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Cronaca

#ComunInnovano, l’innovazione digitale tra Comuni

Aprire uno spazio di riflessione e di confronto operativo sui temi dell’innovazione digitale tra i Comuni italiani. Questo l’obiettivo di #ComunInnovano, una giornata di lavoro organizzata dall'Assessorato Roma Semplice che si svolge oggi, lunedì 20 marzo, dalle 10 alle 17 in Campidoglio, nella Sala della Piccola Protomoteca. L’incontro, rivolto a tutte le amministratrici e gli amministratori comunali che si occupano di innovazione e digitale, è dedicato al tema SPID, cioè il Sistema pubblico di identità digitale, e Casa digitale del Cittadino, con il coinvolgimento della Regione Lazio e delle Autorità centrali impegnate su questi temi. «Lo scorso dicembre Roma non solo ha aderito al Sistema pubblico di identità digitale con un anno di anticipo rispetto alla scadenza normativa, ma a livello nazionale è anche il Comune che offre ai cittadini il maggior numero di servizi online accessibili tramite SPID sul portale istituzionale, quasi 70. Il nostro obiettivo ora è di progettare la Casa digitale del Cittadino, il canale unico attraverso il quale i cittadini avranno a disposizione in modo personalizzato tutte le comunicazioni dell’amministrazione che li riguardano e di cui SPID costituisce la chiave di accesso. Quella di lunedì prossimo vuole essere l’occasione per mettere in comune con le varie città italiane le esperienze sul tema, individuando insieme sfide, proposte e soluzioni». Questo ha dichiarato l’assessora a Roma Semplice Flavia Marzano.

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Cultura

Canzoni disegnate in “Amore amore un corno”

Un’antologia di canzoni “disegnate” che racconta l’amore: si intitola “Amore amore un corno” la prima mostra personale di Antonio Pronostico, a cura di Marta Bandini e Elettra Bottazzi, in programma dal 24 marzo al 18 aprile negli spazi di Parione9 Gallery nel cuore di Roma. Un percorso di ventiquattro opere su carta realizzate con pastelli, china e pantoni, ispirate ai versi di cantanti italiani di ieri e di oggi. Lo stesso titolo della mostra riprende infatti un celebre brano interpretato da Mimì, al secolo Mia Martini, anticipando così l’essenza della rassegna. Una mostra da vedere ma anche da leggere, perché i lavori di Pronostico raccontano e scrivono una storia d'amore “inedita”. L’autore, artista di Potenza ma ormai romano di adozione, ha creato un collage di frasi, ha dato un volto e un’anima a dei versi e ha costruito una vera e propria storia d’amore illustrata in cui rispecchiarsi, perché le pene e le gioie del cuore ci rendono uguali e vivi tutti allo stesso modo. Un lavoro quello di Pronostico che lega i giochi di parole di Luca Carboni alla poesia di Piero Ciampi, i versi contemporanei di Giovanni Truppi a quelli immortali di Domenico Modugno passando per cantautori giovani come Motta e Calcutta e arrivando a chi ha fatto la storia della musica italiana come Dalla e Battisti. Ventiquattro illustrazioni per ventiquattro canzoni e un’unica storia che, come racconta l’autore, “diventa la storia di ognuno di noi”. A chi non è mai capitato, dopo la fine di una relazione, di ricordare sconsolato il suo amore e pensare come dice Vecchioni: “sei come un'ombra sul cuore silenziosa e leggera, ma mi abituerò”?
È lo stesso Pronostico a dire: “La musica italiana può raccontare, a chi vive l’esperienza amorosa o l’abbandono, emozioni e fasi che tutti ci siamo ritrovati a vivere; fasi che sembrano essere sempre le stesse, che riguardano tutti e che ognuno di noi ha probabilmente attraversato”. L’artista ha quindi giocato con carta e matite ma anche con versi e parole creando un unicum nel panorama dell’illustrazione e legando indissolubilmente musica e colori. Accanto alle immagini ispirate alle citazioni, sono esposti i ritratti su carta degli autori delle canzoni. Il catalogo di “Amore amore un corno” è un “album 45 giri” che contiene le riproduzioni delle opere originali in mostra e le frasi di cui è composta la storia.

