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Cronaca

Guidonia, furgone rom spericolato semina il panico in strada: esplode la guerriglia tra nomadi e residenti

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Notte di guerriglia a Guidonia, vicino a Roma. Protagonisti degli scontri un centinaio di residenti e alcuni nomadi, che vivono in un insediamento abusivo nella frazione di Albuccione. 

Tutto sarebbe nato da alcune manovre spericolate di un furgone rosso, guidato da un rom. Da lì, con un passaparola, i residenti di Albuccione si sono ritrovati in strada, dove hanno bloccato le vie di accesso al quartiere dove si trova il campo. Un romano di 31 anni è rimasto ferito durante le sassaiole, un box auto è stato incendiato.

Sul posto carabinieri e polizia.

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Cronaca

L’ANGLAT per la mobiltà dei disabili

Organizzato dall’ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti), con il patrocinio del Ministero della Salute, dell’Inail, di Ferdersanità Anci e della Fand, venerdì 29 settembre, presso la prestigiosa sede dell’Auditorium dell’INAIL dell’Eur (Piazzale Giulio Pastore), si terrà il Convegno Nazionale “La mobilità, ieri, oggi e domani… 37 anni di storia a favore dell’autonomia delle persone con disabilità”, volto a porre l’accento sui risultati ottenuti fino ad oggi e su quanto sarà possibile fare negli anni a venire, in materia di guida e trasporto per le persone con disabilità che grazie anche alle moderne e funzionali applicazioni tecnologiche, possono disporre di strumenti sempre più funzionali ed agevoli, da utilizzare in sicurezza sia nella guida che nel trasporto. Saranno dibattute le tematiche più rilevanti della complessa materia, grazie alla presenza di numerosi e qualificati esperti.
Tecnologia, normative, certificazioni sanitarie per l’accesso ai benefici fiscali ed al rilascio del CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo), sono soltanto alcuni degli importanti argomenti che verranno sviscerati dai relatori. Dal confronto le autorità politiche, istituzionali e del mondo della disabilità saranno chiamate a dare il proprio contributo per tracciare un programma di interventi normativi e di semplificazione che consentano un effettivo miglioramento delle procedure e dei servizi della P.A., relativamente alle patenti di guida B speciali, alle agevolazioni fiscali per il settore auto, al rilascio del contrassegno europeo di parcheggio per disabili, all’informazione e formazione del personale in materia di ausili e dispositivi di guida.

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Cronaca

Roma, baci ed effusioni davanti al centro islamico: giovane coppia aggredita all’Esquilino

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Una giovane coppia è stata aggredita all'Esquilino da un malese che li ha accusati di mancare di rispetto al centro islamico di via San Vito: la coppia si stava scambiando effusioni in strada, davanti al centro. 

LA VIOLENZA
l fatto è avvenuto poco dopo la mezzanotte di domenica. Ad aggredire la coppia un giovane di 23 anni: lo straniero si è scagliato contro i due insultandoli e poi colpendo il ragazzo 27enne con calci e pugni e spintonando la ragazza. Le vittime hanno subito chiamato le forze dell'ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri del nucleo radiomobile di Roma comandati dal colonnello Claudio Robertà. I militari però, una volta arrivati, sono stati anche loro aggrediti dallo straniero. Fortunatamente i carabinieri hanno avuto la meglio: l'uomo infatti è stato immobilizzato e arrestato con l'accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. 

LE INDAGINISono in corso indagini per stabilire se l'aggressione fosse dovuta ad una forma di radicalizzazione o, cosa che sembra più probabile, si tratta di una persona con disturbi mentali.

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Sport

Federica Pellegrini: “Un anno fantastico”

Spazio 900 ha ospitato la festa del nuoto azzurro, che ha disputato una stagione eccezionale, culminata nei Mondiali di Budapest. Presenti tutti i campioni azzurri, compresa la Divina Federica Pellegrini, che ha appena ripreso la preparazione. «Sono state vacanze divertenti e vagabonde, come nel mio stile. Ora abbiamo ricominciato da due settimane, ma in maniera tranquilla». Pronta per ricominciare da velocista? «Non siamo ancora entrati nello specifico della preparazione, poi onguno prenderà la sua strada». Stagione addirittura oltre le aspettative? «Un anno bellissimo iniziato con l'unico oro che mi mancava nei 200 in vasca corta e proseguito con un oro che speravo, ma non sognavo neppure di prendere. Veramente un anno perfetto». Medaglia d'argento alle Olimpiadi del 2004, medaglia d'oro al Mondiale 2017. Sei la più forte di tutti i tempi? «Dovete dirlo voi giornalisti. Io sono contentissima della mia carriera, ma da qui a mettermi a confronto con altri grandi atleti… è compito vostro».

