Categorie
Cultura

L’almanacco romano: 25 maggio 1992 Oscar Luigi Scalfaro è eletto presidente della Repubblica

25 MAGGIO  1992 Oscar Luigi Scalfaro è eletto presidente della Repubblica, è il nono presidente della Repubblica italiana.dal 1992 al 1999.

Il "governo del Presidente" che ne nacque propiziò, tra l'altro, la legge sulla par condicio: l'indicazione era stata espressa proprio dal Quirinale ed il termine latino prescelto era stato da Scalfaro stesso impiegato. in più di una pubblica esternazione, per affermare l'esigenza della parità delle armi comunicative sulle reti televisive per tutti gli attori politici

È stato l'unico Capo dello Stato (tra quelli cessati dalla carica) della storia d'Italia a non aver nominato alcun senatore a vita, a causa di un problema legato all'interpretazione della Costituzione: non è chiaro infatti se il limite di 5 senatori a vita sia da intendersi come limite massimo di nomine a disposizione di ciascun Presidente oppure a disposizione del Presidente della Repubblica come figura istituzionale (quindi comprendendo anche quelli nominati dai predecessori). Il Presidente Scalfaro era fedele alla seconda interpretazione, a differenza dei suoi due predecessori Pertini e Cossiga, che avevano nominato 5 senatori a vita ciascuno.

Il suo mandato presidenziale si concluse il 15 maggio 1999.              

(* immagine di Francesca Minonne)

Categorie
Cronaca

Roma, bambine ma già ladre: rom rubano portafoglio a un turista

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

E’ rimasto incredulo il turista spagnolo, di 30 anni, che ieri pomeriggio, in piazza Gioacchino Belli, a Trastevere si è trovato i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante in borghese di fianco, intervenuti per fermare 5 baby ladre che lo avevano accerchiato e derubato del suo portafoglio. Le 5 bambine, di età compresa tra i 9 e i 13 anni e domiciliate nel campo nomadi di via delle Tortore, sono state seguite sui mezzi pubblici dai militari e bloccate quando sono entrate in azione.

Vedendole piccole, la vittima non poteva immaginare i loro intenti, fin quando non gliel’hanno fatto notare i Carabinieri che le hanno raggiunte e fermate, recuperando il  portafoglio, che conteneva documenti, carte di credito e 600 euro in contanti. Dagli accertamenti alla banca dati delle forze dell’ordine, è emerso che le bambine avevano alle spalle già diversi precedenti analoghi.

 

La più grande delle borseggiatrici è stata portata al Centro di Prima Accoglienza Minori di via Virginia Agnelli e  le altre quattro affidate al Centro di Primissima Accoglienza di via Annibale Maria di Francia. Sul loro conto è stata inviata un’informativa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni. Sono accusate di furto aggravato in concorso

Categorie
Politica

Virginia Raggi: Continua il programma “Strade Nuove” nella Capitale

(Fonte: RomaIt)

"Con il completamento dei lavori in viale della Primavera stiamo ultimando la prima fase dell’operazione di manutenzione ordinaria delle strade di competenza del Campidoglio. E lanciamo la seconda fase per intervenire sul problema delle buche in modo ancora più esteso.

Gli interventi della prima fase prevedono una spesa di circa 7,5 milioni di euro, sugli oltre 85 milioni di lavori che abbiamo programmato nel giro di un anno. Facciamo quindi il punto: si sono già chiusi i cantieri sui tratti più danneggiati di via di Acquafredda, via della Pisana, via della Magliana, via Appia Nuova, via del Tintoretto, via Erminio Spalla, via di Boccea, via Collatina e viale della Primavera; sono già iniziati i lavori in via Palmiro Togliatti e via Anagnina, via L’Aquila e via Casilina.

Parallelamente è partitacon lapertura del cantiere in via Arenula, una seconda fase di interventi suddivisa in dieci lotti in tutti i Municipi, sulle strade dell’Eur e sulle sedi tramviarie per un importo complessivo superiore ai 12 milioni di euro, oltre ai lavori su ponti, cavalcavia, viadotti e gallerie per un valore di circa 2,4 milioni di euro.