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Cronaca

Campidoglio. Cinghiali in città: al vaglio vaccino contro riproduzione

(Fonte: RomaIt)

Contro la sempre più frequente presenza di cinghiali in città, il Campidoglio starebbe vagliando l'ipotesi di utilizzare un "immunovaccino", un farmaco che servirebbe alla sterilizzazione dei cinghiali per ridurne drasticamente la moltiplicazione in città. "Stiamo affrontando le problematiche relative alla presenza dei cinghiali a Roma – affermano il presidente della commissione Ambiente di Roma Daniele Diaco e l'assessore all'Ambiente Pinuccia Montanari -.
Stiamo valutando l'opportunità di utilizzare un immunovaccino sui cinghiali. È nostra intenzione applicare tale progetto alla nostra realtà cittadina, al fine di contrastare questa criticità in modo sostenibile e rispettoso dei diritti degli animali. Nei vari tavoli tecnici è emerso che la Regione Lazio ha acquisito le competenze in materia ma, a fronte di queste, non possiede le adeguate risorse umane ed economiche necessarie alla risoluzione del problema".  (Ansa)

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Sport

Roma: rimonta e tris al Sassuolo, all’Olimpico finisce 3-1

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

La Roma batte in rimonta 3-1 il Sassuolo all’Olimpico e ritrova il secondo posto sorpassando il Napoli. Giallorossi subito in svantaggio con il gol di Defrel, ma le reti di Paredes, Salah Dzeko regalano i tre punti a Spalletti.

Partita subito frizzante all’Olimpico con la Roma vicinissima ala vantaggio dopo soli 2 minuti: retropassaggio di Letschert, Acerbi e Peluso non si intendono e nessuno va sul pallone, ne approfitta Salah che passa in mezzo ai due difensori e conclude di prima, grande respinta di Consigli, palla di nuovo all’egiziano che stavolta conclude fuori. Il Sassuolo risponde sul ribaltamento di fronte con Berardi che scappa sulla sinistra e mette in mezzo, la palla attraversa tutta l’area di rigore e arriva a Defrel che con la porta spalancata, da due metri, conclude alto. Cinque minuti dopo, però, il centravanti francese si fa perdonare trovando un gran gol che porta avanti gli emiliani: ripartenza a campo aperto di Berardi, cross basso al centro, velo di Politanò e palla che arriva al limite dove Defrel col piattone la spedisce all’incrocio dei pali, non lasciando scampo a Szczesny. La Roma è sicuramente scossa dalla rete del Sassuolo, ma comincia a spingere per pareggiare i conti e riesce nel suo intento al 16° minuto grazie a Paredes. Buono scambio tra Salah e Bruno Peres, il brasiliano controlla al limite e serve Paredes che dai 25 metri trova un rasoterra potente e preciso che si insacca all’angolino basso di sinistra. Neanche due minuti dopo i giallorossi sfiorano il raddoppio con Emerson che riceve il cross dalla destra di Nainggolan e scarica un missile verso la porta che spacca la traversa. La partita dell’Olimpico è pazzesca e il Sassuolo risponde immediatamente: accelerazione di Defrel che serve tra le linee Politanò, l’esterno emiliano solo davanti la porta prova il diagonale, ma Szczesny respinge con i piedi. Non c’è tempo per rifiatare per nessuna delle due difese con le squadre che creano molto in fase offensiva. Al 40’ Strootman s’invola sulla sinistra e mette in mezzo dove sale in cielo Rudiger che prende il tempo a tutti, ma non inquadra la porta di testa. Ad un minuto dal termine il Sassuolo ha una doppia occasione prima con Defrel che impatta di tacco sul cross di Duncan, ma il tocco è centrale e Szczesny respinge. Trenta secondi più tardi è il turno di Politanò che scocca un bolide dalla distanza, tiro potente, ma centrale che il portiere giallorosso allunga in  corner. In pieno recupero, però, la Roma passa in vantaggio con Salah che raccoglie la respinta di Consigli sulla conclusione ravvicinata di El Shaarawy  e deposita in rete a porta vuota. Si chiude così la prima frazione con la squadra di Spalletti avanti per 2-1.

