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Cultura

L’almanacco romano: 8 aprile 1506, iniziano i lavori alla Basilica di San Pietro

8 aprile 1506. Iniziano i lavori alla Basilica di San Pietro: mentre in seno alla cristianità cominciavano ad avvertirsi i primi segnali del protestantesimo, la Roma papale rispose avviando la costruzione di un nuovo grande tempio, completato in oltre un secolo. Destinato a diventare il cuore pulsante del cattolicesimo, i grandi maestri del Rinascimento e del Barocco ne fecero un prezioso scrigno di opere immortali.

Sul luogo di sepoltura dell'apostolo Pietro, primo pontefice della storia, sorgeva la basilica paleocristiana fatta erigere dall'imperatore Costantino nel 324, quale segno del clima di apertura al credo cristiano, inaugurato dall'Editto di Milano del 313. L'idea di sostituirla con un altro edificio di maggiori dimensioni fu avanzata inizialmente da papa Niccolò V, verso la metà del XV secolo.

La sua vasta opera di Renovatio dell'urbe, ossia di dare un'impronta monumentale alla città eterna, venne ripresa quasi mezzo secolo dopo da Giulio II, desideroso di tradurre in pratica il progetto della nuova basilica. Il primo passo fu la nomina del Bramante a sovrintendente generale delle fabbriche papali, cui vennero affidate diverse opere di trasformazione urbanistica della città.

Su richiesta di Giulio II l'architetto marchigiano, tra i maggiori esponenti del Rinascimento, fece abbattere l'antica basilica paleocristiana, per fare spazio alla nuova costruzione. Si giunse così alla posa della prima pietra, il 18 aprile 1506. Il disegno iniziale del Bramante prevedeva una pianta "a croce greca" con una grande volta centrale e quattro piccole cupole, poi riveduto dallo stesso artista in favore del sistema "a croce latina".

La prematura morte degli architetti che si avvicendarono negli anni successivi , unita a vicende storiche drammatiche rallentarono moltissimo i lavori, che ebbero una svolta decisiva con l'assegnazione dell'incarico a Michelangelo Buonarroti, a quarant'anni di distanza dalla posa della prima pietra. Fu quest'ultimo a plasmare per sempre il profilo architettonico dell'edificio, disegnando l'imponente cupola, portata a termine dal suo discepolo Giacomo della Porta .
il completamento dell'opera si ebbe soltanto all'inizio del XVII secolo per mano di Carlo Maderno, che adottò definitivamente l'impianto a croce latina, prolungando la navata centrale fino all'attuale piazza San Pietro. 

Consacrata nel 1626, la basilica conobbe un ultimo e determinante intervento grazie all'impareggiabile genio di Lorenzo Bernini, che concepì lo spettacolare colonnato attorno alla piazza, lasciando la sua firma anche all'interno nel maestoso Baldacchino di San Pietro che sovrasta l'Altare Maggiore.

Custode delle più sublimi espressioni del Rinascimento italiano, su tutte la Pietà di Michelangelo, la Basilica di San Pietro in Vaticano è visitata in media da sette milioni di turisti all'anno, in assoluto secondo luogo della cristianità più visitato al mondo.

(* immagine di Flavio Leone)

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Sport

I Michigan Wolverines nella Capitale

Si avvicina la visita dei Michigan Wolverines nella Capitale. La squadra universitaria di football americano sarà ospite della Roma a Trigoria, ma terrà anche due allenamenti a porte aperte e anche una partita. Giovedì 27 aprile e venerdì 28 aprile 2017 al campo Numero 1 del rugby dell'Acqua Acetosa, allenamenti a porte aperte dalle 9 alle 13:30 circa, senza alcuna necessità di registrarsi. Un coach clinic gratuito, aperto a tutti i tecnici Fidaf di ogni ordine e grado verrà tenuto venerdì 28 aprile 2017, indicativamente dalle 15 alle 16:30, ma solo previa registrazione attraverso il sito della Fidaf. Infine THE GAME, evento gratuito e aperto a tutti, solo previa registrazione, sabato 29 aprile 2017 con apertura dei cancelli alle 12 e kick off alle 14.

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Cronaca

Istituto Statale Sordi di Roma, Ivano Spano a Radio Roma Capitale 93fm: incontro non risolutivo, resta rischio chiusura

Il commissario straordinario dell'Istituto Statale per Sordi di Roma Ivano Spano è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Roma Capitale, nel corso della trasmissione di Paolo Cento "Ma che parlate a fa", sull'incontro di questa mattina al MIUR: "Dopo l'incontro è stato piuttosto importante, ma non è stato risolutivo e quindi i problemi rimangono in tutta la loro evidenza e nella loro parziale drammaticità. La ministra mi ha chiesto di inquadrare la situazione".

