della rata in caso di mancato pagamento da parte della vittima, al solo fine di poterla far slittare allungando così il periodo per l’estinzione del debito (cosiddetta rendita perpetua), e che si rivolgeva a un vasto pubblico, tanto da portarlo a parlare di una “squadra” e “lista d’attesa” di oltre 50 persone.
Nel corso dell’attività di indagine sono state identificate compiutamente 10 vittime, tra cui compaiono anche proprietari di attività commerciali di Prati, alcune oggi cessate, alle quali ha concesso in più tempi somme di denaro con tassi usurai anche del 40%. Le perquisizioni, tuttora in corso, hanno consentito di recuperare ingenti somme di denaro contante, documentazione cartacea, dispositivi mobili e materiale informatico contenenti la contabilità dell’illecita attività, che verranno analizzati per meglio delineare il giro usuraio e identificare le restanti vittime. 

Il Dipartimento della Protezione Civile ha collaborato all'indagine che questa mattina ha portato all'arresto di un funzionario con le accuse di usura, tentata estorsione ed esercizio abusivo dell'attività finanziaria. «Appena venuti a conoscenza dell'indagine – sottolineano fonti del Dipartimento – ci siamo messi a disposizione per fugare ogni dubbio sulla Protezione Civile e sul suo operato». Il funzionario, affermano ancora in via Ulpiano, lavorava all'ufficio del consegnatario e non ricopriva ruoli di rilievo all'interno del Dipartimento.

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Cronaca

Parcheggiatore abusivo e molestatore: arrestato dai carabinieri

È stata la preziosa segnalazioni dei cittadini fatta alla Compagnia Carabinieri di Civitavecchia a far scattare il servizio di ieri, nei pressi del mercato rionale di piazza Regina Margherita e nell’area di sosta della “trincea ferroviaria”, che ha consentito l’arresto di un 27enne straniero. In particolare diversi cittadini avevano segnalato al Comando che, da diversi giorni, alcuni stranieri che gravitano nella zona del mercato rionale e nella vicina area di parcheggio, erano soliti avvicinare, anziani e giovani donne chiedendo piccole somme di denaro, in cambio di un parcheggio auto. La particolare insistenza ed il numero di stranieri che spesso circonderebbero le loro “prede” assumono una portata intimidatoria che spesso spinge i malcapitati a consegnare, loro malgrado, quanto richiesto. Quando O.I, di anni 27, nigeriano, già noto alle FF.O., ha avvicinato una giovane mamma intenta a riporre la spesa in auto insieme al suo bambino e, dopo averle chiesto alcuni spiccioli, al diniego di questa, si è fatto particolarmente insistente non poteva immaginare di essere controllato dai militari in abiti civili del Nucleo Operativo e Radiomobile che sono prontamente intervenuti in difesa della donna bloccando l’uomo. I successivi accertamenti hanno permesso di scoprire che l’uomo, arrestato in passato per omicidio, era ricercato e avrebbe dovuto scontare la pena residua di 3 anni e 4 mesi di reclusione. La giovane mamma ha potuto così proseguire indisturbata la spesa mentre l’uomo è stato accompagnato in carcere.

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Cultura

Tsukasa Hojo Romics d’Oro

La XXIII edizione di Romics, dal 5 all’8 aprile 2018, celebrerà il grande mangaka Tsukasa Hojo con l’assegnazione del Romics d’Oro alla carriera. Celebre creatore delle serie Occhi di Gatto, City Hunter e Angel Heart, Hojo si appassiona al fumetto fin da bambino grazie all’amicizia con un compagno che ambisce a diventare un fumettista professionista. Dopo il debutto nel 1980 come mangaka professionista su Shonen Jump con l’opera Ore wa Otoko da!, inizia con Nobuhiko Morie una stretta collaborazione che lo porterà nel 1981 alla pubblicazione di Occhi di Gatto (Cat’s Eye). L’opera, incentrata sulle vicende di tre sorelle abili e agili ladre a caccia di opere d'arte, conquista fin da subito il pubblico portando immediata popolarità all’autore sia per i temi affrontati sia per scelta, singolare ai tempi, di proporre personaggi femminili come protagonisti in un mercato in cui la figura femminile era relegata ad un ruolo secondario. Il successo è enorme: nel 1983 viene realizzata dalla Tokyo Movie Shinsha un anime che andrà in onda in Italia nel 1985 e sarà trasmesso in Francia, Spagna, Germania, Brasile, Cina e Filippine. Nel 1985 debutta su Shonen Jump la serie investigativa City Hunter. Il successo in patria è ancor maggiore di quello di Occhi di Gatto e consacra definitivamente Hojo come disegnatore di riferimento per il fumetto nipponico. Nel 1987 lo studio Sunrise realizza una serie anime di City Hunter che sarà esportata in decine di paesi. Nel 2001, sulla base del consolidato successo di City Hunter, Hojo realizza Angel Heart, uno spin-off della serie ambientato in un futuro parallelo. Anche per Angel Heart viene realizzata una serie anime dalla TMS Entertainment, trasmessa in Giappone dal 2005 al 2006, attualmente inedita in Italia. Tsukasa Hojo è famoso per il suo stile caratterizzato dal tratto elegante e raffinato e da un elevato realismo: pur seguendo l’impostazione classica del fumetto giapponese, i suoi personaggi sono caratterizzati da tratti per lo più occidentali. Contenuti drammatici, profondità delle situazioni che spesso analizzano l’animo umano nei suoi lati più complessi e una buona dose di umorismo lo rendono adatto a un pubblico adulto. La XXIII edizione di Romics celebra l’artista giapponese con l’assegnazione del Romics d’Oro alla carriera e con una mostra monografica che esporrà tavole e illustrazioni delle sue opere principali: Occhi di Gatto, City Hunter, Angel Heart. Hojo sarà inoltre protagonista di un incontro al Pala Romics per ripercorrere e festeggiare la sua lunga carriera di grandi successi internazionali.