Nel secondo tempo si parte subito forte come nel primo e il Sassuolo sfiora il pari al 5’ con Defrel che viene pescato solo in area dal cross di Politanò, il francese si coordina male e sciupa da buona posizione. Sul ribaltamento grande recupero di Strootman che innesca un veloce contropiede, palla in profondità per Salah che da posizione defilata conclude di poco fuori. Al 61’ Dzeko, entrato da pochi secondi, svetta sul corner di Paredes e sfiora il tris mettendo il pallone di poco alto sulla traversa. Quattro minuti dopo ancora Dzeko, ancora su corner, impatta il pallone questa volta al volo di destro, botta centrale che Consigli rimette in calcio d’angolo. Buon approccio alla gara del bosniaco che il gol lo trova al 68’. Azione manovrata dei giallorossi, con Strootman che scambia con Dzeko e scodella in verticale in area, il numero 9 giallorosso controlla e di piattone batte Consigli, trovando il 31° gol in stagione. Due minuti dopo altra disattenzione di Peluso che offre una palla gol ghiottissima a Dzeko, esce Consigli che compie un miracolo e respinge. Sono quattro le occasioni create dal bosniaco a soli sei minuti dal suo ingresso in campo. La partita adesso è in discesa per la Roma che riesce a gestire il vantaggio con le iniziative degli emiliani che pian piano si spengono. Al 90’ esulta la Roma che trova i tre punti e il controsorpasso al Napoli in classifica prima della sosta per le Qualificazioni alla Coppa del Mondo.

Marco Spartà

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Sport

Lazio: poche emozioni al Sant’Elia, 0-0 contro il Cagliari

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

Nella ventinovesima giornata di campionato, la Lazio sbatte sul “muro Cagliari” pareggiando 0-0 al Sant’Elia. Il primo tempo si chiude a reti bianche e con pochissime emozioni.  La partita è molto tattica e chiusa con le due squadre, forse, troppo concentrate nella fase difensiva che in quella di costruzione dove si sbagliano numerosi passaggi. Nella seconda frazione, la squadra di Inzaghi sembra entrare con un altro piglio in campo e nei primi minuti la velocità di Keita e Anderson mette in difficoltà la retroguardia sarda. La prima buona occasione della Lazio arriva al 51’ quando Keita scappa in area e serve di tacco Parolo, il centrocampista italiano arriva a rimorchio e conclude di poco fuori, grazie anche alla deviazione di Bruno Alves. La  spinta della Lazio cresce e i biancocelesti si affacciano sempre più spesso davanti alla porta difesa da Rafael. Dopo la fiammata ospite iniziale, la gara sembra  riaddormentarsi, riprendendo i ritmi del primo tempo. A 12 minuti dalla fine arriva una buona occasione per i padroni di casa con Joao Pedro che da buona posizione spara alto, facendo tirare un sospiro di sollievo ai tifosi biancocelesti. Al triplice fischio la partita rimane inchiodata sullo 0-0 e le due squadre si dividono la posta in palio. La Lazio, dunque, perde l’occasione di allungare sull’Inter al quarto posto e mantiene a due punti il vantaggio sui nerazzurri.

Cagliari (4-3-2-1): Rafael; Isla, Bruno Alves, Pisacane (86’ Salamon), Murru; Dessena (9’ Faragò), Tachtsidis, Padoin; Ionita, Joao Pedro; Sau (67’ Farias). A disposizione: Colombo, Crosta, Gabriel, Miangue, Di Gennaro, Han. Allenatore: Massimo Rastelli

 

Lazio (4-3-3): Strakosha; Basta (80’ Patric), de Vrij, Hoedt, Radu (67’ Djordjevic); Parolo, Biglia, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita (71’ Luis Alberto). A disposizione: Vargic, Adamonis, Wallace, Lukaku, Mohamed, Crecco, Murgia, Lombardi. Allenatore: Simone Inzaghi

 

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata. 

RETI: –

AMMONITI:  28’ Faragò (C), 70’ Biglia (L), 71’ Pisacane (C),  73’ Isla (C), 81’ de Vrij (L),

ESPULSI: –

 

Marco Spartà

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Cronaca

Unione Europea, 60 anni dai Trattati. Campidoglio protetto in zona “blu”

(Fonte: RomaIt)

Una zona rossa, che in omaggio ai colori della bandiera dell’Ue sarà chiamata blu, dove non passeranno né auto né pedoni, e un’altra verde, considerata di massima sicurezza, che arriva fino al Quirinale. Sono stati messi a punto questa mattina in Questura i dettagli del piano di sicurezza per la cerimonia del 60esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, che si svolgerà sabato 25 marzo in Campidoglio.

