Accesa discussione nell’Aula Giulio Cesare, per due mozioni riguardanti la legge n. 194/78 sull’interruzione delle gravidanza. Una prima mozione a firma dei consiglieri del centrosinistra Baglio, Di Biase, Piccolo e Pelonzi, che avrebbe impegnato la sindaca a intervenire presso il Governo e la Regione Lazio affinché garantiscano la piena applicazione della legge 194/78, è stata bocciata dall’aula, grazie all’astensione della maggioranza M5S. Una seconda, a firma di 10 consiglieri di maggioranza, che impegna la sindaca a segnalare nelle conferenze locali, sociali e sanitarie delle ASL, la situazione relativa all’applicazione della legge 194/78, predisponendo iniziative affinché ne sia garantita la piena applicazione, è stata approvata con i soli voti contrari dell’opposizione di centrodestra. «Non abbiamo preclusioni quando si tratta di diritti delle donne – ha affermato ai microfoni di Radio Roma Capitale la consigliera Baglio – e per questo abbiamo votato la mozione del M5S. Ci dispiace che la maggioranza non abbia fatto altrettanto con la nostra, ma non ci doveva essere chiesto di ritirarla. Probabilmente non c’è abbastanza coraggio tra i cinque stelle».