Andiamo dunque avanti con lavori puntuali, tutti affidati con procedure a evidenza pubblica, mettendo a sistema tutti gli interventi e programmando l’avvio dei cantieri per affrontare finalmente in modo organico il problema delle buche in città", così sul suo profilo facebook il sindaco Virgina Raggi.

Categorie
Politica

Marcello De Vito a Radio Roma Capitale 93fm: Commissione sui piani di zona per dare un segnale di discontinuità; penso che Totti meriti anche il tributo del Campidoglio

Marcello De Vito, presidente dell'Assemblea Capitolina, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate fa".

Sull'insediamento della Commissione d'inchiesta sui piani di zona De Vito ha dichiarato: "E' un tema che il Movimento 5 Stelle segue moltissimo e sul quale vogliamo dare un segnale di discontinuità rispetto al passato ed accertare eventuali violazioni delle norme. C'è sembrato opportuno costituire una Commissione ad hoc; più volte ho dovuto sollecitare le opposizione a fornire i nomi dei consiglieri, ma non è stato fatto e li ho dovuti nominare d'ufficio". 

Il presidente del Consiglio comunale ha aggiunto: "Ci siamo dati un tempo di diciotto mesi, mi auguro che già nei prossimi mesi la Commissione dia risposte".

Sulla delibera del nuovo stadio De Vito ha affermato: "Forse arriverà in Giunta nella prima settimana di giugno e cercheremo di farlo arrivare in aula nella settimana che inizia il 12 giugno".

In conclusione il presidente dell'Assemblea Capitolina ha parlato di Totti: "E' un dispiacere, ma c'è anche grande gratitudine per quello che ha fatto in questi 25 anni. Totti è un simbolo di questa città ed è rimasto una bandiera. Io sarò allo stadio e ci sarà anche la sindaca. Penso che meriti anche il tributo del Campidoglio".    

Categorie
Cronaca

Ndrangheta, maxi sequestro da 30 milioni in varie province

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

I Carabinieri del Comando Provinciale di Latina, supportati dai Comandi Arma territorialmente competenti, nella mattinata odierna, nelle province di Arezzo, Caserta, Crotone, Latina, Napoli, Padova, Perugia, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Venezia e Vibo Valentia, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro emesso in data 21.03.2017 dal Tribunale di Latina – Sezione Penale nei confronti dei fratelli CRUPI Vincenzo e Rocco, misura di prevenzione  (ex art. 20 legge 159/2011) che prevede il sequestro finalizzato alla confisca dei sottonotati beni, riconducibili ai predetti, per un valore complessivo stimabile in circa 30 milioni di euro:

– 13 società operanti nel settore florovivaistico;

 

– 36 terreni agricoli;

– 22 abitazioni;

– 7 locali adibiti ad esercizi commerciali;

– 21 fabbricati/magazzini;

– 2 alberghi;

– 1 centro sportivo;

– 33 veicoli;

– 26 conti correnti bancari.

L’attività costituisce la naturale prosecuzione dell’operazione denominata “KRUPY”, che il 28 settembre 2015 aveva portato all’esecuzione di 19 provvedimenti di fermo di indiziato di delitto, emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, ricettazione in concorso e associazione di carattere transnazionale pluriaggravata. I provvedimenti dell’epoca erano scaturiti da un’articolata attività d’indagine, avviata dai Carabinieri di Latina nel mese di maggio 2012, coordinati dalla D.D.A. di Roma, che ha operato in collegamento investigativo con altre Direzioni Distrettuali Antimafia, con il coordinamento della Direzione Nazionale Antimafia e in costante collaborazione con l’A.G. e la polizia olandese (National Crime Squad).