La zona verde comprende via 4 novembre, largo Magnanapoli, via Nazionale, costeggia piazza delle Repubblica e ridiscende fino a via del Corso lungo tutta via del Tritone. L’area, operativa dalle 7 del 24 marzo, non sarà vietata alle auto, ma in ciascuno dei 18 varchi di accesso è previsto un presidio di polizia con funzioni di controllo ed identificazione di personaggi di interesse. Nessuna manifestazione è consentita in questo perimetro.

La zona blu include tutta piazza Venezia, piazza dell’Ara Coeli, Piazza San Marco, via Petroselli fino a via delle Tre Pile e si chiude attraverso i Fori Imperiali e piazza Madonna di Loreto. Quest’area sarà presidiata sin dalle prime ore del 24 marzo, mentre, dalle 24 dello stesso giorno scatteranno le chiusure a macchine e pedoni per le bonifiche che avverranno nella notte che precede il vertice. La zona blu è servita da 21 varchi di accesso.

Nei giorni delle celebrazioni a Roma sono attesi 40 tra capi di Stato e di governo, oltre ai vertici dell’Unione europea. A garantire la sicurezza ci saranno circa 2000 uomini delle forze dell’ordine e sarà operativa la ‘No fly zone‘. La Questura ha autorizzato diversi cortei per sabato prossimo: Azione nazionale sfilerà dall’Esquilino a via dei Fori imperiali con partenza alle 15. Alle 11 da piazza Vittorio partirà il corteo ‘Nostra Europa’, con arrivo all’Arco di Costantino dove confluirà anche la protesta del Movimento federista europeo, in arrivo da piazza Bocca della Verità.

Il corteo Eurostop, il blocco antagonista, è in programma dalla 14 da piazza di Porta San Paolo con arrivo sempre a piazza Bocca della Verità. Fratelli d’Italia si concentrerà dalle 10 alle 15 all’Auditorium dell’Angelicum, in via IV Novembre. In piazzale Tiburtino, alle 15, è prevista la manifestazione statica organizzata dal partito comunista.

In piazza i partecipanti dovranno lasciare, prima delle manifestazioni, caschi e copricapi che potrebbero essere utilizzati per il travisamento, è vietato l’utilizzo di vestiario idoneo al travisamento o utile ad impedire l’identificazione, non è consentito, per l’incolumità delle persone, l’utilizzo di petardi o altro materiale esplodente. E ancora: gli zaini e le borse saranno tutti controllati dagli agenti di polizia, anche in una logica di antiterrorismo; ogni oggetto atto ad offendere sarà sequestrato dalle forze dell’ordine.

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Cultura

L’almanacco romano: 18 marzo 37, Caligola imperatore di Roma

18 marzo 37 – Sostenendone l'insanità mentale il Senato di Roma annulla il testamento di Tiberio che lasciava la guida dell'Impero al nipote Tiberio gemello e proclama CALIGOLA  imperatore di Roma.

Tutti lo giudicavano con favore. Caligola promosse amnistie, diminuì le tasse, organizzò giochi e feste, rese di nuovo legali i comizi. Questo periodo felice non durò in eterno. Dopo soli sette mesi da Imperatore Caligola venne colto da una improvvisa e strana malattia. Ne uscì sconvolto nel fisico ma soprattutto nella mente.

Divenne rapidamente cinico, megalomane, sanguinario e assolutamente folle. Condannava a morte per i motivi più futili, e spesso condannava due volte la stessa persona, non ricordando di averla già fatta uccidere.

I senatori, visto il pericolo che era diventato, tentarono di farlo assassinare, ma inutilmente. Quando poi morì la sorella di Caligola, Drusilla, con la quale pare avesse avuto rapporti incestuosi, la salute mentale dell'imperatore ne risentì ancora di più. Divenne rapidamente un autentico despota, facendosi chiamare Imperatore, oltre che padre della patria.