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Cronaca

Atac, la piaga degli autisti irreperibili: “Ho dimenticato il telefonino”. Così saltano 840 corse al giorno

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Salvatore Giuffrida) – In attesa della decisione sul concordato, Atac stringe sui controlli ai dipendenti: nel corso della commissione Mobilità, convocata ieri dal presidente Enrico Stefàno, il responsabile del servizio di superficie di Atac, Alessandro Cafarelli, ha annunciato i prossimi provvedimenti. Si inizia dai conducenti: non potranno più usare il cellulare per motivi personali, neanche con gli auricolari. Ma dovranno portare sempre il telefono di servizio, per comunicare con la centrale operativa: "Dimenticarlo a casa spiega Cafarelli – non sarà più ammesso perché gli autisti devono essere sempre reperibili". Nei prossimi giorni partiranno controlli a campione e sanzioni.

PEZZI DI RICAMBIO
L'emergenza resta però quella dei mezzi. Emerge una "fortissima riduzione dei pezzi di ricambio che peggiora con il concordato ": al momento arriva solo il 12% dello stock, che vale almeno 2 milioni di euro, di alternatori, sospensioni, freni, parti di motori, impianti elettrici, di cui ha urgente bisogno un parco bus dall'età media di oltre 12 anni. È la stessa dirigenza ad ammettere che "la cannibalizzazione dei bus sta diventando consistente ma si preferisce fare il servizio piuttosto che non farlo". Con l'entrata in vigore dell'orario invernale entrano in servizio 1335 autobus al giorno, più di 160 rispetto a un anno fa, ma il numero dei guasti rimane alto, perché 480 bus si fermano ogni giorno per noie tecniche. "Ma rispetto all'estate sono 150 in meno – sottolinea Cafarelli – e abbiamo da 200 a 300 vetture in più".

CORSE SALTATE
Anche la gestione delle attività e dei turni da parte della centrale operativa inizia a presentare problemi. La programmazione dei turni va in tilt per un assenteismo che tra gli autisti, secondo l'azienda, è del 9% ogni giorno. E quindi molte corse, che in media sono 28mila al giorno, saltano o presentano ritardi e il 3% dei bus non è coperto: significa che 840 corse saltano ogni giorno perche mancano gli autisti.

SINDACATI
Le reazioni non si fanno attendere. In particolare sul divieto dell'uso degli auricolari: secondo Daniele Fuligni, segretario Filt Cgil Roma e lazio, è una questione di sicurezza. "Sono misure più restrittive di quelle previste dal codice della strada e potrebbe compromettere le comunicazioni aziendali urgenti".

SUB IUDICE
L'azienda rimane comunque in attesa della decisione del tribunale, prevista per lunedì prossimo, sull'ammissione del concordato. Se il giudice non lo ammette, Atac sarà messa in liquidazione. Se accetta, l'azienda passa di fatto nelle mani del tribunale. Ecco perché, spiegano i sindacati, le priorità sono altre. "Serve il rinnovo del parco mezzi, delle infrastrutture, pezzi di ricambio e manutenzione – conclude Fuligni solo così si migliora il servizio".

SCIOPERI
In attesa della protesta di 24 ore programmata per venerdì dai lavoratori Atac e Roma Tpl, sono i fornitori dell'azienda comunale a scioperare per difendere il posto di lavoro. Oggi si fermano i 34 dipendenti di Sigma e Saima, le due aziende che hanno confermato lo stop dal 1 ottobre alla manutenzione delle macchine obliteratrici della metro.

IL CROLLO
Alla fine c'è spazio anche per i rimpianti: "Fino all'inizio del 2016 le cose andavano – spiegano i dirigenti – e dieci anni fa si facevano 118 milioni di km all'anno e l'età media dei bus era di 5 anni".

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Politica

Assessora Linda Meleo su Radio Roma Capitale: ci saranno nuove corsie preferenziali; possibile un piccolo ritardo per la linea C; il bilancio consolidato 2016 di Roma Capitale (che recepisce anche quello di Atac) è in utile di 64 milioni

L'assessora alla Città in movimento del Comune di Roma Linda Meleo è intervenuta questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa". Linda Meleo ha dichiarato: "Il Piano urbano della mobilità sostenibile disegnerà la città in tema di mobilità da qui ai prossimi 15 anni: metteremo assieme 4 sub-piani e avremo così una mappa complessiva della città in termini di mobilità".