Tale indagine aveva consentito di accertare l’operatività nel capoluogo pontino di un sodalizio, capeggiato dai fratelli CRUPI, collegato a una delle più potenti e pericolose cosche della ‘ndrangheta, i “COMMISSO” di Siderno (RC), dedita all’importazione di ingenti quantitativi di cocaina dall’Olanda attraverso la propria ditta “KRUPY s.r.l.”, con sede legale a Roma e base operativa a Latina, che aveva assunto una posizione di assoluto rilievo nel commercio florovivaistico tra l’Italia e l’Olanda. Nel corso dell’intera operazione erano inoltre stati tratti in arresto in flagranza di reato 3 persone ai sensi  dell’art. 73 del D.P.R. 309/90, sequestrando circa 17 chili di cocaina, 20 tonnellate della cioccolata ricettata a Latina e 15 sul territorio olandese.

Parallelamente alla suddetta attività investigativa venivano svolti accertamenti di tipo patrimoniale,  in collaborazione con il “Nucleo Antifrode” – Agenzia delle Entrate – di Roma che consentiva di documentare la riconducibilità ai fratelli CRUPI dei predetti beni. La straordinaria articolazione del patrimonio del sodalizio indagato ha impegnato per più di un anno i militari operanti in un’analisi di particolare complessità, dal momento che i citati beni erano stati abilmente “spalmati” su 13 province del territorio nazionale ed in molti casi intestati a fidati prestanome senza collegamenti evidenti con i vertici dell’organizzazione criminale.

Solo la certosina analisi dell’enorme mole di dati raccolti e l’incrocio con le risultanze investigative ha consentito di comprovare la connessione dei fiduciari con i fratelli CRUPI i quali spesso avevano occultato i legami societari con avanzate operazioni finanziarie effettuate mediante istituti in paesi c.d. “off-shore”. Il Tribunale di Latina ha accolto appieno la richiesta, avanzata Procura della Repubblica di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia sulla scorta degli accertamenti del Nucleo Investigativo disponendo il sequestro di tutti i beni dei fratelli Crupi. L’udienza per la decisone, in contraddittorio tra le parti, in ordine alla misura patrimoniale nonché all’applicazione di quella personale della sorveglianza speciale nei confronti dei fratelli CRUPI Vincenzo e Rocco e è stata fissata per il 18/07/2017 dinnanzi al Tribunale di Latina – Sezione Penale.

Categorie
Politica

Donald Trump dal Papa: “E’ un grande onore essere qui”

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

"È un grande onore essere qui". Queste, secondo fonti di stampa statunitensi, le parole pronunciate stamane dal presidente Donald Trump al momento della stretta di mano con Papa Francesco. Già diffuse alcune fotografie dell'incontro, durato all'incirca mezz'ora, nella Sala del Tronetto dell'appartamento papale. A salutare Francesco è stata anche la 'first lady' Melania, vestita di nero, con un velo di pizzo a coprire il capo, secondo le indicazioni tradizionali per le udienze e le occasioni ufficiali in Vaticano.

Il Papa ha accolto la consorte del presidente con una stretta di mano e, dopo qualche parola, ha benedetto un rosario che gli era stato consegnato. Poi ha salutato la figlia dell'ospite americano, Ivanka, pure in abito nero con il velo, e il suo genero Jared Kushner. Il pontefice ha regalato al presidente americano il medaglione con il ramo di ulivo che unisce la pietra divisa, dopo avergli spiegato che esso rappresenta un simbolo di pace ha detto: "Questo glielo regalo perché lei sia strumento di pace", mentre Trump ha consegnato al papa una scatola blu contenente libri di Martin Luther King.

 

Al termine dell'incontro l'atmosfera – secondo "Repubblica.it" – era molto più distesa che all'inizio. I due nel recente passato sono stati protagonisti di diverse dichiarazioni discordanti. "Grazie per la visita", ha detto il papa a Melania Trump, salutando e ringranziando anche il presidente, che si è congedato con queste parole: "Non dimenticherò quello che mi ha detto".