"Con il Milleproroghe – ha aggiunto Spano – viene indicato che noi siamo un ente pubblico e quindi siamo potenzialmente titolari dei finanziamenti. Ma i finanziamenti non arrivano perché vengono dati alle scuole, e noi non abbiamo più la qualifica di scuola. I finanziamenti ad oggi sono ingessati dentro dispositivi di legge che li trasferiscono solo alle scuole, ma i progetti alle scuole sono deboli, noi siamo un istituto che offre servizi a tutta Italia, negli ultimi tre anni sono arrivate tremila famiglie. Il problema adesso è difficilmente risolvibile". 

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Cultura

L’almanacco romano: 15 aprile 1967, si spegne a Roma Totò

15 aprile 1967 Si spegne a Roma l'attore napoletano ANTONIO DE CURTIS, conosciuto e amato col nome di "TOTO'"

Gli aggettivi per il principe della risata si sprecano ed è impossibile riassumere in poche parole la preziosa eredità che ha lasciato nel mondo dell'arte, del costume e del linguaggio.

Antonio De Curtis (il cui nome completo era Antonio Focas Flavio Angelo Ducas Comneno di Bisanzio De Curtis Gagliardi), in arte Totò, nacque nel cuore di Napoli (rione Sanità) dalla relazione clandestina tra Anna Clemente e il marchese Giuseppe De Curtis.

Fin da piccolo manifestò una particolare attitudine alla recitazione, ispirandosi ai tipi umani osservati nel mondo reale. Verso la metà degli anni Venti si avvicina al Varieté, sfoggiando il suo innato talento, esaltato dal suo profilo asimmetrico che si era ritrovato in seguito a un pugno involontario ricevuto durante gli anni del collegio. 

Con l'avanspettacolo e la Rivista degli anni Trenta raggiunse la celebrità, aprendosi la strada al cinema.

In trent'anni interpretò circa 97 film, conquistando un primato (tuttora imbattuto) di oltre 270 milioni di spettatori. 

Una storia inaugurata dall'esordio di "Fermo con le mani!" (1937), passata attraverso capolavori di comicità, quali Totò, Peppino e la… malafemmina (1956) e "Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi" (1960), e conclusa dal filone drammatico, cui appartiene il pasoliniano Uccellacci e uccellini (1966).

Morì a Roma, il 15 aprile 1967, stroncato da una serie improvvisa di tre infarti. 

Una folla oceanica ne accolse il feretro a Napoli in occasione dei funerali.

Solo dopo la sua morte se ne riconoscerà la sua grandezza di artista.

Al mio funerale sarà bello assai,perché ci saranno parole, paroloni, elogi, mi scopriranno un grande attore: perché questo è un bellissimo paese, in cui però per venire riconosciuti qualcosa, bisogna morire”. disse il grande TOTO'.

(* immagine di Cinemazero)

 

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Politica

Roma, Municipio IV: Revoca Assessore Sport e Cultura. Critiche dal Pd

(Fonte: RomaIt)

Nuova grana nei Municipi romani guidati dal Movimento Cinque Stelle. Dopo la caduta dell’VIII e le crisi in XIV e III, oggi tocca al IV Municipio, dove la presidente Roberta Della Casa ha ritirato le deleghe al secondo assessore in pochi mesi: si tratta di Claudio Perazzini, fino a ieri titolare di Sport e Cultura. Ma che stamattina però, a quanto riferiscono fonti municipali all’agenzia Dire, recandosi in ufficio avrebbe trovato una "sorpresa": non un uovo di cioccolato come da tradizione pasquale, ma una serratura nuova di zecca alla porta della sua stanza che gli ha impedito di entrare. Non per un equivoco, ma perché – a sua insaputa, pare – era stato estromesso dalla Giunta municipale per “divergenze politiche” con la minisindaca.

Immediate le polemiche da parte dell’opposizione guidata dal Partito democratico, subito all’attacco con una dichiarazione congiunta della capogruppo del Pd in Campidoglio, Michela Di Biase e del capogruppo dem in IV Municipio, Massimiliano Umberti: “Un altro assessore grillino cacciato nel Municipio IV. Risse, espulsioni e fughe sono ormai all’ordine del giorno nei Municipi governati dal M5S– dicono i due- La presidente Della Casa, dopo aver allontanato per maternità l’assessore al Bilancio e Trasparenza, Emanuela Brugiotti, accusata a suo dire di troppe assenze, ora caccia dalla sua Giunta Claudio Perazzini, assessore con delega allo Sport e Cultura. La prepotenza grillina fa un’altra vittima. La democrazia in versione M5S non ammette divergenze, altro che e-democracy: questo è il nuovo e-totalitary”, concludono Di Biase e Umberti.