L'assessora ha aggiunto: "Vogliamo investire fortemente sul ferro e stiamo già lavorando sul prolungamento della linea C oltre i Fori Imperiali. Inoltre, il piano dà ampio spazio alla ciclabilità. Abbiamo pensato che in questo piano fosse necessaria anche la partecipazione: pertanto abbiamo lanciato un portale di consultazione. Il percorso partecipato sarà aperto per quattro mesi, poi ci sarà un momento di sintesi".

"L'amministrazione – ha spiegato Linda Meleo – ha già deliberato alcune opere invarianti, tra cui il tram sulla Palmiro Togliatti, quello che unirà Piazza Vittorio e i Fori e la metropolitana leggera per il prolungamento della B1. Sulla linea C potrebbe esserci uno slittamento al primo mese dell'anno prossimo. Il piano di carico/scarico merci dovrà essere organizzato in modo da avere un centro storico percorso da veicoli sostenibili. Inoltre, abbiamo chiuso una conferenza dei servizi per realizzare nuove corsie preferenziali. Abbiamo dato mandato a Roma Metropolitane di progettare nuovi parcheggi per le fermate Annibaliano e Conca D'Oro della B1. E vogliamo rafforzare quello di Anagnina".

In merito ad Atac, per una parte di patrimonio immobiliare inutilizzato va fatto un ragionamento in direzione della dismissione. Allo stato attuale il nostro assessore al Bilancio ci ha comunicato il bilancio consolidato di Roma Capitale del 2016, che recepisce anche il bilancio di Atac, è in attivo di 64 milioni di euro. Sono molto convinta che con il concordato possiamo raggiungere risultati importanti".

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Cronaca

Sperlonga, salvo l’hotel abusivo e via libera al sindaco arrestato

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Federica Angeli e Clemente Pistilli) – Il "sindaco padrone" di Sperlonga Armando Cusani, esponente di punta della coalizione di centrodestra, arrestato per corruzione e turbativa d'asta lo scorso anno e da gennaio prima ai domiciliari poi passato all'obbligo di firma, rientra a pieno titolo sulla poltrona di primo cittadino. Al suo terzo incarico da sindaco e prima ancora presidente della Provincia, è riuscito ad aggirare la legge Severino (che parla di sospensione in caso condanna superiore a due anni o di custodia cautelare). E così grazie al bollo della Prefettura di Latina da oggi è di nuovo a comandare il parlamentino dell'incantevole cittadina a picco sul mare.

Così un pubblico amministatore con l'obbligo di firma a processo per corruzione e indagato per tutta una serie di abusi, d'ufficio ed edilizi, commessi nella sua cittadina tornerà ad occuparsi della cosa pubblica. Ma la vittoria per lui è doppia. Non solo quella di indossare di nuovo la fascia tricolore ma anche quella di vedere sospesa dal Tar la demolizione dell'hotel Grotte di Tiberio, sulla via Flacca che doveva essere abbattuto entro la prima settimana dello scorso agosto.

La vicenda, raccontata questa estate nel corso delle inchieste di Repubblica"L'Italia degli abusi" è inquietante. Quell'hotel infatti, che Cusani divide al 50% col suocero, presenta una serie infinita di abusi edilizi, una speculazione scellerata tanto quanto quella di una lottizzazione trasformata da zona resindenziale a turistica con alberghi costruiti sempre da Cusani in società con l'attuale vicesindaco Francescantonio Faiola, pure lui indagato e sostituto del collega di partito nel periodo del suo arresto.

Come se non bastasse quindi il Tar di Latina ha bloccato l'ordine di demolizione degli abusi realizzati nell'hotel del sindaco. Dopo il terremoto provocato dall'arresto di Cusani, il Comune di Sperlonga, l'8 maggio scorso, si era deciso ad emettere un'ordinanza con cui veniva imposto l'abbattimento delle opere abusive appunto costruite nell'Hotel Grotta di Tiberio. Un provvedimento subito impugnato da Aldo Erasmo Chinappi, suocero di Cusani e proprietario insieme al politico della struttura ricettiva, e della società che si occupa dell'hotel, la "Chinappi Aldo Erasmo & C. sas". Il Tar di Latina, sezione distaccata di quello del Lazio, specificando che "da un sommario esame proprio della fase cautelare il ricorso non appare sprovvisto di giuridico fondamento", ha ora congelato l'ordinanza di demolizione.