Categorie
Cultura

ARF!, il fumetto protagonista a Testaccio

Dal 26 al 28 maggio 2017 torna «il fumetto a Roma!» negli spazi de La Pelanda – MACRO Testaccio con la terza edizione di ARF!, il Festival ideato e organizzato da Daniele “Gud” Bonomo, Paolo “Ottokin” Campana, Stefano “S3Keno” Piccoli, Mauro Uzzeo e Fabrizio Verrocchi. Dopo il grande successo delle prime due edizioni, ARF! 2017 cresce e si arricchisce ulteriormente nei contenuti e negli spazi grazie alla presenza dei più importanti editori italiani e dei migliori autori contemporanei, attraverso mostre di grandissimo prestigio, incontri e confronti con i professionisti del settore, masterclass e anteprime esclusive. Un intenso weekend di attività, per tre giorni dalle 10 alle 20, che vedrà cinque grandi mostre esclusive a partire da  «MACROMANARA – Tutto ricominciò con un’estate romana» (fino al 9 luglio 2017), la grande esposizione dedicata al Maestro dell’eros Milo Manara e in particolare al suo rapporto con Roma e il cinema, da Caravaggio e i Borgia alla Cinecittà di Federico Fellini e le sue grandi dive, oltre a quelle di Sara Pichelli, la superstar tutta italiana che disegna per la Marvel Comics e che ha firmato il manifesto ufficiale di questa edizione 2017 del Festival; Gigi Cavenago disegnatore di Dylan Dog e tutti gli incubi di casa Sergio Bonelli Editore; Topolino e la Disney secondo il “French touch” della Glénat attraverso una mostra collettiva dei quattro artisti d’oltralpe Cosey, Keramidas, Loisel e Tébo, in esclusiva italiana dopo le sue esposizioni a Parigi e al Festival Internazionale di Angoulême; e ancora la bravissima Bianca Bagnarelli, già fondatrice di Delebile Edizioni e autrice per l’inglese Nobrow, vincitrice del Premio Bartoli alla seconda edizione di ARF!. Tra le sezioni del Festival anche quest'anno riapre l'area dedicata alle opportunità professionali: è la Job ARF! uno spazio dove poter mostrare agli editor il proprio portfolio con idee, progetti e creatività. Per i più piccoli torna ARF! KIDS, il luogo dedicato all’immaginario dei bambini (ad ingresso gratuito fino ai 12 anni) con un ricco programma di laboratori creativi curati da alcuni dei più rinomati illustratori italiani, letture ad alta voce, disegni, giochi e tanti libri a disposizione di tutti.

Categorie
Sport

Scatta Piazza di Siena

Parte oggi l’85° CSIO di Roma Piazza di Siena Intesa Sanpaolo – Master fratelli d'Inzeo. Cinque giornate di gara con dieci categorie e, in aggunta, un vasto calendario di competizioni internazionali riservate ai cavalli giovani (CSIYH) e nazionali. Da questa edizione, e fino al 2024, la manifestazione vede l’organizzazione della Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) in partnership con il CONI. Numeri imponenti per uno degli otto eventi riconosciuti dalla Federazione internazionale (FEI) come un appuntamento top dell’equitazione mondiale. Sedici nazioni rappresentate, 200 cavalli, 72 tra cavalieri e amazzoni che si contenderanno il montepremi di 600 mila euro dei quali 200 per la Coppa delle Nazioni e altrettanti per il Gran Premio. Oltre ad altri super-premi messi in palio dalla MAG-JLT.

Categorie
Cronaca

Roma, scontro tra auto e tram in Circonvallazione Gianicolense: 2 feriti

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

Scontro tra un'auto e un tram della linea 8 nella mattinata odierna a Roma presso la Circonvallazione Gianicolense. L'agenzia Adnkronos riferisce che a riportare le conseguenze peggiori è stato il conducente della vettura, ricoverato in codice rosso al San Camillo.

 

Anche l'autista del tram ha riportato ferite piuttosto serie ed è stato ricoverato anche egli in codice giallo, sempre al San Camillo. Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale sono al lavoro per ricostruire la dinamica. Al fine di consentire i soccorsi il servizio è stato temporaneamente sospeso tra le stazioni di Trastevere e Casaletto. Per ovviare all'inconveniente sono stati attivati di bus sostitutivi.