Davanti a lui tutti dovevano genuflettersi, e aveva stabilito che il 18 marzo di ogni anno doveva diventare festa in suo onore. Si faceva chiamare come gli dei: Giove, Nettuno, Mercurio, e Venere. Spesso infatti si vestiva con abiti femminili, e portava braccialetti e gioielli vistosi.

Il suo regno durò solo quattro anni (dal 37 al 41). Fu infatti ucciso il 24 gennaio del 41, quando stava lasciando un'arena durante i Ludi Palatini. Lo pugnalarono trenta volte. Assieme a lui vennero giustiziati tutti i parenti prossimi. Neppure la sua giovane bambina Giulia Drusilla venne risparmiata: fu scaraventata contro un muro.

Come il padre, anche Caligola verrà ricordato come un tiranno. Il regno passerà in mano allo zio Claudio Germanico, cinquantenne, e unico parente superstite.

(* immagine di Egisto Sani)

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Cronaca

Orte, Sospetto omicidio – suicidio, trovati due corpi di giovane coppia

(Fonte: Il Quotidiano del Lazio)

Due giovani sono stati trovati senza vita nel pomeriggio all'interno di una vettura nel Viterbese, ad Orte, sulla strada Vasanellese. Si tratta di una coppia, entrambi 28enni: lui, Francesco Marigliani di Amelia in provincia di Terni, lei, Silvia Tabacchi di Vasanello, in provincia di Viterbo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo investigativo di Viterbo e della Compagnia di Civita Castellana.

Secondo le ricostruzioni degli investigatori il ragazzo avrebbe sparato alla giovane donna, sua ex, e negli istanti successivi si sarebbe tolto la vita sparandosi. La ragazza è stata trovata esanime sul posto di guida della sua autovettura. Sul luogo del fatto di sangue vi era un motoveicolo con il quale il giovane uomo era arrivato. Probabilmente i due si erano dati appuntamento per un chiarimento poi sfociato nella tragedia.

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Politica

Raggi: Al via cantieri contro buche. Partita operazione Strade Nuove

(Fonte: RomaIt)

"L'operazione #StradeNuove è partita. Possiamo dirlo, ora che sono iniziati i primi lavori (alcuni gia' conclusi) per affrontare, come nessuno ha fatto prima, uno dei problemi più sentiti dai romani: le buche stradali". Lo scrive su Facebook il sindaco di Roma, Virginia Raggi"Quello che vedete è solo un assaggio del programma di manutenzione ordinaria delle strade di competenza di Roma Capitale che, nel giro di un anno, vedrà l'apertura di cantieri in tutte le zone della città per una spesa totale di circa 85 milioni di euro- continua Raggi – Presto presenteremo nel dettaglio contenuti, costi, tempi dell'operazione e gli strumenti con cui i cittadini potranno costantemente verificare l'avanzamento dei lavori.

Per il momento, voglio sottolineare che la nostra amministrazione ha chiuso quasi tutte le gare per l'aggiudicazione dei cantieri, abbandonando per sempre il ricorso agli interventi 'spot' del passato, spesso affidati con procedure che in qualche caso sono finite nelle inchieste di Mafia Capitale.

I nostri sono tutti appalti assegnati con procedure a evidenza pubblica. E mettiamo a sistema le attività di manutenzione per affrontare il problema delle buche in modo strutturale. Altro che i 'rattoppi' a cui eravamo abituati. Le immagini mi pare parlino da sole: questi sono lavori fatti bene,

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Politica

Sen. Bruno Astorre (Pd) a Radio Roma Capitale 93fm: “Ho qualche perplessità sull’abolizione dei voucher a partire dal 2018” 

Bruno Astorre, senatore del Pd, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Francesco Vergovich "Roma ogni giorno". Il senatore dem ha dichiarato: "Ho qualche perplessità sull'abolizione dei voucher a partire dal 2018. Una cosa è l'abuso, altra cosa sono i voucher in agricoltura o nelle pmi. Credo che l'abolizione totale non spinga verso i contratti a tempo indeterminato, ma verso il lavoro in nero. Penso che in alcuni casi i voucher siano uno strumento utile".

Astorre ha aggiunto: "Sono stati firmati i primi trentamila assegni di ricollocazione, questo è un esempio di politica attiva del lavoro".