E non è l'unico provvedimento del genere preso nelle ultime settimane dallo stesso Tar in tema di abusi edilizi in quel lembo di terra magico su cui sembra essere abbattuto un maleficio di cubature illegali. I giudici amministrativi pontini hanno infatti annullato anche i provvedimenti con cui il Comune di Latina aveva bloccato un centro commerciale, sequestrato dalla Procura perché ritenuto una lottizzazione abusiva, e le demolizioni di una serie di abusi in un cantiere navale di Ponza, inviando in quest'ultimo caso addirittura gli atti agli inquirenti di Cassino, per verificare se l'abuso non sia stato quello dell'ente locale di imporre gli abbattimenti. Procura e Tribunale amministrativo, seppure affrontando le diverse questioni su piani diversi, si trovano così su posizioni forse mai così distanti.

Ma questa è la realtà di Sperlonga dove il sindaco padrone governa da quasi vent'anni ininterrottamente. Ogni volta che la giustizia sembra trovare la quadra, lui, Armando Cusani, riesce a vincere sempre. E, almeno fino alle prossime elezioni, niente e nessuno sembra poterlo spodestare.

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Cronaca

Roma, sciopero generale per venerdì 29 settembre: trasporti a rischio

(Fonte: www.repubblica.it)

Con metro, bus Atac e Roma Tpl a rischio, sarà un venerdì nero per la Capitale. Il 29 settembre, infatti, ci sarà lo sciopero del trasporto pubblico locale: uno stop di 24 ore è stato proclamato dall'Usb. Nella stessa giornata la Faisa-Cisal ha indetto 4 ore di sciopero, dalle 8.30 alle 12.30. Ma non solo i trasporti, la Capitale rischia uno stop totale: sempre per la giornata del 29 è stato proclamato lo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private che riguarderà le municipalizzate capitoline. 

Lo stop dei trasporti. Lo sciopero, indetto dall'Usb che durerà 24 ore, interesserà bus, tram, metropolitane, le linee periferiche del comune di Roma, oltre alle ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Saranno salvaguardate le fasce di garanzia. Alla base dello sciopero, come spiegato dall'Unione sindacati di base, "l'immobilismo della giunta e l'assenza di coraggio", che secondo la sigla sindacale "sta pesando come un macigno sulla testa della categoria, l'unica che andrebbe garantita perchè porta avanti la baracca". Con la scelta del concordato Atac, per i sindacati, la giunta "si libera delle responsabilità politiche" aggiungendo che "anche per i lavoratori delle aziende private la promessa di un reale cambio di passo con le precedenti amministrazioni è divenuta ormai una chimera".

"La sindaca – continuano – non può continuare per molto a far finta di niente, voltando le spalle ai lavoratori. L'unica strada sicura per salvare il trasporto pubblico locale era la ricontrattazione del debito, a partire da quello contratto con la Regione Lazio e un piano regionale sulla mobilità che prevedesse la reinternalizzazione di tutto il trasporto e di tutti i servizi. Il comune ha scelto la strada più impervia e pericolosa, glielo abbiamo detto in tutti i modi ed è quello che gli ricorderemo il 29 settembre".

Sciopero generale delle municipalizzate. Lo stop del 29 settembre rischia di essere generale. L'Usb ha proclamato lo sciopero di tutte le categorie pubbliche e private per l'intera giornata. Tra queste anche Ama, azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti romana, che però ha assicurato che saranno garantiti i servizi minimi essenziali. "Si prevede un'incidenza limitata sull'erogazione complessiva dei servizi aziendali", ha fatto sapere l'azienda. 

"In attuazione di quanto prescritto dalla normativa di legge – prosegue la nota dell'azienda -, Ama ha comunque attivato le procedure tese ad assicurare durante

 lo sciopero servizi minimi essenziali e prestazioni indispensabili". Tra questi, il pronto Intervento a ciclo continuo, la raccolta pile, farmaci e siringhe abbandonate, la pulizia dei mercati, la raccolta dei rifiuti prodotti dalle case di cura, ospedali ecaserme. "Interessati dallo sciopero – fa sapere l'azienda -, con le stesse modalità, anche gli operatori del comparto Settore Funerario. Anche in questo caso, sono stati predisposti i servizi minimi essenziali".

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Cronaca

Roma, incidente nella notte: muore un ragazzo

(Fonte: www.ilmessaggero.it)

Incidente mortale nella notte ad Aprilia, sulla provinciale Velletri-Nettuno. A perdere la vita il giovane Marco Mancini 27enne di Anzio. Lo schianto si è verificato sul tratto di via dei Cinque Archi poco dopo mezzanotte. Il giovane, a bordo della sua Peugeot, per motivi ancora tutti da chiarire ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un albero.