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Politica

Rapporto Pre.va.le. Lazio

«Per gli interventi su fratture del collo del femore in pazienti anziani eseguiti entro due giorni dall’accesso nella struttura di ricovero il Lazio segna un netto miglioramento. Quattro anni fa aveva invece valori molto al di sotto della media. Nel periodo tra 2012 e il I semestre 2017 la proporzione è progressivamente aumentata, passando dal 31% al 53.6%. Se si considera che nel Lazio si ricoverano circa 10.000 persone per fratture di femore ogni anno, questo significa che circa 2.500 in più, negli ultimi 4 anni hanno avuto l’intervento nei tempi raccomandati dalle prove scientifiche, con importanti effetti in termini di recupero funzionale, durata del dolore e rischio di complicanze. Questo è uno dei dati in evidenza nell’aggiornamento relativo al I semestre  2017 del Programma Regionale di Valutazione degli Esiti degli interventi sanitari 2017 Pre.va.le, reso noto oggi e che segnala un costante miglioramento delle cure erogate dal sistema. Per quanto riguarda l’infarto acuto del miocardio si contano circa 11.000 casi l’anno. La proporzione di angioplastica eseguita entro 90 minuti dall’accesso, intervento salvavita nel caso di infarto acuto, è aumentata a partire dal 2012, passando dal 30% al 48% nel I semestre 2017, in aumento rispetto al 2016 (quando era al 47%). La mortalità a 30 giorni dal ricovero è passata dal 10% nel 2012 al 8% nel 2016, sostanzialmente invariata rispetto al 2015. La proporzione di colecistectomie laparoscopiche con degenza post-operatoria inferiore a 3 giorni è aumentata nel I semestre 2017, passando dal 57% del 2012 al 80% e risulta in aumento rispetto al 2016 (76%), in linea con il trend degli ultimi anni che ha avuto come effetto una progressiva riduzione dei giorni di degenza. I volumi totali di interventi di colecistectomia laparoscopica nella regione Lazio risultano stabili negli ultimi 4 anni (9.282 interventi nel 2016). Nel I semestre 2017 la proporzione di tagli cesarei primari risulta essere pari al 26%, in ulteriore lieve riduzione rispetto al 2016 (27%). Il calo è di sei punti rispetto al 2013». Lo comunica in una nota la Regione Lazio.

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Politica

Fichera (PSI): “Correggere vincolo Pomezia-Santa Palomba”

«L’interporto di Santa Palomba è un progetto strategico per il Lazio cui sono interessate tutte le forze produttive del territorio. Il vincolo paesaggistico, nelle forme definite dal MIBACT, ne blocca di fatto la realizzazione impedendo un investimento produttivo che creerebbe posti di lavoro e faciliterebbe lo spostamento del trasporto merci da gomma a ferro migliorando la complessiva sostenibilità ambientale». Lo ha dichiarato Daniele Fichera (PSI-Insieme), presidente della Commissione Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio, al termine della audizione delle rappresentanze imprenditoriali svoltasi oggi. «Chiederemo ai competenti assessorati  – ha aggiunto – di valutare l’opportunità che la Regione aderisca al ricorso presentato dal Comune di Pomezia per escludere dalla perimetrazione del vincolo le aree, peraltro già ampiamente compromesse, interessate dall’intervento».