Umberti chiede perciò a Della Casa di “prendere esempio al collega dell’VIII Municipio, Paolo Pace: se non è in grado di accettare critiche o vedute diverse dalle sue si dimetta per evitare la paralisi amministrativa del Municipio”.

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Cronaca

Roma, bambino morso da un topo nel parco di Villa Gordiani

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

Una storia davvero brutta, tale da spingere il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a scrivere a "Il Messaggero". Il caso è molto delicato: un bambino di 3 anni e mezzo è stato morso da un topo mentre era seduto su una panchina nel parco di Villa Gordiani, al Prenestino. "Ha urlato, pianto – si legge nella lettera del ministro Lorenzin –  e al pronto soccorso pediatrico dell’Umberto I è stato curato per questa ferita infetta e pericolosa, una seria profilassi per evitare l’insorgere delle malattie che i topi trasmettono. Per fortuna aveva fatto già l’esavalente e quindi anche l’antitetanica".

Poi l'appello al sindaco Virginia Raggi: " Dopo un anno di governo non ci aspettiamo che il sindaco abbia già risolto i problemi cronici di bilancio o del traffico, ma che la città almeno sia pulita e il decoro urbano garantito. Affrontare il tema della raccolta dei rifiuti e della pulizia della città è una questione di capacità amministrativa e di visione".

 

Poi l'affondo: "L'emergenza igienico sanitaria si è invece aggravata. Io stessa segnalai la problematica al prefetto Tronca due anni fa…". E' sin troppo facile prevedere l'insorgere di una nuova polemica politica, nel frattempo la cosa migliore da fare è augurare al bambino una pronta guarigione.

M.C.

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Cultura

Roma, Ecco eventi fine settimana Pasqua e Pasquetta

(Fonte: RomaIt)

Nel week-end di Pasqua i musei della città ospitano concerti, visite guidatedegustazioni e laboratori. Un lungo fine settimana dedicato all'arte e non solo grazie anche all'apertura straordinaria di tutti i musei nel lunedì di Pasquetta. Le iniziative sono promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura in collaborazione con Fondazione Musica Per Roma, Università Roma Tre e con le Ambasciate del Costa Rica, del Cile e dell'Argentina e con Agro Camera, azienda speciale della Camera di Commercio di Roma per alcuni percorsi dedicati alla cultura enogastronomica.

In programma concerti nei musei a ingresso gratuito e l'apertura, sabato 15 aprile dalle 20 alle 24 con il biglietto simbolico di 1 euro, del Museo dei Fori Imperiali – Mercati di Traiano. Nel corso della serata sulla terrazza esterna e nella Grande Aula del museo si alterneranno diverse formazioni dell'Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna insieme al Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni, per un appuntamento dedicato all'antica tradizione della musica popolare del Lazio.

Strumenti antichi, vocalità vibranti, piccoli ensemble, solisti e un imponente coro si alterneranno tra momenti di grande impatto e momenti più intimi, alla scoperta dei suggestivi spazi dei Mercati di Traiano, coinvolgendo un centinaio tra musicisti e coristi. Le aperture straordinarie del Museo dei Fori Imperiali – Mercati di Traiano proseguiranno sabato 22 aprile (evento in collaborazione con il Teatro di Roma) e sabato 29 aprile (evento in collaborazione con la Fondazione Teatro dell'Opera).

Tanti anche gli appuntamenti dedicati ai bambini al Museo Civico di Zoologia di Villa Borghese, alla Casina di Raffaello, a Technotown, al Planetario di Villa Torlonia e un programma di laboratori giocosi e visite guidate nei diversi musei civici. Inoltre, tutte le sere da giovedì 13 aprile sarà possibile ammirare la Roma di Cesare e di Augusto nella sua suggestione grazie al Viaggio nei Fori di Piero Angela e Paco Lanciano e concedersi una visita immersiva e multisensoriale dell'Ara Pacis scoprendo L'Ara com'era, in programma venerdì 14 e sabato 15 aprile. Così in un comunicato il Comune di Roma.