Il decesso è stato immediato, sul posto è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco per estrarre il corpo dalle lamiere. Immediati i soccorsi medici con l’arrivo di due ambulanze, ma non c’era più nulla da fare. Ad effettuare i rilievi e chiudere la strada al traffico sono stati i Carabinieri di Aprilia, che stanno ricostruendo l'esatta dinamica del tragico schianto contro uno dei grossi alberi a lato della carreggiata. Inevitabile lo strazio di parenti e amici alla notizia del drammatico incidente. Il cordoglio sul profilo Facebook del giovane con tanti messaggi strazianti di addio. 

Gli amici. «Non ci voglio credere… Eri un macello, ma un macello con un cuore immenso», scrive un’amica. Un altro amico scrive ; «Senza parole ed incredulo ma con tanta amarezza e tristezza ti dico addio Marco Mancini ti ricorderò sempre col tuo splendido sorriso e la tua gioia di vivere lasci un gran vuoto in tantissime persone che ti amano, un abbraccio di cordoglio e sentite condoglianze ai famigliari e le persone più strette».

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Politica

Roma, tutor e sorveglianza: appello per tre ville. “Istituzioni assenti”

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Laura Mari) – Ogni metro quadrato che si perde è un soffio d'aria che manca ai polmoni di Roma. Un respiro soffocato dal degrado. Dopo il recente caso di stupro di una donna tedesca a Villa Borghese, in seguito alle numerose aggressioni e violenze nel parco di Colle Oppio e dopo le denunce sullo stato di abbandono dei parchi pubblici e delle aree verdi, le associazioni che si battono per la tutela delle ville storiche hanno preso carta e penna per chiedere un intervento urgente del Campidoglio. Presentando 16 proposte concrete, un vademecum completo.

"Le ville storiche sono state messe a rischio dalla totale assenza di attenzione da parte delle istituzione", si legge nella lettera- appello firmata dagli Amici di Villa Borghese, dall'Osservatorio Sherwood, dall'associazione per Villa Pamphilj e dai Leprotti di Villa Ada. Allegate alla missiva, ecco le idee degli ambientalisti.

Sotto il profilo della gestione, servono "tutor" e giardinieri esperti "di chiara fama" per ogni parco oltre che piani di gestione a lunga scadenza, supportati da investimenti in personale e strumenti per la cura del verde.
Capitolo cura: più sforzi per la manutenzione ordinaria, visite guidate, aree per bambini e bagni in tutte le ville. Non mancano i divieti, tra cui quello di prestare le aree verdi alle serate dell'Estate Romana e agli "eventi con forte impatto ambientale" con più di 200 partecipanti. Al bando anche il transito di auto e moto.

Per quanto riguarda la "conservazione ", secondo i firmatari dell'appello, il Campidoglio dovrebbe censire gli immobili delle ville, prevedere il loro restauro e l'assegnazione ad associazioni no profit. Fauna e flora: il Comune dovrebbe occuparsi anche della tutela della biodiversità.

Conclusione sulla sicurezza, tema caldissimo. Più sorveglianza, in collaborazione con le stesse associazioni e i volontari che lavorano nei parchi, con squadre ad hoc dei vigili urbani. I pizzardoni dovrebbero chiudere ogni sera i cancelli, rimuovere i bivacchi e intervenire anche in funzione di eco-vigilantes segnalando voragini, discariche e presenza di amianto.

"Solo le tre ville che rappresentiamo coprono 400 ettari di verde e durante i mesi estivi abbiamo assistito inermi al loro totale abbandono. I viale alberati erano e sono tutt'ora invasi di rifiuti, l'erba ricoperta da sterpaglie e gli alberi non potati", attacca Lorenzo Grassi, dell'Osservatorio ambientale Sherwood. Per concretizzare le sue proposte, serviranno fondi. "L'assessora all'Ambiente, Pinuccia Montanari, ha assicurato che per Villa Pamphilj saranno stanziati 250mila euro per avviare un progetto pilota di gestione", fa sapere Paolo Arca, dell'associazione per Villa Pamphilj. Inoltre, le associazioni chiedono più sicurezza all'interno delle ville. "La chiusura notturna è fondamentale", ricorda Antonio Ricci, dell'associazione Amici di Villa Borghese. Proprio il teatro dell'ultimo stupro.