Categorie
Cronaca

Roma, operazione “Porta d’Oro”: giro di estorsioni e usura, 2 arresti

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

In data odierna, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno sottoposto a confisca n. 3 società, n. 11 immobili e rapporti finanziari, per un valore complessivo di stima pari a circa 50 milioni di euro, riconducibili al FRIERI GALLO Salvador Vicente e DE ANGELIS Giuliano la cui pericolosità sociale deriva principalmente da condotte di estorsione e usura. Le complesse indagini patrimoniali, avviate nell’aprile 2014 e dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, hanno consentito di confermare e rafforzare le evidenze investigative acquisite precedenza, in ordine alla abitualità della commissione di condotte illecite e, quindi, alla loro pericolosità per la sicurezza e la pubblica moralità. Il FRIERI, colombiano (nato a Barranquilla, città nota come “Porta d’oro della Colombia”, di qui il nome dell’operazione), formalmente residente all’estero ma di fatto domiciliato – da diversi anni – in Italia, era già noto agli atti del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma in quanto censito, unitamente al fratello, nella c.d. "Lista Falciani" – l’elenco di soggetti titolari di conti correnti presso la filiale ginevrina della banca HSBC – in qualità di mandatario del portafoglio mobiliare intestato ad una società con sede nelle British Virgin Islands.

Per quanto concerne la figura del DE ANGELIS, lo stesso risulta gravato – a partire dalla fine degli anni ’70 – da numerosi pregiudizi di polizia, per fattispecie che vanno dall’estorsione, all’usura, alla ricettazione, alle lesioni personali, alla bancarotta fraudolenta, che ne denotano l’evidente propensione a delinquere. Le complesse investigazioni svolte dagli specialisti del G.I.C.O. hanno permesso di ricostruire compiutamente la rete degli interessi commerciali dei proposti e l’entità del patrimonio loro riconducibile, costituito in prevalenza da immobili ubicati a Roma, da società c.d. “esterovestite” – ovvero formalmente non residenti ma aventi la sede effettiva dell’amministrazione in Italia – e da un rapporto finanziario acceso in una banca svizzera. In tale contesto, seguendo le direttive impartite dalla locale D.D.A., le Fiamme Gialle capitoline hanno sviluppato approfonditi accertamenti economico-patrimoniali, riscontrando l’accumulazione di un ingente patrimonio, del tutto incongruente con i modesti redditi dichiarati.

 

Infatti, FRIERI GALLO Salvador Vicente, nel periodo 1997-2012, non risulta aver mai presentato alcuna dichiarazione ai fini reddituali, pur risultando a lui riconducibile, direttamente o per il tramite di terzi, un consistente patrimonio societario, immobiliare e mobiliare. Allo stesso, inoltre, era stata già contestata dal Nucleo di Polizia Tributaria di Roma la gestione delle citate società “esterovestite”, dai cui conti correnti, come emerso nel corso delle indagini, venivano attinte somme da elargire a terzi a tassi usurari. In merito, così scrive il Giudice della prevenzione nell’odierno provvedimento di confisca: "L’elargizione di prestiti a tasso di usura è risultata essere un’attività strutturata, caratterizzata dall’attingimento di provvista finanziaria da conti correnti di società estere, dall’utilizzo di contratti di finanziamento simulati, dal ricorso, se necessario, a minacce nei confronti delle vittime".

L’odierno provvedimento del Tribunale, che fa seguito ai sequestri di prevenzione del novembre 2014 e del settembre 2015, conferma la solidità dell’impianto accusatorio formulato dalla D.D.A., sia per quanto concerne la pericolosità sociale dei due proposti sia in ordine alla manifesta sproporzione tra il patrimonio posseduto e la situazione reddituale, ordinando la confisca dei seguenti beni:

– patrimonio aziendale di 2 società con sede nelle British Virgin Islands e a Panama;

– quote di 1 società, con sede legale in Roma, esercente l’attività di “compravendita di beni immobili effettuata su beni propri”;

– 11 immobili siti a Roma;

– numerosi rapporti finanziari, per un valore complessivo di stima dei beni sottoposti a confisca di € 49.910.815.