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Cultura

L’almanacco romano: 14 aprile 1762, nasceva a Roma Giuseppe Valadier

14 APRILE 1762 Nasceva a Roma GIUSEPPE VALADIER. E' stato un architetto, orafo e argentiere italiano.

Nato da genitori romani , fece il suo apprendistato di orafo nella bottega del padre Luigi e ne continuò l'attività fino al 1827. 

Seguì, tuttavia, la sua precoce vocazione di architetto, che lo avrebbe portato ad operare essenzialmente a Roma: nel 1781, fu nominato architetto dei Sacri palazzi e architetto camerale ); dal 1810 fu tra i direttori dei lavori pubblici di beneficenza, per terminare la sua carriera con l'insegnamento all'Accademia di S. Luca .

A Roma redasse un interessante progetto per palazzo Braschi (1788-90), lavorò alla villa del principe Poniatowski, restaurò ponte Milvio, costruì le facciate di S. Pantaleo  e di S. Rocco . 

Le sue qualità e il suo ingegno si rivelano in pieno nella sistemazione di piazza del Popolo e del Pincio con la geniale invenzione del prospetto della collina a terrazze graduate: realizzata tra il 1816 e il 1824, fu preceduta da una lunga elaborazione, dai primi progetti del 1793 e 1805 a quelli del 1810-11, al definitivo del 1815. 

Valadier ideò anche molti progetti relativi ad altre zone della città: sistemazione a giardino del territorio tra la via Flaminia e il Tevere, da ponte Milvio al porto di Ripetta; piazza rotonda con porticati e logge intorno alla Colonna Traiana; strade di circonvallazione all'esterno e all'interno delle Mura Aureliane. 

Sua è anche la cosidetta “Casina Valadier” al Pincio  e la neoclassica Villa Torlonia .

Nel campo del restauro si cimenta nella sistemazione dell’Arco di Tito , nel consolidamento dell’estremità tronca dell’anello esterno del Colosseo e nella ristrutturazione del Ponte Milvio (al quale aggiunge la ben nota torretta).

E’ il primo ad attuare la riforma dei teatri pubblici romani (cura il rifacimento interno del Teatro Valle e del Teatro Tordinona).

Per Pio VII costruì a Cesena la chiesa di S. Cristina  e lavorò con B. Thorvaldsen alla sua tomba in S. Pietro.

(* immagine di Marco Verch)

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Cronaca

Anagni, tentato omicidio ed estorsione su connazionale: 2 fermi

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

Ieri pomeriggio, i carabinieri della stazione di Anagni, al termine di indagini hanno tratto in arresto un 32enne e un 41enne, entrambi nigeriani e senza fissa dimora, responsabili dei reati di tentato omicidio e tentata estorsione in concorso. I due soggetti, unitamente ad altri due complici non ancora identificati, nella serata di martedì 11 aprile avevano avvicinato un loro connazionale, domiciliato ad Anagni e, minacciandolo, avevano tentato di farsi consegnare la somma di 1000,00 euro senza riuscirvi. Nelle prime ore del mattino di ieri, i 4 malviventi si sono ripresentati presso l’abitazione dell’uomo, e all’ennesimo diniego di farsi consegnare detta somma di denaro, lo hanno percosso con calci e pugni, trascinandolo in seguito fuori il balcone dell’abitazione, sito al terzo piano, laddove volutamente è stato spinto con forza e lasciato cadere da una altezza di circa 9 metri, dileguandosi subito dopo. I militari della Stazione di Anagni unitamente a quelli della Stazione di Sgurgola, avuta notizia dell’accaduto, si sono recati immediatamente sul posto, riuscendo poco dopo a bloccare due dei fuggitivi che si erano rifugiati in un casolare dismesso poco distante, mentre la vittima, è stata soccorsa dal personale del 118 e a seguito delle fratture riportate nella caduta è stato trasportato presso l’ospedale di Frosinone. Gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Frosinone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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Cronaca

Campagnano, 200 grammi di hashish in auto: arrestato ragazzo del luogo

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

I Carabinieri della Compagnia di Bracciano, nel corso di servizi svolti per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un ragazzo per “detenzione ai fini di spaccio”. I militari della Stazione di Campagnano e dell’aliquota Radiomobile hanno fermato un giovane italiano della zona mentre, a bordo di un’ autovettura, si aggirava in modo sospetto per le vie di Campagnano. Durante il controllo all’interno del veicolo, sono stati trovati 200 gr di Hashish, suddivisi in 2 panetti ed occultati sotto il sedile del guidatore. Il predetto, dopo l’arresto, è stato giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Tivoli.